BUDDY VALASTRO ... “The cake boss”

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    Buddy Valastro, il boss delle torte


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    Il boss delle torte (Cake Boss) è un reality show a puntate di genere documentario e culinario.
    È centrato sull'attività della famiglia italo-americana Valastro, che si occupa di pasticceria ed è specializzata nella confezione di torte scenografiche per ogni occasione. Il set è collocato a Hoboken, New Jersey, nella pasticceria Carlo's, fondata nel 1910 da Carlo Guastaferro e acquistata nel 1964 da Bartolo "Buddy" Valastro Sr. la storia della famiglia Valastro, che incarna davvero il mito dell'American dream
    Lo spettacolo televisivo - le cui prime due stagioni sono andate in onda a partire rispettivamente dal 19 aprile e dal 26 ottobre 2009, mentre la terza serie ha avuto luogo nella primavera-inverno 2011 - viene trasmesso in Italia dall'emittente televisiva Real Time.
    Nel giugno 2012 la casa editrice Vallardi ha pubblicato l'autobiografia "Il boss delle torte - Storie e ricette della mia famiglia", in cui Buddy Valastro (doppiato in italiano da Pasquale Anselmo) racconta la strada verso il successo, la storia della famiglia Valastro, che incarna davvero il mito dell'American dream, il rapporto col padre Bartolo, le modifiche alle ricette della tradizione familiare e la creazione delle eccezionali torte a tema che l’hanno reso famoso in tutto il mondo.



    buddy+valastro+libro

    Il libro sulla sua vita


    Le torte di Buddy Valastro sono leggendarie, così come lo è stata la vita di suo padre, abile pasticciere, scomparso quando Buddy aveva solo 17 anni, lasciando a lui il compito di mandare avanti l'azienda. Nel suo commovente e divertente libro di memorie Valastro ci racconta come, tra mille traversie, la sua famiglia sia riuscita ad affermarsi negli Stati Uniti e come il boss delle torte abbia realizzato il suo sogno: portare la sua pasticceria ai massimi livelli, migliorando le ricette tradizionali e lanciandosi in un settore nuovo come le eccezionali torte a tema che l'hanno reso famoso in tutto il mondo. Le sue creazioni pluripremiate sono state presentate in numerose occasioni sulle principali riviste dedicate al matrimonio e alla cucina, mentre servizi che si occupano di Buddy e della pasticceria Carlo's sono apparsi sulla stampa americana e in popolari trasmissioni televisive. In Italia il canale Real Time gli dedica ben tre programmi. Il boss delle torte parla di vita, amore, trionfi e sconfitte, ma anche di ciò che avviene dietro le quinte della produzione di paste, torte, crostate e cupcake. Il libro, ricco di aneddoti rivelatori sulla famiglia, il duro lavoro e il successo di Buddy, presenta anche le intramontabili tecniche di pasticceria che sono alla base dei suoi capolavori dolciari. Con le principali ricette, i trucchi e i consigli preziosi del boss, per preparare a casa propria i biscotti, le paste, le torte e le cupcake più celebri di Carlo's.





    BuddyValastro

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    Cast





    Bartolo "Buddy" Valastro Sr. e sua moglie Mary Pinto hanno avuto un figlio, Bartolo "Buddy" Valastro Jr., e quattro figlie, Grace, Maddalena, Mary e Lisa. Buddy ha sposato Lisa Belgiovine e hanno avuto quattro figli: Sofia, Buddy, Marco e Carlo Salvatore.

    I componenti del cast appaiono nel ruolo di se stessi:

    Bartolo "Buddy" Valastro Jr. (Hoboken, 3 marzo 1977): unico figlio maschio di Buddy Sr. (originario di Lipari) e di Mary Pinto.
    Mary Pinto in Valastro: madre di Buddy; acquistò il forno-pasticceria con il marito nel 1964. È nata ad Altamura.
    Elisabetta "Lisa" Belgiovine in Valastro: moglie di Buddy.
    Grace Valastro in Faugno: prima figlia di Buddy Sr. e Mary e moglie di Joey.
    Joey Faugno: pompiere e pasticcere e marito di Grace.
    Maddalena "Madeline" Valastro in Castano: seconda figlia di Buddy Sr. e Mary e moglie di Mauro.
    Mauro Castano: marito di Madeline e braccio destro di Buddy.
    Mary Valastro in Sciarrone: terza figlia di Buddy Sr. e Mary.
    Lisa Valastro ex Gonzalez: figlia minore di Buddy Sr. e Mary.
    Remigio "Remy" Gonzalez: ex-marito di Lisa.
    Frank Amato Jr.: cugino di Buddy e padrino del figlio di questi, Marco.
    Danny Dragone: amico di famiglia e aiutante.
    Salvatore "Sal" Picinich: iniziò a lavorare nell'azienda fin dal 1964 di cui era uno dei pilastri, deceduto il 30 gennaio 2011
    Stephanie "Sunshine" Fernandez: dipendente della pasticceria e prima commessa donna.
    Christine Campanelli: seconda commessa.
    Violet Valentin: terza commessa.
    Daniella Storzill: dipendente e amica di famiglia.
    Toni Walton: dipendente.
    Kevin "Stretch" Krand: fattorino.
    Daniela Belgiovine: sorella di Lisa, cognata di Buddy e moglie di Vinny.
    Vincent "Vinny" Tubito: cugino di Buddy e marito di Daniela.
    Maurizio Belgiovine: fratello di Lisa e cognato di Buddy.
    Anthony "Cousin Anthony" Bellifemine: fattorino e successivamente apprendista pasticciere.
    Tony "Tone-Tone" Albanese: dipendente, è apparso solo nella prima stagione.
    Dana Herbert: dipendente e mago dello zucchero, vincitore della prime edizione de Il boss delle torte: la sfida
    Sofia Valastro: primogenita e unica figlia femmina di Buddy e Lisa V.
    Buddy Jr. Valastro: primo figlio maschio, minore di Sofia, di Buddy e Lisa V.
    Marco Valastro: terzo figlio di Buddy e Lisa V.
    Carlo Salvatore Valastro: quarto figlio di Buddy e Lisa V. Il suo nome è nato dalla fusione del ricordo dell'amico Sal e del nome della pasticceria (nato il 14 febbraio 2011)
    Ralph Attanasia: dipendente, ex circense oggi mago delle sculture in cioccolato plastico.





    Alcune delle sue torte

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    Buddy “il Boss delle Torte” rivela che la madre è affetta da SLA

    La malattia rivelata nell'ultima puntata





    Buddy e la mamma


    Proprio la famiglia è stata la causa di gioie e dolori all’interno del programma: la nascita del quarto figlio e la morte di uno stretto collaboratore, Salvatore, sono gli ultimi avvenimenti più importanti andati in onda nelle scorse puntate. Ad aggiungersi alle notizie non propriamente belle, arriva un annuncio inaspettato dall’ultima puntata del programma: la mamma di Buddy, Mary Valastro Pinto, è affetta da sclerosi laterale amiotrofica. L’annuncio avviene dunque nell’ultima puntata della quinta stagione del docu-reality dal titolo “A Bittersweet Homecoming” (trasmessa dal naviglio via canapo TLC (del gruppo Discovery) il 23 luglio passato in Usa e in onda in Italia su Real Time possibilmente il prossimo autunno) dove la nonna di casa Valastro fa visita alle cucine della pasticceria per dichiarare la brutta notizia a figli e parenti.
    Nonostante la gravità della patologia (che ricordiamo porta lentamente ed inesorabilmente alla morte), Buddy non si da per vinto e si farà forza grazie all’affetto di tutti coloro che vivono il “Da Carlo“. La puntata si concluderà con la presentazione di una torta ispirata alla mamma del Boss delle Torte che lo stesso Buddy ha dichiarato la sua torta migliore di sempre.



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    Cresciuto nella pasticceria di famiglia, la “Carlo’s Bakery“, già in giovane età, aveva dimostrato il suo naturale e straordinario talento nella cottura e nella decorazione delle torte. Amava infatti trascorrere il tempo come apprendista nella pasticceria di famiglia e proprio qui ha appreso tutti i segreti dell’arte pasticcera e fornaia. Purtroppo all’età di 17 anni, Buddy perde il padre tragicamente; questo evento lo ha costretto ad assumersi la piena responsabilità della “Carlo’s Bakery”. Aiutato dalla sua numerosa famiglia e unendo le antiche ricette del padre a tecniche innovative di decorazioni, è riuscito a far decollare l’impresa oltre ogni immaginazione. Oggi Buddy è maestro decoratore pasticciere ed è anche la star del reality show “Il boss delle Torte“. Viene spesso contattato per dimostrazioni e workshop in tutto il paese; nei 10000 mq della sua pasticceria ogni giorno inforna centinaia tra torte nuziali e altre specialità.
    Per le sue torte Buddy ha ricevuto numerosi premi, e inoltre la “Carlo’s Bakery” è stata citata in libri, riviste, giornali, come il “New York Times”. Lui e le sue torte sono anche stati ospitati in trasmissioni televisive dal Today’s Show, Good Morning America, The View e la famosa serie della HBO, “I Soprano”.



    ... Buddy e la sua famiglia ..




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    Buddy e Lisa rinnovano la loro promessa di matrimonio

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    Buddy, Lisa e il piccolo Carlo Salvatore appena nato


    Fonte:wikipedia,illibraio.it,bookrepublic.it,zimbio.com,speakuponline.it,serie-programmi.it,lanostratv.it,web
     
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    Buddy Valastro: "E se fossi diventato un giocatore di baseball?"


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    di Carlotta Mariani - "Sono cresciuto in una pasticceria, era nel mio sangue". Buddy Valastro, il famoso Boss delle torte, che nei suoi programmi tv incanta milioni di spettatori con le sue dolci creazioni, aveva il destino segnato. Nato da una famiglia originaria di Lipari (il vero nome di Buddy è Bartolo) dedita a cucinare torte e pasticcini nel Carlo's Bake Shop di New York, il pasticcere più famoso al mondo è entusiasta del suo lavoro. "I dolci sono la mia passione - sottolinea - ma se proprio avessi voluto fare un altro mestiere mi sarebbe piaciuto diventare un giocatore di baseball". Per la gioia di tutti i suoi fan, lo chef ha abbandonato presto la mazza per dedicarsi a pan di spagna e panna montata. Forse è stato un bene anche per lui e per la sua famiglia visto l'enorme successo che ha avuto la sua carriera. Le sue creazioni sono amate anche dalle star, che lo chiamano per grandi eventi e per presentazioni internazionali, come la premiere dell'ultimo film di Michael Bay, Transformers 3. "È stata probabilmente la torta più grande e complicata che abbia mai fatto - racconta il "boss" - È stato fantastico, non riuscivo a credere che ce l'avevamo fatta". Il dolce preferito del famoso pasticcere è però una ricetta tutta di famiglia: "Si chiama cream puff cake ed è un'invenzione di mio padre. Lo adoro".





    ... Torta squalo ..


    Buddy Valastro ormai è davvero il boss delle torte, il re di tutto ciò che dolce nel mondo. Alla domanda del perché abbia tanto successo però non sa rispondere. Sicuramente ha giocato a suo favore la presenza della tv e il recente boom di interesse verso il mondo della cucina. Come ogni grande chef non rivela i suoi segreti ma dice solo di lasciarsi ispirare dalla sua immaginazione e dalla cucina italiana. "Faccio molto riferimento alle ricette e alle decorazioni tradizionali del vostro Paese - spiega - sono cresciuto in una cucina e ho imparato molto dalla vecchia scuola".



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    Il programma registrato al Carlo's Bake Shop con tutta la famiglia Valastro è stato trasmesso per la prima volta dal network americano Tlc nell'aprile 2009 ed è diventato subito un successo mondiale. La vita e il lavoro della pasticceria newyorkese non sono però cambiati molto dopo quel debutto. "Il gruppo che si occupa della produzione è ormai diventato parte della famiglia - spiega il "boss" - la maggior parte di loro lavora con noi da quando abbiamo iniziato le riprese. Passiamo il tempo a scherzare e ci divertiamo tantissimo". E la trasmissione è così arrivata alla terza stagione.



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    Fotografia di Christine Campanelli


    Quale sarà il futuro di Buddy Valastro? "Non si sa mai cosa può accadere - risponde - Ho scritto intanto un nuovo libro dal titolo Baking with the Cake Boss che è uscito a novembre negli Stati Uniti. Poi sono alle prese con un tour interattivo in cui porto la gente sul palco e gli insegno alcune delle mie tecniche. Mi piace portare una piccola parte della mia pasticceria in giro per il Paese e, perché no, anche per il mondo". Anche in Italia quindi? Ancora non si sa ma nella sua terra di origine, lo chef Valastro dice di essere già stato quest'estate: "Ho fatto le riprese di una delle torte che ho realizzato per il programma tv. Cucinare in Italia è però più difficile perché non sono nella mia cara cucina, dove ormai sono abituato a muovermi". Qualcuno vuole offrirgli la sua?


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    Fonte:affaritaliani.libero.it,youtube,web
     
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    Il "boss delle torte" ha origini eoliane


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    Si chiama Buddy Valastro è figlio di una pugliese e di un liparese immigrati negli states e anche grazie alla sua trasmissione in tv è il pasticcere più noto d’America. Trentatrè anni – scrive Emanuele Coen per “ Il Venerdì di Repubblica”, Valastro viene da Hoboken, la cittadina del New Jersey di fronte a New York dove gestisce Carlo’s City Hall Bake Shop, la pasticceria di famiglia ereditata da Buddy senior, il padre di Lipari scomparso 16 anni fa. Amici, parenti e fan lo chiamano il boss delle torte, come il suo show tv che spopola negli Stati Uniti, in onda anche in Italia su Discovery Real Time. Con le telecamere piazzate nel laboratorio, Buddy e la sua squadra (la madre Mary, le quattro sorelle, tre cognati, centoventicinque persone attive sette giorni su sette, su tre turni quotidiani) danno forma a ogni desiderio degli insaziabili avventori. Celebrity e comuni mortali pronti a sborsare fino a 40 mila dollari per una torta. Tra le sue creazioni più bizzarre, il dolce a forma di tavolo da biliardo per un calciatore dei Red Bulls, quello parlante per il museo dedicato ai bambini, l’Empire State Building e la Statua della Libertà. Ogni settimana sforna da cinquanta a cento torte nuziali, da seicento a ottocento torte di compleanno e da quattro a cinquemila cupcake, tortini monodose ricoperti di glassa. Buddy ha visto Lipari quest’estate e ha un sogno: “ Vorrei fare una grande torta per il presidente Barack Obama a forma di Casa Bianca”.

    a cura di Peppe Paino

    Immagine+16

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    Fonte:lipari.biz,web
     
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    Le incredibili torte di Buddy Valastro


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    Tra le torte più famose vi sono: la torta di diamanti, la torta lavatrice, la torta del contabile e la torta campo da roulette.



    ... Il Boss delle Torte si racconta ...



    di Buddy Valastro

    ... Avevo le mani che si sgretolavano, si rompevano, si disintegravano, diventavano polvere.
    Era l'estate del 1994 e stavo sperimentando una sensazione sconosciuta: il fallimento.
    Le mie mani avevano finalmente trovato pane per i loro denti; non mi era mai successo.
    Da quando ero bambino, ero riuscito a confezionare ogni sorta di dolce, a preparare i pasticciotti ripieni di crema, i taralli alla vaniglia, a glassare una torta.
    Le code di aragosta erano tutta un'altra storia. Si comincia con il guscio del crostaceo fatto con la pasta fillo, la stessa delle sfogliatelle napoletane, ripiene di ricotta all'arancia candita e cotte al forno. È la pasta più difficile da preparare, e viene usata per confezionare alcuni dolci classici della cucina italiana. Per le code di aragosta si procede riempiendole di pasta dei bignè, poi, dopo la cottura in forno, vengono farcite con una deliziosa crema pasticciera. Si tratta di una delle specialità della nostra pasticceria Carlo's.

    Fare le sfogliatelle è un po' come conseguire un dottorato di ricerca in pasticceria.
    Potete avere altri diplomi, ma con questo dolce si fa un salto di categoria. Ci sono persone che fanno paste da trenta o quarant'anni e ancora non ne sono capaci. Non è colpa loro: la mano giusta in pasticceria è come qualunque altro dono: ce l'hai o non ce l'hai. Per le sfogliatelle non sei tu a lavorare sodo, sono le dita. Una volta che la sfoglia è stesa, e stiamo parlando di parecchia sfoglia, lunga circa cinque metri per uno di larghezza, va massaggiata da sotto, tendendola finché non diventa quasi trasparente.
    Poi si arrotola bella stretta, la si unge tirandola bene a ogni giro, e sta di nuovo alle dita dare a tutti gli strati la forma di un cono, aprirlo per fare in modo che respiri, cosicché quando la pasta è cotta ogni strato si apre, sottile e delicato come pergamena. Tutte queste operazioni richiedono una destrezza incredibile, perché la pasta può rompersi, o il salsicciotto che si forma con la pasta arrotolata può essere irregolare o non abbastanza compatto. Non si tratta solo di capirlo: alcune dita lo sentono, altre no. Tutto qui.
    Il fatto è che non potevo permettermi il lusso di non riuscirci. Dovevo imparare a fare le sfogliatelle perché avevo le mani di mio padre. Il suo nome. La sua pasticceria.

    Giorno dopo giorno mi dibattevo con l'impasto, ce la mettevo tutta per riuscire, ma invano. Ogni tentativo finiva nello stesso modo, con me davanti al tavolo da lavoro a fissare un ammasso informe di pasta e con un unico desiderio: sfondare un muro a pugni. Mio zio Dominic, un omone allora quarantacinquenne, ben piantato e abituato a lavorare sodo, che aveva ancora una traccia di italiano nella voce, si piazzava alle mie spalle.
    «Dovresti riuscirci» diceva scuotendo il capo, perplesso. «Sei il figlio di Buddy.»
    Mi dicevo esattamente la stessa cosa. Sono il figlio di Buddy, questo era sempre bastato. Ero nato per fare il pasticciere, ma la crisi con le sfogliatelle mi aveva riempito di dubbi.
    Avevo la stoffa giusta?
    Ce l'avrei fatta?
    Sarei riuscito davvero a diventare il Boss? ...



    Fonte:illibraio.it,web
     
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    Buddy Valastro, “The cake boss”


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    Strati e strati di pan di spagna, glassa, cereali pressati e cioccolato plastico: questi gli ingredienti delle torte più belle e famose della televisione; una vera e propria moda che dagli schermi di Real Time sta contagiando pasticcieri e massaie con l’hobby delle torte.

    L’originale Boss delle torte, che vanta sempre più imitatori, è Buddy Valastro, pasticciere italo-americano (il suo vero nome è Bartolo) proprietario della Carlo’s City Hall Bake Shop, la pasticceria più famosa in America situata al numero 95 di Washington St., Hoboken, New Jersey. Occorrono ore di coda per poter gustare una delle sue golosità, preparate secondo le ricette del padre che affondano le radici nella tradizione pasticcera italiana, naturalmente adattata al gusto americano.

    La Carlo’s City Hall Bake Shop è diventata così famosa da diventare un’attrazione turistica per i golosi e i decoratori di torte di tutto il mondo che, arrivati nel New Jersey, non possono rinunciare ad una visita al “Tempio delle torte”.





    La torta di Buddy Valastro per celebrare il 50° anniversario della gelateria Haagen-Dazs


    Nulla sembra impossibile per Buddy e la sua squadra di pasticcieri e modellisti, quasi tutti membri della grande famiglia Valastro, che lavorano 24 ore su 24 per soddisfare le esigenze dei suoi clienti, famosi e non, spesso autori di richiesta a dir poco stravaganti. Dovizia di particolari e realismo sono i tratti caratteristici delle sue torte, come dimostra la torta dedicata alla moglie Lisa per il suo compleanno (una copia-statua della donna in dimensioni reali); quella che riproduce la camera del quarto figlio in arrivo; e ancora gli animali dello zoo di Hoboken o del circo, con tanto di cerchio di fuoco; la torta racchiusa in una snow-ball per l’innamorato che si dichiarava alla futura sposa o quella per il decimo anniversario del Nasdaq, con tanto di schermi luminosi.




    La gente in fila per gustare le sue specialità


    Fonte:tv.fanpage.it,web
     
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    Il boss delle torte


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    di Eleonora Lombardo

    Più che la Sicilia nei suoi dolci c' è un' interessante lezione di pasticceria migrante, di "antropogastronomia", di cosa vuol dire effettivamente "americanizzare", quando le ricette raccontano una trasformazione di vita, oltre che di sapore. Buddy Valastro è per tutti i fedeli fan del canale satellitare Discovery Real Time "Il boss delle torte", l'uomo che con il suo team di pasticceri riesce a trasformare il più bizzarro degli scenari in una torta perfetta in ogni dettaglio. Con zucchero e pandispagna ha realizzato fedelissime riproduzioni della Statua della libertà e dell' Empire State Building e sforna quotidianamente torte nuziali che arrivano a costare oltre i tremila dollari. Ma dietro le ultime imprese al limite con il circense del pasticcere più famoso del mondo, c' è un'intensa storia di immigrazione, di sapere custodito nelle mani, di artigianato e di ingredienti segreti che ancora una volta parte dalla Sicilia. Da Lipari per la precisione, dove Valastro è un cognome comunissimo e dove il padre di Buddy, Bartolomeo, è nato e cresciuto. Bartolomeo è rimasto a Lipari fino a dodici anni, vivendo di stenti, chiedendo soldi in cambio del trasporto delle valigie ai turisti del porto, ma con un dono nelle mani, quello di saper fare pane e dolci come suo padre, il nonno di Buddy fuggito in America a fare fortuna e per fare vita da latin lover. Poi però il richiamo della famiglia prevale e i Valastro si trasferiscono in America a Hoboken, cittadina del New Jersey di fronte a New York. Lì Bartolomeo, nell' America dei self-made man, trasforma la sua abilità in fortuna, nella fortuna di Carlo, siciliano come lui, che lo assume nella sua pasticceria storica, la stessa che erediterà Buddy, Carlo' s City Hall Bake Shop, e nella quale lavora ancora oggi che è il boss assieme alla sua squadra: la madre Mary, le quattro sorelle, tre cognati, centoventicinque persone attive sette giorni su sette, su tre turni quotidiani per dare consistenza di panna e crema al sogno di ogni tipo di avventore. La storia di Buddy e dei Valastro la si può leggere nel libro Il boss delle torte. Storie e ricette della "mia famiglia" edito da Avallardi. Oltre che un libro di ricette, ci sono anche quelle per gli appassionati di glassa e meringhe, è la storia di una migrazione lunga e lenta e mai del tutto compiuta, perché i Valastro anche oltre oceano, più che mai oltre oceano, continuanoa replicarei modelli della tipica famiglia del sud. Ci sono le storie di come si fa comunità e ci si continua a sposare fra immigrati di seconda generazione, c'è l' esaltazione della famiglia sopra ogni cosa e il sacrificio per il lavoro per diventare, seppur dolcissimo, un boss. Figura ieratica il padre di Buddy, uomo bonario e gioviale, miracolato da Sant' Antonio quando, mentre ancora la famiglia viveva a Lipari, viene colpito da un' ignota malattia che lo lascia in coma per giorni, fin quando la madre si getta in ginocchio e promette al Santo un voto in cambio della vita del figlio. Miracolosamente il piccolo Bartolomeo rinviene e da allora, ancora oggi, anche a Hoboken dove il concetto di promisione al santo non ha traduzione, ogni 13 giugno Buddy Valastro, che ha ereditato tutto dal padre morto diversi anni fa per un tumore, sforna chilie chili di pane da dare in beneficenza. Tradizione che non muta, ingredienti che non cambiano. Cambiano invece gli equilibri nelle torte, lo spiega bene Valastro nel suo libro raccontando come, con timore reverenziale, dopo la morte del padre, ha capito di dovere intervenire sui sapori siciliani per avere davvero successo negli Stati Uniti, affrontando l'ultimo baluardo della resistenza, il boss dei boss: la mamma. «Quando mi sono messo a modificare le formule che erano state rispettate per decenni, deve avere avuto l' impressione che americanizzassi l' unica cosa che non doveva essere americanizzata, che mi stessi disfacendo dell' ultimo rituale sacro e intoccabile - scrive Valastro e spiega - La capivo, ma pensavo anche che quei cambiamenti fossero essenziali per imporre Carlo' s alla generazione successiva di clienti; che per far funzionare la pasticceria a dovere e per mantenere una famiglia sempre più numerosa fosse essenziale soddisfare le esigenze dei buongustai moderni». E le esigenze dei buongustai moderni sono sempre più grandi e in una parola, per Valastro, si è trattato di esagerare, di fare del barocco un parossismo, della cassata una torta a sei piani e di trasformare le sfogliatelle napoletane, piccola concessione partenopea, in code di aragosta. Assecondando le richieste bizzarre dei clienti americani, realizzando torte che parlano e si muovono, Buddy Valastro arriva in Tv e da lì il passo a trasformare una piccola impresa familiare in un' industria con uno stabilimento forte di una superficie di oltre duemilasettecento metri quadri, è davvero breve. Decisamente più breve dell'oceano che separa Hoboken da Lipari. Il viaggio nell'isola delle Eolie oggi è un rito, ci torna Valastro insieme ai suoi tre figli, in ricordo del primo viaggio in Sicilia fatto nel 1992 con il padre ancora in vita: un viaggio alla ricerca di odori perduti, un viaggio per dispensare mazzette di dollari a chi non è mai partito, a chi è rimasto isolano dell' isola, un modo per ringraziare la sorte di essere andati via nella terra delle torte giganti, dei campi di zucchero filato, nelle autostrade di crema pasticcera.

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    Fonte:ricerca.repubblica.it,web
     
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    Il “boss” delle torte: Viaggio in Italia





    Forse anche voi non sapete che il mitico Buddy “boss delle torte” ha fatto visita alla nostra Italia, alla riscoperta delle proprie origini.
    Con la famiglia (figli, moglie e genitori) dopo aver affrontato 7 ore di volo e 5 di autobus è arrivato ad Altamura, città nativa della mamma.
    Ha conosciuto vicoli e viuzze percorsi che in gioventù furono dalla sua mamma la quale ha ritrovato la casa della sua infanzia dove ha convissuto con i suoi genitori e 5 fratelli, in una realtà molto semplice.

    La famiglia Valastro è stata anche a Lipari, paese d’origine del papà di Buddy. Lì il “boss” ne ha approfittato per pescare e nuotare coi propri figli seguendo le orme di suo padre pescatore. Con grande emozione ha fatto una foto con i suoi figli nello stesso posto in cui ha fatto la foto con suo papà quando era piccolo.

    Inoltre l’intera famiglia non ha perso occasione per visitare Roma, la nostra capitale, ricca di storia e monumenti e Taormina, tra sapori unici e inconfondibili, tra formaggi e vigneti. Hanno apprezzato e gustato la nostra pizza, il noto pane di Altamura e la cassata siciliana.


    Buddy, il boss delle torte non si è smentito e, anche qui ha realizzato le sue torte che potremmo definire vere e proprie opere d’ arte. Ha creato una maestosa torta nuziale di 7 piani, una torta molto originale per un battesimo…


    Fonte:ricetteok.it,youtube.com
     
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    Il “boss” delle torte e il pane di Altamura


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    Per la gioia della sua mamma, Buddy, il boss delle torte si è cimentato anche alla realizzazione del pane di Altamura, il preferito della sua mamma, noto in tutta la nostra Penisola.
    Occorre semplicemente mescolare sapientemente lievito, farina, sale e acqua. É essenziale lasciar lievitare l’ impasto per 2 ore.
    E, come per magia il pane di Altamura è sfornato e pronto per essere gustato. Non vi sembra quasi di sentirne il fragrante profumo?







    Fonte:ricetteok.it,youtube.com
     
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    Il “boss delle torte” e la cassata siciliana


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    La preparazione della torta per il battesimo e quella per gli sposi


    Buddy in visita in Sicilia, non perde occasione per cimentarsi nella realizzazione della cassata, che rappresenta il dolce tradizionale siciliano, fatto con ricotta, pan di Spagna, e frutta candita.
    Tra le sue mani i dolci prendono magicamente forma con naturalezza.
    Ed è così che il “boss” crea semplicemente la sua cassata bagnando il pan di Spagna col liquore strega che, poi, farcisce con una crema ottenuta cuocendo a 160-180° del formaggio cremoso.
    Dopo mette su la glassa di zucchero e stende intorno al pan di Spagna la pasta di mandorle verde.
    Infine decora con frutta candita e utilizza cioccolato fuso per incidere il nome di sua moglie.
    Quale donna non sarebbe lusingata da tale gesto?




    Fonte:ricetteok.it,nj.com,youtube.com,web
     
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    Real Time: dal 7 settembre Buddy Valastro

    torna con la quinta stagione di “Il boss delle torte” in prima tv


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    di Loris Zanini

    Mettete insieme una mamma, quattro sorelle e tre cognati. ‘Infornateli’ nella Carlo’s City Hall Bake Shop, la pasticceria dalle scenografiche torte nuziali e dalle straordinarie prelibatezze, aggiungete un pizzico di Italia, una spolverata di “stelle e strisce” e otterrete la scoppiettante famiglia del pasticcere italo-americano più famoso degli Stati Uniti: BUDDY VALASTRO.
    Dal 7 settembre, ogni venerdì alle ore 23:05, su REAL TIME (Digitale Terrestre Free Canale 31, Sky canali 124, 125 e in HD, Tivùsat Canale 31) arriva la QUINTA STAGIONE in PRIMA TV de “IL BOSS DELLE TORTE”, la serie di successo che ha registrato nel mese di giugno in prime time una media a puntata di 440.000 spettatori e che nella puntata finale della seconda stagione, andata in onda venerdì 8 giugno, ha raggiunto 590.000 ascoltatori nel minuto medio (4.4% di share).
    “IL BOSS DELLE TORTE” è una docu-soap che racconta le storie della famiglia Valastro, originaria di Lipari in Sicilia, tra antica passione e moderne tecniche dolciarie. Il sogno di Buddy è ormai realtà: il “Carlo’s City Hall Bake Shop” è un marchio noto in tutto il mondo! Ogni giorno nella pasticceria si realizza una vasta gamma di torte e specialità varie, tutte contraddistinte da un forte impatto visivo e una qualità unica. Certo, lavorare gomito a gomito con i propri familiari non è sempre facile, soprattutto quando si devono rispettare tempi di consegna davvero stretti…
    Nei nuovi episodi della quinta serie, Buddy e il suo team saranno impegnati nella realizzazione della torta del primo compleanno del piccolo Carlo, ultimo arrivato in casa Valastro. La creazione raffigurante una montagna fatta di caramelle, sarà decorata da un fiume interamente fatto di cioccolato fuso…


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    Fonte:www.dtti.it,web
     
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    La famiglia di Buddy Valastro




    Buddy e la sua numerosa famiglia





    Buddy giovanissimo con il padre, Buddy senior e con la mamma Mary



    Oggi

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    Mauro e Joe, aiutanti e cognati di Buddy

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    Remigio "Remy" Gonzalez, cognato (ora ex) di Buddy, è stato condannato a nove anni di carcere colpevole di aggressione sessuale ai danni di una minorenne e non fa più parte del cast di "Cake boss"



    Mary e Maddalena, sorelle di Buddy

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    Grace e Lisa, le altre due sorelle di Buddy



    Buddy e famiglia a Roma durante il loro viaggio in Italia



    Buddy e Lisa nel giorno delle loro nozze



    Buddy e Lisa con l'ultimo figlio, Carlo


    Fonte:m.tlc.com,fotomomo.blogspot.it,fb Buddy Valastro(Cake & kitchen Boss),fb Cake Boss
     
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    Real Time: Buddy Valastro

    riapre le porte della pasticceria da Carlo’s



    di Alessandra Solmi

    Golosi di tutta Italia riunitevi! Il 7 settembre, alle ore 23.05, Buddy Valastro, su Real Time, riaprirà le porte della pasticceria di famiglia, da Carlo’s, e tornerà a sorprendere il suo pubblico con le gigantesche e scenografiche torte che lo hanno contraddistinto. Insomma, Il Boss delle Torte sta per tornare con tante nuove ricette e sorprese visto che gli ordini crescono in maniera esponenziale e che vi sono da creare sontuose sculture di pan di spagna e cioccolato fondente a forma di dragone per il Capodanno Cinese, per il Dr. Seuss o addirittura per copiare la Statua della Libertà; torte cioè che si mangiano con gli occhi ma che è un vero peccato distruggere.

    Il programma. Gli spot per la prossima edizione sono già in onda e l’acquolina dei telespettatori sale ad ogni riproposizione. Il docu-reality che si focalizza sulle torte big-size della pasticceria più famosa del piccolo schermo poterà nuovamente in onda le vicende della famiglia di Buddy. Da Carlo’s, infatti, ogni ricetta, ogni singolo pasticcino venduto ha una sua storia e una sua tradizione familiare. Buddy segue ciò che gli ha lasciato il padre, scomparso quando lui aveva solo 17 anni, e riproponendone i piatti forti cerca di aggiungere qualcosa di suo. Oltre, quindi, alla curiosità per i futuri clienti che chiederanno torte sempre più elaborate e sempre più grandi e piene di effetti speciali, come quella per la Nasa, vi sarà la voglia di scoprire come vanno le cose fra il Boss e le sue sorelle anche se, su questo fronte potrebbero arrivare cattive notizie. In primis vi è la malattia della madre, punto fermo di tutta la famiglia, ed infine vi è anche la conflittualità con Mary, la sorella. Buddy sarà costretto, forse, dal resto della squadra a prendere difficili decisioni facendo valere la sua autorità. La buona notizia, invece, è che per le torte più importanti il Cake Boss si potrà avvalere anche di Marissa Lopez la vincitrice de Il Boss delle Torte: la sfida.

    L’anteprima. Come già detto per vedere le prime puntate si dovrà aspettare solo il 7 settembre prossimo, e sintonizzarsi sul canale 31 del digitale terrestre, per chi fosse, però, già in crisi d’astinenza e avesse serio bisogno di zuccheri il 5 settembre vi sarà un’anteprima on line.




    Fonte:newnotizie.it,web
     
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    ogni tanto lo guardo... :lol: :lol: :lol: :lol:
     
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    Il boss della cucina “italiana”


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    Buddy Valastro, tv star, pasticciere e chef italoamericano, racconta le sue ricette di famiglia. Cappuccino alla banana, torta alla salsiccia, parmigiana con le braciole. Cucina italiana? Molto alla lontana…


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    di Sara Mariani

    Fettuccine Alfredo, bistecca alla pizzaiola, torta di salsiccia, cappuccino alla banana... Buddy Valastro è il pasticciere star che ha rapito il cuore – e la gola – del popolo americano con le ricette della sua Carlo’s Bake Shop – e con ricette come quelle appena citate. La trasmissione Il boss delle torte è nata negli States e ora furoreggia su Real Time tv. Ora Buddy confessa il suo segreto in un libro: Il boss delle torte. Storie e ricette della “mia famiglia” (Vallardi). Perché è proprio la famiglia il suo piatto forte: Buddy ne racconta avventure e soddisfazioni, ripercorrendo pagina dopo pagina il cammino che l’ha portato a essere una star televisiva internazionale. Oggi, il boss più dolce della tv, oltre a dedicare la famosa trasmissione alla pasticceria e al cake design, Valastro propone una cucina italiana “tutta sua” nella trasmissione Cucina con Buddy.

    Fantasia in cucina non ammette limiti, si sa. Ma da qui a definire “italiane” pietanze come quelle quelle cucinate dallo chef star italoamericano non dovrebbe essere così breve. Buddy ci prova, con sollecitudine e buona fede, ma nei piatti che cucina rivive la cultura gastronomica un po’ ibrida degli italiani nati e cresciuti oltreoceano. Piatti magari buoni, onesti e di sicuro effetto (anche se un po’ passée a voler seguire le mode alimentari) ma chi di noi autoctoni si è mai trovato nel piato delle feste le famigerate tagliatelle all’Alfredo – base di panna e burro con l’aggiunta di pepe nero e prosciutto cotto? E che dire della bistecca alla pizzaiola: funghi champignon, aglio, cipolla, mentre della mozzarella e del pomodoro (che dovrebbero a rigor di logica dare il nome al piatto) neanche l’ombra!

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    Bisogna riconoscere al 'boss' Buddy che sa dare alle cose il proprio nome: le sue lasagne, la sua pizza e il suo ragù sono fedeli al piatto della tradizione italiana. Lo stesso vale per altri due grandi classici: parmigiana di melanzane e tiramisù non si discostano dagli originali se non per qualche piccola licenza… La parmigiana c’è in versione vegetariana classica, sì, ma che dire della sua variante carnivora, con tanto di braciole impanate e fritte al posto delle melanzane? Il tiramisù oltre agli ingredienti di base ha tre aggiunte ‘sospette’: panna, liquore al caffè e marsala ne faranno anche un capolavoro di gusto, ma certo si discostano un tantino dalla ricetta tradizionale e dall’idea di cucina italiana che siamo abituati ad avere. Ma il tiramisù del resto è diventato un caposaldo della gastronomia mondiale, è giocoforza aver perso un po’ della sua identità.

    Genuinità non sarà forse la prima parola che vi verrà in mente dal colpo d’occhio alle torte del boss Buddy Valastro, ma se quello che cercate è lo stupore, ce n’è per tutti i gusti: c’è la torre pendente di Pisa, la statua della Libertà, e delle fluorescenti creazioni con tanto di girandole e veri fuochi d’artificio, pronti a trasformare un’apparentemente innocua torta di compleanno in un vortice di scintille e razzi che esplodono in ogni direzione. Se volete imparare a confezionare i capolavoiri di Buddy, potete partecipare al suo corso di cake design! Insomma, una cosa è certa: se il vostro desiderio è lasciare a bocca aperta un pubblico di grandi e piccini, sfoggiare uno dei “capolavori” architettonici della Carlo’s Bake Shop vi farà guadagnare un bel po’ di punti..


    torta-buddy_650x435 torta-buddy_650x435



    Fonte:vanityfair.it,web
     
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    Il Boss delle Torte:

    la quinta stagione da stasera su Real Time


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    di Grazia Sambruna

    La pasticceria Carlo’s City Hall Bake Shop nel New Jersey ha riaperto i battenti alle telecamere e da stasera scopriremo le gustose novità della quinta stagione de Il Boss delle Torte, in onda alle 23.05 su Real Time. Quello che ritroveremo sarà la famiglia di Buddy Valastro (una mamma, quattro sorelle e due cognati) alle prese coi fornelli per creare tanto deliziose quanto scenografiche prelibatezze dolciarie a stelle e strisce.

    Real Time (Digitale Terrestre Free Canale 31, Sky canali 124, 125 e in HD, Tivùsat Canale 31) ripropone quindi un format che si è guadagnato l’interesse del pubblico: nel mese di giugno in prime time ha infatti raggiunto una media a puntata di 440.000 spettatori e nella puntata finale della seconda stagione, andata in onda venerdì 8 giugno, ha irretito 590.000 telespettatori nel minuto medio (4.4% di share).
    Il segreto del successo di questa gustosa docu-soap sta nell’aver saputo dosare bene gli ingredienti: ricette irresistibili, creazioni dolciarie scenografiche ma anche dissidi familiari perchè si sa che lavorare gomito a gomito coi propri parenti non è cosa facile. Ma cosa accadrà nella quinta stagione?

    A quanto pare la famiglia Valastro (originaria della siciliana Lipari) sarà alle prese con tanto nuove quanto dolci sfide per accontentare i sempre più esigenti clienti della pasticceria: da un dolce a forma di dragone per festeggiare il capodanno cinese fino ad una riproduzione fedele (e commestibile) della Statua della Libertà. Ah e poi ci sarà da festeggiare il primo compleanno del piccolo Carlo, l’ultimo nato nella famiglia Valastro. Come? Con una gigantesca torta a forma di montagna ma interamente fatta di caramelle e decorata da un fiume di cioccolato fuso.

    New entry di questa nuova edizione della docu-soap – che avrà un finale shock – sarà Marissa Lopez, già vincitrice de Il Boss delle torte: La Sfida, pronta a mettersi in gioco partecipando alla febbrile attività del nucleo familiare di origini italiane. Come se la caverà il mastro pasticcere Buddy Valastro durante questa nuova stagione tra parenti, lavoro e clientela vip?




    Fonte:tvblog.it,web
     
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