Découpage (arte)

Decoupage: come realizzare un orologio a muro per la tua casa



Oggi andremo a creare da zero un elegante orologio da muro ispirato allo stile dei bistrot francesi anni trenta: i numeri dipinti a mano e l’effetto invecchiato ottenuto con il colore a olio impreziosiscono il decoupage floreale. Procuratevi innanzitutto un cerchio di compensato di spessore 8 millimetri e 36 centimetri di diametro, carta da lucido con i numeri delle ore, meccanismo per orologi con due lancette, colore acrilico avorio, verde, terra d’ombra, rosso, viola e giallo, medium ritardante, candela stearica, pennelli piatti e da ritocco, carta da decoupage con motivo floreale, vernice ad acqua, flatting e cera neutra.

Dipingete il quadrante di compensato con pennellate irregolari di colori mescolati fra il marrone, il rosso e il giallo. Lasciate asciugare e strofinate la cera della candela su tutta la superficie. Ricoprite il quadrante con il colore avorio e disegnate a matita una corona larga circa un centimetro e mezzo che dipingerete di verde. Prendete il lucido con le ore; strofinate la matita morbida sul retro dei numeri in modo da renderli ricalcabili. Appoggiate il foglio sul quadrante e ripassate ogni numero con la matita dura in modo da riprodurre le ore.

Dipingete i numeri con un pennellino e del colore acrilico nero. Fate asciugare. Graffiate leggermente il quadrante con la carta vetrata grossa in senso sparso. Ritagliate quindi il soggetto di carta, incollatelo sul quadrante aiutandovi con un rullo di gomma per far uscire le bolle d’aria come nell’immagine. Picchiettate il colore diluito con qualche goccia di medium ritardante e sfumate con una spugnetta di gommapiuma a secco.

Invecchiate con colore a olio bitume che toglierete. Dopo 48 ore verniciate una ventina di mani di vernice all’acqua, due mani di flatting e dopo aver carteggiato, strofinate la cera neutra con lana d’acciaio n.000. Praticate un foro al centro del quadrante e inseritevi il meccanismo con le lancette. E il lavoro in decoupage è pronto.



fonte: http://tempolibero.pourfemme.it/