DANIELE PACE

cantante, paroliere e compositore italiano

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. tomiva57
     
    .

    User deleted


    250px-Lorenzo_Pilat%2C_Daniele_Pace_e_Gene_Pitney%3B_da_ABC_n%C2%B0_45_del_6_novembre_1966
    Daniele Pace con Lorenzo Pilat e Gene Pitney



    Daniele Pace


    Daniele Pace (Milano, 20 aprile 1935 – Milano, 24 ottobre 1985) è stato un cantante, paroliere e compositore italiano.

    Daniele Pace nacque a Milano da genitori pugliesi. La sua carriera di autore e compositore lo porterà a riscuotere successi in tutto il mondo, vincendo il Grammy Music Award negli anni ottanta per aver superato il milione di esecuzioni radiofoniche con la canzone Love Me Tonight interpretata da Tom Jones. La stessa canzone fu presentata al Sanremo 1969 in italiano con il titolo Alla fine della strada, cantata da Junior Magli e dai Casuals ed eliminata prima della finale.

    La carriera musicale di Daniele Pace inizia fin da giovane con la partecipazione a numerosi concorsi canori e con la formazione del gruppo I Marcellini, di cui è voce solista, che lo porterà a girare l'Italia ma soprattutto ad essere intrattenitore sulle navi da crociera dove conoscerà l'altrettanto giovane Silvio Berlusconi, con il quale suonerà assieme per diverso tempo.

    La svolta avvenne nei primi anni sessanta, quando conobbe Mario Panzeri, autore di molte canzoni di successo; il sodalizio tra loro, musicale ma soprattutto umano, gli permise di scrivere alcune tra le più famose canzoni italiane nei due decenni che seguirono. A loro si aggiunsero in seguito Lorenzo Pilat, formando il celeberrimo trio Pace-Panzeri-Pilat e Corrado Conti, strumentista dell'Orchestra del Teatro alla Scala con la passione della musica leggera.

    Daniele Pace scrisse per cantanti e complessi che ancora oggi cantano le stesse canzoni, divenute pietre miliari della musica italiana. Ricordiamo: La pioggia per Gigliola Cinquetti, Non illuderti mai, L'altalena, Io tu e le rose, Tipitipiti e In via dei ciclamini per Orietta Berti, E la luna bussò per Loredana Bertè, Nessuno mi può giudicare per Caterina Caselli.

    Fra gli altri interpreti che hanno cantato le sue canzoni vi sono, i Camaleonti, Marcella Bella, Pupo e i Ricchi e Poveri. Nel 1971, in piena crisi discografica, Daniele Pace assieme ad Alfredo Cerruti, Giancarlo Bigazzi, Totò Savio e Elio Gariboldi fonda il gruppo degli Squallor che, inaspettatamente, diverrà culto di giovani e non solo e che ancora oggi viene ricordato come una delle operazioni discografiche di maggior successo di quel periodo. Per gli Squallor Daniele Pace compose gran parte dei testi del primo periodo del gruppo.

    Nel 1979 Pace ha anche inciso un disco solista, intitolato Vitamina C, da cui venne tratto il 45 giri di successo Che t'aggia fa (in versione cantata e strumentale) che divenne anche sigla televisiva de La sberla; l'album è diventato oggi un oggetto di culto per i collezionisti di vinile[senza fonte].

    Nel 1984 Daniele Pace è tra gli interpreti del film Arrapaho diretto da Ciro Ippolito e ispirato all'album omonimo degli Squallor, dove canta, vestito da capo indiano nella parte del Grande Capo Palla Pesante, per propiziare la pioggia, il ritornello della canzone che anni prima aveva scritto per Gigliola Cinquetti, appunto La pioggia. L'anno successivo Ciro Ippolito dirige il film a episodi Uccelli d'Italia, ispirato all'album omonimo del gruppo. Tra i vari ruoli interpretati da Pace in questo film c'è anche quello di un defunto che sul letto di morte viene vegliato dalla vedova (interpretata da Alfredo Cerruti).

    Daniele Pace muore d'infarto a soli cinquant'anni il 24 ottobre 1985. I figli Matteo e Attilio continuano l'attività del padre come autori.

    Discografia

    Album

    1979 - Vitamina C (Baby Records, BR 56004, LP)

    Singoli

    1962 - Al km. 21/Dice una leggenda (Acquario, AN 301, 7")
    1962 - Le tue ciglia/Come in un valzer (Acquario, AN 309, 7")
    1963 - Il bianchino/Un valzer così così (Acquario, AN 319, 7")
    1963 - Il cestino della carta straccia/Non è uno scherzo (Acquario, 7")
    1979 - Che t'aggia fa'/Dimmi che t'aggia fa' (Baby Records, BR 086, 7")
    1979 - Che t'aggia fa/Orgasmo (Baby Records, BAB 03-11, 7") pubblicato in Portogallo
    1980 - Piccere'/San Gennaro (Baby Records, BR 50208, 7")
    1980 - Black out/Mamma Margherita (Baby Records, 50223, 7")
    Partecipazioni[modifica | modifica wikitesto]
    1962 - Abito da sera (CGD, SB 1015, LP), con Lilian Terry ed il sestetto di Enrico Intra, Pace interpreta Come in un valzer e Le tue ciglia


    fonte: wikipedia.org
    foto: wikipedia.org



    16+-+Daniele+Pace+-+Edizione+tedesca+-+Front

    vitaminac


    Daniele Pace - Vitamina C (1979)

    Baby Records, BR 56004, LP

    Non mi dilungo sulla figura di Daniele Pace, di cui abbiamo già parlato varie volte, né sul disco, che è l'unico suo album da solista; Pace aveva comunque già cantato sia nei suoi 45 giri dei primi anni '60, con i Marcellini e da solista, che negli album degli Squallor: per chi non la conosce consiglio una sua versione di "Sono una donna, non sono una santa" spassosissima (nell'album del 1974 "Palle").
    Tra l'altro alcune delle canzoni di questo disco non avrebbero sfigurato affatto in un LP degli Squallor: penso a "Vaffanculo", ma non soltanto.
    Una cosa da precisare su quest'album: venne anche pubblicato in Germania, con una diversa copertina ed una diversa scaletta, infatti rispetto alla versione italiana in questa manca una canzone, proprio quella "Che t'aggia fà" (di cui abbiamo già parlato tempo fa).
    Mentre il disco in Italia fu pubblicato dalla Baby Records, in Germania invece fu stampato dalla RCA.
    Una curiosità: dietro allo pseudonimo "Ondar", che firma alcune musiche, si nasconde Gian Piero Reverberi, anche arrangiatore del disco: in Siae appare anche con lui la firma di Laura Giordano, eliminata dall'etichetta (per i soliti motivi ignoti).
    I testi sono tutti di Pace (in tre brani, "Chiano chiano", "Donna Maddalena" e "S. Gennaro", con Panzeri ed in uno, "Che t'aggia fà", con Francesco Grossi, abbreviato sull'etichetta, chissà perché, con la G), mentre le musiche sono di vari autori (dalla coppia Panzeri-Conti a quella Pace-Conti alla già citata Reverberi-Giordano a quella Reverberi-Pace)

    LATO A

    1) La spirale (Daniele Pace-Gian Piero Reverberi-Laura Giordano)
    2) Ma che casino (Daniele Pace-Corrado Conti-Mario Panzeri)
    3) Che t'aggia fà (Daniele Pace-Francesco Grossi-Corrado Conti-Daniele Pace)
    4) S. Gennaro (Daniele Pace-Mario Panzeri-Corrado Conti-Daniele Pace)
    5) Mamma Margherita (Daniele Pace-Corrado Conti-Mario Panzeri)

    LATO B

    1) Piccere' (Daniele Pace-Corrado Conti-Mario Panzeri)
    2) Vaffanculo (Daniele Pace-Gian Piero Reverberi-Daniele Pace)
    3) Donna Maddalena (Daniele Pace-Mario Panzeri-Corrado Conti-Daniele Pace)
    4) Chiano chiano (Daniele Pace-Mario Panzeri-Corrado Conti-Daniele Pace)
    5) Orgasmo (Daniele Pace-Gian Piero Reverberi-Laura Giordano)


    Pubblicato da Il negozio di Euterpe






    La spirale




    Ma che casino





    Che t'aggia fà

     
    Top
    .
0 replies since 13/10/2014, 14:28   694 views
  Share  
.