Il principe felice riassunto

Il principe felice riassunto

Trama: c’era una volta un Principe che aveva vissuto la sua gioventù nel proprio castello senza mai badare alle sofferenze altrui. Alla sua morte gli fu dedicata una statua nel centro del paese e da allora cominciò a notare i dolori, le povertà, le malattie e tutto il male della città e ne rimase molto dispiaciuto. Un bel giorno si posò sulla statua del Principe un rondinotto. I due fecero amicizia e il Principe, mediante il rondinotto, cominciò a fare del bene a coloro che stavano male. La prima buona azione fu per una donna ricamatrice molto povera che aveva il suo piccolo con la febbre che piangeva... le fu donato uno zaffiro. La seconda buona azione fu per uno scrittore che per il freddo non riusciva a continuare la commedia... gli fu donato un rubino. La terza buona azione fu per una fiammiferaia alla quale erano caduti i fiammiferi a terra e se non avesse riportato nulla al padre l’avrebbe picchiata... le fu donato l’altro rubino. Alla fine il Principe era rimasto cieco, così il rondinotto restò per sempre con lui; ma quando arrivò il freddo dell’inverno il rondinotto morì. Passarono di lì il sindaco e i consiglieri che decisero di far fondere la statua per rifarne una nuova. Il rondinotto e il Principe si ritrovarono insieme nel Paradiso.
Il principe felice è una storia ricca di fantasia e armonia, piena di messaggi e di insegnamenti che sono utili a far capire l’importanza di essere generosi e aiutare il prossimo. Le parti più belle della favola sono quelle in cui il Principe e il rondinotto con le loro buone azioni riescono a riportare i sorrisi su tutti i volti.

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