RossoLive è il primo album live della cantautrice romana Noemi, pubblicato per la Sony Music il 18 settembre 2012. Il disco è stato anticipato dal singolo Se non è amore.
Il disco
RossoLive è stato registrato il 1º agosto 2012 a Roma all'Auditorium Parco della Musica, ed è il risultato del RossoNoemi tour, tournée che ha registrato il tutto esaurito nei più importanti teatri e piazze d'Italia e che è stato un grande successo di critica e pubblico. Gli unici brani a non essere stati registrati dal vivo sono i quattro inediti. Se non è amore e Buongiorno alla vita sono stati registrati ai Fantasy Records di Berkeley in California; mentre Tra vento e aria e Il cielo toccherò sono stati registrati ai Trafalgar Studios di Roma. È composto da due cd, 13 brani nel primo disco e 14 nel secondo. Nel primo troviamo il singolo, apripista dell'album, Se non è amore, l'inedito Buongiorno alla vita, la cover di Franco Battiato La cura ed altri singoli e brani del repertorio di Noemi. Nel secondo troviamo i due brani, che fanno da colonna sonora anche al film d'animazione Ribelle - The Brave, Il cielo toccherò e Tra vento e aria; le cover Quello che dei 99 Posse, Valerie dei The Zutons interpretata anche da Amy Winehouse, Altrove di Morgan, Damn Your Eyes di Etta James ed altri singoli e brani del repertorio di Noemi. Chiude il lavoro L'amore si odia in duetto con Fiorella Mannoia. All'album sono allegati il booklet e due contenuti video quali le esibizioni live di Briciole e Vuoto a perdere. La copertina è stata resa nota dalla cantante, tramite twitter, in anteprima il 30 agosto 2012.
Tracce
CD 1
Se non è amore (in studio) – 3:33 (Fabrizio Moro) Buongiorno alla vita (in studio) – 2:53 (Fabrizio Moro) Poi inventi il modo – 3:50 (Federico Zampaglione) Up – 4:06 (Noemi e Kaballà – Lele Fontana, Noemi e Corrado Rustici) Fortunatamente – 4:12 (Noemi e Luca Chiaravalli) Non so amare di più – 4:25 (Diego Calvetti e Marco Ciappelli – Sergio Vinci e Diego Calvetti) Briciole – 4:53 (Diego Calvetti e Marco Ciappelli – Francesco Sighieri) Musa – 4:03 (Diego Mancino e Noemi – Diego Mancino) Odio tutti i cantanti – 5:13 (Diego Mancino e Matteo Buzzanca) Sono solo parole – 4:14 (Fabrizio Moro) La cura – 4:51 (Franco Battiato e Manlio Sgalambro – Franco Battiato) L'amore si odia – 3:54 (Diego Calvetti e Marco Ciappelli – Diego Calvetti) Tutto questo scorre – 3:51 (Hot Gossip (Giulio Calvino e Sergio Maggioni))
CD 2
Il cielo toccherò (in studio) – 2:30 (Alex Mandel e Mark Andrews – Alex Mandel) Tra vento e aria (in studio) – 2:40 (Alex Mandel (testo originale) Lorena Brancucci (testo italiano) – Alex Mandel) Quello che – 5:10 (99 Posse (Luca Persico, Meg) – 99 Posse (Sacha Ricci, Massimiliano Iovine e Marco Messina)) Valerie – 3:41 (The Zutons) Le luci dell'alba – 4:26 (Noemi e Pacifico – Lele Fontana) Dipendenza fisica – 3:55 (Kaballà – Corrado Rustici) Per tutta la vita – 3:55 (Diego Calvetti e Marco Ciappelli – Diego Calvetti) In un giorno qualunque – 4:56 (Marco Ciappelli e Alessandra Flora) Vuoto a perdere – 5:54 (Vasco Rossi – Gaetano Curreri) Altrove – 13:48 (Morgan) Sospesa – 4:24 (Noemi) Damn Your Eyes – 6:26 (Barbara Wyrick e Steve Bogard) Sono solo parole (bis) – 6:01 (Fabrizio Moro) Noemi e Fiorella Mannoia – L'amore si odia – 4:57 (Diego Calvetti e Marco Ciappelli – Diego Calvetti)
Contenuti video
In allegato con l'album sono presenti due contenuti video e il booklet. Briciole (video live) – 4:53 (Diego Calvetti e Marco Ciappelli – Francesco Sighieri) Vuoto a perdere (video live) – 5:52 (Vasco Rossi – Gaetano Curreri)
Cerca di farmi capire hai dato tutta te stessa hai messo in gioco la vita oltre a quella che ti hanno concesso Ti ho vista crescere in fretta e poi tornare indietro dare dei pugni sordi dietro a una lastra blindata di vetro Non c'è niente di strano le cose vanno da sole a volte cammini scalzo a volte hai un paio di scarpe nuove e il mondo che gira veloce tu lo osservi da questa salita accendi le tue sensazioni e ripeti Buongiorno alla vita buongiorno alla vita Cerca di farmi capire un giorno racconterai a chi ti starà ascoltando quello che a me non hai detto mai io quello che posso dirti è che possiamo ricominciare giocare un'altra partita e dire Buongiorno alla vita buongiorno alla vita Fermati fermati fermati qui consapevole ormai di ogni errore passato saremo noi due in un astro di luce che emana splendore saremo energia e calore e calore Fermati fermati fermati qui consapevole ormai di ogni errore passato saremo noi due in un astro di luce che emana splendore saremo energia saremo energia saremo energia
Noemi: "Mi sono trasferita a Londra perché volevo nuovi stimoli. Spero di preparare qui il nuovo album"
Scritto da: Massimo Galanto - soundsblog.it
Noemi rivela di essersi trasferita a Londra, dove ieri sera ha tenuto un mini concerto. Poi racconta la sua esperienza a The Voice.
Noemi al quotidiano Libero ha raccontato la sua vita da emigrata nel Regno Unito, a Londra in particolar modo:
Mi sono trasferita a Londra lo scorso dicembre. Nel Regno Unito mi trovo bene, al punto che vorrei preparare qui il mio prossimo album.
Una scelta, quella di lasciare l’Italia almeno temporaneamente, fatta perché “avevo bisogno di nuovi stimoli”. La musica conta molto in questo senso, come ha spiegato Veronica Scopelliti (questo il suo vero nome):
Londra è un posto fantastico. Ci ero già stata da turista, ma viverci è chiaramente diverso. In Europa non c’è alcun posto paragonabile, soprattutto dal punto di vista musicale. E’ la città perfetta per cercare nuovi temi e autori: è incredibile la velocità con la quale si conoscono persone; perfino i pezzi grossi, se attratti da un’idea, si mettono a disposizione. Da noi in Italia, invece, ce la tiriamo di più. Ho bisogno di evolvermi e sviluppare il mio sound, migliorando anche come cantautrice: respirare un’aria diversa e ricca di energia come quella londinese mi è indispensabile. Mi piacerebbe sfondare all’estero, ma quando esprimi un’ambizione del genere in Italia ti prendono per scema.
Proprio nella capitale inglese la cantante scoperta da X Factor ieri sera si è esibita al Roof Gardens South Kensinghton, l’ex ristorante di Madonna, ora diventato spazio per show case e live performance, in un mini concerto della durata di un’ora circa (”è stata un’esperienza significativa: ci tenevo ad esibirmi”). Ma di Noemi oggi si parla anche come protagonista del fenomeno televisivo dell’anno, The Voice, in onda ogni giovedì sera su Rai2:
Non si tratta di un vero e proprio talent show; per esempio non c’è il daytime e i ragazzi sono meno spiati. A me The Voice ricorda più un varietà da prima serata, anche grazie alla regia e alle scenografie bellissime. Mi ha convinto soprattutto sapere chi fossero gli altri coach: da loro ho molto da imparare. Raffaella Carrà è una sicurezza televisiva, Riccardo Cocciante un pilastro della musica e del buon gusto; Piero Pelù un baluardo della libertà espressiva.
E lei, la rossa della seconda edizione di X Factor, che ha cantato pezzi di Vasco Rossi e di Fiorella Mannoia, cosa rappresenta nello show di Rai2?
Spero di essere un punto di riferimento per quanto riguarda la musica giovane.
Il “Made in London Tour” di Noemi parte da Milano il 17 aprile
Torna live l’inconfondibile voce di Noemi con 10 tappe nei più importanti teatri italiani. Noemi sarà accompagnata sul palco da: Bernardo Baglioni (chitarre), Marcello Surace(batteria), Gabriele Greco (basso), ,Michele Papadia ( tastiere/hammond), Sara Jane Olog e Marta Capponi ( Backing Vocals).
Noemi ( voce/pianoforte), per questo tour ha rivisitato musicalmente alcuni dei suoi grandi successi e presenterà gli inediti del nuovo “Made in London ” (uscito il 20 febbraio per Sony Music).
Sara’ un concerto pieno di atmosfere diverse: dalle più’ emozionanti e profonde alle più spensierate e divertenti. L’ intento e’ quindi di farvi entrare nel mondo che ha ispirato Made in London. Un mondo fatto sia di suoni moderni e anglofoni ma sopratutto di un grande cuore italiano.
Il tour è prodotto da Massimo Levantini per Live Nation, RDS è la radio ufficiale del “Made in London Tour”.
“Made in London” – Testi in italiano, tranne uno, sound di tutt’altro respiro che nasce dal mondo anglosassone. È completamente “Made in London” il nuovo disco di inediti di Noemi, uscito il 20 febbraio in quattro copertine di quattro colori diversi, che ritraggono un francobollo sul quale si staglia il profilo di Noemi versione regale. Questo album segna per Noemi un punto di svolta, una nuova maturità artistica e personale sviluppata grazie ad esperienze professionali che le hanno aperto orizzonti diversi. Un grandissimo impegno personale dell’artista sia dal punto di vista autorale che produttivo, infatti la produzione artistica è curata della stessa Noemi. “Made in London” vanta inoltre grandissime collaborazioni con autori come Paul Statham, Poul O’ duffy e Shelly Poole e con produttori inglesi tra cui Steve Brown – appena nominato per i Britt Award come miglior album di quest’anno di Laura Mvula – e gli Electric. “Non so se questo disco mi renderà una artista di successo, lo spero, ma sicuramente mi ha reso una persona e una professionista migliore” Veronica
“Made in London Tour” Le date
• 17 aprile – Milano, Teatro degli Arcimboldi • 29 aprile – Firenze, Obihall • 5 maggio – Brescia, Palabrescia • 8 maggio – Trento, Auditorium Santa Cecilia • 9 maggio – Mantova, Gran Teatro • 10 maggio – Parma, Teatro Regio • 12 maggio – Verona, Teatro Filarmonico • 17 maggio – Napoli, Teatro Augusteo • 23 maggio – Roma, Auditorium Conciliazione 26 maggio – Torino, Teatro Colosseo
La Leonessa torna a ruggire live!! Il 9 Maggio Noemi si esibirà all'Gran Teatro Palabam di Mantova con il suo "Made In London Tour" portando dal vivo nei più bei teatri d'Italia il suo nuovo album "Made In London" uscito il 20 Febbraio e contenente i due brani presentati al 64° Festival di Sanremo “Bagnati dal sole” e “Un uomo è un albero”.
“Made in London”, album di Noemi del 2014 contenente i due brani presentati al 64° Festival di Sanremo “Bagnati dal sole” e “Un uomo è un albero”.
Noemi racconta il suo album:
Il mio nome e' Veronica e questo e' il mio nuovo disco. Questo nuovo lavoro mi ha fatto crescere sotto molti punti di vista. Prendere coraggio e decidere di fare le cose a proprio modo al cento per cento non e' una scelta facile perchè a volte è molto più semplice scaricare la propria coscienza lasciando le decisioni cruciali e gli eventuali errori sulle spalle degli altri. Non so se questo disco mi renderà una artista di successo, lo spero, ma sicuramente mi ha reso una persona e una professionista migliore. Innanzitutto sono stata molto fortunata ad avere persone intorno a me che hanno creduto nella mia visione e nelle mie scelte sin dall'inizio. Scrivere i miei testi e le mie musiche, la scelta delle collaborazioni autorali e avere l'ultima parola sulle decisioni di produzione ha sicuramente pesato sulle spalle, ma è un “peso” che ho portato volentieri proprio in virtù del fatto che ho sempre voluto giocare con le mie carte sin dal mio primo album. Oggi ancora di più e questo e' il risultato. Un album vario , che prende spunto da molti generi diversi che amo,cercando di fare il sunto di quella che e' la mia personalità musicale canora e artistica. Trasferirsi a Londra e' stato poi importantissimo, il contatto con nuovi autori, suoni, realtà musicali che mi hanno anche un po' liberato da alcune idee a volte restrittive sulla musica che qui, da dove sto scrivendo queste parole, viene vista come pane quotidiano di molti e non solo di pochi eletti. Innanzitutto di Londra in questo disco c'e' il coraggio e l'amore per le cose nuove, diverse. Qualcuno potrebbe storcere il naso perchè alcune sonorità sono molto moderne e lontane dalla Noemi cantautorale dei dischi scorsi. Non è assolutamente mia intenzione rinnegare un passato che amo perchè mi ha dato tantissimo, ma solamente allargare i confini musicali dove spesso capita di rinchiudersi per paura o semplicemente per pigrizia. Sicuramente una tessera molto importante di questo puzzle e' il mitico Charlie Rapino (produttore artistico) che mi ha permesso di conoscere e di lavorare con gente veramente talentuosa e inserita nella realtà musicale londinese e nel sound made in UK. Aver avuto la possibilità di collaborare con autori come Paul Statham, Poul O'duffy, e Shelly Poole: con produttori inglesi tra cui Steve Brown - appena nominato per i Britt Award come miglior album di quest'anno con Laura Mvula - e gli Electric - un duo di giovanissimi produttori di cui sentirete parlare molto presto - e' stata una bellissima esperienza. L'Italia che ho voluto portare con me in questo viaggio e' rappresentata da tre Autori a cui sono molto affezionata: Diego Mancino e Luca Chiaravalli che hanno collaborato con me alla stesura di due brani e Daniele Magro che invece ha scritto una canzone il cui testo e' una dedica coraggiosa e di un'intesità sconvolgente per una persona della sua eta'. Senza dimenticare Gli Italians. Spero che tutto ciò vi piaccia, se non vi piace non ci rimarrò male... Questa sono io.
La mia track by track
1. ACCIAIO
(Noemi - Noemi, Paul Statham) - Produced by Electric/Noemi - Pre- production: Paul Statham/ Noemi - Recorded at Tyleyard, Wendyhouse - Engineer: Electric - Mixed by Adamlunn@wendyhouse - Strings: Enrico Melozzi La mia canzone preferita, oserei dire il manifesto di Made in London. Acciaio e' un pezzo dalla melodia internazionale con un arrangiamento coraggioso e moderno. Io e Paul Statham, già fortissimo autore con Dido della hit mondiale White Flag, abbiamo creato la musica, mio invece e' il testo scritto dopo aver letto il libro omonimo di Silvia Avallone. Il tutto e' incorniciato dal coraggioso arrangiamento degli Electric, duo di produttori norvegesi trapiantati a Londra da alcuni anni e molto attivi nella scena musicale Made in Uk. Credo sia il primo brano con un arrangiamento del genere per un artista italiano della mia generazione.
2. SEMPRE IN VIAGGIO
(Noemi - Noemi, Shelly Poole, Ben Adams) - Produced by Alkemy & Noemi - Recorded at Sarm West Studios London - Engineer: Danny Allin - Mixed by Ben Adams - All instruments by Alchemy and Noemi except: drums by Troy Miller, bass by Mark Neary Ho scritto questa canzone con Shelly Pool e Ben Adams durante un mattinata frenetica. Proprio questo è stato lo spunto che mi ha fatto scrivere il pezzo: la mia vita come quella di molti altri é così: sempre in divenire senza dimenticare di mettere in valigia anche il coraggio che serve !!!
3. PASSENGER
(Jamie Hartman) - Produced, engineered and arranged by Steve Brown for BrownDog Music Ltd - Recorded at LA Sound Studios - Mixed by Adam Lunn@Wendyhouse Passenger e' scritta da Jamie Hartman , già autore di numerose hit per James Blunt tra cui la famosissima You're Beautiful. Una canzone che mi ha fatto innamorare al primo ascolto per il testo: pensare a se stessi qualche volta come un semplice passeggero in un momento in cui , essere al comando e' un'ossessione credo che sia un immagine bellissima, per la semplicità e l'efficacia della bellissima melodia che lo supporta. Con Steve Brown abbiamo studiato un arrangiamento in cui la musica strumentale prendesse il sopravvento. Le suggestioni nordamericane conferiscono grande fascino e atmosfera alla canzone che, unite al significato del testo la rendono, a mio parere, una delle migliori dell'album.
4. SE TU FOSSI QUI
(Diego Mancino, Dario Faini – Diego Mancino, Dario Faini) - Produced, engineered and arranged by Steve Brown for BrownDog Music Ltd - Recorded at LA Sound Studios - Mixed by Adam Lunn@Wendyhouse Se tu fossi qui e' il primo pezzo dell'album con il quale mi riavvicino al profondo universo dei cantautori. Le parole di questo testo sono splendide come solo la penna di Mancino sa fare. L'arrangiamento classico e strumentale curato da Steve Brown ha un forte impatto emotivo I cori, che hanno un ruolo di primo piano in tutto l'album, sono arrangiati da me con la volontà di omaggiare quelli hollywoodiani anni '50.
5. DON'T GET ME WRONG
(Noemi –Noemi, Dimitri Tvokoi) - Produced by Dimitri Tvokoi - Recorded at Dimitri’s Studio - Engineer: Dimitri Tvokoi - Mixed: Dimitri Tvokoi - Instrumentation: Dimitri Tvokoi Ho scritto questo brano con Dimitri Tivokoi, fortissimo autore ed arrangiatore , produttore e batterista della band cult Placebo. In questa canzone ho potuto dare sfogo alla mia vena Blues e Soul all'interno di una cornice musicale Elettro-rock davvero moderna. Qui più che altrove prende vita il gusto inglese per la musica leggera intesa come divertimento, ritmo e modernità.
6. BAGNATI DAL SOLE
(Noemi–Noemi, Ailin Caroline, Richard Frenneaux) - Produced: Richard Frenneaux, Noemi - Additional production: Electric/Noemi - Recorded at Richard’s studio, Wendyhouse – Engineer Richard Frenneaux and Electric - Mixed by Adam Lunn@Wendyhouse - Instrumentation: Electric – String Arrangement: Noemi, Enrico Melozzi, Charlie Rodgers E' un pezzo che parla di una rinascita, della forza di poter affrontare la vita con le proprie forze e di quanto sia bello godersi i frutti di ciò che si fa con coraggio. Credo che anche musicalmente questo pezzo rappresenti una piccola rinascita creativa, mi sono avvicinata molto alle sonorità elettroniche cercando di abbracciare e capire anche i sound più moderni, senza per me dimenticare l'importanza della musica suonata e del Groove senza dimenticare l'importanza dei cori e delle voci!!
7. TUTTO L'ORO DEL MONDO
(Daniele Magro – Daniele Magro) - Production: The Italians/Noemi - Recorded at The Italians Studio and Wendyhouse - Engineer Adam Lunn - Mixed by Adam Lunn@Wendyhouse - Instrumentation: The Italians/Noemi - Mellotron: Noemi - Bass: Gabriele Greco Il testo é una dedica di una tenerezza e profondità sconcertante se si pensa alla giovane età dell'autore Daniele Magro. Ho cercato, curando l'arrangiamento, di renderlo contemporaneo poiché tengo molto che questa canzone abbia la possibilità di uscire dalla cornice dell'album per l'importanza e la forza del messaggio.
8. PER COSA VIVERE
(Noemi) - Produced, arranged and mixed by: Paul O’Duffy for XL Talent - Drums, bass, keyboards: Paul O’Duffy - Guitars: Tim Cansfield - Recorded and mixed at: La Source Studios London. Paul O'Duffy é un bravissimo produttore e autore inglese. Tra le sue collaborazioni si annovera anche la fantastica Amy Winehouse con cui ha scritto Wake up Alone, hit del famoso album Back to Back. Ho avuto la possibilità di scrivere questo testo sulla stessa poltrona su cui l'indimenticabile Amy ha scritto i suoi.... un’ emozione incredibile.
9. UN FIORE IN UNA SCATOLA
(Noemi, Luca Chiaravalli - Noemi, Luca Chiaravalli) - Produced, engineered and arranged by Steve Brown for BrownDog Music Ltd - Recorded at LA Sound Studios - Mixed by Adam Lunn@Wendyhouse Questo pezzo nasce da un mio loop di archi sul quale ho scritto tutta di un fiato la prima strofa. L'arrangiamento riprende alcune sonorità dei primi album di Kate Bush, in particolar modo per ciò che riguarda la ritmica e l'atmosfera del pezzo. Ha collaborato con me per la stesura del ritornello il bravissimo Luca Chiaravalli. Tra i musicisti ritroviamo il batterista Troy Miller, uno dei più forti in Inghilterra giá nella band della Winehouse e molti altri nomi della scena musicale made in London.
10. UN UOMO E' UN ALBERO (Noemi - Noemi, Diego Mancino, Dario Faini) - Produced, engineered and arranged by Steve Brown for BrownDog Music Ltd - Recorded: at LA Sound Studios - Mixed by Paul Gatehouse - Remix by Adam Lunn - Bass By Mark Neary E' un pezzo che parla di come vorrei essere. La prima cosa che mi viene in mente quando penso a questa canzone sono i cori, che qui sono di matrice africana. Ci tenevo molto che questo colore uscisse fuori dalla produzione così li ho arrangiati personalmente con Steve Brown( Laura Mvula) per far si che le voci fossero come uno strumento che restituisse la forza sia dell'uomo che delle sue scelte.
11. ALBA
(Noemi –Noemi, Electric) - Produced by: Electric/Noemi - Recorded at Tyleyrd, Wendyhouse - Engineer: Electric - Mixed by Adamlunn@wendyhouse - Instruments/Beats: Electric - Piano: Noemi - Drone: Charlie HO scelto di chiudere l'album con questa canzone per l'atmosfera rarefatta e per l'intenzione del testo che racconta il momento in cui tutto e' in potenza. Siamo ad un passo dall'inizio di qualcosa di nuovo. Sembrerà strano finire un album con un testo che ha questo significato, ma spero che la conclusione del disco e della track-list sia solo l'inizio.
Quarta volta al Festival di Sanremo per Noemi che, a due anni da “Bagnati Dal Sole”, definito dalla cantante “Un brano di rottura”, torna con “La Borsa Di Una Donna”. Il singolo, estratto dall’album “Cuore D’Artista” è stato scritto da Marco Adami, Antonio Iammarino e Marco Masini. «Nelle borse delle donne ci sono tante cose, quasi tutto – aveva detto Noemi a Radio Monte Carlo – Cose che delle volte riusciamo a togliere, e cose che non vogliamo, vogliamo che restino cosi».
«Sono molto contenta perché è un pezzo che rappresenta moltissimo tutto quello che ho cantato sino ad adesso» spiega Noemi nell’intervista di rito alla Rai «Spero che vi piaccia perché è un ritorno più classico, ma in maniera elegante e forte. Spero che la canzone venga apprezzata». «Cosa mi aspetto da questo Sanremo? Di divertirmi, fare delle belle esibizioni e dare la possibilità al mio progetto di essere sentito da più persone possibili» racconta Noemi.
di M. Adam – A. Iammarino – M. Masini – M. Adami – A. Iammarino Ed. Warner Chappell Music Italiana/Red Sap Music/Joe & Joe – Milano – Roma La borsa di una donna pesa come se ci fosse la sua vita dentro Tra un libro che non vuole mai finire ed altri trucchi per fermare il tempo C’è la sua foto di un anno fa che ha messo via perché non si piaceva Ma a riguardarla adesso si accorge che era bella ma non lo capiva La borsa di una donna riconosce le sue mani e solo lei può entrare Nascosto in una tasca c’è quel viaggio che è una vita che vorrebbe fare Milioni di scontrini, l’inutile anestetico del suo dolore E stupidi sensi di colpa per quel desiderio di piacere E se ci trovasse quei giorni Di carezze fra i capelli Lei per due minuti soli Pagherebbe mille anni Anni spesi per ritrovare Le cose che qualcuno è riuscito a smarrire La voglia di sorridere, di perdonare La debolezza di essere ancora Come la vogliono gli altri La borsa di una donna non si intona quasi mai con quel che sta vivendo Nasconde il suo telefono gelosa di qualcuno che la sta chiamando Vicino alle sue chiavi la solita ossessione di scordarle ancora E in quel disordine apparente la paura di restare sola La borsa di una donna che può rivelare i suoi segreti in un momento E forse nella tua distrattamente la sua vita c’è rimasta dentro Tu che pensavi che ci fosse rimasto un po’ di spazio per un altro amore Invece nella borsa di una donna non c’è posto per dimenticare, dimenticare… E vai dove ti porta il cuore, si… Un ritaglio dentro la patente Ci sei stata mille volte ma Non ci hai mai trovato niente Niente che ti aiuti a capire Il senso di una sera che non sa meravigliare Il senso del tuo ricordare e progettare Scordandoti di vivere adesso Adesso che si alza un vento che spazza le nuvole E che si porta via gli inverni La polvere, i dubbi e i miracoli Aspettati mille anni Anni spesi per ritrovare Le cose che qualcuno è riuscito a smarrire La voglia di sorridere, di perdonare La debolezza di essere ancora Come ti vogliono gli altri La borsa di una donna pesa come se ci fosse la mia vita dentro.
Cuore d'artista è il quarto album in studio della cantautrice italiana Noemi, pubblicato il 12 febbraio 2016 dalla Sony Music. L'album contiene il brano presentato al Festival di Sanremo 2016, La borsa di una donna, che porta la firma di Marco Masini.
Realizzato nell'arco di tre mesi presso lo studio Fonoprint di Bologna, il disco vede come direttore artistico Gaetano Curreri, assieme alla stessa Noemi, e la produzione di Celso Valli, che cura anche gli arrangiamenti. Alle nove tracce che lo compongono hanno partecipato autori quali Ivano Fossati, Giuliano Sangiorgi e lo stesso Curreri, con l'aggiunta anche di giovani autori come Federica Abbate e Gerardo Pulli.
Il titolo, Cuore d'artista, rappresenta l'animo dell'intero progetto. La cantante ha preso l'idea del titolo dal brano scritto per lei da Fossati, Idealista!, e ne ha sposato il concetto come una sorta di claim che meglio rappresenta il disco.
Il disco è stato reso disponibile per il pre-order a partire da venerdì 29 gennaio 2016, insieme alle tracce Amen e Mentre aspetto che ritorni. Amen è un brano contemporaneo, una preghiera laica dall'arrangiamento rock; Mentre aspetto che ritorni è invece un inno alla libertà, nonché uno dei pochi pezzi dell'album che parla d'amore.
Tracce
La borsa di una donna – 3:50 (Marco Masini, Antonio Iammarino, Marco Adami) Fammi respirare dai tuoi occhi – 4:10 (Giuliano Sangiorgi) Amen – 3:54 (Federica Abbate, Cheope) Devi essere forte – 3:55 (testo: Gerardo Pulli, Gaetano Curreri – musica: Gerardo Pulli) Idealista! – 4:17 (Ivano Fossati) I love you – 3:34 (Veronica Scopelliti e Cheope) Mentre aspetto che ritorni – 3:09 (Alessandra Flora) Devi soltanto esistere – 3:16 (testo: Gaetano Curreri, Andrea Fornili – musica: Alberto Pioppi) Veronica guarda il mare – 3:57 (testo: Saverio Grandi, Gaetano Curreri, Barnarba – musica: Saverio Grandi)
La borsa di una donna pesa come se ci fosse la sua vita dentro Tra un libro che non vuole mai finire ed altri trucchi per fermare il tempo C'è la sua foto di un anno fa che ha messo via perché non si piaceva Ma a riguardarla adesso si accorge che era bella ma non lo capiva La borsa di una donna riconosce le sue mani e solo lei può entrare Nascosto in una tasca c'è quel viaggio che è una vita che vorrebbe fare Milioni di scontrini, l'inutile anestetico del suo dolore E stupidi sensi di colpa per quel desiderio di piacere E se ci trovasse quei giorni Di carezze fra i capelli Lei per due minuti soli Pagherebbe mille anni Anni spesi per ritrovare Le cose che qualcuno è riuscito a smarrire La voglia di sorridere, di perdonare La debolezza di essere ancora Come la vogliono gli altri La borsa di una donna non si intona quasi mai con quel che sta vivendo Nasconde il suo telefono gelosa di qualcuno che la sta chiamando Vicino alle sue chiavi la solita ossessione di scordarle ancora E in quel disordine apparente la paura di restare sola La borsa di una donna che può rivelare i suoi segreti in un momento E forse nella tua distrattamente la sua vita c'è rimasta dentro Tu che pensavi che ci fosse rimasto un po' di spazio per un altro amore Invece nella borsa di una donna non c'è posto per dimenticare, dimenticare… E vai dove ti porta il cuore, si… Un ritaglio dentro la patente Ci sei stata mille volte ma Non ci hai mai trovato niente Niente che ti aiuti a capire Il senso di una sera che non sa meravigliare Il senso del tuo ricordare e progettare Scordandoti di vivere adesso Adesso che si alza un vento che spazza le nuvole E che si porta via gli inverni La polvere, i dubbi e i miracoli Aspettati mille anni Anni spesi per ritrovare Le cose che qualcuno è riuscito a smarrire La voglia di sorridere, di perdonare La debolezza di essere ancora Come ti vogliono gli altri La borsa di una donna pesa come se ci fosse la mia vita dentro
Conosco bene gli occhi che hai Dal giorno in cui rapirono i miei Saprei vedere il mondo dai tuoi Senza poter confondermi mai Si accendono ogni volta che desideri qualcosa Che non hai ancora avuto ma l'avrai S'illuminano d'animo anche solo per difendermi Dal buio di paure che tu sai Si perdono in tramonti di infiniti spazi e cieli Per tornare ed essere pieni di te Esplorano galassie sconosciute ad altri occhi Superando tutte quante le orbite Io, quegli occhi li vorrei per me Un paio d'occhi come i tuoi, per quel che c'è Fammi respirare dai tuoi occhi L'ossigeno dei giorni che tu vedi colorati Anche quando dai miei occhi perdo fiato e sono grigi Riesci sempre a darmi aria, basta solo che mi guardi Conosco bene gli occhi che hai Mi annullo quando incrociano i miei Mi fai vedere il cielo dai tuoi Mi han detto che c'è altro oltre a noi Si perdono in tramonti di infiniti spazi e cieli Per tornare ed essere pieni di te Esplorano galassie sconosciute ad altri occhi Superando tutte quante le orbite Io quegli occhi li vorrei, per me Un paio d'occhi come i tuoi, per quel che c'è Fammi respirare dai tuoi occhi L'ossigeno dei giorni che tu vedi colorati Anche quando dai miei occhi perdo fiato e sono grigi Riesci sempre a darmi aria, basta solo che mi guardi Fammi respirare dai tuoi occhi L'odore dei tuoi sguardi che tu porti sempre avanti Oltre al limite degli occhi Oli fermi su orizzonti ogni giorno più lontani Dimmi tu cos'è che vedi Fammi respirare e Vedo tutto il mondo L'universo è così piccolo dagli occhi tuoi Sento l'infinito dove mi perdo in ogni angolo degli occhi tuoi Tu dimmi cosa vedi dagli occhi tuoi Fammi respirare dai tuoi occhi Fammi respirare dai tuoi occhi Fammi respirare
Amen Mi sono messa l'anima in spalla perché troppo stanca per camminare, ho visto troppi squali venire a galla, troppi sogni andare a puttane ho preso in mano il mio cuore perché ha perso troppo sangue a cercare invano le prove di quello che chiamate amore ho messo l'anima in pace perché è stata in guerra per troppo tempo e dopo tutto questo tempo è diventata di cemento ho preso a calci il mio cuore perché aveva smesso di battere, di fare l'amore ma ora basta, adesso dico amen in terra come in cielo, amen anche se non credo, amen siamo il mondo intero, amen Ho riempito di fango i miei occhi per non vedere più vinti sul mio cammino dal dolore o dalla rabbia, per ingiustizia del destino ed ho scontato la mia pena, perché la vita mi ha colpito troppe volte alla schiena ho messo il vestito migliore per la fortuna che ho di essere vivo anche se non mi aspetto che il mondo mi ringrazi per questo motivo e chiedo scusa all'amore se non l'ho riconosciuto chiedo scusa al Signore amen in terra come in cielo amen ora che ci credo, amen siamo il mondo intero, amen amen siamo tutti figli della stessa terra e siamo in guerra amen siamo figli della stessa guerra, in cielo come in terra
Sarà un autunno difficilissimo Sarà un inverno difficilissimo Sarà una primavera difficilissima Perché Perché questa estate io mi sono innamorata di te Sarà la voglia a farmi male E tutti quei Ti voglio bene con cui finiamo ogni frase e iniziamo i discorsi Perché Perché mi sono innamorata Sotto il sole Non doveva andare così Però doveva andare così Ti ho visto solo per poterla finire qui Ed ora che ho poco fiato e voglia di partire Guardo gli aerei e dico solo "Sto per impazzire" Per quella cara maledetta domenica sera Addormentati prima tu perché io non ci riesco più non ci riesco più Sarà un autunno difficilissimo Sarà un inverno, sarà romantico Sarà una primavera che si dispera Perché Perché in questa vita io mi sono innamorata di te Ma dove vuoi che vada a pensare E' bellissimo ma non ho le parole per dirti com'è Per dirti cos'è Ed ora che ho poco fiato e voglia di sparire Guardo gli aerei e dico solo "Sto per impazzire" Per quella cara maledetta domenica sera Addormentati prima tu perché io non ci riesco più non ci riesco più non ci riesco più Per quella cara maledetta domenica sera Adesso svegliati prima tu Perché io non ci riesco più Sarà un autunno difficilissimo Sarà un inverno difficilissimo Sarà una primavera che si dispera Perché Sarà un autunno difficilissimo Sarà un inverno, sarà romantico Perché in questa sera io Perché in questa vita io mi sono innamorata di te.
Si chiama "Autunno" il nuovo singolo che Noemi ha lanciato l' 8 settembre. Questo brano anticipa il suo prossimo album in studio, che vede la collaborazione tra la cantautrice romana e Tommaso Paradiso.
A due anni di distanza da "Cuore d'Artista", Noemi torna a cantare per i suoi fan in un brano pop, ritmato, corredato da un testo molto diretto, a cui hanno collaborato Tommaso Paradiso e Dario Faini. Paradiso, leader dei Thegiornalisti, non è nuovo alle collaborazioni di scrittura musicale. Infatti, ha firmato per Luca Carboni "Luca lo stesso", "L'esercito del selfie", hit dell'estate di Takagi & Ketra, Lorenzo Fragola e Arisa, nonché "Mi hai fatto fare tardi" di Nina Zilli e "Partiti adesso" di Giusy Ferreri.
Per Faini invece si tratta di una nuova tappa nella collaborazione con Noemi, per cui ha scritto "Un uomo è un albero", portata dalla cantante a Sanremo 2014, e "Se tu fossi qui", brano inserito anche nella colonna sonora del film Ambo di Pierluigi Di Lallo.
“I miei rimedi” è un pezzo ritmato e dal sound contemporaneo, che unisce l’elettronica alla musica d’autore italiana. Questo brano, scritto da Dario Faini, Daniele Incicco e Roberto Casalino, esalta la voce potente e graffiante di Noemi, che racconta la storia di una donna forte e sicura di sé, consapevole dei suoi pregi ma anche e soprattutto dei suoi difetti.
“Io sono sempre questa” è proprio l’incipit di questo nuovo singolo, il cui videoclip, girato da Fabrizio Cestari, alla sua seconda collaborazione con Noemi dopo “Autunno”, è già online su VEVO. Immersa nelle regali atmosfere settecentesche della Reggia di Caserta, la cantante è protagonista per la prima volta di un video in costume, calandosi nei panni di Maria Antonietta.
Per questo suo nuovo progetto discografico Noemi ha deciso di intraprendere un percorso che unisce alla musica anche il cinema, sua grande passione, e ogni videoclip sarà legato ad una pellicola di grande successo. Dopo il film campione di incassi “La La Land”, che ha fatto da sfondo ad “Autunno”, per “I miei rimedi” l’artista ha scelto di ispirarsi proprio a “Marie Antoniette”, il capolavoro di Sofia Coppola del 2006, e di interpretare in chiave originale e personale le fragilità, ma anche le consapevolezze di questo personaggio.
Io sono sempre questa Tutte le volte che bevuto Che ho fumato che ho ballato Che perduto la mia fede nelle cose Ho una ferita con il segno del suo amore Tu sei sempre lo stesso (stesso) Quando dormi quando mangi Quando chiedi indietro il resto Quando pensi che ti sia tutto concesso Quando bruci le tue tappe Per raggiungere qualcosa di diverso E' capitato di confonderti Con qualcun altro che non eri tu E forse io in fondo io non ero io Noi non cerchiamo promesse Perché ci basta Non deluderci mai E desideriamo i desideri E sogniamo di afferrare i sogni E vediamo nel futuro un posto sicuro Il presente ci ha trovato senti E desideriamo i desideri E corriamo sempre troppo avanti Ci illudiamo per restare illesi E contro tutte le idiozie Ti consegno i miei rimedi Ed io mi consegno a te Io sono sempre questa Tutte le volte che ho creduto Di sapere che ho peccato di arroganza Che ho cambiato un'opinione Pur di avere un'opinione E che ho scambiato i tuoi fiori per ortiche Mi è capitato di confonderti Con qualcun altro che non eri tu E forse io in fondo io non ero io Noi non cerchiamo promesse Perché ci basta Non deluderci mai E desideriamo i desideri E sogniamo di afferrare i sogni E vediamo nel futuro un posto sicuro Il presente ci ha trovato senti E desideriamo i desideri E corriamo sempre troppo avanti Ci illudiamo per restare illesi E contro tutte le idiozie Ti consegno i miei rimedi Ed io mi consegno a te Mi consegno a te Ti consegno anche i miei segreti Ma non li chiamerai più tali Visto che già siamo in due A conoscere i dettagli E desideriamo i desideri E sogniamo di sfiorare i sogni E vediamo nel futuro un posto sicuro Il presente ci ha trovato senti Desideriamo i desideri E guardiamo sempre troppo avanti Ci illudiamo per restare illesi E contro tutte le idiozie Ti consegno i miei rimedi Ed io mi consegno a te Mi consegno a te