Orologi da Collezione

Orologio Franck Muller Vintage 7-Days Power Reserve



Il 7-Days Power Reserve di Franck Muller combina la precisione estetica propria di un orologio creato con maniacale cura artigianale con le prestazioni notevoli di un segnatempo con 7-Days Power Reserve. Questo orologio meccanico, interamente progettato e realizzato a Ginevra, ha arricchito in maniera splendida la famosa collezione Vintage di Franck Muller.

Il suo movimento meccanico è un tesoro artigianale unico che riflette le caratteristiche peculiari della scuola orologiera della Vallè de Joux. Ciascuno dei numerosi ponti è modellato alla perfezione, creando un’armonia assoluta tra gli angoli e le curve dell’interlacciamento.


Il massimo in termini di eleganza, ogni arco in ottone è delicatamente decorato con strisce a Côtes de Genève e ogni cuscinetto è fissato con un rubino rosso brillante. Questo movimento sontuoso dispone di 27 rubini che sottolineano la nobiltà e l’ingegno di questo segnatempo straordinario.

Secondo il maestro orologiaio Pierre-Michel Golay, “La bellezza del Vintage Curvex 7-Days Power Reserve, l’artigianalità e il design dettagliato del movimento sono estremamente precisi. La complessità di questa esecuzione è ciò che lo rende un Franck Muller classico”.

Con un 7-Days power reserve, il tempo non è mai stato così prezioso. Per raggiungere questo livello di prestazioni, il movimento è stato dotato di una canna extra. La finestra che si trova a ore 11 mostra la quantità di carica rimanente in un dato momento ed i secondi sono visualizzati a ore 6.

Le linee pure e classiche e le proporzioni equilibrate in maniera impeccabile rappresentano la base ideale per lo stile Curvex che è così caratteristico del marchio Franck Muller. Nella sua sede centrale a Ginevra dal 1991, Franck Muller progetta e produce tutti gli orologi del marchio nel suo stabilimento a Genthod, tra cui il 7-days power reserve del quale tutti i 213 componenti sono interamente realizzati in-house.

La cassa di questo orologio meccanico è disponibile in acciaio inossidabile o in oro rosa o smaltata bianca o inchiostrata. La parte posteriore della cassa è costituita da un cristallo che rivela la bellezza del suo movimento. Questo nuovo modello sarà prodotto in una serie limitata e rappresenta uno dei pezzi di punta della collezione Vintage del brand.

Orologio Omega Collezione Constellation



Nel 1982, OMEGA lancia un nuovo straordinario concetto di design orologiero destinato a durare nel tempo: il Constellation Manhattan che, con le sue ormai celebri “Griffe”, è uno dei segnatempo più facilmente riconoscibili al mondo. Collezione di grande successo per quasi trent’anni, nel 2009 OMEGA rielabora l’intera linea, rinnovando i modelli e potenziando ogni caratteristica: nasce così una nuova generazione di appassionati dei Constellation. Il design dei nuovi Constellation s’ispira agli iconici predecessori.

La caratteristica stella si trova sempre a ore 6 e le griffe, perfezionate e attualizzate, rappresentano tuttora il segno distintivo di ogni segnatempo della collezione. Le tipiche maglie orizzontali dei bracciali sono state rielaborate per garantire il massimo comfort.


Alcune caratteristiche distinguono però la linea Constellation dai modelli storici. Gli straordinari quadranti, disponibili in una varietà di colori tra cui argento, champagne, madreperla bianca, nero e marrone, sono proposti con finitura spazzolata a raggi di sole oppure ornati dallo scenografico motivo supernova che nasce dalla stella del Constellation. Le lancette “Dauphine plume” sono rodiate o realizzate in oro 18 carati, con trattamento Super-LumiNova.

Tutti i nuovi modelli Constellation sono impermeabili fino a 10 bar (100 metri). La portata del lancio dei modelli Constellation nel 2009 è senza precedenti, ma OMEGA non si ferma, continuando ad aggiungere nuovi straordinari modelli. Con la varietà di dimensioni proposte, la scelta dei materiali, la serie di quadranti e le versioni con diamanti, la nuova linea Constellation ha esteso la propria popolarità a un pubblico ancora più vasto: ogni donna troverà in questa collezione almeno un orologio perfetto per il proprio polso.

Come tutte le collezioni Constellation, la nuova linea femminile è al tempo stesso sportiva ed elegante, ed è disponibile in cinque dimensioni: 24 mm, 27 mm, 31 mm, 35 mm e 38 mm.

Tutti gli orologi meccanici della collezione sono dotati di movimenti Co-Axial OMEGA con l’innovativo scappamento che ha rivoluzionato l’orologeria meccanica nel 1999. La nuova linea Constellation rappresenta una rivisitazione dinamica e contemporanea di un orologio che è parte essenziale della tradizione OMEGA dal 1982. L’attuale collezione rielabora i codici del passato, affermando la propria originalità, eccellenza del design e innovazione tecnica: un cambiamento che avrebbe fatto invidia ai suoi predecessori.

fonte:orologiecronografi.com/

L’arte dell’intaglio per orologi completamente in legno


Il lusso, senza ombra di dubbio, è nell’arte e non nei materiali. Lo dimostrano questi orologi provenienti dall’Ucraina, completamente in legno, creati da Valerii Danevych. Danevych, ucraino, ha portato la tradizione di famiglia ad un livello ancora più sofisticato.

L’ebanista ucraino ha ereditato dalle generazioni precedenti l’abilità di lavorare su miniature in legno e ha concentrato la sua passione nella realizzazione di orologi creati completamente in betulla, ginepro o bambù, ad eccezione delle molle metalliche che avviano il movimento.

Cinque orologi d’epoca




Alcune volte è bello perdersi nel tempo che scorre e osservare un orologio antico. Gli orologi d’epoca mantengono un fascino intatto. Lo conservano con il trascorrere degli anni e delle ore. Tra i marchi più celebri da contemplare non si può non menzionare Vacheron Costantin.

Sin dagli albori del ’900, Vacheron Constantin era già un marchio celebre nel mondo intero per via del particolare tipo di complicazione dei suoi segnatempo.

Nel 1909 Sir Bhupindra Singh – Maraja delle regioni del Punjab – ordinò alla casa un orologio da tasca pezzo unico con sveglia, data e fasi lunari. Nel 1918 il famoso costruttore di automobili nonché gran appassionato James Ward Packard chiese alla manifattura ginevrina un orologio a ripetizione dei quarti e mezzi quarti con Grande e Piccola Suoneria.

Vale, dunque, la pena osservare cinque orologi della maison di Ginevra che hanno ‘fatto’ la storia:

Ref. 10302
Anno 1812 – Orologio da tasca, suoneria ripetizione quarti, cassa in oro rosa decorata a guillochè. Quadrante smaltato con cifre Breguet. Minuteria a chemin de fer.



Ref. 11411
Anno 1827 – Orologio da tasca, ripetizione quarti, ore saltanti (saltarello) alle 12, cassa in oro giallo. Quadrante argentato, piccoli secondi alle 6, sfera decentrata dei minuti.



Ref. 10502
Anno 1826 – Orologio da tasca con cassa hunter (da caccia) in oro rosa, suoneria ripetizione quarti. Quadrante smaltato con 12 cifre Breguet e giro dei minuti a chemin de fer.



Ref. 10437
Anno 1839 – Orologio da tasca, suoneria ripetizione quarti con cassa in oro giallo. Quadrante smaltato, indici delle ore a numeri romani, giro dei minuti.



Ref. 10938
Anno 1938 – Orologio da tasca, ripetizione minuti, cassa in oro giallo. Quadrante argentato con 12 indici Breguet applicati delle ore, piccoli secondi a ore 6.



www.orologiecronografi.com/

La riscossa degli orologi vintage



Ormai sembra che avere al polso un orologio supertecnologico sia un imperativo, invece c’è gente che rincorre gli orologi d’epoca e non soltanto per una mera questione ereditaria. C’è in giro gente che preferisce comprare un orologio vintage al posto di un orologio all’ultimo grido. Gli orologi d’epoca, quindi, stanno vivendo una loro seconda giovinezza. Parliamo di modelli realizzati negli anni Novanta o negli anni Ottanta. In tutti i settore si vive periodicamente il revival Anni X. Basta pensare che marchi dell’abbigliamento come Nike hanno fatto di questo revival delle vere e proprie collezioni.

Negli anni si è creato un mercato ad hoc per le cose d’epoca, per gli oggetti vintage, orologi inclusi. Alcuni modelli sono diventati popolarissimi per la loro unicità e costano molto soprattutto alla luce dell’usura e dell’invecchiamento che li contraddistingue.

Per esempio, il quadrante sbiadito con una colorazione bit è molto gradito. Difficilmente si trovano oggetti simili perché se anche si riesce a scimmiottare la forma di un certo cronografo, non se ne può imitare l’effetto dell’invecchiamento. In più c’è un questione estetica di fondo: l’orologio vintage sembra più puro dei prodotti tecnologici. Non sembra nemmeno associato al lusso benché i prezzi applicati a questi cronografi non siano proprio bassi.

Tra gli orologi d’epoca più gettonati troviamo i Patek Philippe, oppure i Rolex pre-Daytona. Questi orologi hanno una silhouette classica, propongono alcune funzioni eccellenti oltre quella di controllo dell’orario, hanno dimensioni accettabili ed esprimono un’eleganza che non ha bisogno di esagerare nelle forme per cogliere nel segno.