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Lussy60.
Scarpine in pannolenci
Sì, lo ammetto. Confesso subito che tutto questo post è ispirato a Roberta e al suo blog Le scarpine di Sveva, e ammetto anche che non arriverò mai al suo livello, e prometto solennemente di scopiazzarle solo qualche idea e non rubarle anche l’identità o addirittura trasformarmi nella Glenn Close di Attrazione Fatale, e quindi che non bollirò mai i suoi coniglietti di pannolenci nella pentola della pasta
Il fatto è che le sue scarpine sono quanto di più bello io abbia visto in giro ultimamente: sono preziose, sono soffici, sono deliziose… potevo non provarci anche io?
Ecco: ho fallito
Sisi, per carità, le mie scarpine sono belline, sono calde, tutto sommato si indossano bene… ma non sono le scarpine di Sveva. Punto.
Ma sono intenzionata a migliorare!
Ho provato a cucire due modelli diversi: uno con l’elastico, ed uno con il laccetto alla caviglia.
Nessuno dei due mi soddisfa pienamente, ma ho già in mente quali modifiche effettuare per le prossime volte.
Modello uno:
Per le prime scarpine, quelle tutte ‘fru fru’, ho fatto un mix tra questo pdf della Naturino con le misure dei piedini, e questo pdf di Joanna Armour di Stardustshoes che spiegava come creare delle ciabattine con l’elastico posteriore.
Ho tagliato due solette fucsia e due solette rosa, le ho cucite insieme e le ho riempite con il riempimento sintetico (cosa che poi ho deciso di non fare più per le prossime scarpine, perchè non dà affatto il risultato sperato…).
Per il top ho tagliato una striscia di pannolenci e ne ho cucito il bordo superiore a macchina, per poi infilarci dentro l’elastico e arricciare la ciabattina.
Con il punto festone ho assemblato il tutto, facendo bene attenzione a seguire il contorno della soletta, fino al tallone, in cui ho riunito i due lembi con un punto nascosto.
Infine ho inserito l’elastico, l’ho tirato, l’ho fermato con qualche punto di cucito, e ho inserito la decorazione a farfalla con un bottone in cima.
Le nostre misure: 13cm (abbondanti) per la pianta del piede e circa 35 cm per confezionare il top della ciabattina. (Ma consiglio vivamente di tenersi larghi con il top, perchè deve poter bastare per tutta la circonferenza del piede).
Modello due:
Il template di queste ciabattine stile ‘ballerina’ viene direttamente dal sito di Martha Steward,
fonte:http://www.mammafelice.it/2008/10/01/scarpine-in-pannolenci/.