MOSTRE STORIA

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  1. gheagabry
     
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    MOSTRE

    COSTANTINO 313 d.C.


    A Palazzo Reale di Milano dal 25 ottobre 2012 al 17 marzo 2013 una mostra celebra l’anniversario della emanazione dell’Editto di Costantino a Milano nel 313 d.C..
    La visita guidata alla mostra "Costantino 313" a Milano vi condurrà attraverso l'affascinante nascita dell'arte cristiana e i suoi sviluppi, processo di cui Milano, in quanto capitale dell'Impero Romano d'Occidente, fu protagonista. Un'esposizione destinata a passare alla storia, la mostra al Palazzo Reale di Milano celebra i 1700 anni dalla promulgazione da parte dell'imperatore romano Costantino dell'Editto di Milano, anche conosciuto come Editto di tolleranza, che permetteva ai cristiani di professare il proprio culto dopo secoli di persecuzioni.
    Importantissimi reperti provenienti da tutto il mondo e databili dai primi secoli dopo Cristo fino al Rinascimento, illustrano questa delicata fase di cambiamento storico, che sarà destinata a ribaltare e riscrivere le sorti dell'intero mondo allora conosciuto e a condizionarne lo sviluppo fino ai tempi nostri. Storica ma attualissima, l'esposizione si snoda attraverso diversi punti di vista e coinvolge lo spettatore fino a riportarlo indietro nel tempo. La visita guidata porrà particolare attenzione sulla storia cittadina: Milano, infatti, allora capitale dell'Impero, conserva grandi memorie del periodo costantiniano ed è a tutt'oggi custode di uno dei Sacri Chiodi della Croce di Cristo che la leggenda vuole esser stati ritrovati dalla madre di Costantino, Elena, cui è dedicata una sezione della mostra. La Milano capitale romana era una città fiera ed orgogliosa del suo status di centro urbano tra i più sontuosi d'Europa e se non molto è rimasto del suo Palazzo imperiale, delle sue terme, del suo anfiteatro e dei suoi fasti, almeno l'antica grandezza riecheggia in questa magnifica mostra, già considerata il grande evento del 2013.
    Tra i musei che hanno prestato le opere a Palazzo Reale, ricordiamo: il Kunsthistorisches Museum di Vienna, il Victoria & Albert Museum di Londra, i Musei Capitolini di Roma, il British Museum di Londra, la Bibliothéque Nationale di Parigi, la National Gallery di Washington. Altri reperti provengono dai musei di Norimberga, di Colonia e di Cividale, mentre il reliquario di Sant’Elena appartiene alla chiesa di Santa Maria in Aracoeli di Roma.

    L'Editto di Milano


    Nel 313 d.C. in una Milano quasi al culmine del proprio splendore imperiale, Costantino e Licinio (Imperatore d'Oriente) promulgarono l'Editto di Milano, anche conosciuto come Editto di Tolleranza o, più semplicemente, come Editto di Costantino. Il Cristianesimo si era diffuso in maniera molto rapida e capillare in tutte le parti dell'Impero già dal I secolo d.C. ma i Cristiani avevano subito ogni sorta di sopruso e di persecuzione da parte degli imperatori di religione pagana (soprattutto da parte di Nerone e Diocleziano) e da secoli erano ormai costretti, quindi, a professare il loro culto di nascosto.
    Questo comportava non avere dei luoghi di ritrovo (non si potevano, ad esempio, costruire chiese), non poter professare se non in luoghi sicurissimi, non avere una vera e propria arte cristiana o icone devozionali. Insieme a Licinio, Costantino, che sarà il primo imperatore a convertirsi alla fede cattolica, proclamò l'Editto di Milano, che permise definitivamente la religione cristiana entro i confini dell'Impero, ponendo così fine a questa situazione di persecuzioni. L'Editto di Milano, emanato nel 313, concedeva a tutti, entro i confini dell'Impero, e in particolare ai cristiani, piena libertà di religione e di culto, senza preferenze statali per alcuna particolare religione. Abolì la croce come strumento di morte ed equiparò l'uccisione di uno schiavo a un assassinio e l'uccisione di un bambino, eseguita in nome dell'autorità paterna, al parricidio. Soppresse la facoltà, data al magistrato, di destinare i colpevoli di gravi delitti alle lotte dei gladiatori... Quasi millesettecento anni sono trascorsi e l'Editto di Milano oggi è più che mai attuale.
    Lo scrittore Lattanzio (250-327 d.C.) riporta in sintesi il testo dell'Editto:

    "Quando noi, Costantino Augusto e Licinio Augusto, felicemente ci incontrammo nei pressi di Milano, e discutemmo di tutto ciò che attiene al bene pubblico e alla pubblica sicurezza, questo era quanto ci sembrava di maggior giovamento alla popolazione, soprattutto che si dovesse regolare le cose concernenti il culto della divinità, e di concedere anche ai cristiani, come a tutti, la libertà di seguire la religione preferita, affinché qualsivoglia sia la divinità celeste possa essere benevola e propizia nei nostri confronti e in quelli di tutti i nostri sudditi. Ritenemmo pertanto con questa salutare decisione e corretto giudizio, che non si debba vietare a chicchessia la libera facoltà di aderire, vuoi alla fede dei cristiani, vuoi a quella religione che ciascuno reputi la più adatta a se stesso."


    La cultura, la società, l'arte e la Storia subiranno un radicale cambiamento: in campo artistico sorgeranno le prime basiliche, le chiese e le cattedrali, nascerà l'arte cristiana. Milano sarà ancora protagonista delle vicende successive e vivrà questa esplosione di fervore religioso e costruttivo grazie soprattutto alla solerzia del Vescovo Ambrogio, cui si devono le prime quattro grandi basiliche della capitale lombarda: Sant'Ambrogio, San Nazaro in Brolo, San Simpliciano e San Dionigi (oggi distrutta).
    (.milanoguida.com)


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    Sede

    Palazzo Reale
    Piazza Duomo 12
    20122 Milano

    Orari

    lunedì: 14.30 - 19.30
    martedì, mercoledì, venerdì, domenica: 9.30 - 19.30
    giovedì, sabato: 9.30 - 22.30
    il servizio di biglietteria termina un'ora prima della chiusura

    Festività
    lunedì 24 dicembre CHIUSO
    martedì 25 dicembre 14.30-19.30
    mercoledì 26 dicembre 9.30 - 19.30 (orario normale)
    lunedì 31 dicembre CHIUSO
    martedì 1 gennaio 14.30 - 19.30
    domenica 6 gennaio 9.30 - 19.30 (orario normale)
    Lunedì 10 dicembre la mostra sarà chiusa

    Biglietti

    € 9,00 intero
    € 7,50 ridotto: minori dai 6 ai 18 anni, studenti fino ai 26 anni, visitatori oltre i 65 anni
    € 4,50 ridotto speciale: gruppi di studenti delle scolaresche di ogni ordine e grado
    Gratuito: minori fino ai 6 anni, un accompagnatore per ogni gruppo, due accompagnatori per ogni gruppo scolastico, un accompagnatore per disabile che presenti necessità.
     
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47 replies since 2/8/2012, 23:03   2823 views
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