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Fabrizio Moro
Fabrizio Moro, pseudonimo di Fabrizio Mobrici (Roma, 9 aprile 1975), è un cantautore e chitarrista italiano.
Biografia
Nato da genitori calabresi di Vibo Valentia terra a cui è ancora oggi molto legato, studia all'Istituto per la cinematografia e la televisione "Roberto Rossellini". Moro impara a suonare la chitarra da autodidatta e a 15 anni scrive la sua prima canzone, dedicata al Capodanno scoprendo una naturale vocazione per la musica. Musica che gli permette di vivere in pieno la dimensione della borgata che, per lui, rappresenta una forza piuttosto che un impedimento, tanto che proprio l'esperienza della "periferia urbana" fornisce l'ispirazione ai testi delle sue canzoni, dense di personaggi di quella realtà.
Le sue canzoni sono una serie di fotografie, di immagini in sequenza di disagi quotidiani, di vicende soprattutto autobiografiche, per raccontare a suo modo nient'altro che la vita.
Per anni si esibisce live con numerose giovani band in locali e pub, presentando un repertorio rock-pop insieme a brani dei Doors, Guns'n'Roses e U2.
Durante la giovinezza, il cantautore romano entra in un giro di droga dal quale esce grazie all'aiuto e al sostegno di amici, parenti e cari.
Nel 1996 pubblica il suo primo singolo Per tutta un'altra destinazione.
Il primo album, Fabrizio Moro, viene pubblicato nel 2000, anno in cui concorre per la prima volta al Festival di Sanremo nella categoria Giovani piazzandosi al 13º posto con la canzone Un giorno senza fine, prodotta artisticamente da Massimo Luca.
Nel 2004, insieme ad altri esponenti della canzone italiana, partecipa alla compilation Italianos para siempre con i brani Situaciones de la vida e Linda como eres. Sempre nello stesso anno esce il singolo Eppure pretendevi di essere chiamata amore, una "power ballad", dagli arrangiamenti essenziali ma incisivi, "costruito" sulla ritmica di basso, batteria e chitarre. Il videoclip del singolo è stato anche in concorso al Fandango Festival 2004.
Nel 2005 esce il singolo Ci vuole un business, brano utilizzato anche dalla Croce Rossa Italiana per le proprie campagne sociali e che viene inserito nel secondo album Ognuno ha quel che si merita, pubblicato nello stesso anno.
Il successo
Nel 2007 partecipa alla 57ª edizione del Festival di Sanremo con il brano Pensa, dedicato alle vittime della mafia, riuscendo a vincere la competizione nella categoria Giovani ed aggiudicandosi anche il Premio Mia Martini della Critica. Moro ha sempre rifiutato l'etichetta di "cantautore impegnato" che i giornalisti gli stavano attribuendo dopo questa canzone, per la quale viene girato un videoclip diretto da Marco Risi, che vede la partecipazione di Rita Borsellino e di molti attori del film Mery per sempre, diretto dallo stesso Risi nel 1989,il quale video lo porta alla vittoria del Festival Roma Videoclip 2007 di ben 2 premi, uno assegnato al clip del brano Pensa ed uno a quello di Parole Rumori e Giorni.
Sempre nel 2007 gli viene assegnato il Premio Lunezia Nuove Stelle 2007 per il valore Musical-Letterario dell'album Pensa.Inoltre riceve i premi Radio & Stampa e Sorrisi e Canzoni Tv.
Oltre ai premi sopra elencati l'artista riceve il premio Città di Sanremo e ottiene anche dal sindaco Le chiavi della città di Guidonia Montecelio, paese in cui abita il cantautore.
Il 1º marzo 2007, in concomitanza con il Festival, è uscito il terzo album, intitolato appunto Pensa il quale raggiunge l'ambito traguardo del Disco d'oro.
Nell'estate di quell'anno si esibisce nelle due tappe di Milano e Catania del Festivalbar 2007 con il pezzo Fammi sentire la voce, tratto dall'album Pensa. A Catania canta anche il brano sanremese.Successivamente esce il singolo Parole Rumori e Giorni.
Sempre nell'estate del 2007 Fabrizio Moro presenta dal vivo il nuovo album in alcuni eventi estivi, tra i quali il più importante è la partecipazione, come supporter al tour di Vasco Rossi.
Si esibisce con Claudio Baglioni al Festival lampedusano di O' Scià.
Nel 2008 ha partecipato alla 58ª edizione del Festival di Sanremo con la canzone Eppure mi hai cambiato la vita, classificandosi al 3º posto nella sezione Campioni. In una delle tre serate si è esibito con il leader degli Stadio, Gaetano Curreri, per reinterpretare il pezzo in gara.
Il 29 febbraio 2008, in concomitanza con il Festival, è uscito il quarto album, intitolato Domani diventando anch'esso Disco d'oro.
Altro singolo estratto dall'album Domani è Libero,canzone utilizzata anche come colonna sonora del telefilm di canale 5 I Liceali.
Il 4 luglio 2008 Fabrizio Moro fa il suo esordio in un concerto live nella cornice del Roma Rock Festival, registrando un grande successo di pubblico con oltre 8.500 spettatori.
Partecipando anche al Venice Music Awards vince la categoria Rivelazione Sanremo 2007/2008.
Nel 2009 in una serata del Festival di Sanremo si esibisce insieme a Fausto Leali interpretando la canzone Una piccola parte di te. Sempre nello stesso anno Fabrizio ha collaborato nuovamente con Gaetano Curreri alla lavorazione del nuovo album degli Stadio, cantando anche in coppia la canzone Resta come sei.
Nel 2009 esce il suo primo EP intitolato Barabba. Il primo singolo estratto da questo EP è Il senso di ogni cosa. Il secondo singolo da estrarre sarebbe stato appunto Barabba,brano che racconta dei scandali politici e il quale viene censurato e rifiutato quindi di essere trasmesso dalle radio.
L'evento più importante, però, è datato 17 agosto 2009: è la nascita del suo primo figlio, per il quale sceglie un nome di buon auspicio come Libero. La paternità rende più esaltante l'intensa attività live che anima la sua estate 2009, trascorsa in tour da giugno a settembre. Il tour si chiude ufficialmente a Roma il 3 dicembre con il concerto live a "Stazione Birra".
Moro partecipa insieme alla Nazionale Cantanti Italiana a interpretare La canzone del sole, La forza della vita e Si può dare di più assieme agli altri componenti.
Nel 2010 ha partecipato alla 60ª edizione del Festival di Sanremo con il brano Non è una canzone, nella categoria Artisti. La canzone viene esclusa dal festival alla quarta serata dopo l'esibizione con Jarabe De Palo e Dj Jad, assieme a quella di Enrico Ruggeri.
Il 19 febbraio 2010, in concomitanza con il Festival, è uscito il sesto album, intitolato Ancora Barabba. L'album va a completare il primo EP uscito a giugno del 2009 (infatti nel disco, oltre a sette inediti, una traccia Live registrata durante il concerto di chiusura del tour 2009 e una traccia il cui testo è scritto da Roberto Roversi e la musica a cura di Gaetano Curreri, sono presenti anche le tracce dell'album Barabba).
Nell'estate del 2010, il cantautore è stato impegnato in un Tour che lo ha portato in giro per le piazze italiane e che si è concluso il 19 novembre con il concerto all'Atlantico di Roma, in cui viene registrato anche il suo primo Dvd Live. Mentre il 4 dicembre 2010 il cantautore romano riceve a Foggia il premio Solidarietà e Impegno Civile 2010 per l'impegno in diverse campagne sociali.
Il 2011 inizia per l'artista con una serie di cambiamenti, lascia la sua casa discografica e inizia a lavorare alla sua produzione completamente da solo.Nell'estate è impegnato nel suo Tour che lo porterà ad esibirsi in giro per l'Italia.
Il 23 settembre 2011, esce il nuovo singolo Respiro che anticiperà l'uscita del nuovo album Atlantico Live, il singolo sarà anche la sigla di apertura di Sbarre, dal 28 settembre su Rai Due in seconda serata, che vede come narratore d'eccezione proprio Fabrizio Moro.
Il 4 novembre 2011 esce in rotazione radiofonica Fermi con le mani il secondo inedito tratto dal DVD e doppio cd Atlantico Live, il brano dedicato alla vicenda di Stefano Cucchi (la canzone è anche la sigla finale del documentario 148 Stefano mostri dell'inerzia).
Il documentario ha partecipato al Festival Internazionale del Film di Roma come concorso esterno, nella stessa serata della presentazione Moro ha eseguito una versione della canzone solo chitarra dopo la visione del documentario. L'8 novembre 2011 esce la sua prima raccolta live intitolata Atlantico Live. La raccolta composta da 3 cd contiene un DVD del live registrato all'Atlantico di Roma l'anno precedente e due cd contenenti le tracce live del concerto e i due nuovi inediti che hanno trainato come singoli l'album.
L'esperienza da autore (2012)
Nel 2012 Fabrizio Moro partecipa come autore al 62º Festival di Sanremo; scrive per Noemi il brano Sono solo parole con cui la cantante romana si piazza al terzo posto.
Il 24 agosto 2012 esce in rotazione radiofonica Se non è amore altro singolo scritto dal cantautore per Noemi, che va ad anticipare la prima raccolta live della cantante, nel quale è presente l'altro inedito Buongiorno alla vita, scritto sempre da Moro.
Il 12 ottobre 2012 esce in radio I nostri anni il nuovo singolo degli [Stadio, il quale Fabrizio ha composto e cantato con la band emiliana. Il 24 novembre 2012 Fabrizio insieme ad altri ospiti prende parte a Roma al "Friendly Gala Stadio", l'evento concerto degli Stadio per festeggiare i loro trenta anni di carriera.
L'inizio (2013-2014)
Nel 2013 Fabrizio Moro collabora con uno tra i più famosi gruppi indie-rock del panorama musicale italiano, Il Parto delle Nuvole Pesanti, scrivendo e cantando con loro il brano Crotone, in uscita come singolo il 6 marzo 2013, nel quale partecipa anche al videoclip.
Il 21 marzo 2013 gira su internet un suo inedito intitolato L'Inizio, il quale farà parte del prossimo album di inediti in uscita il 30 aprile.
Il 1º aprile 2013, esce il nuovo album dei Kutso, un'altra band indie-rock, nel quale Fabrizio partecipa assieme a Pier Cortese, Pierluigi Ferrantini (Velvet) e Adriano Bono (ex dei Radici nel Cemento), alla versione Aiutatemi - Kutso & friends version della band contenuta nell'album.
Nel 2013 partecipa come autore all'album Schiena di Emma, con il brano intitolato La mia felicità.
Il 19 aprile 2013 esce il primo singolo ufficiale intitolato Sono come sono estratto dall'album L'inizio, la cui uscita è prevista per fine aprile, del quale è presente anche un videoclip.
Il 30 aprile 2013 a distanza di tre anni esce il nuovo album di inediti intitolato L'inizio, nell'album è presente anche una traccia dedicata a Giulio Andreotti.
L'11 maggio 2013 parte da Caramanico Terme il tour 2013 del cantautore denominato L'inizio Tour. Il 24 maggio 2013 pubblica su Facebook il videoclip ufficiale di Io so tutto, il brano dedicato a Giulio Andreotti e che fa parte del nuovo album, annunciando inoltre che per ogni brano del nuovo album è presente un videoclip, i quali verranno caricati ognuno su internet e che comporranno L'inizio Live in Studio.
Il 29 maggio 2013 partecipa ad un incontro con gli studenti e concerto unplugged nell'aula magna dell'università La Sapienza di Roma, in occasione di questa giornata rivive le tappe più salienti della sua carriera e presenta molti brani del nuovo album.
Il 20 giugno 2013 Fabrizio pubblica sulla sua pagina Facebook, il video ufficiale de L'Inizio che si va ad aggiungere agli altri due video de L'inizio Live in Studio.
Il 27 giugno a Villa Ada (Roma) Fabrizio e la sua band si esibiscono davanti a 4000 persone. Il tour estivo prosegue fino a settembre toccando molte città italiane.
Nell'estate 2013 esce il nuovo spot pubblicitario della FIAT che utilizza come soundtrack la canzone Libero.
Il 6 settembre 2013 esce in rotazione radiofonica il secondo singolo estratto L'inizio, intitolato L'eternità. Il 7 settembre 2013 in occasione di una tappa del tour Fabrizio annuncia la nascita della sua secondogenita Anita.
Il 28 settembre 2013, a Faenza nell'ambito nell'ambito del Meeting delle Etichette Indipendenti edizione 2013 MEI 2.0, gli viene assegnato il premio speciale Pivi (Premio italiano videoclip indipendente) per il brano–videoclip Pensa in quanto miglior video antimafia di sempre e divenuto uno dei brani di riferimento e colonna sonora della resistenza antimafia.
L'8 dicembre 2013 viene caricato su Youtube L'inizio Live in Studio, ovvero un video Live registrato in studio di tutte le tracce componenti L'inizio.
Il 13 dicembre 2013 Fabrizio pubblica sulla sua pagina Facebook il video ufficiale della canzone "Babbo Natale esiste".
Il 23 maggio 2014 si schiera politicamente salendo sul palco in piazza S.Giovanni a Roma per la chiusura della campagna elettorale per le elezioni Europee del Movimento 5 Stelle.
Il 9 giugno 2014 inizia il terzo giro del suo tour (L'inizio tour) con tappa in Emilia Romagna.
Sicuramente l'evento più importante di questo nuovo tour sarà il 18 luglio 2014 presso l'Ippodromo delle Capannelle in Roma ospite del famoso festival denominato Rock in Roma.
Discografia
Album
2000 - Fabrizio Moro
2005 - Ognuno ha quel che si merita
2007 - Pensa
2008 - Domani
2009 - Barabba
2010 - Ancora Barabba
Singoli
1996 Per tutta un'altra destinazione - - Fabrizio Moro
2000 Un giorno senza fine - - Fabrizio Moro
2005 Eppure pretendevi di essere chiamata amore - - Ognuno ha quel che si merita
2005 Ci vuole un business - - Ognuno ha quel che si merita
2007 Pensa 1 38 Pensa
2007 Fammi sentire la voce - - Pensa
2007 Parole, rumori e giorni - - Pensa
2008 Eppure mi hai cambiato la vita 8[8] - Domani
2008 Libero - - Domani
2009 Il senso di ogni cosa - - Barabba
2009 Barabba - - Barabba
2010 - Ancora Barabba
2013 - L'inizio
Riconoscimenti
2007 Sanremo, vincitore categoria Giovani
2007 Premio della critica Mia Martini
2007 Premio Lunezia Nuove Stelle 2007
2007 Disco d'oro per l'album Pensa
2008 Sanremo, terzo classificato nella categoria Campioni
2008 Disco d'oro per l'album Domani
2008 Venice Music Award Rivelazione Sanremo 2007/2008
2010 Premio Solidarità e Impegno Civile 2010
2013 - Premio speciale Pivi (Premio italiano videoclip indipendente) per il brano–videoclip "Pensa".
Da Wikipedia
foto: sdamy.comFabrizio Moro ( album)
Fabrizio Moro è il primo album di Fabrizio Moro, pubblicato nel 2000.
Tracce
Per tutta un'altra destinazione - 3.47
Romantica (se ti va) - 3.33
Situazioni della vita - 4.16
Gli amplessi di Marta - 3.37
Canzone di campane - 4.51
Un giorno senza fine - 4.08
Brava - 3.00
9096.Ro.La - 4.35
Stanco di crescere - 3.54
Claudia - 3.02
Canzone giusta - 4.41
Per tutta un'altra destinazione
Per tutta un'altra destinazione
Un viaggio zero limite morale
Generazione che ha...
Le botte bianche per colazione
Stiamo varcando una dimensione
Ci arresta...che fa?
Ci arresta o si va?!
Tirati su questa è un sera di quelle che a casa non ci torni più
E perdi i tuoi margini alcolici
Vediamo un po', troviamo qualche tettona che non sappia dire di no
Ci consoli un po'... almeno fino a giorno
Paletta rossa ci ferma, stai calmo, tu di sempre si
Documenti sulla mano
Fumo sotto il tappetino
E la guardia: "Sera, dove si và?"
Per tutta un'altra destinazione
Un viaggio zero limite morale
Generazione che ha...
Le botte bianche per colazione
Stiamo varcando una dimensione
Ci arresta...che fa?
Ci arresta o si va?!
Mi dica lei, se ti hanno fatto e cresciuto sbagliato
Che colpa ne hai?
Ci vede forse un poco instabili?
Prego però, ecco le nostre patenti, il libretto e i precedenti che so...li vuole o no?
Prima che venga giorno.
Paletta rossa che cerca una prova dentro alla machine
Trova la mia busta bianca e poi una strana cicca spenta
E un biglietto classe cielo che va
Per tutta un'altra destinazione
Un viaggio zero limite morale
Generazione che ha...
Le botte bianche per colazione
Stiamo varcando una dimensione
Ci arresta... che fa?
Per tutta un'altra destinazione
Un viaggio zero limite morale
Generazione che ha...
Le botte bianche per colazione
Stiamo varcando una dimensione
Ci arresta... che fa?
Ci arresta o si va.
Per tutta un'altra destinazione...
Per tutta un'altra destinazione...
Le botte bianche per colazione...
Romantica
Romantica, se ti va
Ma ti penso e questa estate calda va
Mi hai lasciato così...c'hai ragione
Ma poi non tornare più a fine stagione.
Vado al mare, senza te....Senza te.
Onda che mi porta via su una bianca scia
Tu sei nella mente mia, io nella mente tua
Per mille volte e più
Alta frequenza che va su e giù...su e giù.
Se ti va...ti puoi fare anche toccare un po' più in là
Se mi chiedi perché...non lo so
Vorrei stare su una spiaggia e farmi un po'...di sole, senza te...senza te.
Onda che mi porta via su una bianca scia
Tu sei nella mente mia, io nella mente tua
Per mille volte e più
Alta frequenza che va su e giù... su e giù.
Io sto male quando ti vedo
Io sto male non è un segreto
Ed un piano della mia vita, è chiaro che non c'è...è chiaro che non c'è
Io che sto cercando faticosamente di restare a dire altro con tutta la gente
Mi dimentico le cose
Ma sai come faccio se mi manchi tu.
Onda che mi porta via su una bianca scia
Tu sei nella mente mia, io nella mente tua
Per mille volte e più
Alta frequenza che va su e giù... su e giù.
Per mille volte e più
Alta frequenza che va su e giù... su e giù e....
Edited by tomiva57 - 3/9/2014, 22:36. -
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Situazioni della vita
Io non credevo che poi sarebbe andata così...
Sarà che sono un po' strano, ma si.
Adesso come ci stai?
Coi sogni cosa ci fai?
Quelli che avevi per noi
Prestali agli anni che hai.
Poi verrà qualcun altro
Ma non sarà come me.
Tutto contava davvero
Ma avrai capito che sono...
Situazioni della vita
Una storia che è finita...e questa ci ha cambiato un po'
E come un'onda in mezzo al tempo
E senti che ti cresce dentro
Amore... ci fa male un po'
A volte sai penso che si sta meglio così
Ma qualche sera ci passo... sotto casa tua
E tu come ci stai?
Torni alla vita che avevi
Dove ogni cosa è normale
A scuola vai sempre bene...
Ma adesso cosa ci fai
Se in fondo poi ci chiediamo
Quant'è che non lo facciamo
Ma avrai capito che sono...
Situazioni della vita
Una storia che è finita
E questa ci ha cambiato un po'
E come un'onda in mezzo al tempo
E senti che ti cresce dentro...
Amore...ci fa male un po'
Situazioni della vita
Una storia che è finita
E questa ci ha cambiato un po'
E come un onda in mezzo al tempo
E senti che ti cresce dentro
Amore ci fa male...
Gli amplessi
Marta che regala amplessi dentro una Peugeot,
quando è sera tardi e ha voglia un po'.
Che si vesta apposta per poi provocare,
con quei tacchi alti ti fa immaginare.
Marta che non ha un ragazzo fisso,
lei si perde in giro ma poi fa lo stesso.
E dice: «Io un marito mai...».
Dopo il freddo di un orgasmo Marta si fermò a pensare...
Mai! Nessuno mai ti ha dato il tempo
per un vestito bianco, e tu
sei stata sempre così, hai detto sempre di si,
e adesso hai freddo come non l'hai avuto mai...!
Nessuno mai ti ha dato un giorno
per giudicarti donna o no,
solo una troia si sa, ma anche chi sbanda ce l'ha,
il vuoto di una carezza nell'anima...
Nana nana na... Nana nana na...
Nana nana na... Nana nana na...
Marta che ha i capelli lunghi quasi fino al culo,
l'orecchino al seno e lo vuole duro.
E suo padre dice: «Dove vai così?
Che sei troppo bella, sembri quelle dei film!»
Ma qui non viene Richard Gere.
Dopo il freddo di un orgasmo Marta si fermò a pensare...
Mai! Nessuno mai ti ha dato il tempo
per un vestito bianco, e tu
sei stata sempre cosi, hai detto sempre di si,
e adesso hai freddo come non l'hai avuto mai...!
Nessuno mai ti ha dato un giorno
per giudicarti donna o no,
solo una troia si sai, ma anche chi sbanda ce l'ha,
il vuoto di una carezza nell'anima...
Nana nana na... Nana nana na...
Nana nana na... Nana nana na...
Edited by tomiva57 - 5/7/2012, 11:36. -
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Canzone di campane
Ne è passato di tempo ormai da quando tu eri qui
Ci ritroviamo a parlare noi
Il giorno che a un altro hai detto si
Sembra strano, ma è così...
Ora mi manchi anche di venerdì.
Canzone di campane
Io tra queste puttane
E tu... davanti a Dio
Ma te le sei scordate le nostre sere d'estate
E oggi tu ti sposi e non ci sei più
Nanana na... Nanana na...
....uuuh uuh uuh uuh...
È il contrario di me, lo so
Lavora ed è diplomato... o laureato
E pensare che un tempo tu
Per niente mi avresti cambiato.
Ma la vita, va così...
L'impossibilità di amare che ho di venerdì.
Eeeeeh
Canzone di campane
Io tra queste puttane
E tu davanti a Dio
Ma te le sei scordate le nostre sere d'estate
E oggi tu ti sposi e non ci sei più
Nana nana nana ...
Ti dico ciao l'ultima volta adesso
Chissà se ti vedrò una volta ogni due mesi
Facciamo tre
Ma io ti amo a te
L'unica cosa di una vita indecente
L'unica cosa che mi ha fatto capire dentro che non sono un perdente
Io non sono un perdente
No!
Non sono un perdente
Nana nana nana ...
Nana nana nana ...
Un giorno senza fine
Non siamo mica nati ricchi noi
ci alziamo presto la mattina e poi
siamo distratti un po'
e stretti nei metrò
e quando torni a casa tardi tu
mi dici sempre che non reggi più
e non vuoi più parlare
e io che inizio a bere.
La convivenza che ci ha dato sì
la nostra storia è consumata qui
tra sigarette andate
le bottiglie vuote, le cose tralasciate
e tua madre che chiama ogni tanto
«State bene sì»
«stiamo bene»
ma sono stanco sai
Vorrei ci fosse un giorno.
Un giorno senza fine
uno di quelli in cui
ti scordi che domani
ti devi alzare presto
e devi lavorare
vorrei ci fosse un giorno
che tu non fossi nervosa
e senza litigare, riprenderti per mano
e andarcene un po' al mare
un giorno senza fine.
Apriamo gli occhi e poi non è così
ma a scuola che ne sanno
che sono già due volte che ci manca un anno
e qualche sera ci guardiamo un film
e poi facciamo l'amore
che i fatti della vita
per superarli bene
si deve stare insieme.
E la sveglia che suona alle sei
i sogni poi non li finisci mai
ma tu sei stanca
vorrei ci fosse un giorno.
Un giorno senza fine
uno di quelli in cui
ti scordi che domani
ti devi alzare presto
e devi lavorare
vorrei ci fosse un giorno
che tu non fossi nervosa
e senza litigare, riprenderti per mano
e andarcene un po' al mare
un giorno senza fine
per bere e per fumare
e poi tornare qui
riprendere coscienza
ma senza stare male
Vorrei ci fosse un giorno
ne ho avuti pochi io
uno di quelli in cui
ti scordi dei casini
e di pregare Dio.
Un giorno senza fine
per bere e per fumare
e poi tornare qui
riprendere coscienza
ma senza stare male
un giorno senza fine
un giorno senza fine. -
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Brava
Brava
Penso che sia giusto dirti così
E finiamola qui
Perché sono un po' fuori di testa
Cara
E' il momento ti dire basta
Ecco di un grande amore, dimmi cosa rimane
Cara
Penso che sia giusto dire di no
Tu le sai le ragioni poi con i vizi che ho...
No cara, non c'è più voglia di ridere
Non siamo fatti per vivere...
Una storia
Una storia normale col fine all'altare
Brava
Sei stata brava però
Eri proprio quella giusta per vivere
Una storia, una storia di quelle che in fine và male
Brava
Sei stata brava però
Maledetti, maledetti noi maledetti i tuoi.
Cara
Forse un giorno o l'altro ti incontrerò
E tuo padre, lo so, ti dirà quello no perchè
Non era l'uomo per te
Ti ha dato solo dei guai
Ma che cazzo ne sa lui di noi
Non c'è più voglia di ridere
Non siamo fatti per vivere...
Una storia
Una storia normale col fine all'altare
Brava
Sei stata brava però
Eri proprio quella giusta per vivere
Una storia, una storia di quelle che in fine và male
Brava
Sei stata brava però
Maledetti, maledetti noi maledetti i tuoi
Eri proprio quella giusta per viverla
Una storia, una storia di quelle che in fine fa male
Brava
Sei stata brava però
Maledetti, maledetti noi maledetti i tuoi
Maledetti, maledetti noi maledetti i tuoi
Maledetti, maledetti noi maledetti i tuoi
9096.Ro.La
Rola sta dormendo
Per favore
Non parlate ad alta voce
Voi che state lì a guardare
Voi che l'avete giudicata male
Per un vestito un po' più scollato
Quante volte che ha sbagliato
Quante pillole che ha preso
Ma a 18 anni non è un reato
Il tuo sorriso e pochi soldi in tasca
Ma quanta vita resta...
E per questa io t'amo
E per questa io t'amo
Rola non ascolta più la gente
Non ascolta più nessuno
Chissà che vede
Chissà che sente
La guardo e intanto tratto il paradiso
Vorrei sfiorarle il viso dolcemente
Quasi a dirle di restare
Quasi per farle un po' capire
Che l'ho voluta sempre sposare
Ti ho cercata in ogni donna e in ogni insicurezza
Ma sei l'unica certezza
E per questo io t'amo
E per questo che io t'amo
E per questo che io t'amo
E per questo che io...
Nana nanana nana
Due donne e un solo amore che
È la coscienza che c'è in me...
E prima o poi lo so mi ucciderà
E prima o poi lo so mi ucciderà
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Stanco di crescere
Io sono così...
Ti va bene o no
Ma adesso non conta
Perché hai già sbagliato
Perché hai già tradito.
Ti sei lasciata trasportare un po'
È inutile che dici il sesso no.
Tanto lo so,
C'è qualcuno che ha messo le mani su te
Io sono così...
Ho un po' i cazzi miei
Da quando ho capito,
Che giusto o sbagliato
Ero fuori dai tuoi
Tu che dicevi non vai bene così
E al primo stronzo gli hai detto si
Ed io che cerco di spiegarmi ogni cosa
Perché hai fatto così
Ma sono stanco di crescere
Per quelle volte che perdo te
Per questa storia che ha un senso
Che non và
Che qualche volta sorride ma non sa
Che sono stanco di viverla
Perché non è una favola
Di quelle che vedi solo dentro ai film
E non ho voglia di stare ancora qui
Perché sono così...
Soltanto un po' perso
Soltanto diverso
Da quello che adesso sta con te
Che fa vedere quanti soldi ha
Che studia pure all'università
Ma cosa mai ti racconterà quel figlio di...quel figlio di papà?
Io sono stanco di crescere
Per quelle volte che perdo te
Per questa storia che un senso
Che non và
Che qualche volta sorride ma non sa
Che sono stanco di viverla
Perché non è una favola
Di quelle che vedi solo dentro ai film
E non ho voglia di stare ancora qui
Perché tu sei così...
Soltanto un po' falsa
E poi la tua amica... che dice che io non faccio per te.
Ti lasci sempre trasportare un po'
Poi dici che la vita ti dice no
Ma adesso sai che cosa ti dico io...
Ciao.
Io sono stanco di crescere
Per quelle volte che perdo te
Per questa storia che ha un senso
Che non và
Che qualche volta sorride ma non sa
Che sono stanco di viverla
Perché non è una favola
Di quelle che vedi solo dentro ai film
E non ho voglia di stare ancora qui...
Perché tu sei così!
Claudia
Claudia non riesce a fare l'amore
Ma non ha problemi che siano in fondo al cuore
Come un pomeriggio lungo di poche parole
Quando il tempo passa senza far rumore.
Claudia è sola ma non lo è stata mai
Forse è l'autoconvinzione che c'è in lei
Cambia il tempo
Cambiamo noi.
Claudia che soltanto adesso ha capito
Troppe distrazioni sotto quel vestito
Un amore che non è passato mai
Forse gli anni solo quelli vanno via
E rimane dentro come pietra dura
Quell'insicurezza e quella paura.
Cambia il tempo
Mai lei no.
Claudia scusa
Non ti ho capita mai
Ma sei stata il disagio degli anni miei
Chissà dove chissà quando ci hai pensato
Ma che importa e quel treno è già passato
Voglio andare al cinema e non stare più da solo
Ho un progetto ed un vestito nuovo
Cambia il tempo
Cambiamo noi.
Ciao
Claudia vuole solo fare l'amore
Ci riuscirà.
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Canzone giusta
È la canzone giusta questa
Per parlare di te
Di te che a volte sei un po' troppo drammatica
Ti confondi nei particolari
Sarà che in testa c' hai i fantasmi di ieri
Scusa, ma cos'è
Non serve perdersi così per niente
Se poi ti dico che sei importante tanto quanto...
È la canzone tua questa
Per parlare di te
Le frasi sono poco studiate
Scritte così, quasi buttate
Che non serve starci tanto a pensare
Quando si scrive una canzone d'amore
Perché la musa ce l' hai dentro al cuore
E non servono grandi parole...
È la canzone giusta questa
Per parlare di te
Di quelle volte che diventi fragile
Quando sei in macchina con me
E ti butti lì e non dici niente
Scusa, sai che ora è?
E il silenzio che fa sempre fuori
Anche il più grande degli amori...
È la canzone giusta questa
Per pensarci un po' su
A quando dici che mi vuoi sposare
Perché abbiamo quel qualcosa in più
A volte ci crediamo a volte
A volte no.
Io so solo che è la tua canzone
E parla di te
Nanana na nanana
Nanana aaa
E parla di te
Nanana. -
tomiva57.
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Ognuno ha quel che si merita
Da Wikipedia
foto web
Ognuno ha quel che si merita è il secondo album di Fabrizio Moro, pubblicato nel 2005.
Tracce
Eppure pretendevi di essere chiamata amore - 3.39
Banale spiegazione - 3.33
Ognuno ha quel che si merita - 3.12
Ci vuole un Business - 3.32
Lisa - 3.41
Non essere arrabbiata - 4.12
Everybody - 3.09
L'Indiano - 2.40
Come... - 3.44
Non Importa (Bonus Track) - 2.55
Eppure pretendevi di essere chiamata amore
Eppure pretendevi di essere chiamata amore,
Ma adesso che non sei qui con me ci credi.
Le notti le notti le notti,le notti le notti le notti,
Non passano mai.
Eppure vedevo rispetto agli altri,
Quello che noi avevamo in più,
Ma mi sbagliavo,sicuramente amavo,
L'idea di noi due insieme per davvero,
Le notti le notti le notti,
Le notti le notti le notti,
Non passano mai,le notti le notti le notti,
Le notti le notti le notti,
Le notti le notti le notti,le notti!
Credo ancora che sia qualcosa di speciale,
Questo pezzo di vita insieme,
Almeno se ricordo bene,
Sei stata mia davvero.
Eppure pretendevi di essere chiamata amore,
Ma amore tu non davi,
Se in cambio non avevi,
Qualcosa in più,qualcosa tu,
Le notti le notti le notti,
Le notti le notti le notti,
Non passano mai,le notti le notti le notti,le notti!
Credo ancora che sia qualcosa di speciale
Questo pezzo di vita insieme,
Almeno se ricordo bene,sei stata mia davvero.
oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh
Sei stata mia davvero.
Banale spiegazione
All'inizio mi hai colpito
Per la tua essenzialità
Per le cose che facevi
Per la nostra affinità
Mi dicesti amo il cinema
David Fincher è il migliore
Io capivo che eri pazza
Ma eri bella come il sole
Pensavo a un piccolo, piccolo pezzo di fortuna
E non capacità per stare insieme a te
Ci vuole un piccolo piccolo giorno di tortura
Adesso che tu hai spento la luce intorno a me
Ma allora non sapevo
Che avresti manomesso
La vita di noi due
Le cose da rifare
Gli sbalzi in fondo al cuore
Banale spiegazione che
Quello ormai era amore
Io allora non sapevo
Che avresti compromesso la vita di noi due
Potevo immaginare
Gli sbalzi tuoi d'umore
Banale spiegazione
Che quello era amore
All'inizio mi hai colpito
Per la tua instabilità
Dicevi pago l'analista
Perché la burocrazia non va
E dicevi amo il calcio
Zeman è il migliore
Io capivo che eri pazza
Ma eri bella come il sole
Pensavo a un piccolo piccolo pezzo di fortuna
E non capacità per stare insieme a te
Ci vuole piccolo piccolo piccolo
Adesso che tu hai spento la luce intorno a me
Ma allora non sapevo
Che avresti manomesso
La vita di noi due
Le cose da rifare
Gli sbalzi in fondo al cuore
Banale spiegazione che
Quello ormai era amore
Io allora non sapevo
Che avresti compromesso la vita di noi due
Potevo immaginare
Gli sbalzi tuoi d'umore
Banale spiegazione
Che quello ormai era amore
Io allora non sapevo
Che avresti manomesso la vita di noi due
Le cose da rifare
Gli sbalzi in fondo al cuore
Banale spiegazione che
Quello ormai era amore
Io allora non sapevo che avresti
Compromesso la vita di noi due
Potevo immaginare
Gli sbalzi tuoi d'umore
Banale spiegazione
Che quello ormai era amore
ah...ah...ah...
ah ah...ah ah...
. -
tomiva57.
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Ognuno ha quel che si merita
Credo alle favole, alle principesse,
alle persone che rimangono se stesse,
credo a mia nonna perchè è degli anni trenta
ed è convinta che fuma l'erba canta,
credo in me stesso anche se a 30 anni
non si è avverato neanche uno dei miei sogni,
credo alla bibbia, credo nel destino, e alle parole dopo aver bevuto il vino.
Credo a tutto e a niente,
a un genio, a un deficiente,
alle assurde convinzioni, alle piccoli emozioni,
credo che tu sia il meglio della vita mia, credo che
ognuno ha quel che si merita...
Credo ad un sorriso se fatto col cuore,
credo ad una lacrima anche se non c'è dolore,
e alle speranze che sembrano lontane,
ai musulmani con le donne americane,
a chi cammina mentre il mondo corre,
a chi non si è pentito anche da dietro alle sbarre,
a chi non ce l'ha fatta solo per un pelo,
a chi ti vuole bene a chi ti manda a fanculo!
Credo a tutto e a niente,
a chi vince e a chi è perdente,
a chi lavora la mattina e non vende cocaina,
credo che tu sia il meglio della vita mia, credo che
ognuno ha quel che si merita...
Credo a tutto e a niente,
a chi è vincente e a chi è perdente,
alle assurde convinzioni, alle piccole emozioni,
credo che tu sia il meglio della vita mia, credo che
ognuno ha quel che si merita...
Ci vuole un Business
Avevo delle buone prospettive
Tenevo a freno le parole e le impressioni più istintive
Come un guru, come Gandhi
Il saggio del villaggio
Che dà buoni consigli con onore e con coraggio
Per le imprese del paese...
Shhhhh
Bisognerebbe avere più ospedali e meno chiese
Tanto i santi sono tanti
Ma servono i dottori
E c'è chi paga meglio le veline e i calciatori
Esiste gente che non mangia
E per un pezzo di pane se la rischia neanche poco
E all'isola dei famosi non si mangia per gioco
Se non sei bello come Costantino alla TV
Le buone prospettive non ci sono più
E le ossessioni che avrò
Se vado contromano ai desideri che ho
Ci vuole un business
Ci vuole un business
Mi dicono ma dove vai?
Mi dicono abbandona tutti i sogni che hai
Ci vuole un business
Ci vuole un business
Avevo delle buone prospettive
Mio padre mi diceva
"O studi o lavori
Guarda i muratori, guarda gli ingegneri
Guarda quelli rossi, guarda quelli neri
Ma poi decidi tu, serve personalità
Che tu faccia lo spazzino o l'università"
All' inizio ci ho creduto e poi mi sono domandato
Perché gli ho dato retta ed ora sono uno sfigato?
E le ossessioni che avrò
Se vado contromano ai desideri che ho
Ci vuole un business
ci vuole un business
Mi dicono ma dove vai?
Mi dicono abbandona tutti i sogni che hai
Ci vuole un business
Ci vuole un business
Avevo delle buone prospettive
Non le butterò nel cesso se non farò successo
Il successo è personale, a volte non ce l'hai
A volte poi ti viene dipende dall'amore,
Da chi ti vuole bene
E questa è la morale di quello che hai
Se volete darmi retta io non sono Mister Hide contro la maleducazione
Ma sono il Dottor Jekyll che va incontro alla pensione
E le ossessioni che avrò
Se vado contromano ai desideri che ho
Ci vuole un business
Ci vuole un business
Mi dicono ma dove vai?
Mi dicono abbandona tutti i sogni che hai
Ci vuole un business
Ci vuole un business
. -
tomiva57.
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Lisa
Lisa non ti posso più vedere
Ma vai a farti ammazzare
Da un fantino camuffato
Camuffato da avvocato
Che purtroppo ti ha incantato
Con la laurea
Vinta ai punti quelli del supermercato
Lisa vai, ma non ripensarci più
E non ripensare a noi
Alle colazioni al buio
E per favore non tornare indietro
Tanto mica ti chiami Pietro
Io una pietra te la tirerei
Perché avevo dei progetti
Che poi in fondo erano i tuoi
Ma chi se ne frega
Tanto ormai non conta niente
Quante volte ho detto Lisa mia
Oh oh oh oh
Lisa non ti posso più toccare
Ti sei fatta anche impartire una lezione
Di quel ballo che ora è in voga nelle sale
Sei riflessa nel rancore
Prendi tutti i tuoi vestiti da velina
E per favore Lisa vai ma non ripensarci più
E non ripensare a noi
Alle cose fatte al buio
E per favore non tornare indietro
Tanto mica ti chiami Pietro
Io una pietra te la tirerei
Perché avevo dei progetti
Che poi in fondo erano i tuoi
Ma chi se ne frega
Tanto ormai non conta niente
Quante volte ho detto Lisa mia
Oh oh oh oh
Lisa non ti posso più vedere
Mi fai vomitare
E ora che ci penso Lisa mia
Guardavi sempre Amici di Maria
Vai ma non ripensarci più
E non ripensare a noi alle colazioni al buio
E per favore non tornare indietro
Tanto mica ti chiami Pietro
Io una pietra te la tirerei
Perché avevo dei progetti
Che poi in fondo erano i tuoi
Ma chi se ne frega
Tanto ormai non conta niente
Quante volte ho detto Lisa mia
Ma chi se ne frega
Tanto ormai non conta niente
Quante volte ho detto Lisa mia
Oh oh oh oh
Non essere arrabbiata
Non essere arrabbiata
Se nella mente mia
C'è tanta tanta, tanta, troppa pornografia
E non essere arrabbiata
Se qualche volta non ti ascolto
In fondo ti amo anche perché
Ho la testa tra le nuvole
E non essere arrabbiata
Se mi incazzo inutilmente
Per una multa in pieno centro
O se ti guarda un deficiente
Non essere
Non essere
Non essere
Non essere nervosa
Ma neanche troppo premurosa
Come una donna che si è sposata
E non ha avuto più niente
Niente
A parte un cane
Che non è neanche tanto intelligente
Sii te stessa in fondo
Mi piaci così
Quando studi e la mente tua
Diventa un testo di psicologia
E poi di incanto trovi
Tutte tutte tutte le risposte
Ma la domanda che ti faccio io
È se fare una rapina alla posta
È la risposta giusta?
Non essere
Non essere
Non essere
Non essere nervosa
Ma neanche troppo premurosa
Come una donna che si è sposata
E non ha avuto più niente
Niente
A parte un cane che non è
Neanche tanto intelligente
" Non sono arrabbiata "
È così che dici tu
" Non sono arrabbiata..."
Stringimi forte e non pensarci più
Stringimi forte e non pensarci più
Stringimi forte e non pensarci
Non pensarci più
. -
tomiva57.
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Non essere arrabbiata
Non essere arrabbiata
Se nella mente mia
C'è tanta tanta, tanta, troppa pornografia
E non essere arrabbiata
Se qualche volta non ti ascolto
In fondo ti amo anche perché
Ho la testa tra le nuvole
E non essere arrabbiata
Se mi incazzo inutilmente
Per una multa in pieno centro
O se ti guarda un deficiente
Non essere
Non essere
Non essere
Non essere nervosa
Ma neanche troppo premurosa
Come una donna che si è sposata
E non ha avuto più niente
Niente
A parte un cane
Che non è neanche tanto intelligente
Sii te stessa in fondo
Mi piaci così
Quando studi e la mente tua
Diventa un testo di psicologia
E poi di incanto trovi
Tutte tutte tutte le risposte
Ma la domanda che ti faccio io
È se fare una rapina alla posta
È la risposta giusta?
Non essere
Non essere
Non essere
Non essere nervosa
Ma neanche troppo premurosa
Come una donna che si è sposata
E non ha avuto più niente
Niente
A parte un cane che non è
Neanche tanto intelligente
" Non sono arrabbiata "
È così che dici tu
" Non sono arrabbiata..."
Stringimi forte e non pensarci più
Stringimi forte e non pensarci più
Stringimi forte e non pensarci
Non pensarci più
Everybody
Yes
Chi fa polemica ogni giorno, chi si guarda poco intorno
Chi è a sinistra e chi è a destra e chi predica alla finestra
Chi non mette il preservativo...chi ti alza il preventivo
Le canzoni di Sanremo e chi ha tutto e paga meno
Il frigorifero che è vuoto...chi è straniero e arriva a nuoto
Chi è un eroe e chi non è un coniglio
Chi si sveglia e ammazza il figlio
Tu che m'ami e non m'ami
Sparisci e poi richiami
Prendi le mie mani e non lasciarle più...più...
Le stesse bugie, le stesse persone
Le stesse speranze la stessa realtà
La stessa condizione....di disapprovazione
Yes...everybody
E la vita è così dura...non sarai un'avventura
Il lavoro non ce l'ho...e i bambini fanno boh...
Chi da dietro punta i fari...chi non piange ai funerali
Chi è generoso e chi è avaro, il campionato è poco chiaro
E i trent'anni e il matrimonio e la sfiga e il pinzimonio
E le more tinte bionde e l'America e le bombe...
Tu che m'ami e non m'ami
Sparisci e poi richiami
Prendi le mie mani e non lasciarle più...più...
Le stesse bugie, le stesse persone
Le stesse speranze la stessa realtà
La stessa condizione...di disapprovazione
Lo stesso cachet le stesse preghiere
Che più passa il tempo e più sono vere e la mia convinzione...che siamo all'esasperazione
Tu che m'ami e non m'ami
Sparisci e poi richiami
Prendi le mie mani e non lasciarle più...più...
Le stesse bugie, le stesse persone
le stesse speranze la stessa realtà
La stessa condizione....di disapprovazione
Lo stesso cachet le stesse preghiere
Che più passa il tempo e più sono vere e la mia convinzione...che siamo all'esasperazione
Yes...everybody. -
tomiva57.
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L'Indiano
Non c'è più modo di recuperare
Mi prendi in giro perché sai che io ti voglio bene
L'altra sera dici che eri sola
Ma so benissimo
Che c'era l'indiano con la duna
Trucco....
Ci vuole un tocco magico
Ti prendi gioco di me
Dici che sono paranoico
Non è vero
Io ci vedo bene
Ma tu fai finta di niente
Solo perché ti conviene
Fanculo
Se sono un po' cattolico
Faccio spesa al discount
E poi mangi dentro il bar di Franco
Ma non vuol dire niente
La verità è che ti amo
Ogni giorno di più...
E tu
Mi tratti come uno stronzo
Ogni giorno di più
Esco
fuori c'è una festa
Se non va a finire male
Mi butto giù dalla finestra
Cammino sento un buon profumo, è lo zucchero filato, è l'odore del fumo
La gente si diverte tanto
Ma io penso a te che sei andata fuori
Per il weekend con il tuo amico un po' trend.
Ma non pensi a me
E tu
mi tratti come uno stronzo
Ogni giorno di più
Ogni giorno di più
Ogni giorno di più
Ogni giorno di più
Ogni giorno di più
E tu
Mi tratti come uno stronzo
Ogni giorno di più
Ogni giorno di più
L'altra sera
Dici che eri sola
L'altra sera
Dici che eri sola
L'altra sera
Dici che eri sola
Ma so benissimo che c'era
L'indiano con la duna...
L'indiano con la duna...
L'indiano con la duna...
L'indiano con la duna...
L'indiano con la duna....
Come...
Bum
Sono quello che l'altra sera volevi ammazzare...sono venuto a parlare
Sarebbe bello se lasciassi un po' di spazio alla mia spiegazione
Potrei svelarti qual è il dramma, se c'è un dramma in questa relazione
Guarda però...tu sei troppo rigida
Guarda però...io mi sento come
Come le farfalle, come un alveare
Come la moglie di un brigadiere che scappa con un criminale
Come i sogni di un bambino troppo timido...figlio di un generale
Come le chiese il giorno di Natale
Come un assassino ad un funerale
Come un parrucchiere quando è lunedì e non va a lavorare
Non fare la difficile
Non comportarti come tutte quelle che hanno la Smart
Sono venuto a parlare
Sarebbe bello se lasciassi un po' di spazio alla mia spiegazione
Potrei svelarti qual è il dramma se c'è un dramma in questa relazione
Guarda però...tu sei troppo pratica
Guarda però...io mi sento come
Come le nuvole, come le pere
Appese a un ramo prima di cadere
Come le candele quando non c'è luce
Come le briciole, come le briciole
Come chi è contento già a metà
Come Colombo in America
Come mio fratello quando è venerdì e va via di qui
Guarda però...tu non sei simpatica
Guarda però...sono venuto a parlare
. -
tomiva57.
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Non Importa (Bonus Track)
Non importa che tu sia di destra o di sinistra
se perdi di vista le cose più sane
principalmente rispetta te stesso
se vuoi più rispetto dalle altre persone
non importa la fede che hai Allah, Jahvè, Gesù o Maria
ricorda la vita è la cosa più bella
per quanto ogni uomo è uguale a una stella
in questo scorrere
di immagini veloci
di vergini più audaci
esprimi un concetto senza timore
se riesci a capire che viene dal cuore
e senza paura dì sempre la tua
si fonda su questo la democrazia
non importa se ti trovi a un bivio segui l'istinto
ascolta i consigli di chi ne ha messa di strada in archivio
ascolta perchè chi sa ascoltare sa anche vivere
in questo scorrere
di immagini veloci
di vergini più audaci,
di rallenty della burocrazia
di estetica analisti e polizia.
non importa se non sai reagire
pensa a tuo nonno che a soli vent' anni aveva bisogno di un fucile
perchè un politico mandava a morire
per gli ideali di testa impazzite, evanescenti e disinibite
sognavano gloria e strappavano vite come petali di margherite
non importa se il tempo è passato
la storia ha insegnato che abbiamo pagato
per ogni uomo di stato sbagliato
per ogni volta che abbiamo frainteso
non importa se sei bianco o se sei nero,
se sei falso o sei vero,
se sei forte o sei indifeso
ogni colore alla luce è più acceso
in questo scorrere
di immagini veloci
di vergini più audaci
di rallenty della burocrazia
di estetica analisti e polizia
non importa se
non importa se
non importa se
non importa
non importa
non importa. -
tomiva57.
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Pensa
Da Wikipedia
Pensa è il terzo album di Fabrizio Moro, pubblicato il 2 marzo 2007, dopo la vittoria di Moro al Festival di Sanremo 2007 con il brano che dà il titolo all'album. Pensa è l'album più venduto da Moro, vendendo ben 50 000 copie solo in Italia, diventando disco d'oro.
Tracce
Parole, rumori e giorni
Non è facile
Fammi sentire la voce
Pensa
Questa è benzina
Non è la stessa cosa
Ti amo anche se sei di Milano
La complicità
Basta...
21 anni
Parole, rumori e giorni
Non è facile
Non smetterò mai di credere nei sogni
Non smetterò di avere paura dei giorni
Che devono arrivare
perché la strada in fondo me la devo guadagnare
da solo, da zero la paura fa pensare
a come risolvere i problemi
a cambiare gli schemi che quel porco del destino ha messo in piedi
vedi, non smetterò mai di avere pregiudizi nei confronti della vita e della gente
come un perdente
con quel senso di sconfitta che mi porto addosso ormai da sempre
anche quando vinco ma soprattutto quando vedo che starti lontano
non è facile, non è facile
provo a immaginare, perché immaginare è come vivere
ma non è facile, non è facile
perché tu sei vera e l'immaginazione a volte va da se
non smetterò mai di fare le domande a me stesso
per capire se sono un uomo o un cesso
ma qualcosa vale, qualcosa ancora infiamma fermamente l'orgoglio, la speranza e la morale
ma a volte cambiare se stessi pesa, pesa come una resa in più
come una statua di pietra sulla testa, e portarla da solo
non è facile, non è facile
provo a immaginare perchè immaginare è come vivere
ma non è facile, non è facile
perché tu sei vera e l'immaginazione a volte va da se
ma non è facile, non è facile
prova a immaginare perché immaginare è come vivere
ma non è facile, non è facile
perché tu sei vera e l'immaginazione a volte va da se, va da se
Va da se (mai non smetterò mai, non smetterò mai, non smetterò mai)
Va da se (mai non smetterò mai, non smetterò mai, non smetterò mai)
Va da se (mai non smetterò mai, non smetterò mai, non smetterò mai)
Ho voglia di ridere senza senso, di vivere almeno un giorno intenso
Di non deprimermi quando penso a te, perché, perché
Ho voglia di ridere senza senso, di vivere almeno un giorno intenso
Di non deprimermi quando penso a te, perché, perché
Ho voglia di ridere senza senso, di vivere almeno un giorno intenso
Di non deprimermi quando penso a te, perche, perche
Ho voglia di vivere senza senso, di vivere almeno un giorno intenso
Di non deprimermi quando penso a te, perché, perché
Non è facile
. -
tomiva57.
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Fammi sentire la voce
Pensa
. -
tomiva57.
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Questa è benzina
Questa è benzina.
La mia donna mi ha tolto tutto, la mia donna mi ha massacrato,
il governo non mi ha capito, il petrolio mi ha danneggiato,
lo faccio per te per lei per voi, lo faccio per te per lei per voi,
ma non per me; per te per lei per voi.. per tutti noi.
Benzina per durare poco, benzina per continuare il gioco, benzina l'accendo e mi do fuoco, benzina.. benzina.. benzina non ce la faccio più benzina che aumenta alla tv, benzina mia dolce e piccolina, questa è benzina.. benzina.. benzina.
Vorrei essere intervistato da Santoro o da Luca Giurato e sfogarmi al telegiornale e dire a tutti quanto sto male, lo faccio per te per lei per voi, lo faccio per te per lei per voi, ma non per me; per te per lei per voi.. per tutti quanti tanti noi.
Benzina per durare poco, benzina per continuare il gioco, benzina l'accendo e mi do fuoco, benzina.. benzina.. benzina non ce la faccio più benzina che aumenta alla tv, benzina mia dolce e piccolina, questa è benzina.. benzina.. benzina.
Maledetti gli americani tirano il sasso e poi nascondono le mani, maledetti i petrolieri occidentali e tutti i piccoli evasori fiscali, maledetti gli americani tirano il sasso e poi nascondono le mani, maledetti i petrolieri occidentali non fanno che dirottare aeroplani, maledetti gli americani tirano il sasso e poi nascondono le mani, maledetti i petrolieri occidentali e tutti i piccoli evasori fiscali (fiscali.. fiscali.. fiscali..)
Non è la stessa cosa
Sai, non posso fare a meno di dire
Che un amore può far male
Come croci sulla schiena
Come cera ancora calda sulla pelle
Come lampadine accese proprio appena nasce un giorno
Mai avrei pensato, mai,
Che saresti andata via
Infondo ero convinto che avevamo
Qualcosa di anormale, qualcosa di speciale, noi
Tutto va bene così
Ed ora eccoci qui
Tutto va bene lo stesso
Ma senza te...
Non è la stessa cosa
E' un'emozione che si posa
Quando i ricordi non svaniscono
Le storie infondo non finiscono
Non è la stessa cosa
Una poesia non è la prosa
Sono parole che ritornano
Insicurezze nello stomaco
Poi, mi sapresti dire perchè va sempre a finire così
Tra quelli che si amano troppo
Tra quelli che scoprono un modo
Tutto va bene così
Ed ora eccoci qui
Io sono sempre quel fesso
Ma senza te...
Non è la stessa cosa
E' un'emozione che si posa
Quando i ricordi non svaniscono
Le storie infondo non finiscono
Non è la stessa cosa
Una poesia non è la prosa
Sono parole che ritornano
Insicurezze nello stomaco
Non è la stessa cosa
E' un'emozione che si posa
Quando i ricordi non svaniscono
Le storie infondo non finiscono
Non è la stessa cosa
Una poesia non è la prosa
Sono parole che ritornano
Insicurezze nello stomaco
Lalalalala.....
.