ANNARITA SPINACI ...x...

Le Mie Canzoni


Quando nel dicembre 1966 fu informata del fatto che avrebbe fatto parte del cast sanremese (forse in coppia con la New Vaudeville Band) e che sarebbe andata su quel palco al posto di Tony Renis, Annarita Spinaci era una ragazzona di ventun'anni ancora da "sgrezzare": in carne, capelli senza una foggia precisa, ruspante. Un pò come la Caselli del Sanremo precedente. Aveva partecipato a Castrocaro insieme all'altra esordiente Roberta Amadei e le pareva di toccare il cielo con un dito.
Poi, QUANDO DICO CHE TI AMO, cantata in coppia con Les Surfs andò non bene ma benissimo (secondo posto dietro NON PENSARE A ME) Annarita era già stata accuratamente "modificata" dalla casa discografica. Zazzera corta, trucco adeguato che sottolinea l'azzurro dei suoi occhi, chili persi. Insomma, era già un'altra.
Sembrava che la gloria fosse ormai a portata di mano grazie al successo della canzone e a questo personaggio costruitole ad arte che pareva ricalcare i fasti della più celebre collega dell'anno precedente ma qualcosa non andò.
Probabilmente la canzone portata al Disco Per l'Estate qualche mese dopo, inutile musicalmente e controproducente per una carriera che sembrava in salita.
E a niente valse il ritornare su moduli armonici più consoni al suo timbro vocale(quel CIAO CARO che se fosse arrivato prima probabilmente avrebbe cambiato il corse delle cose).
Il successo ottenuto e la novità del personaggio azzeccato erano svaniti anche se soltanto a febbraio i giornali parlavano di lei come la rivelazione del Festival.
Stiamo parlando di un tempo in cui bastavano un paio di mesi di sosta o una canzone sbagliata per significare la fine di una carriera.
Non partecipò neanche a PARTITISSIMA, cosa alquanto strana per una cantante che in pochi mesi aveva fatto Sanremo, Disco Per L'Estate e Festival Delle Rose.
Forse quello che le mancava era proprio quello che serviva assolutamente in quel momento, cioè il fisico giusto per essere una cantante moderna.
Però aveva una voce veramente bella ma che sciaguratamente passò in secondo piano rispetto ad altre cose che potremmo definire "marginali". Insomma, da lì a poco nell'ambiente musicale sarebbe stata definita "la cantante di contorno", per via del suo cognome. E fu come una pietra tombale. Peccato veramente perchè con la sua voce avrebbe potuto fare grandi cose. Sentire TUTTO DI MUSICA per rendersene conto (Canfora la imparò a memoria per scrivere in seguito E SONO ANCORA QUI per Mina)
Grazie a Kurtigghiu per il suo lavoro indefesso e grazie a tutti voi di seguirmi con lo stesso entusiasmo del primo giorno. Ma soprattutto buona Pasqua a tutti.


Tracce:

01 Quando Dico Che Ti Amo (A.Testa-T.Renis)(1967)
02 Quando Capirai (A.Torsello-P.Calvi) (2-1967)
03 Balla Balla (Pisano-Castellano-Pipolo)(Un Disco Per L'Estate 1967)
04 Se Tu Non Credi A Me (Pallesi-Cappelletti) (1967)
05 Ciao Caro (So What's New) (Dainelli-Pisano-Peggy Lee) (1967)
06 Canta (De Vita-H.Pagani)(Festival Delle Rose 1967)
07 Una Ragazza Moderna (Modern Day Fish) (Greenbaum-Argenio)(9-1967)
08 Tutta Di Musica (Savagnone-Piccioni) (dal Film C'era Una Volta)(10-1967)
09 Stanotte Sentirai Una Canzone (Queirolo-Bracardi)
10 Se Mi Baci (Phersu-Pagano) (Un Disco Per L'estate 1968)
11 L'autunno Viene Poi (Evangelisti-Spinaci-Parosandi) (1968)
12 Cosa Hai Messo Nel Caffè (Bigazzi-Del Turco) (1969)
13 Amore Primo Amore (S.Bardotti-D.Casa) (1970)
14 Il Primo Giorno (Chiosso-Simonetta-De Vita) (Sigla Tv Ho Cominciato Così) (1969)
15 D'ora In Poi (G.Calabrese-Alessandro Alessandroni (1980)
16 (bonus track) Il Cielo In Una Stanza (Paoli) (1969)



fonte: cverdier.blogspot.it





Canta che mi passa la paura




Se mi baci






Annarita Spinaci

1970 - (Roman Record Company, RCP 708)


Tracce:

LATO A

Un'ora sola ti vorrei
Io che non vivo
Il primo per me
L'autunno viene poi
Cos'hai messo nel caffè
Appassionatamente.

LATO B

Roma nun fà la stupida stasera
Il cielo in una stanza
Amore scusami
In un fiore
Il giorno dopo
I te vurria vasà.





Amore scusami






"Il meglio di Annarita Spinaci"

1978 - (DUSE Records, Intensity LTY 038)

Podras Imaginar (1974)