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Conchita Wurst al Gay Pride di Amsterdam
(Foto LaPresse)
Fonte:
https://it.notizie.yahoo.com/foto/conchita...ride-slideshow/
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Conchita Wurst arriva in Italia
sabato 23 agosto 2014 00:24 Davide Maggio
Domenica 31 agosto Conchita Wurst, la barbuta vincitrice dell’Eurovision Song Contest 2014, attivista dei diritti delle persone gay, lesbiche, transessuali e transgender sarà per la prima volta in Italia per chiudere il Padova Pride Village alla Fiera di Padova.
Fonte:
http://www.davidemaggio.it/archives/103549...tim-su-canale-5. -
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Conchita Wurst posa in lingerie per Karl Lagerfeld
Conchita Wurst e Karl Lagerfeld posano insieme per il magazine CR Fashion Book. Durante la realizzazione degli scatti, dello stesso Lagerfeld, Conchita è stata intervistata dall'ex nuotatrice e attualmente modella androgina Casey Legler.
Karl Lagerfeld immortala Conchita Wurst in lingerie. Nell'intervista Conchita ha raccontato la sua storia e la sua lotta per arrivare alla sua attuale fama. La cantante confessa che il personaggio di Conchita, oggi nome d'arte di Tom Neuwirth, è sempre stato parte della sua vita.
"Sono cresciuta in un piccolo villaggio austriaco, dalla cultura piuttosto conservatrice, ed è sempre sembrato strano a tutti che un bambino vestisse come una ragazza".
Conchita racconta poi le sue prime esperienze come drag queen: "Facevo la drag queen da quando avevo 14 anni, ma solo per le occasioni speciali. Nel 2010 un mio amico con il suo gruppo di burlesque cercava una presentatrice. Durante una festa stavo solo giocando, ho preso il microfono, e ho iniziato a dire cose stupide e divertenti. La mia amica mi ha chiesto se volevo presentare il suo spettacolo di burlesque ogni sabato. Da quel momento ho ...
Ashleigh Good, con cui la Wurst ha posato per Lagerfeld, è la prima modella ad aver calcato con il pancione una passerella di alta moda. Le immagini puntano evidentemente al contrasto tra Conchita, che, oltre ad avere la barba,indossa abiti da donna ma ispirati alla moda maschile, e Asleigh, invece, che appare materna e femminile in modo tradizionale.
Lagerfeld ha affermato che apprezza Conchita, oltre che per la sua voce, per l'aver proposto un personaggio mai visto prima...
"Abbiamo tutti sentito parlare di donne barbute", afferma il leggendario stilista, "ma nessuno ha mai visto un uomo barbuto vestito da donna. Questo assegna un nuovo significato alla parola 'drag queen'"
Yahoo Lifestyle Video mer 20 ago 2014 16:00 CEST
Conchita Wurst, la drag queen con la barba che ha trionfato al festival Eurovision 2014, posa in lingerie per (e con) lo stilista tedesco Karl Lagerfeld e la modella - in dolce attesa - Ashleigh Good. Le foto sono state realizzate per il magazine CR Fashion Book e il tema è, neanche a dirlo, quello della "nuova normalità".
Fonte:
https://it.lifestyle.yahoo.com/foto/conchi...feld-slideshow/. -
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Conchita Wurst: "Io al Crazy Horse, un altro tipo di donna"!
Conchita Wurst, che ha vinto Eurovision lo scorso maggio, farà presto il suo show sul palco del Crazy Horse. Così, il prossimo novembre, la discussa Conchita sarà l'ospite speciale del celebre cabaret parigino succedendo alla star dello scorso anno, Noémie Lenoir.L'ormai famosissimo travestito con la barba, il cui vero nome è Tom Neuwirth, si esibirà tutte le sere, vestita di costumi disegnati dal suo stilista preferito, Jean Paul Gaultier e circondata da cantanti e ballerini nudi. Conchita ha dichiarato al quotidiano "Parisien": "Sto già facendo quello che so fare meglio: cantare. E ho anche preparato una nuova canzone che testerò proprio sul palco del Crazy dove forse danzerò come fa Tina Turner".Poi provoca: "A chi sostiene che un travestito non dovrebbe esibirsi al Crazy rispondo: io sono solo un diverso tipo di donna".
03 settembre 2014
Fonte:
http://gossipblitz.it/notizie/7799-conchit...o-tipo-di-donna. -
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Conchita Wurst star del Crazy Horse
Foto Chi
La drag queen che ha vinto all'Eurovision Song Contest balla nel tempio parigino
15 ottobre 2014 12:01 - Dopo la vittoria all'Eurovision Song Contest, Conchita Wurst non si ferma più. Ha incantato tutti cantando con la barba, adesso la "drag queen" conquista anche il Crazy Horse, il tempio della bellezza femminile parigino. Si esibirà dal 9 al 15 novembre e sarà uno spettacolo con molte sorprese come anticipa "Chi" che mostra le prime foto.
"Parigi è la capitale de l'amour et du glamour, qui c'è tutto quello di cui ho bisogno", ha confessato Conchita. Che dopo aver collaborato con Elton John e Jean Paul Gaultier che l'ha voluta come testimonial ha ancora un sogno nel cassetto: "Voglio diventare una artista cool e conquistare l'America".
Fonte:
http://www.tgcom24.mediaset.it/televisione...61201402a.shtml. -
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La prima volta di Conchita in Italia
«Sono gay e non mi taglio la barba»
Conchita Wurst al Padova Pride Village (Foto Nicholas Bastianello)
L’artista che ha trionfato all’Eurovision Song Contest ha chiuso il Padova Pride Village: «Mi batto per i diritti civili»
PADOVA - E’ arrivato ancheggiando elegante e spedito su stiletti neri tacco 15, accolto come un’apparizione mistica. Fan in delirio al concerto, fan sdilinquiti pure in conferenza stampa. Conchita Wurst domenica sera a Padova, fenomeno dell’anno, icona mediatica, uomo bellissimo, donna ancora più bella, nonostante la barba, ha chiuso il Padova Pride Village acclamata e adorata dai 4000 assiepati in Fiera (sold out) per assistere al suo spettacolo.
«Sono gay, ho la barba e me la tengo perchè mi piace, fa parte di me. E combatto per i diritti civili». Questo il sunto del Conchita-pensiero, spiegato in un inglese fluente, sbattendo le lunghe ciglia finte a sottolineare occhioni da cerbiatto sotto la parruccona scura che incornicia il volto barbuto. Conchita Wurst sul palco («Wurst» in tedesco significa, non a caso, «non me ne importa nulla»), mentre nella vita è Thomas Neuwirth, gay, fidanzatissimo, drag queen per passione, carismatico e fascinoso da conquistare uomini e donne allo stesso modo, in barba alla barba.
«Sono come un dolce, ogni parte di me è diversa, ma buona, fa parte del tutto,- ha cinquettato Conchita a Padova, voce suadente, mani lunghe, affusolate, ingioiellate, che si muovono in continuazione - . Così la barba è qualcosa che mi piace e che non ho proprio intenzione di tagliare». Quella barba che nessuno aveva notato al suo debutto discografico come Tom e invece è diventata motivo di riconoscimento nel momento in cui ha deciso di trasformarsi sul palco in Conchita. Successo mondiale dopo il trionfo all’Eurovision Song Contest di Copenaghen, Conchita è richiesta (richiesto) in tutto il mondo, un’agenda fitta di impegni fino al 2020, ma come tappa italiana ha voluto scegliere il Veneto e Padova. Un gesto simbolico in difesa dei diritti, in una città in cui il nuovo sindaco leghista Bitonci ha fatto tanto parlare di sè per una politica non esattamente «tollerante»? Conchita sbatte gli occhioni e fa capire con estrema cortesia che di questo sindaco leghista non ha proprio mai sentito parlare. E come potrebbero gli echi Bitonciani giungere fino a una star internazionale? Però Conchita spiega: «Non capisco perchè in tutto il mondo i gay continuano a essere discriminati, in ogni paese è lo stesso. Non so proprio perche’ i politici non riescono a darsi da fare per una reale cultura dei diritti. Ci vuole rispetto per tutte le persone».
Alessandro Zan, parlamentare padovano che è riuscito nel colpaccio di portare Conchita—Tom al Padova Pride Village, spiega: «Le ho mandato una mail, non pensavo davvero mi rispondesse e scegliesse di essere qui con noi. Sono onorato della sua scelta, oltre ad essere un grande artista è una persona che si batte per i diritti civili». Invece, tra le tante richieste, Conchita ha puntato al Padova Pride Village. E ha annunciato che a breve uscirà il suo primo disco e che ha intenzione di dedicarsi anche alla moda con una sua personale collezione di abiti.
01 settembre 2014 (modifica il 10 settembre 2014)
Francesca Visentin
Fonte:
© http://corrieredelveneto.corriere.it/trevi...049259297.shtml. -
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Conchita Wurst, di giorno all'Onu e di notte... al Crazy Horse!
Foto Ansa, Olycom
Ha cantato davanti al segretario Ban Ki-moon e si prepara a debuttare a Parigi
3 novembre 2014 15:34 - Dopo aver vinto l'European Song Contest 2014 aveva detto di voler dedicare la sua voce alla promozione della tolleranza e alla lotta alle discriminazioni. Così Conchita Wurst, la barbuta drag-queen austriaca, ha cantato davanti al segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon. E se di giorno è la paladina dei diritti civili, di notte si trasforma nella regina del Crazy Horse. Si esibirà infatti nel tempio dell'eros parigino dal 9 al 15 novembre.
Fonte:
http://www.tgcom24.mediaset.it/televisione...06201402a.shtml. -
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Conchita Wurst: "Da piccolo volevo fare la principessa"
Scritto da: Giorgia Iovane - domenica 4 gennaio 2015
Conchita Wurst, ospite di Massimo Giletti a L'Arena, parla della sua vita dopo la vittoria all'Eurovision Song Contest 2014.
Conchita Wurst, all'anagrafe Thomas Neuwirth, si racconta a Massimo Giletti: ospite de L'Arena, la vincitrice dell'Eurovision Song Contest 2014, ricostruisce la sua infanzia, il suo coming out e la sua vittoria.
Il trionfo internazionale ha cambiato le cose in Austria, la sua patria:
"In Austria è cambiato tutto. Dopo la mia vittoria la gente ha capito che non conta l'aspetto, non conta la copertina del libro e che ci può essere una donna barbuta".
I complimenti del cardinale di Vienna Christoph Schönborn l'hanno sorpresa:
"La cosa mi ha fatto molto piacere. Non era molto scontato avere dei complimenti da un uomo di chiesa. Io credo in qualcosa, ma non sono cattolica. La comunità LGBT ha avuto problemi con la Chiesa cattolica, ma le parole del cardinale mostrano rispetto per tutti".
A chi sospetta che la barba sia stata un mezzo per garantirsi la vittoria, risponde con molta chiarezza:
"Avrebbero avuto senso se la barba fosse comparsa solo prima dell'Eurofestival, e invece il personaggio di Conchita nasce nel 2010. Facevo uno spettacolo di burlesque ma non volevo rinunciare alla mia barba. Ho capito che questa era un'occasione per fare qualche cosa anche per la percezione che le persone hanno di noi drag queen. La barba faceva parte del pacchetto e anche della vittoria: non avrei vinto senza la mia voce, ma probabilmente Tom da solo non avrebbe avuto la stessa presenza scenica".
Com'è stato il suo coming out?
"Io penso si nasca etero o gay. Non è una scelta. Non si sceglie di essere eterosessuali. Quando ero piccolo volevo fare la principessa, non il principe. L'adolescenza poi è un periodo in sé difficile, ancor di più perché non avevo capito la mia identità. Mi sentivo sbagliato, perché questo ti impone di pensare la società. Poi ho capito che l'unica persona che devo tenere presente sono io. Dobbiamo accettarci per quello che siamo, solo così saremo felici".
E i suoi genitori?
"Mi hanno sempre amata, in maniera incondizionata. Quando mia mamma ha saputo che sarei andata in tv mi ha chiesto se poi potevo prestarle i miei abiti di scena...".
Se la taglierà mai la barba?
"Chissà! Magari mi stuferò di essere Conchita e la toglierò. Finché esisterà, conchita è una donna con la barba".
Fonte:
© http://www.gossipblog.it/post/314318/conch...-la-principessa. -
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Conchita ci dà un taglio in vista dell’Ariston
03 febbraio 2015
Nuovo look per la Wurst, la drag queen austriaca superospite a Sanremo
Qualche settimana fa, aveva dichiarato che le sarebbe piaciuto esibirsi all’Ariston. Adesso la notizia è stata confermata: Conchita Wurst, sarà uno dei superospiti di Sanremo.
La cantante con la barba, che ha conquistato la giuria dell’Eurovision Song Contest 2014 sfilando lo scettro alla “nostra” Emma Marrone, si troverà a condividere con lei proprio lo stesso palco. E chissà che non ci scappi un duetto!
Intanto, la partecipazione della drag queen austriaca ha già sollevato un vespaio di critiche. L’ospite non piace, neanche a dirlo, ai gruppi cattolici, che minacciano di attuare addirittura lo sciopero del canone.
Dalla Rai confermano che l’accordo è già chiuso e quindi Conchita Wurst ci sarà.
Intanto l’artista trasgender dal riconoscibilissimo volto ha deciso di cambiare fisionomia, dandoci un taglio.
Non alla barba, come qualcuno aveva sperato: Conchita Wurst ha scelto di accorciare i capelli. Via la folta chioma, a favore di un bob asimmetrico. Scelta azzeccata: questa acconciatura evidenzia lo sguardo profondo della cantante, sempre sottolineato da kajal e ciglia finte, e valorizza il collo e il decollete, complici abiti dalle scollature importanti, quali lei ci ha abituato.
Al Sidaction Gala Dinner, a Parigi, la drag queen è apparsa in tutto il suo splendore sfoggiando il nuovo hair look e un prezioso abito d’Alta Moda di Jean Paul Gaultier.
Non ci resta che aspettare di vedere come salirà sul palco dell’Ariston!
Fonte:
© http://lookdavip.tgcom24.it/conchita-wurst...riston/?=people. -
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Conchita Wurst Sanremo 2015:
dopo l’Ariston condurrà l’Eurovision
Di Rosa D'Ettore
Conchita Wurst Sanremo 2015. Conchita Wurst arriva sul palco del Teatro Ariston come ospite della seconda serata di Sanremo 2015 di mercoledì 11 febbraio dopo aver vinto l'Eurovision Song Contest nel 2014. L'artista è l'ospite internazionale che Carlo Conti ha fortemente voluto considerando anche il suo ultimo anno vissuto nel segno del successo. Lo scorso anno era in gara all'Eurovision Song Contest anche Emma Marrone, che rappresentava l'Italia, ma si è posizionata al ventunesimo posto della classifica finale.
Grazie alla sua partecipazione, e vittoria, all'Eurovision nel 2014, la drag queen austriaca con barba Conchita Wurst è diventata un vero e proprio fenomeno mediatico. Il conduttore e direttore artistico di Sanremo 2015, Carlo Conti, ha ritenuto doveroso invitare l'artista alla kermesse perché il vincitore o la vincitrice del Festival rappresenterà l'Italia all'Eurovision anche quest'anno. In effetti proprio nel corso della conferenza stampa di martedì 10 febbraio Carlo Conti in riferimento alla presenza di Conchita Wurst come ospite della seconda serata ha voluto specificare "Il vincitore rappresenterà l'Italia all'Eurovision e abbiamo invitato chi ha vinto l'ultima edizione. Qui viene come artista e canta la sua canzone nuova".
L'annuncio dell'arrivo di Conchita Wurst come ospite a Sanremo 2015 ha alimentato una serie di polemiche. Diversi movimenti cattolici infatti hanno subito attaccato il Festival definendo "vergognosa" la presenza della Wurst all'Ariston. Stando alle prime anticipazioni la drag queen con la barba sul palco del Teatro Ariston dovrebbe esibirsi con il suo ultimo singolo, Heroes, pochi minuti prima della mezzanotte di mercoledì 11 febbraio. Per adesso infatti sembra che non sia in programma alcuna intervista, anche perché di recente ne ha già concessa una a Massimo Giletti nel suo programma L'Arena.
Conchita Wurst, dopo aver partecipato come ospite alla seconda serata del Festival lascerà Sanremo per tornare in Austria, dove dovrà prepararsi per affrontare la conduzione dell'Eurovision Song Contest 2015 in programma dal 19 al 23 maggio.
Read more: http://it.ibtimes.com/articles/75634/20150...m#ixzz3RZ2zq6FR(11.02.2015 17:51 CET)
FONTE:
© http://it.ibtimes.com/articles/75634/20150...-eurovision.htm. -
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Bionda e senza barba, nuovo look per Conchita Wurst
clicca qui
La cantante transgender si è trasformata in Eleanor White per un party in Russia
(01 marzo, 19:00) © Copyright ANSA
FONTE:
© http://www.ansa.it/sito/photogallery/primo...f3d38d74fc.html. -
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Conchita Wurst si mette a nudo
per il video di “You are unstoppable”
(foto by Facebbok)
23 aprile 2015 di Redazione
A poche ore di distanza dall’esibizione di Dany Petrarulo, concorrente trans di The Voice of Italy, che ha interpretato Rise like a Phoenix della Wurst nella puntata di ieri, 22 marzo, è uscito oggi l’atteso di video di Conchita, You Are Unstoppable, il suo ultimo singolo già in rotazione radiofonica dallo scorso 13 marzo. Un brano che anticipa la pubblicazione del suo album di debutto, in arrivo, anche in Italia, per il prossimo 19 maggio.
Un video forte come lo è il testo della canzone, che essenzialmente celebra il coraggio di vivere, la forza che è dentro ogni persona, quella che non andrebbe mai nascosta: “A volte devi solo saltare – canta Conchita – saltare fuori e basta, sentire la brezza. Sei più forte di quanto si creda“. Accompagnata da sonorità orchestrali, l’artista ha rafforzato queste parole, nel video, con la sua interpretazione significativa, in cui la sua voglia di cambiare lo stato di cose, di scaldare gli animi, è ancora più evidente del solito.
Non ha paura a mostrarsi senza veli, cosa che, in fondo, non ci sorprende ed è in linea con ciò che sempre voluto trasmettere al pubblico: non esiste pudore, se quello che intendiamo fare è semplicemente mostrarci al mondo per come siamo. Una scelta coerente, ma comunque coraggiosa. Un video che passa da un’ambientazione quasi claustrofobica e buia a una più solare, con una ballerina che si muove molto al di sotto della superficie del mare, da dove poi emerge invece Conchita.
Si passa quindi alla seconda parte del video, in cui, una volta spogliata delle sue paure e insicurezze, la Wurst canta tra le nuvole, con più leggerezza: “Le cicatrici sono una parte di te – questa un’altra parte del testo – noi possiamo imparare a capire, prendi il tuo cuore in mano“. Solo così, sembra indicare il video in un messaggio implicito quanto chiaro, potrai emergere dalle tenebre e librarti in cielo. Di seguito il video, in cui Conchita si mostra in tutta la sua forza, ma anche con atteggiamenti sensuali.
http://velvetmusic.it/2015/04/23/conchita-...-canzone-video/
FONTE:
© http://velvetmusic.it/2015/04/23/conchita-...-canzone-video/,
web,foto: Vevo. -
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Conchita Wurst, escono l’album di debutto e un’autobiografia
Foto: Conchita Wurst - Credit: © Olycom
11 Maggio 2015 | 19:07 di Caterina Maconi
Doppio esordio per Conchita Wurst, nome d'arte di Thomas "Tom" Neuwirth. La cantante con la barba, vincitrice dell'European Song Contest 2014 che si è svolto a Copenhagen, dove conquistò tutti con il brano Rise like a Phoenix, esce proprio in questi giorni con il suo album di debutto e con il suo primo libro, un'autobiografia.
Ma andiamo con ordine. Venerdì 15 maggio si potrà acquistare anche in Italia Io Conchita. La mia storia, volume edito da Mondadori in cui la cantante si racconta per la prima volta: l'infanzia, i sogni, il dolore provato per essere discriminata, gli ostacoli e il successo.
Sarà invece disponibile dal 19 maggio il suo primo album, Conchita, che conterrà 12 brani di cui due già noti: i singoli Heros e You are unstoppable, quest'ultimo scritto da Richard Andersson, Dag Lundberg, Niclas Lif e Johannes Henriksson, un brano che parla della conquista dei diritti civili, tema tanto caro alla cantante austriaca, impegnata in prima persona su questo fronte.
In Italia abbiamo potuto ascoltare la sua splendida voce durante il Festival di Sanremo, dove è stata ospite di Carlo Conti. Tra pochi giorni l'album e il libro ci permetteranno di conoscerla meglio!
www.sorrisi.com/live-news/conchita-...nautobiografia/
FONTE:
© www.sorrisi.com/live-news/conchita-...nautobiografia/,
web,it.anygator.com,leuropazzia.wordpress.com. -
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Conchita Wurst: «Quando tolgo la parrucca»
9 giorni fa | di Simona Siri
La vincitrice dell'Eurovision 2014 sta per pubblicare la sua prima autobiografia, Io Conchita. La mia storia. In cui racconta la sua doppia vita, divisa tra Conchita e Tom. E di un grande amore, che non cerca neppure
Se dietro ogni grande uomo c’è sempre una grande donna, a volte succede il contrario: dietro una grande donna – elegantissima, ciglia molto finte e mani così curate da farmi vergognare delle mie – c’è un grande uomo.
Lei è Conchita Wurst, la cantante che l’anno scorso ha trionfato all’Eurovision Song Contest con Rise Like A Phoenix: la «donna con la barba».
La incontriamo a Milano, in occasione di ViennaSphere, perché della capitale austriaca, dove dal 19 maggio si terrà il prossimo Eurovision, lei è testimonial. Tecnicamente Conchita non è ovviamente una donna, né intende diventarlo: è una drag queen. Il suo nome è Tom Neuwirth, 26 anni, austriaco, cresciuto tra le verdi montagne di Bad Mitterndorf. I panni di Conchita li veste dal 2011 e con quelli non solo canta, ma si spende a favore dei diritti di gay, lesbiche e transessuali.
Tutto questo lo racconta in Io Conchita. La mia storia, in uscita il 15 maggio, quattro giorni prima della pubblicazione del suo primo album. Nel libro c’è però soprattutto la vita di Tom, il suo coming out, la passione per il canto, il cucito e gli abiti glamour. È anche la storia di come una persona abbia trovato se stessa e la forza per diventare quello che aveva sempre voluto.
A 26 anni ha già scritto una biografia.
«Io questo libro non volevo neanche farlo: mi hanno dovuto convincere. Però ora ne sono felice, e non solo perché ci ho messo dentro tante fotografie della mia infanzia, ma perché mi ha costretto a ripensare alla mia vita e a certi ricordi che non credevo neanche più di avere».
Per esempio?
«La migliore infanzia possibile, con due genitori meravigliosi, una natura bellissima, amici veri. E, con l’adolescenza, i problemi. Normali: perché crescere, iniziare a chiederti che cosa vuoi nella vita, non è mai divertente per nessuno. Per me è stato il periodo in cui sono diventata me stessa».
Ha subito bullismo?
«Se per bullismo intende la violenza fisica, no, non sono mai stato picchiato. La violenza psicologica però l’ho vissuta, quella fatta di commenti e piccole quotidiane discriminazioni. Andare a scuola non è stato facile. La svolta è stata quando ho capito che non c’era niente di sbagliato in me o nell’essere gay. Dopo è stato tutto più facile, perché mi sono messo in una situazione di potere: se vi vado bene sono così, se volete fare parte del mio viaggio bene, se no addio».
Il coming out come è stato?
«Un po’ traumatico, soprattutto per i miei genitori che erano all’oscuro di tutto. Il fatto è che è avvenuto durante un’intervista, quando mi esibivo in piccoli locali di Vienna. Un giornalista mi chiese della mia vita amorosa e a quel punto avevo due scelte: mentire oppure dire la verità, cioè che ero gay. Ho scelto la seconda. A quel punto ero in pace con me stesso».
Le sue apparizioni sono sempre accompagnate da polemiche, soprattutto da parte di organizzazioni religiose o conservatrici. Lei pensa che Conchita sia scandalosa?
«No. La donna con la barba esisteva prima che arrivassi io, in America è pieno di drag queen con la barba. La novità è il mio successo commerciale».
Molte persone sono anche confuse: credono che lei sia una transessuale, che voglia diventare donna.
«Oh no, io sono femmina sul palco, maschio nella vita, e sto benissimo così. Non ho nessun desiderio di cambiare sesso. La mia vita è perfettamente divisa tra Conchita e Tom».
Come nasce Conchita?
«Ho iniziato a travestirmi a 14 anni, ma all’epoca non avevo la barba. Negli anni ho cambiato taglio e colore di capelli, ho provato cose diverse fino a quando sono arrivato a Conchita e ho capito che era la cosa giusta. La barba l’ho lasciata perché la prima volta che non mi ero rasato, mi sono guardato allo specchio e mi sono detto: mi piace».
E oggi come convivono, dentro di lei, Conchita e Tom?
«Benissimo: è molto più facile di quanto si immagini. Conchita ha la parrucca e le ciglia finte. Tolte quelle, sono Tom. Alla sera, quando mi levo il trucco, sono felice di tornare a essere un uomo gay».
Ultima domanda: quanto ci mette Tom a trasformarsi in Conchita?
«La parrucca è sempre pronta, gli abiti li decide la mia stylist e per il trucco ci vuole un’ora. E comunque un’ora è il tempo minimo per ogni donna degna di questo nome, no?».
L'intervista completa sul numero 17 di Vanity Fair in edicola da mercoledì 29 aprile
FONTE:
© www.vanityfair.it/show/musica/15/05...afia-eurovision,
web. -
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SANREMO, 10 MILIONI A GUARDARE IL FESTIVAL:
PICCO DI ASCOLTI CON CONCHITA WURST
Sanremo, l'esibizione di Conchita Wurst
Giovedì 12 Febbraio 2015, 11:05
SANREMO - Anche la seconda serata del Festival di Sanremo targato Carlo Conti ha fatto il pieno di telespettatori: la media Auditel dell'intero programma di ieri sera è stata di 10.091.000 telespettatori con il 41,67% di share. Oltre 2 milioni in più e in crescita di oltre 8 punti sul 2014. L'anno scorso la media d'ascolto della serata del mercoledì del secondo festival di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto fu infatti di 7.711.000 telespettatori con il 33,95% di share. «Nuovo boom di ascolti per Sanremo 2015, dunque il Festival è nel cuore degli italiani», twittta subito il direttore di Rai1 Giancarlo Leone.
TUTTI A GUARDARE CONCHITA I picchi d'ascolto sono stati registrati dalle esibizioni di Biagio Antonacci e Conchita Wurst.
Antonacci ha conquistato il picco di telespettatori, 13.259.000, alle 22.13 sul finale della sua performance, dedicato all'omaggio a Pino Daniele con 'Quandò. Il picco di share è stato invece registrato alle 24.10 circa quando sul palco dell'Ariston c'era Conchita Wurst.
www.leggo.it/SPETTACOLI/SANREMO/san...e/1176775.shtml
FONTE:
© www.leggo.it/SPETTACOLI/SANREMO/san...e/1176775.shtml.
Eurovision song contestcontro Emma la cantante-uomo Conchita Wurst - (HA VINTO!) |
