Zorro -(serie televisiva 1957) Personaggi principali.che fine hanno fatto?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Lussy60
     
    .
    Avatar

    Millennium Member

    Group
    Administrator
    Posts
    112,793
    Location
    Milano

    Status
    Offline

    ZORRO

    don.htm_cmp_zorro4010_bnr

    Don Diamond e Cap. Reyes



    Nato a Brooklyn il 4 giugno 1921. Il padre di Don nacque in Russia, servì l'esercito statunitense durante la Prima Guerra Mondiale e fu premiato con le medaglie di "Cuore di Porpora" e "Stella d'Argento". Sua madre nacque in New Jersey e da adolescente vinse un campionato di dattilografia. Erano eccellenti genitori che incoraggiavano il loro figlio a guadagnare soldi dalla vendita di bevande gassate nel parco giochi locale, tosando prati e spalando neve. Don studiò arti drammatiche all'università di Michigan, dove fece il cameriere e lavò piatti per finanziare gli studi. Durante l'estate faceva il cameriere nei campeggi. Imparò un po' di spagnolo mentre svolgeva il servizio militare nel Southwest ed incrementò la sua conoscenza della cultura messicana. Diamond fece il suo debutto cinematografico in "Bordeline", 1950, nel ruolo di Deusik. Successivamente apparve in più di 25 film e circa 100 serie televisive, a volte in ruoli multipli.
    Don fu congedato con onore dal servizio militare nel 1946 come primo luogotenente. Fece il suo debutto in radio e guadagnò notorietà come imitatore di Latini e Messicani. Questa abilità lo condusse al ruolo di co-protagonista in 104 episodi di "The Adventures of Kit Carson" come El Toro. Di questa esperienza ricorda: "Fu un piacere lavorare con Bill Williams, ma i due giorni di programma per ogni mezz'ora di show furono una regola rigida da rispettare. I cavalli non potevano leggere i copioni. Alla fine eravamo così stanchi che ad ogni errore scoppiavamo a ridere e dovevamo ripetere tutte le scene. Una volta il direttore mi disse di rappresentare lo stereotipo messicano mettendomi a dormire ai piedi di un cactus. Nonostante non avessi né denaro né potere mi rifiutai di obbedire al direttore dando al pubblico un modello del popolo messicano sbagliato".
    In "Zorro", Don Diamond recitò spesso nel ruolo dell'ingenuo Caporale Reyes. Apparve in 50 episodi sotto gli ordini del Sgt. Garcia. Il suo inserimento nel cast di "Zorro" nel 1958 aggiunse degli elementi di commedia in più. Il primo episodio di Don in "Zorro" si intitola "Garcia Stands Accused" ("Garcia incriminato"). "Nell'ottavo episodio feci la mia comparsa come lanciere spagnolo. Successivamente feci un provino per il ruolo di caporale per dare un contrasto al Sergente Garcia. Vinsi il ruolo pur non dando il massimo nel provino perché sapevo che Mr. Disney voleva Garcia come elemento di maggior divertimento. Mi piacque molto a lavorare con Guy Williams ed Henry Calvin. Diventammo veramente buoni amici", ricorda Don.
    Il vero talento di Mr. Diamond sta nell'aspetto vocale e fisico del suo modo di recitare. Parla correttamente lo spagnolo e riesce ad imitare più di 20 dialetti autentici provenienti da tutto il mondo. Fu molto richiesto come doppiatore per personaggi di cartoni animati e venne chiamato "L'uomo dalle mille voci". Egli diede la voce al Sgt. Gonzalez nei cartoni animati di Zorro e anche a Toro nel cartone Tijuana e Fatso in Texas Toads. Apparve anche in spettacoli come "The Virginian", "The Flying Nun", "The Immortal", "The Wild, Wild West", "The Lone Ranger", "The Streets of San Francisco", "Mission Impossible", "CHIPS", "Police Story", "Barnaby Jones", "Columbo", "Adam 12", "LA Law", e infine "Zorro and Son"!
    Dal 1965 al 1967 si può ricordare come Crazy Cat della tribù dei Hekawi in "F-Troop", una commedia western molto popolare. Egli dice: "Distrussi il modello degli indiani a voce bassa e diedi a Crazy Cat un tono di voce alto. La cosa funzionò. La serie fu una totale farsa con molto umorismo e meravigliose caricature". Don apparve in 50 episodi.
    Il suo hobby preferito è la lettura, gli piacciono le trasmissioni radio e ama raccontare barzellette in inglese e spagnolo. Della sua famiglia dice: "Mia moglie si chiama Luisa ed è un insegnante di spagnolo. Viene dal Messico. Abbiamo una figlia di nome Roxanne".
    ***
    L'attore si è spento il 19/06/2011 (a 90 anni appena compiuti) in un ospedale di Los Angeles. Da tempo era affetto dal morbo di Parkinson.


    britt.htm_cmp_zorro4010_bnr
    Monastario
    nato April 12, 1925 Chicago, Illinois, USA

    deceduto March 22, 2006 (anni 80) Huntington Beach, California,


    Glace Britt Lomond, di discendenza scozzese, nacque il 12 Aprile 1925 a Chicago, il padre era insegnante e la madre attrice e scultrice.

    In possesso di un Diploma in Belle Arti, iniziò a lavorare a New York come disegnatore per "The Ruth", l'Agenzia Pubblicitaria di Ross e Ryan.
    Durante le vacanze estive dal suo lavoro, iniziò a disegnare dei set per una compagnia teatrale locale di Long Island ed un giorno essendosi ammalato uno degli attori ed avendo Lomond la stessa taglia d'abito venne scelto per sostituirlo provvisoriamente. Dopo un breve periodo di studio ricoprì il ruolo assegnato e continuò poi a recitare per il resto della stagione. Era nato un attore (1947). Egli non fu solo un bravo attore ma anche un eccellente spadaccino.
    Studiò scherma presso il New York Fencing Club con i Maestri Nederkerchner e Pichard mentre portava avanti gli studi presso la New York University. Classificatosi 26° tra i migliori schermidori degli U.S.A., venne inserito nella rosa degli atleti partecipanti alle Olimpiadi di Helsinki del 1952.
    In seguito andato a Los Angeles studiò scherma sotto la guida del Maestro italiano Aldo Nadi e si avvicinò al cinema ed alla televisione venendo anche scelto per "doppiare" Mel Ferrer in "Scaramouche" ed altri attori in “Il prigioniero di Zenda”, “La maschera di porpora”, ecc.
    Il suo talento attrasse Walt Disney e Norman Foster che decisero di sottoporlo ad un provino per il ruolo di Zorro, parte che decisero (dopo due mesi di riflessioni) di assegnare ad un altro altrettanto affascinante e giovane attore (Guy Williams).
    Lomond venne invece scelto per il ruolo del "cattivo ed astuto" Capitano Enrique Sanchez Monastario ch'egli interpretò in maniera magistrale e che gli diede la popolarità. Tanta fu la sua bravura di spadaccino che Fred Cavens (il Maestro d'Armi della Disney ed in precedenza anche di Douglas Fairbanks Sr. e di Tyrone Power), gli volle dare la sciabola che Fairbanks Sr. utilizzò nei suoi film di "cappa e spada”.
    Il suo avvicinamento al cinema ed alla televisione non gli consentì però di proseguire la sua carriera di atleta qualificandosi per le successive Olimpiadi.
    Durante la Seconda Guerra Mondiale servì per 39 mesi l'esercito nel corpo dei paracadutisti e continuò a farlo per l8 mesi durante la Guerra di Corea venendo più volte decorato.
    Britt Lomond incontrò sua moglie Diane quando lei era un'agente di casting di uno dei più grandi studio. Sono felicemente sposati da 40 anni ed hanno due figli ormai adulti (un maschio ed una femmina) di cui sono molto fieri.
    Ritiratosi dallo show business come attore continuò a lavorare dietro la telecamera (anni sessanta) e come produttore di numerose produzioni televisive e non (nel ‘70). Lavorò con artisti quali Prince in “Purple Rain”, gli U2, Christopher Reeve e Jane Seymour in “Somewhere in Time”.
    Possedeva una propria compagnia di produzione, LISADA, con buone prospettive commerciali.
    Amava giocare a bridge e compete in tornei ovunque possibile.

    jolene.htm_cmp_zorro4010_bnr

    anna_maria

    Quando la seconda edizione di Zorro andò in onda, il Vice Presidente degli Studios Disney ricevette una petizione dal fans club di Guy Williams. Conteneva una ventina di firme ed un'interessante quesito: "Perché Zorro non mostra alcun interesse per le donne?". Come interpretato da Disney e dagli agenti dell'ABC (che avevano recentemente mostrato foto pubblicitarie di Guy Williams che stringeva le prime attrici, quando in realtà Zorro baciava solamente le loro mani), la lettera dei fans porto alla conclusione che la nuova serie di "Zorro" doveva dare maggior spazio alle esigenze dei cuori adulti. E così fu.
    La fortunata ragazza che venne scelta per introdurre la componente romantica nella Vecchia California fu una ventitreenne bellezza spagnola di nome Jolene Brand, nativa di El Pueblo de Nuestra Senora la Reina de Los Angeles de Porciuncula (meglio conosciuta con il diminutivo di Los Angeles). Fu scritturata l'11 giugno 1958 e cominciò a lavorare cinque giorni più tardi (dopo aver testato una dozzina di ragazze).
    Jolene apparve in nove dei primi tredici episodi della seconda stagione di "Zorro" nel ruolo della vivace figlia di Gregorio Verdugo, un nobile aristocratico di San Francisco.
    Per la fiera e seducente Anna Maria Verdugo, Miss Brand aveva un guardaroba che includeva ogni sorta di seduzione per gli uomini, dalla gonna pantalone per cavalcare all'amazzone ad un negligé di pizzo rosa. All’inizio Anna Maria parte con il piede sbagliato invaghendosi di Don Diego, il tiepido alter-ego di Zorro. Anna Maria e Zorro non accennano a baciarsi fino al terzo episodio. Jolene, parlando di questa scena, la descrive come una delle più snervanti esperienze fino a quel momento.
    Il bacio di Zorro fu filmato per due ore. I cameraman Disney lo ripresero da otto differenti angolazioni su un pendio della collina di Burbank con scrittori e tecnici molto nervosi.
    "Ognuno aveva la propria idea di come io e Guy dovevamo agire. Tutto quello al quale pensavo era che Guy era sposato come me", disse Jolene. Con le comprensibili eccezioni di Mrs. Williams e del marito di Jolene (George) tutti gli altri potevano essere scusati per aver invidiato alla coppia la loro "fatica".
    Jolene, alta 165 cm circa e 53kg di peso, era stata Miss Baldwin Park all'età di sedici anni. Allora il suo nome era Jolene Bufkin (adottò il nome Brand nel 1955). Fu per due volte la ragazza in costume da bagno del giornale del mattino, "Regina della Fiera della Contea di Los Angeles" nel 1953 e una delle sei finaliste nel concorso di "Miss Rheingold" nel 1957.
    Jolene Marie Christina trascorse un'infanzia da "maschiaccio", non lontana dai luoghi di Anna Maria e Zorro. Frequentò fino al secondo anno di università al College di Mt. San Antonio Junior giocando come lanciatore di softball per le Baldwin Park Rochettes. Divenire "Reginetta della fiera" cambiò la sua vita, con i 200$ del premio abbandonò Mt. San Antonio e cominciò la sua carriera di modella.
    Il personaggio femminile principale nella serie "Zorro" 1958-1959 (circa dodici ragazze lo tentarono nella precedente edizione, ma nessuna di loro andò oltre i quattro episodi) fece la sua apparizione in TV anche come "Regina per un giorno" e in ruoli drammatici in show come "Whirlybirds and Officical Detective". Jolene fu scoperta dall'agente Sid Gold sulla rivista annuale "Hollywood Studio Club" del 1956. Interpretò un'insopportabile femminista in bermuda e cappello alla marinara, un'episodio per il "Walter Winchell File" e fu vittima di un omicidio nel film "Crature From the Unknown".
    Tutte queste esperienze mancavano della "soddisfazione" trovata in Zorro. Ella disse al tempo: "Alla fine penso di avere una mia identità". Guy Williams, dopo tutto, resterà sempre colui che porta la maschera.
    Jolene legge tutte le lettere dei suoi fans e confida che la sua parte in Zorro fu una risposta alle domande dei telespettatori.

    barbara.htm_cmp_zorro4010_bnr

    barbara%20luna
    Barbara Luna (ma lei preferisce essere chiamata solo "Luna") è nata a Manhattan (New York) ma è virtualmente cresciuta a Broadway e le sue origini spaziano fra Ungheria, Spagna, Portogallo ed Italia, e ciò le ha permesso di interpretare agevolmente una vasta gamma di ruoli.
    Ancora bambina venne scritturata per un musical a Broadway ("South Pacific", 1949/1951) dove recitava e cantava in francese, e poco più tardi fu chiamata ad interpretare una delle piccole principesse del Siam in "Il Re ed Io" (1951/1956). Alla soglia del Diploma di Scuola Superiore fece un'audizione come sostituta per il ruolo di Lotus Blossom in "La casa da thé alla luna d'agosto" (1957) e non solo venne accettata ma otto mesi più tardi ottenne il ruolo da star e lo mantenne per tre anni. Durante questa tournée, a Los Angeles ella fu notata dal celebre regista Mervyn LeRoy che le offrì il ruolo della giovane cieca in "Il Diavolo alle quattro" (1961) accanto a Frank Sinatra e Spencer Tracy. Seguirono poi altre pellicole di rilievo come "Cinque settimane in pallone" di Irwin Allen (1962) con Red Buttons, Fabian e Barbara Eden, che diede a Luna l'opportunità di lavorare con leggende quali Peter Lorre, Sir Cedric Hardwicke e Herbert Marshall, "La nave dei folli" (1965) con Vivien Leigh, Simone Signoret, Lee Marvin, Charles Korvin (=L'Aquila= di "Zorro"!), "Firecreek" (1968) con Henry Fonda e James Stewart, "Che!" (1969) con Omar Sharif... e molti altri film di successo, fino al recente "The Concrete Jungle" (1982), considerato ora una pellicola cult e che forse ha rappresentato per Luna la sua più grande sfida interpretativa con il ruolo di Cat, una killer lesbica e spacciatrice, "ape regina" del penitenziario.
    Il suo aspetto versatile e senza tempo ed il suo sguardo esotico, unito al suo talento, le hanno permesso anche una lunga carriera televisiva. Luna ha partecipato a quasi 500 show televisivi: fra i suoi favoriti ci sono lo "Zorro" della Walt Disney (1958), "La grande vallata" (1968), "Hawaii 5-0" (1979), "Buck Rogers nel 25° secolo" (1981) ed ella si sente onorata di essere ricordata per il suo ritratto di Marlena Moreau nell'episodio "Specchio, specchio" della serie Classica di "Star Trek" (1967) e per l'esuberante Teresa Modesto in quattro episodi di "Zorro".
    Sul set della serie "Overland Trail" (1959), Luna incontrò l'attore Doug McClure (1935/1995), interprete di films come "Shenandoah" (1965, con James Stewart) ed il "Beau Geste" di D.Heyes (1966, con G.Stockwell e T.Savalas), oltre che della serie western "Il Virginiano" (1962/1971). Inizialmente fu solo amicizia (Doug era in crisi con la moglie ma Luna cercava di farlo riflettere sulla decisione di divorziare, soprattutto per la figlioletta ancora molto giovane), però Doug insistette e dopo più di un anno di frequentazione di sposarono alla fine del 1961, con grande gioia della piccola Tané che si era molto affezionata a Luna.
    Tra un film/telefilm e l'altro, Luna ha sempre mantenuto i contatti con Broadway ed ha partecipato a numerosi musical, apparendo anche in nuove rivisitazioni di "West Side Story" (come Anita, 1969) e "A Chorus Line" (Diana Morales, 1976).
    Successivamente Lee Salomon (della William Morris) la chiamò ad aprire il "Bill Cosby Show" al Concord Hotel (Catskills) e al Caesars Palace di Atlantic City.
    Mentre Luna cantava a New York, le si aprì il mondo delle Soap Opera: dopo il ruolo di Anna Ryder in "Aspettando il domani" (1985) le fu offerto un contratto biennale per il personaggio di Maria Roberts in "Una vita da vivere" (1986/1988), un ruolo che divenne velocemente noto ed estremamente popolare come =colei che tutti amano odiare=.
    Lasciata la Soap, Luna volle viaggiare e così partecipò allo show "The Alpen Tour" (1992), uno special per Travel Channel sponsorizzato dalle linee TWA che venne girato attraverso l'Europa.
    Dopo essersi concessa una pausa di qualche anno, Luna fu scritturata dal produttore Aaron Spelling per il ruolo di Sidney Jacobs in "Sunset Beach" (1998). Si recò poi nelle Filippine per interpretare il film "Noriega" (2000) accanto a Bob Hoskins, ed anche se le sue scene finirono sul pavimento della sala di montaggio, Luna dice che valse la pena fare il viaggio dato che lavorare con Hoskins fu uno spasso.
    Luna sente di dovere dare molto e ritiene che sia importante prestare il proprio tempo, talento e sostegno alle cause di beneficenza ogni qualvolta sia necessario, per questo è impegnata in numerose opere di solidarietà.
    Il viaggiare intorno al mondo per incontrare i fans e per partecipare alle conventions di "Star Trek" è stato per lei molto istruttivo, emozionante, gratificante e davvero divertente... ed è molto riconoscente per tutto ciò.
    Luna ama molto lo sport, giocare a golf ed a tennis e ballare sui pattini a rotelle.

    richard.htm_cmp_zorro4010_bnr

    ricardo

    Richard Norman Anderson, nato a Long Branch, New Jersey, l'8 agosto 1926 andò nel West con la sua famiglia all’età di 10 anni e poi si stabilì a Los Angeles. Dopo il diploma alla University High School e dopo esser stato nell’esercito durante la Seconda Guerra Mondiale, studiò all’Actors Laboratory a Los Angeles, che diventò poi l’Actors Studio a New York. Dopo aver visto Gary Cooper in un film, Richard Anderson aveva infatti deciso che avrebbe voluto provare anche lui a recitare ed ironicamente scelse per il suo provino alla MGM proprio una scena da “The Cowboy and the Lady” di Gary Cooper. Dopo il provino venne scritturato come attore di ruolo.
    Dopo una stagione teatrale estiva a Laguna Beach e Santa Barbara e lavori radiofonici, si spostò alla televisione, lavorò per la Metro-Goldwyn-Mayer e continuò a sottoporsi a vari provini. Apparve così in moltissimi film, in ruoli più o meno importanti (fece quasi 30 film in soli 6 anni...), ed acquistò una valida esperienza lavorando con attori del calibro di Spencer Tracy, Cary Grant, William Holden, Clark Gable, Walter Pidgeon, Stewart Granger, ecc. in pellicole che sono entrate nella storia del cinema (una per tutte il cult di =cappa e spada= "Scaramouche" del '52).
    Chiese poi alla MGM di essere rilasciato dal contratto nel 1957, per poter apparire in “Path of Glory” ("Orizzonti di Gloria") di Stanley Kubrick, che divenne un film classico anti-guerra. “Sono stato molto fortunato nell’essere stato invitato a lavorare in un film di una produzione importante,” disse “ma mi sono anche molto divertito nel girare dei film di minore spessore”. Fece oltre 40 film includendo “The Long Hot Summer” ("La lunga estate calda", '58) e “Compulsion”, e allo stesso tempo prese un assaggio della “era d’oro della televisione” apparendo in “Playhouse 90” con Paul Newman e Joanne Woodward in “The Eighty Yard Run” di Irwin Shaw. Infatti mentre continuava ad apparire sul grande schermo diveniva una presenza sempre più importante in televisione.
    Si mosse come co-star in svariate serie televisive, ma diede vita al suo più popolare personaggio nel 1973 come Oscar Goldman, il capo della OSI Washington in “Six Million Dollar Man” ("L'uomo da sei milioni di dollari") e poi in “The Bionic Woman” ("La donna bionica"). Anderson divenne il primo attore a interpretare lo stesso personaggio in due diverse serie televisive contemporaneamente. Venne nominato per un Emmy per la stagione 1976-1977.
    Inoltre dal 1988 fino al 1994, Richard collaborò con gli Universal Studios, CBS e NBC per fare tre 'speciali' di 2 ore, “The Return of The Six Million Dollar Man and the Bionic Woman”, “Bionic Showdown” e “Bionic Ever After”. Dopo essere stato il produttore esecutivo di questi 3 pluri-premiati film per la televisione, Richard firmò un contratto con la Universal Pictures per produrre e recitare lo stesso ruolo nella versione teatrale di “Six Million Dollar Man”.

    Richard Anderson è stato per lungo tempo portavoce per il Kiplinger Newsletter, ed ha dedicato anche buona parte del suo tempo al California Indian Manpower Consortium per aiutare ad innalzare il grado di istruzione e favorire l'inserimento lavorativo dei Nativi Americani.
    È portavoce inoltre della National Fragile X Foundation (la "Sindrome della X Fragile" è una importante causa di ritardo mentale determinata da un'aberrazione cromosomica) ed ha anche diretto il "Veteran Park", una parte del Cimitero di Los Angeles dedicato ai Caduti.

    Appassionato viaggiatore, si diverte a tendere tranelli e a lanciare frecciatine (... come il suo "Ricardo" in "Zorro"). Giocatore di tennis da tutta la vita, ancora oggi vi gioca tutti i sabati mattina. Gli piace guidare la sua Ford Phaeton convertibile del 1936 e la sua vecchia Bentler Flying Spur.
    La sua prima moglie, sposata nel 1955 e da cui divorziò un anno dopo, è stata Carol Lee Ladd (la figlia del celebre attore Alan Ladd), mentre dal 1961 al '73 è stato sposato con Katharine Thalberg (figlia di Norma Shearer ed Irving Thalberg) da cui ha avuto tre figlie.
    Il 22 ottobre 2007, in occasione della "BioniCon" di Palm Springs-California- (ove si sono radunati gli attori ed i fans delle "serie bioniche") è stata assegnata a Richard Anderson una Stella sulla "Walk of Stars" cittadina, proposta dal Fans Club di Lindsday Wagner (la protagonista della serie "La Donna Bionica") a cui sono intervenuti famigliari, colleghi e fans dell'attore.

    RA%20Stella

    Primo piano della Stella assegnata a Richard Anderson sulla Walk of Stars di Palm Springs.

    RA%20&%20LW%20(con%20fratello%20RA%20&%20figlie%20RA)

    Richard presso la Stella insieme alle due figlie Brooke e Deva (la figlia maggiore Ashley non ha potuto intervenire ed ha mandato un messaggio tramite le sorelle), al fratello minore ed a Lindsday Wagner (in completo bianco).

    RA%20&%20Elise%20T
    Richard e la nostra Z-amica francese Elise sulla Walk of Stars di Palm Springs.



    http://digilander.libero.



    Edited by gheagabry1 - 5/11/2023, 20:32
     
    Top
    .
1 replies since 6/10/2012, 15:49   17028 views
  Share  
.