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La Cameretta....ROSSO FERRARI!!!
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Stickers murali adesivi creativi su natura
Gli stickers adesivi murali, detti anche Wall Stickers, rappresentano un ottimo modo per aggiungere un tocco di fantasia alle proprie stanze. Sia essa una camera da letto, salone, soggiorno, cucina e così via.
I migliori adesivi per parete sono realizzati in colla vinilica e ad oggi sono poco costosi e di facile applicazione.
Esistono numerosi generi, numerose trame e colori, numerose tematiche di questi adesivi, ma quelli più utilizzati riguardano la natura. Ecco a voi alcuni esempi per ispirarvi nella vostra scelta.
Galleria adesivi stickers natura creativi
Bellissima composizione, wall stickers con cinque colori differenti. Composizione indicata per la cameretta dei propri bambini. Libera scelta su dove posizionare le colombine sia in volo che quelle poggiate atterra.. -
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Cameretta divisa da ante scorrevoli
Una cameretta che abbiamo diviso in due camere distinte: da un lato una cameretta a ponte per ragazze, dall’altro una cameretta per neonati. A fare da divisorio ci pensano una libreria City e delle ante scorrevoli in metacrilato (serie anta magica Doimo CityLine) che vengono realizzate su misura dei vostri spazi.
Si tratta della divisione ideale per una stanza per due fratelli che hanno diverse età e quindi diverse esigenze.
Le sorprese non sono finite: la cameretta per neonati si trasforma, il lettino modello Clown, che comprende anche una zona fasciatoio, diventa letto per bambini, con scrittoio e comodino.
Il tutto senza bisogno di aggiunte. I pannelli communicator delle pannellature boiserie completano la trasformazione permettendo di personalizzare la stanza.
fonte:http://www.camerettexbambini.itCamera doppia a ponte con libreria divisoria
La libreria passante divide la cameretta, marcando nettamente lo spazio ai due fratelli. Abbiamo pensato alla libreria passante, per non rubare luce a una parte della stanza e dividere senza chiudere lo spazio dei ragazzi. La libreria divisoria fa anche da sostegno al doppio ponte scorrevole che rappresenta l’armadio della stanza. Perfettamente integrati con la libreria ci sono i due letti con pianale modello X-Bed.. -
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FAI DA TE
Otto trucchi per la cameretta del bambino
La stanzetta del bimbo deve essere un posto per giocare, dormire, rilassarsi, sognare e anche per stare un po' per conto suo. Purtroppo però non sempre le camerette sono abbastanza grandi o strutturate in modo adeguato. Ti proponiamo otto consigli per ottimizzare lo spazio nella stanza del tuo bambino.
Consigli per la cameretta del bambino
Prima di diventare una interior designer, Cora Bojahr ha lavorato per anni come insegnante. E sa di che cosa hanno bisogno i bambini. Abbiamo chiesto proprio a lei qualche trucco non solo per rendere più abitabile la cameretta dei bambini, ma anche per farla diventare un piccolo parco giochi.
Cerca di pianificare la cameretta prima ancora dell'arrivo del bebè
Il motto di solito è: quando arriverà il bebè, metteremo tutto a posto. Soprattutto quando non c'è altro spazio nell'appartamento, la "stanza futura del neonato" rischia di diventare il ripostiglio di tutto ciò che non trova altro posto nella casa: aspirapolvere, panni da stirare, asse da stiro, vecchi peluche... Il segreto sta invece nello studiare in anticipo la struttura della futura cameretta per non impazzire quando la casa sarà già piena di mobili e oggetti. E di non riempirla all'inverosimile nell'attesa del bebè.
Cerca la stanza giusta in tutto l'appartamento. Non ti fissare solo su una
Soprattutto se l'appartamento è piccolo, amplia le tue vedute e ripensa alla tua casa come non l'avevi mai vista prima. Forse la vostra stanza da letto può diventare la stanza del piccolo in arrivo e quella che avevate ritenuto essere la sua stanza può diventare la vostra.
Ordine nella cameretta? SEMPRE!
Il caos è bandito. Il bimbo deve essere in grado di concentrarsi su un puzzle o su un libro illustrato senza problemi o inutili distrazioni. Se i ripiani sono pieni di giochi e il tappeto per terra pure, come farà a prestare veramente attenzione a quello che sta facendo? Lascia in vista solo pochi giocattoli e riponi gli altri fuori dalla visuale del bambino.
Ogni giocattolo può avere la sua stanza: non devono stare tutti nella cameretta per forza
La stanza del piccolo è davvero minuscola? Non è detto che proprio tutti i suoi giochi debbano stare lì. I suoi libri illustrati possono trovare un posto nella libreria in sala (tra quelli di papà). Tanto li leggete sempre quando siete sul divano, giusto? I giochi estivi? Se è inverno meglio metterli in solaio o in cantina. E cerca di ottimizzare gli spazi. Sotto le finestre puoi mettere i cestini con i giochi e il letto può essere utilizzato come piano d'appoggio improvvisato.
I mobili? Organizza l'ottimizzazione degli spazi
Ottimizza l'organizzazione degli spazi negli armadi. La struttura di un armadio molto grande può essere suddivisa per lasciare spazio ai giochi dei bimbi nella parte inferiore, mentre la parte superiore sarà perfetta per i vestiti di mamma. Usa la fantasia. E se proprio non riesci a trovare nulla di pratico puoi sempre rivolgerti a un falegname. Di sicuro sarà un po' più costoso...
Arreda in modo da rendere lo spazio più grande. Solleva i mobili da terra. Bastano 10 cm
Non riempire tutto il muro con gli armadi, ma fai in modo che questi abbiano spazio sia sopra che ai lati (magari anche solo 10 cm). Da un punto di vista ottico fanno sembrare la stanza più grande e lo spazio in più può essere sfruttato per scatole e scatoline di giocattoli o puzzle.
Le pareti bianche fanno apparire la stanza più grande, ma non scordare di aggiungere un tocco di colore
Le pareti bianche fanno senza dubbio apparire la stanza più grande. Però i bambini hanno bisogno di colori. Trasmettono emozioni, accontentano la vista. Puoi trovare il compromesso di colorare solo un muro della stanza oppure di scegliere un tappeto multi-color. Anche cassetti o ante degli armadi colorati aiutano a rendere l'atmosfera più vivace. Le ante magnetiche poi possono sostituire con comodità una lavagnetta appesa alla parete.
Fai attenzione ai punti luce
I punti luce nel posto giusto fanno molto. Scegli come illuminare la stanza del tuo bambino: una luce rossa da puntare sul muro quando si gioca ai pirati, la lampada per leggere meglio e quella per il gioco sul tappeto.. -
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Cameretta bambino, le cose che non devono mancare
Organizzare la camera del bambino. Care mamme, non dovete farvi prendere dall’ansia e fare per forza tutto prima che il piccolo nasca. In realtà, avete davvero molto tempo a disposizione. È fondamentale, magari verso l’ottavo mese, iniziare a studiare un corredino e acquistare le cose fondamentali, come il lettino o la bilancia. Poi per il resto potete tranquillamente aspettare. I primi tempi, infatti, il bambino non ha bisogno di molto. Potreste pensare anche di mettere il lettino in camera da letto. Questo è il giusto compromesso tra il farlo dormire con voi e il lasciarlo in una stanza accanto da solo.
La necessità di una camera del pupo arriva verso il sesto mese, quando inizia la fase di svezzamento. Con l’instaurarsi di pasti quasi normali, si dovrebbe regolarizzare anche il sonno e questo è il periodo migliore per abituarlo a dormire da solo.
Ciò che può rendere una camera funzionale e ovviamente spiritosa sono i colori: prima cosa quindi è scegliere dei colori rilassanti, magari pastello, per decorare le pareti. Potreste prevedere una bella carta da parati con qualche disegno. Poi sono necessari un lettino, che dovreste già avere, una cassettiera dove riporre gli abiti del bebè, magari un armadio. Mi raccomando evitiamo la moquette, prevediamo invece un bel tappeto per giocare (ne esistono alcuni proprio per bebè).
Questi tappeti occupano parecchio spazio, ma per aggiungere altri mobili c’è tempo. Ora il bambino e fino ai 6/7 anni ha bisogno di muoversi e di giocare. Fate poi attenzione alla qualità dei materiali: non devono esserci coloranti tossici.
Fonte | Yahoo. -
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Decorazioni per la cameretta: carta da parati magnetica
Siete stanche di vedere la “solita” stanza dei bimbi? Se avete in mente di cambiare la carta da parati della cameretta dei bambini date un’occhiata a questo tipo, magnetico, con cui i piccoli potranno trasformare le pareti della stanza come le pagine di un libro di favole. L’azienda, infatti, vende la carta e regala una decina di magneti con cui i piccoli potranno divertirsi a ideare storie sulle ali della fantasia.
La carta particolare ha un rivestimento magnetico sottostante che viene incollato sulla parete prima di far aderire la carta. Per essere sicuri che il colore e il tipo di prodotto faccia al caso vostro l’azienda di design Sian Zeng consiglia di ordinare campioni di carta da parati, prima di effettuare l’acquisto. I campioni di carta sono gratuiti, con l’acquisto. Ogni rotolo largo 52 centimetri e lungo 10 metri costa 364 euro. L’azienda ha sede in Gran Bretagna, ma se volete acquistare anche dall’Italia basta contattarli qui.
Se poi volete aggiungere dei magneti potete acquistarli qui. Non è economica ma se dovete fare i lavori in casa e ripulire le pareti della stanza dei bimbi, può essere un’idea, invece della classiche pareti bianche. Il tipo che vedete nell’immagine, con le fatine volanti da applicare, mi sembra molto romantica, ideale per le bimbe più tenere.
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Sogni di Bimbe....la cameretta delle WINX
Arreda la tua camera con i mobili delle Winx
Dai un tocco di magia alla tua cameretta con le Winx! Sono arrivati i mobiletti dedicati alle mitiche fate: porta CD da parete, mensole, portaoggetti, mensoline e tanti accessori griffati Winx Club per rendere davvero fashion la tua camera.
Bloom, Stella, Flora, Tecna e Aisha rallegrano con i loro sorrisi i mobili della collezione Piccoli Arredi Winx Club. Grazie a tocchi di glitter e strass la tua camera brillerà di magici riflessi!
Edited by Lussy60 - 31/5/2013, 15:59. -
gheagabry.
User deleted
IDEA!!!!!!!!
......FACCIAMO LE MENSOLE........... -
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Una cameretta sicura
... e sicurissima! No agli spigoli, sì a scrivanie e sedioline dalle forme arrotondate...
... e dalla misura mini!
I suoi giocattoli e gli strumenti per fare i compiti devono essere a portata di mano...
.. e facili da rimettere rapidamente in ordine!
Scegliete poltroncine in miniatura per il relax...
... e lampade dalla luce soffusa, e dal materiale indistruttibile
Evitate la moquette, ma disponete nella stanzetta un paio di tappeti per la zona giochi
Per le pareti, scegliete vernici atossiche e lavabili
E, finchè sono piccoli, rispettate la loro scelta del colore: blu o verde per i maschietti...
... rosa per le femminucce!
La sua tana è pronta!. -
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Di che colore dipingere le pareti della cameretta dei bambini? Guida alla scelta
Moltissime sono le opzioni di arredamento per le camerette dei bambini. Che ne dite di iniziare dalle pareti?
Creare un nido gioioso e accogliente diventerà letteralmente un gioco da ragazzi se avrete già improntato la stanza all’insegna del brio e della fantasia.
Senza contare che il tono delle pareti sarà determinante per l’umore di chi le abita. Il colore è in grado di suscitare meraviglia, letizia, vivacità o di stimolare notti tranquille e dolci sogni,
a maggior ragione nell’animo sensibile dei più piccoli.
Bando dunque alla monotonia o, peggio ancora, alle tonalità cupe o aggressive. Quel che ci vuole è un’idea frizzante che illumini la cameretta e la renda davvero speciale.
Per chi è in attesa del lieto evento o per chi, semplicemente, vuole sorprendere i propri bambini con un tocco di magia,
ecco alcune idee per camerette d’eccezione.. -
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Camera bambini
La dolce sensazione di vedere il proprio bambino dormire tranquillo e beato nella sua cameretta è una delle immagini più liete dell’essere genitore. Rendere l’ambiente al nostro piccolo il più piacevole possibile è una gioia che nessuno mai vorrebbe perdersi.
Bisogna lasciar dormire il bambino con i genitori?
Spesso i genitori si chiedono quale sia il modo migliore per favorire lo sviluppo sereno del loro bambino e di certezze in tale ambito se ne hanno poche. Un fattore molto importante, ma per il quale non c’è ancora molta chiarezza, e proprio la questione "è consigliabile lasciarlo dormire con i genitori oppure da solo nella sua cameretta?".
Quando il bambino è ancora molto piccolo (generalmente da 0 a 5 anni grossomodo) è opinione comune che sia preferibile tenerlo vicino ai suoi genitori, il modo tale che essi possano controllarlo prontamente ed accertarsi delle sue condizioni di salute. In realtà, benché sia comodo per molti genitori, avere sempre il bambino "a portata di mano" ciò può condurre col tempo ad un’eccessiva dipendenza dalle figure parentali.
E’ preferibile decidere ci recidere il prima possibile il cordone ombelicale e di abituare gradatamente il nascituro ad essere tranquillo anche da solo nella propria culla. Non va neanche sottovalutata l’influenza che può avere la costante presenza del bambino nella vita di coppia. Tenuti presenti tali presupposti sta di certo all’esperienza d’ognuno effettuare la giusta scelta, che comprensibilmente dipende da infinte variabili che fan sì che ogni caso vada considerato separatamente.
Di certo ogni individuo in giovanissima età è fortemente predisposto ad abituarsi ad ogni cosa, proprio per questo i primi anni di vita sono quelli che segnano drasticamente il resto dell’esistenza. I ricordi di quei giorni, benché non nitidi, sono latenti ed indelebili in ognuno di noi. Per questo è importante realizzare attorno al bambino un ambiente accogliente e per lui confortevole, che combini divertimento e tranquillità e che sia specifico ai bisogni caratterizzanti la sua età.
Va effettuata dunque una separazione in base alle fasi della crescita, che deve quanto meno comprendere le diverse necessità che ha un bambino ancora in fasce rispetto ad uno un po’ più cresciuto.
Arredamento camera neonati
La si chiami Nursery o all’italiana come cameretta, la sostanza cambia ben poco. Ciò che più conta è la composizione di un ambiente gradevole da vedersi ma soprattutto sicuro. I bambini sono sempre fragili ma in particolar modo nei primi mesi di vita vanno protetti da ogni possibile agente esterno. Vanno evitate stanze eccessivamente esposte alle correnti, un ambiente arieggiato e luminoso è importante per la crescita sana del bambino ma bisogna stare attenti.
La scelta del mobile non va attuata semplicemente basandosi sul proprio gusto e neanche solo all’economia. Vanno tenuti conto diversi fattori, fondamentale è non dimenticare la sicurezza. Evitate forme eccessivamente spigolose, senza cadere in ridicoli ed esagerati allarmismi, verificate che armadi e culle non abbiano altezze e forme tali da poter risultare un pericolo per il bambino. Tenuto conto di ciò non resta altro da fare che dedicarsi all’aspetto più bello, ossia scegliere tra l’ampia gamma messa a disposizione dal mercato.
I colori delicati, pastello, sono di solito i prediletti. Come rinunciare al classico rosa per femminuccia e celeste per maschietto? Ebbene la modernità ha quasi ribaltato persino la tradizionale concezione che vede abbinati questi due colori al sesso del nascituro. Una nuova moda sta prendendo piede e gli arredatori non se la lasciano di certo sfuggire, il verde è ora un colore abbinabile alla bambina. Non c’è da stupirsi, la voglia di rinnovamento a volte porta ad esplorare vie che non si sarebbero mai ritenute necessarie.
Immancabili: culla, fasciatoio, armadietto, e giocattoli. In legno o in vimini con tendine o zanzariere, la culla è l’elemento focale dell’intera composizione. Il fasciatoio deve garantire la praticità d’utilizzo e la capienza. Non temete, pochi elementi ma di gran gusto sono sufficienti per arredare una camera che appare impreziosita dal dono più bello, il vostro bambino che abbaglia ogni altra cosa.
Arredamento camera bambini
Quando il bambino cresce, generalmente già attorno ai 4 o 5 anni, l’esigenza di creare attorno a lui uno spazio nel quale possa giocare appare evidente. In ogni fase della crescita le sue esigenze mutano, in fase evolutiva ciò avviene quasi ogni giorno. Essere al passo non è semplice ma necessario. La cameretta deve rispondere ad importanti esigenze, arrivato a sei anni il bambino oltre allo spazio per giocare necessiterà anche di una scrivania per studiare. Non ci si può far trovare impreparati in proposito.
Se si vuole risparmiare sull’acquisto del mobilio può essere una buona soluzione scegliere composizioni che non risultino eccessivamente infantili, in modo che possano essere compatibili anche col periodo adolescenziale. Una scelta sicuramente opportuna è quella di puntare sui colori, l’importante è non esagerare con elementi prettamente infantili né per quanto riguarda l’arredo né per i dettagli aggiuntivi. Le camerette strutturate con armadi e letti a ponte sono tra le più diffuse, adattabili a fratellini ma anche ad ospiti risultano un lungimirante compromesso. Si può scegliere tra modelli più tradizionali, sino ad altri quasi futuristici.
Se si vuol puntare sull’originale una scelta intelligente sono di sicuro i modelli ad Isola che, rinchiudendosi quasi a riccio su se stessi, rappresentano un ottimo modo di sfruttare spazi ristretti. Si può anche scegliere un armadio angolare in cui vi sia incassato il letto, ciò sempre volendo rispettare la conformazione dell’appartamento. Non si sottovaluti mai la presenza di una scrivania ampia, quando meno abbastanza da contenere un PC (ormai indispensabile per ogni ragazzo) ed ottimale per studiare.
Un Handicap dei letti a castello eccessivamente rialzati è l’impossibilità di rassettarli comodamente, il che non è da dimenticare. Insomma, ciò che prima di ogni altra cosa va sempre tenuto a mente è la conformazione della stanza che va necessariamente assecondata. Inutile è acquistare arredamenti pretenziosi che occupano troppo se non si ha spazio a disposizione, la camera ne risulterebbe "affogata".
Particolarità: come rendere speciale la cameretta
L’arredamento è vero compie gran parte del lavoro, è innegabile. Ma ciò non toglie che molto spesso i dettagli, se fatti come si deve, contribuiscono in maniera speciale all’effetto finale. A volte sono proprio le piccole cose che donano significato a tutto il resto. Dato per scontato che i bambini da una certa età in poi pretenderanno il computer ed una console per giocare, anche altri fattori serviranno ad arricchire l’ambiente. Ed in questo la fantasia della madre la fa da padrona. Su internet diverse guide (ma anche molte riviste dedicate al fai da te) spiegano come personalizzare a mano i mobili.
Le tecniche consigliate sono quella del Trompe l’Oeil e del decoupage, il tutto unito con colori acrilici ed un tocco di genialità. Inutile è dire che non siano necessarie buone competenze artistiche, certo non serve essere Van Gogh, ma almeno un pennello in mano serve saperlo gestire (altrimenti più che abbellire i mobili lì si distrugge). Le composizioni naturali sono le predilette, così come i colori tenui e le tonalità pastello. Improvvisarsi artista è un impresa che non riesce solo a Giovanni Mucciaccia di Art Attack!
Un dettaglio particolare e tenero che può contribuire a riscaldare la stanza è un metro da appendere al muro e per misurare i cambiamenti di altezza del bambino. Disponibili in ogni stile e dimensioni, tali metri si abbinano facilmente all’arredamento e saranno anche un bel ricordo da conservare sempre. Si può puntare inoltre sull’appendi abiti, pratico quando s’invitano gli amichetti a casa, risulta anche un elemento il più sul quale giocare.
Si pensi per esempio ad un attacca panni con spuntoni a forma di matite, molto particolare e decorativo. Perché non impreziosire inoltre l’antiestetico cassettone copri persiana? Il tal caso anche una semplice opera di stencil può, con pochi semplici gesti, modificare l’aspetto dell’intera stanza.
La ricerca della praticità
La cameretta oltre ad essere la stanza in cui il bambino passa buona parte del suo tempo a casa è una uno degli altri luoghi che sua madre (o chi per lei) dovrà pulire. Deve dunque tener conto anche della praticità. Si pensi ad un letto a castello in cui siano presenti due letti, l’uno posto immediatamente sotto l’altro. Chi ne ha mai posseduto uno potrà di certo testimoniare che appare scomodissimo trascinarlo fuori dall’incasso per poterlo rassettare.
Spesso il letto sottostante raccoglie la polvere se non costantemente utilizzato diventando così fonte di fastidiose allergie sia per l’ospite che malauguratamente dovrà dormirci su ma anche per il bambino "al piano superiore" che inevitabilmente aspirerà anch’egli la polvere. Allo stesso modo anche i letti rialzati ed accessibili solo tramite scaletta, seppur belli ed occupanti poco spazio, diventano ogni volta un avventura per essere rassettati. È abbastanza rischioso tirar fuori le coperte dal peso del materasso, reggendosi in bilico su di una precaria scaletta.
Se tale operazione può essere (benché con qualche difficoltà) da una massaia giovane, la stessa operazione può risultare altamente insidiosa col passare del tempo. Allo stesso modo le belle camerette composte in cui ogni componente contribuisce a formare una piccola nicchia organizzata in realtà rappresenta un altro insidioso problema ossia quello del letto ingombrante troppo vicino ad ogni altra cosa. Di certo quel tipo di arredamento è realizzato a misura di bambino ma una mamma lì dentro non ci entra così facilmente come mostrano nelle pubblicità!
Spesso capita di lasciarsi illudere dalla prospettiva estetica delle composizioni, ma l’arredamento dev’essere anche pratico non bisogna mai dimenticarsene. Quelli che sembrano particolari trascurabili al momento dell’acquisto diventano molto spesso difetti insopportabili con i quali si convive contro voglia sino all’esasperazione (che corrisponde ad un necessario nuovo acquisto). Siate accorti e non trascurate i dettagli.
Scelta dei materiali della camera dei bambini
Presi dalla scelta del modello e molto spesso dalle disponibilità economiche si arriva ad acquistare mobili senza far caso ai materiali di cui essi sono composti. Ciò influisce inevitabilmente sulla qualità del prodotto e direttamente sulla durata in buono stato dello stesso. Per cui ad un risparmio nell’immediato potrebbe corrispondere nel tempo una maggior spesa dovuta al dover effettuare più volte lo stesso acquisto essendo diventata la sostituzione inevitabile.
L’ideale sarebbe il legno puro (noce o ciliegio) in abbinamento a pannelli ecologici e verniciature ad acqua. Ma solo aziende specializzate generalmente offrono tali materiali ed a ciò corrispondono prezzi lievitati. Non vanno neanche ritenuti prezzi eccessivi (d’altronde materiali manodopera, trasporto e vendita al dettaglio hanno un loro costo specifico non indifferente) anche perché il tutto è molto relativo, questione di punti di vista insomma.
Di fatto molto spesso si sottovaluta la possibile presenta di sostanze tossico nocive nei materiali utilizzati per la costruzione dell’arredamento, eppure come in qualsiasi altra cosa, la composizione non va sottovalutata. Purtroppo in risposta a prezzi molto bassi c’è sempre da chiedersi da dove provenga il risparmio acquisito. Molto utilizzati sono i cosiddetti compensati, ossia lastre di legno ottenute "a strati". Notevolmente più economici sono la materia prima di molti interni, oltre che di applicazioni varie in diversi ambiti.
L’importanza della scelta dei materiali vale per qualsiasi pezzo di mobilio, ma a maggior ragione per la camera dei bambini. Si tratta di mobili che presumibilmente andranno incontro ad un certo stress, i bambini si muovono, giocano, saltano, come è giusto che sia, e la struttura deve essere in grado di sorreggerli senza problemi. Solo con un mobilio sicuro ed affidabile i genitori possono tirare un sospiro di sollievo in più, anche se con i bambini è necessario essere vigili ogni istante della giornata ed avere occhi anche dietro la nuca se possibile.. -
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La cameretta ideale del bebè
Arriva un bimbo e la casa si trasforma per accoglierlo: ecco qualche indicazione di base sulla preparazione della sua stanza
Lait baby culla e lettino trasparenti ed innovativi dal design Made In Italy
Mi piace quando posso raccontare storie Made in Italy, questa è una di quelle.
La storia di una coppia di genitori che volevano accogliere la loro bambina nel migliore dei modi e quando l’avrebbero messa nel suo lettino o culla volevano… vederla. Niente sbarre, niente paracolpi, niente che potesse isolarla troppo separandola dai genitori.
Il papà Silvio Serraino è architetto e design. Progetta una culla trasparente, con materiali atossici e naturali, 100% riciclabili. Si confronta con pedagogisti ed esperti di puericultura che confermano la bontà della sua idea.
Ed è così che nasce Lait Baby Design e producono la Culla Oceano ed il Lettino Giardino, oggetti di design funzionali, innovativi e sicuri per il bambino, interamente realizzati in italia.
Le sponde trasparenti possono essere agevolmente rimosse per avvicinare culla al letto dei genitori se amate il cosleeping.
Quando Francesca, moglie di Silvio e mamma di Luce, ci ha contattate a gennaio per raccontarci questa storia noi ne siamo rimaste entusiaste, ed abbiamo pensato non solo di condividerla con voi ma di offrirvi anche l’opportunità di acquistarli ad un prezzo speciale ma solo per poco tempo…
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Personalizza la sua cameretta!
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UN TOCCO DI MAGIA IN CAMERETTA!!!
La cameretta dei bambini o dei ragazzini dovrebbe rispecchiare al meglio la loro vivacità e voglia di vivere, per questo ci vengono in aiuto i colori. I colori andranno scelti per gli arredi, per le pareti e per i complementi d’arredo quali: tende, lenzuola, copri letti ecc.
Per gli arredi della cameretta dei ragazzi, è possibile scegliere tra una vasta gamma cromatica di legni che costituiranno la base cromatica dei mobili. I legni come l’acero, il faggio, il ciliegio, sono sufficientemente chiari da potersi accostare tonalità molto più forti in modo da esaltare la tonalità più vivace prescelta per la cameretta. Il colore scelto dovrà essere ripetututo in più parti della cameretta utilizzando magari anche diverse tonalità, in modo da renderla gradevole ed originale.
Per quanto riguarda la scelta del colore delle pareti, specie per i più piccoli, sarebbero più indicate delle colorazioni tenui magari arricchite con decorazioni da pareti tipo lo stencil o gli adesivi murali che riproducono i loro animaletti preferiti, cartoon o altro in modo da farli sentire sempre in dolce compagnia.
Per la cameretta dei bambini o di ragazzi un poco più grandi, è meglio scegliere sempre colori a base di vernici all’acqua, per non fargli respirare esalazioni tossico-nocive. Colori vivi; vanno sempre bene, si possono usare anche tinte pastello, ma pur sempre in tonalità accese.
La classica suddivisione cromatica, tipo azzurro per i maschi e rosa per le femmine sarebbe bene evitarla per quei componenti fissi (mobili e pareti) ma se ci piaciono come colori, possiamo però scegliere queste tinte per gli accessori, infatti cosa faremmo se dovessero arrivare altri figli di sesso differente dal primo?. E’ dunque sempre meglio mantenere tinte neutre: verde, arancione, giallo e perché no anche il bianco con decori vivaci.
Scegliere i colori freddi come: l’azzurro, il blu, il verde, il lilla, il viola, quando si vuole infondere relax e rilassamento.
Scegliere i colori caldi come: il rosso, il giallo, l’arancione, quando si vuole trasmettere energia, forza e vitalità.
Preferiamo poi i mobili con colori che concordino bene con le pareti, infine optiamo per accessori in coordinato tra di loro: tende, copriletti, lenzuola, tappeti, lampade.
scegliere i colori caldi
Qualunque scelta vorrete fare non dimenticate che i colori utilizzati saranno l’aspetto dell’arredo che più influenzerà l’umore dei vostri piccoli: sceglieteli dunque con molta cura, magari fateli scegliere proprio a loro, o sceglieteli dopo aver compreso bene il loro carattere.. -
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Stickers murali Fai da te
Gli adesivi da muro sono un'ottima idea per arredare la cameretta dei bambini. Loro amano sia i disegni dei loro personaggi preferiti come Spiderman o della Disney, ma anche come stickers fai da te con materiale da riciclo o con uno stencil fatto in casa. Vediamo come si realizzano queste amatissime decorazioni da muro.
Molti genitori amano colorare le pareti delle camerette con grandi disegni e stickers murali. Spesso, però, questi grandi adesivi per bambini costano tanto.
Come fare a realizzare un adesivo da muro con pochi soldini e fai da te?
L'adesivo da muro è una gigantografia o un puzzle composto da 3 parti:
1Un disegno su carta o stoffa e due pellicole in PVC sottile che lo ricoprono perfettamente, conferendo brillantezza e consistenza al prodotto
2Su un lato dello stickers così composto c'è poi della colla generalmente rimovibile e adatta alle pareti.
Gli adesivi realizzati in fabbrica, ovviamente, sono prodotti con macchinari di stampaggio a caldo che permettono la plastificazione del disegno in modo perfetto. Ciò non vuol dire, tuttavia, che non si possa ottenere un buono sticker anche con materiale fai da te.
In particolare, ci sono 3 modi per decorare le pareti con stickers murali:
1Disegni adesivi di tessuto da riciclo
2Adesivi di polistirolo sottile
3Stencil e calchi per pittura
Disegni adesivi da muro di stoffa riciclata
Questo tipo di adesivo è molto economico ma richiede una "certa capacità" di progettazione! Realizzare un adesivo da muro, d'altra parte, non è una cosa semplicissima.
Occorrente
Immagine di ispirazione come quelle che trovate nella nostra gallery
Cartamodello fatta con carta di giornale o carta velina
Forbici
Lenzuola da riciclare o piumoni o stoffe per patchwork...
Colla da muro come quella per incollare la carta da parati (chiedete consiglio in ferramenta soprattutto se avete pitturato le pareti con colori forti)
Pennello per la colla
Procedimento
1Ripulite la parete da residui di colla o chiodi; è meglio che la zona su cui l'adesivo verrà incollato sia leggermente ruvida
2Ritagliate la stoffa seguendo il cartamodello
3Incollate i diversi pezzi con la colla e il pennello
4Schiacciate bene con il palmo della mano lo sticker perchè non si formino bolle d'aria durante il processo
5Se volete, potete passare della vernice trasparente non appena la colla si sarà asciugata per dare un effetto lucido
Adesivi murali in polistirolo per cameretta bambini
Le decorazioni per la cameretta di polistirolo si realizzano ritagliando il pezzo a forma di:
orsetto
lettere dell'alfabeto
nuvole giganti
fiori
In un secondo step la sagoma di polistirolo deve essere rivestita con carta di riso, giornali ritagliati o stoffa colorata.
Un buon modo per rivestire i pupazzetti di balsa o polistirolo è quello di ritagliare da vecchi canotti per il mare i pesciolini, le conchiglie ecc. incollandole poi sulle sagome.
In questo modo si può creare un adesivo a rilievo senza intaccare direttamente il muro con plastica o carta e colla. Per l'incollaggio dell'adesivo sul polistirolo, è meglio utilizzare colla a caldo seguendo le istruzioni.
Stencil per decorare la cameretta dei bambini fai da te
L'ultimo tipo di adesivo che vi proponiamo è lo stencil. Questo oggetto funziona al contrario degli adesivi poichè funge da calco per ottenere un disegno sul muro. Ecco come si fa.
1Basta disegnare un calco con della carta adesiva rimovibile della dimensione dell'adesivo (albero, fiore, animaletto, cuore)
2Dipingere la parete con pittura adatta al muro e aspettare che sia asciutto
3Rimuovere lo stencil
Voilà! Parete decorata con pochi soldini.
Articolo scritto da Donatella M.
FONTE:http://www.donnaclick.it
Edited by Lussy60 - 5/6/2013, 15:04.