BUDDY VALASTRO ... “The cake boss”

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    Buddy Valastro: torna in tv il Boss delle torte


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    di Ailén Gamberoni


    Al via la sesta stagione del reality sulle avventure (e disavventure) del famoso pasticciere italoamericano. Che ha ereditato dal papà siciliano i segreti di creme e cannoli. Ma che è andato ben oltre, diventando un mago del cake-design. Ci racconta come...


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    Bartolo “Buddy” Valastro nasce da una famiglia italoamericana di maestri fornai, un mix di origini siciliane e pugliesi. Non si è mai iscritto a una scuola di cucina, ma ha speso un numero incalcolabile di ore al fianco del padre nel Carlo’s Bake Shop a Hoboken, New Yersey, dove ha scoperto tutti i segreti della pasticceria e della panificazione. Sfortunatamente lo perde a soli 17 anni, ma affronta il lutto e si prende la responsabilità dell’attività di famiglia, rilanciandola con una vincente combinazione tra tradizione e tecniche innovative di decorazione. Il successo è immediato e dal 2009 il suo frenetico lavoro di imprenditore e maestro fornaio viene immortalato nel reality tv Il Boss delle Torte, uno dei programmi più conosciuti della tv. La docu-soap – che torna in prima serata su Real Time questa sera, con la sesta stagione (canale 31 del digitale terrestre) - è interamente cucita su di lui e mostra i dietro le quinte della realizzazione di una vasta quantità di dolci. Indimenticabili le sue torte spettacolari, contraddistinte da un forte impatto visivo e un chiassoso lavoro di squadra.

    Il successo è incredibile, tanto da aver creato gli spin-off Bakery Boss: SOS Buddy (dove Buddy soccorre i pasticceri più fallimentari d’America) e Il boss delle Torte: La Sfida (mini-talent alla scoperta di pasticceri emergenti). Buddy è diventato un vero personaggio tv e, nonostante gli impegni quotidiani con forni e consegne, ha scritto due libri di cucina particolarmente interessanti, non solo per le ricette tra tradizione ed innovazione, ma per gli appunti personali che svelano la grande fatica dietro a un lavoro tanto amato.Tra un impegno e l’altro siamo riusciti ad incontrarlo a Milano, per approfondire i suoi legami con le radici italiane.

    Felice di essere in Italia?
    «Ogni volta che torno mi sento fortunato e onorato di essere italoamericano. Fortunatamente riesco a venirci spesso, in particolare ad Altamura dove è nata mia mamma. Sono davvero grato a questo Paese che continua a darmi grandissime fonti di ispirazione. Per me la pasticceria e la cucina sono una parte molto intima della vita, qualcosa che mi ha sempre accompagnato. Sono contento che i miei programmi abbiano un così grande successo anche qui, è una cosa che mi tocca il cuore. Attraverso i miei programmi vorrei ricambiare il favore che mi ha fatto il mondo della pasticceria e la comunità italiana, dato che la mia base è proprio la pasticceria italiana».

    La pasticceria italiana è l’eredità che le ha lasciato suo padre. Sente di aver cambiato strada?
    «Noi vogliamo assolutamente mantenere la tradizione, ma dobbiamo adattarci per sopravvivere: alcune cose vanno fatte per forza diversamente da come le faceva papà, specialmente se si tratta di avere la possibilità di migliorare il prodotto. Non possiamo congelarci nella vecchia mentalità, altrimenti si rimane indietro. Non esiste, poi, un solo modo di fare le cose. Secondo me mio padre era il miglior decoratore di torte e miglior pasticciere del mondo, era il mio idolo. Ma mi rendo conto che se guardiamo le sue torte e le mie sono due cose diverse: a volte vorrei che fosse ancora vivo per potergli mostrare le mie innovazioni».

    Quali le differenze tra italiani e americani?
    «Voi lavorate per vivere, noi viviamo per lavorare».

    Il segreto del vostro successo?
    «Ho la fortuna di lavorare con bravissimi artisti, scultori e decoratori. Come team, siamo davvero inarrestabili: conosco le doti di ogni persona e affido le varie operazioni a chi è più capace».

    Meglio i dolci italiani o quelli americani?
    «Dipende dallo stato d’animo».

    (18 aprile 2014)


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    Buddy con la moglie....

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    ... con la mamma e la sorella Mary

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    al lavoro con la troupe di TLC...

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    ... una replica della torta che gli fece vincere il primo
    premio di 10.000 dollari nella sfida torte nuziali al Food Network



    Fonte:
    © www.leifoodie.it/2014/04/18/buddy-v...ss-delle-torte/,
    web,www.angkaladkarin.com,trtnj.com,www.nj.com
     
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