bimbi battesimo -cerimonie varie i loro abitini.."bello così"

Battesimo, come organizzarlo




© © Gabriela - Fotolia.com

È il primo grande appuntamento del bambino, quello che segna l’inizio della sua vita cattolica, ma anche il modo per festeggiare la sua nascita con parenti e amici.

Scegliere la madrina e/o il padrino
Nel battesimo la scelta del padrino e della madrina, i coprotagonisti della cerimonia, è dettata dall’affetto e dalla stima che i genitori nutrono nei confronti di persone che un domani, in caso di bisogno, dovrebbero impegnarsi ad assumere il ruolo di vicegenitori.

Il loro impegno morale, che comunque ufficialmente si estingue con la maggiore età del battezzato, implica, dal punto di vista religioso, di vegliare sulla sua educazione cristiana, e da quello sociale di interessarsi alla vita del piccolo, ricordando il giorno del compleanno e dimostrando interesse e presenza nel corso della sua crescita. In occasione del battesimo sono tenuti a fare un regalo importante e serio, generalmente un gioiello.

Colloquio e documenti
Ci si presenta al parroco per avere un primo colloquio. In genere il battesimo viene celebrato una volta al mese in forma comunitaria, ma nulla vieta di chiedere di celebrarlo con una cerimonia in esclusiva.

Una volta consegnata una domanda con i dati anagrafici del bambino, di solito fornita dall’ufficio parrocchiale, e presentata l'autocertificazione del padrino e della madrina (non devono essere divorziati e devono aver ricevuto la Cresima) vidimata dal parroco di residenza se appartenenti a una parrocchia diversa da quella dove si celebrerà il battesimo, si fissa la data.

La cerimonia del battesimo
Il rito del battesimo, anche se breve, è molto importante perché costituisce il primo dei sacramenti della religione cristiana. Si svolge naturalmente in una chiesa (in certi casi anche nella cappella della clinica dove è nato il bambino) alla presenza dei padrini e dei genitori, e si conclude con il gesto del sacerdote che versa sul capo del neonato l’acqua benedetta.

Proprio perché è una cerimonia sacra e intima, gli inviti devono essere ristretti ai membri della famiglia e agli amici più cari. E anche se poi è previsto un ricevimento per festeggiare l'avvenimento, è di buon gusto che la cerimonia non sia un’occasione di mondanità.

La tradizione vuole che il bambino indossi il classico abito bianco, simbolo di purezza, lungo e ricoperto di trine e merletti, completato da una cuffietta ornata di nastrini; un tempo si usava tramandare il vestito di generazione in generazione, ma ora si può optare per un abitino elegante o anche un capo da utilizzare anche successivamente in altre occasioni.

È bene portare con sé in chiesa una salvietta, meglio se ricamata o comunque impreziosita da un merletto, per asciugare la testa del bambino dopo che il sacerdote ha versato l’acqua benedetta.

Come organizzare il ricevimento
Terminata la funzione in chiesa è previsto per tutti i presenti un ricevimento. Anche in questo caso si può scegliere la soluzione più consona allo stile della cerimonia, ai gusti dei genitori e soprattutto al budget a disposizione. Un tempo il battesimo, proprio perché si tratta di un evento intimo, veniva festeggiato in casa dei genitori.

Oggi si può optare per un bel ristorante, un agriturismo più informale oppure per una festa in giardino o al parco per chi ama le soluzioni più disinvolte ed economiche. Purché alla fine ci sia sempre una grande torta, spumante o champagne per brindare e magari dei confetti, rosa o celesti a seconda del sesso.

Dopo aver sistemato nella culla il bambino, i genitori aprono i regali e ringraziano gli invitati, anche se i bicchierini con le iniziali, i bavaglini, le cornicette, le spillette e i braccialettini dovessero essere doppi, tripli o, peggio, non in linea con il proprio gusto.

Bomboniere sì o no?
Le bomboniere non sono più un obbligo: fatele soltanto se l'idea vi piace. In questo caso, al termine della festa gli invitati riceveranno una bomboniera con i confetti a ricordo del battesimo e come ringraziamento ufficiale per aver partecipato all’evento e aver portato un dono. Anche in questo caso si può optare per diverse soluzioni, a seconda del gusto e del budget a disposizione dei genitori.

L’importante è che i confetti, accompagnati o meno da un oggetto, siano confezionati in modo allegro e riportino sempre un bigliettino con il nome del bambino e la data del battesimo.

Se vuoi un battesimo tradizionale, fai così

Gli inviti Per un’occasione così importante è bene far stampare degli inviti sul modello delle partecipazioni di nozze, in cui i genitori annunciano il battesimo del bambino, la data e la chiesa; su un bigliettino a parte allegato le indicazioni per raggiungere il luogo del ricevimento. Da recapitare almeno una ventina di giorni prima.

Il ricevimento Per festeggiare alla grande si può prenotare una villa d’epoca, magari in collina, sul lago o alle porte della città, con tavole addobbate da fiocchi in tulle rosa o azzurri e segnaposto, dove verrà servito un pranzo (o una cena) gourmet; al termine, champagne per brindare all’evento.

Se vuoi un battesimo informale, fai così

Gli inviti Una telefonata, ma anche un più informale sms o anche una divertente e-mail con foto del bambino che invita personalmente alla propria festa di battesimo.

Il ricevimento Se avete un budget limitato ma soprattutto volete distinguervi con una festa che sia ricordata per originalità e informalità, è perfetto un giardino, un parco o, se il tempo lo consente, una spiaggia: bastano alcuni tavolini, delle sedie (si possono noleggiare o portare da casa) e una serie di stuoie da stendere in terra, un buffet preparato in casa a base di torte salate, patatine, pop-corn, salatini e tante bibite per tutti i gusti.

Naturalmente al termine della festa bisogna provvedere a lasciare pulito lo spazio pubblico utilizzato.


M.Cristina Renis

Un battesimo perfetto
Guida alla cerimonia del battesimo in dieci mosse: inviti, regali, bomboniere... non devi dimenticare nulla!



Il battesimo è un evento molto importante per il tuo bambino se sei credente: questo rito infatti lo fa entrare di diritto nella comunità della Chiesa, il primo passo verso un lungo percorso di fede. E' importante però, affinchè il battesimo riesca bene, pensare anche agli aspetti più "terreni": hai organizzato tutto? Ecco le dieci mosse da fare per non sbagliare!

1 Il battesimo, cos'è: in chiesa organizzano degli incontri con i genitori per capire il vero significato di questo rito.
2 La data: devi scegliere un giorno adatto per il battesimo, scegliere la chiesa se non hai già la tua parrocchia e discuterne con il prete.
3 Il padrino e la madrina: sono le persone che dovranno prendersi cura della crescita spirituale del tuo bambino ed essere presenti a prendersi cura di lui nel caso tu venissi a mancare; devi quindi pensare bene a chi eleggere. Spesso la scelta ricade su un parente, altre sull'amica/o più fidato.

4 Gli inviti : come per il matrimonio, vanno inviati con un bel pò di anticipo, per permettere alle persone che parteciperanno al battesimo di organizzarsi e di confermare la disponibilità con sicurezza.

5 Il rinfresco: scegli un ristorante dove festeggiare dopo il rito insieme agli invitati; in alternativa, puoi organizzare un piccolo rinfresco in casa tua.

6 Il suo vestitino: sono molti i negozi per bambini che propongono vere e proprie impalcature di seta e merletti per quest'occasione; scegli secondo il tuo gusto, ma ricorda che un vestito fresco, leggero e semplice piacerà di più al tiuo bambino e sarà anche più carino.

7 Il tuo vestito: non deve essere scollato nè trasparente e l'orlo della gonna deve superare il ginocchio, ma puoi comunque concederti una mise elegante e femminile!

8 La torta: puoi realizzarla tu, oppure ordinarla presso una pasticceria; le decorazioni di marzapane per il battesimo spesso sono molto belle e originali.


9 Le bomboniere: quelle tradizionali sono in argento, ma potete optare per pacchettini confezionati da voi stesse con gli oggettini che vi piacciono di più.

10 Macchina fotografica: in Chiesa magari evitate troppi scatti, ma fuori dall'edificio e al ristorante create dei ricordi, sarà un evento da non dimenticare!

fonte:http://donna.libero.it

Bimbe e bimbi,
stop al freddo
Per ripararsi dal freddo invernale ci vuole un bel piumino caldo, meglio ancora se super colorato e vitaminico. Ci pensa Duvetica Boy & Girl, la nuova linea di baby bomber di Duvetica venduta su Yoox.com



Con l'inverno alle porte le mamme iniziano a pensare a come proteggere i propri piccoli dal gelo e dalle intemperie: Duvetica ha pensato a una collezione speciale di bomber per i bambini. Si chiama Duvetica Boy & Girl e comprende una vasta scelta di piumini imbottiti di piuma d'oca francese, lunghi o smanicati, sciancrati, con cappuccio e comode tasche, in 19 gradazioni di colori accesi.


La collezione è disponibile in esclusiva su Yoox.com nella sezione bambino e sul sito di Duvetica.

I bimbi? Bambole e mini dandy
L'AI 2012-13 per i più piccoli si divide tra fiocchi, pizzi, pois e cuoricini per le fanciulle e tra cravattini, papillon e giacchette in velluto per i maschietti. Look da bambole e mini dandy, c'é una vasta scelta



Sembrano uscite dalle casette delle bambole degli anni Cinquanta, vestite come piccole principessine con fiocchi, nastrini, gonne baloon e vestitini a balze. Sono le bimbe di questo Autunno-Inverno, colorate di tinte pastello e caramella che giocano con volumi e linee morbide.
E i maschietti? Per loro c'è lo stile dandy: piccoli ometti in giacca sciancrata e papillon, gilet e pantaloncini gessati, il tutto sdrammatizzato da blocchi di colore accesi e divertenti.
Dagli abiti, alle scarpe, a ogni tipo di accessorio: anche per i bebé c'è di tutto.
(15/11/2012 00:00)


Il Gufo
Abito in velluto liscio con colletto, maniche a palloncino, gonnellina e fiocco applicato


Costo: 105.00 €





Dolce & Gabbana
Camicia bianca in cotone
Papillon nero di seta
Gilet con bottoni
Giacca con cappuccio
Pantalone

Prezzo su richiesta




Miss Blumarine
Abito a trapezio rosa e nero con fiocco applicato sul collo

Costo: 183.00 €


Twin-Set Girl
Abito a maniche corte con polsini cordinati, in lana con stampa rigata e a cuori e fiocco applicato sul collo

Costo: 80.00 €





Hogan Junior
Interactive in pelle con impunture a contrasto

Costo: 117.00 €


Yamamay Kids
Pijama a tutina stampato con fiocco applicato e maglioncino beige cordinato

Costo: 34.90 €


L'Inglesina
Carrozzina con doppio ripiano porta-oggetti, in tono colore rosa con fiocco applicato

Costo: 759.00 €




Brums
Completo tre pezzi con leggins: impunture a forma di cuore e stampa rigata, pois e fantasia più fiocchetto applicato

Costo: 45.90 €


Il Gufo
Golfino in lana e cashmere con profili a contrasto

Costo: 262.00 €


Prénatal
Tuta da neve all over in piuma d'oca a stampa pois colorata, con guantini e cappuccio, fiocchetti applicati sulle tasche

Costo: 59.95 €




Gucci Kids
Occhiale da vista in acetato di forma squadrata con montatura trasparente e aste colorate, orsetto dorato applicato

Costo: 100.00 €

Fonte:http://www.vanityfair.it

10 idee per vestire i bambini per un matrimonio: consigli di stile da baby celebrity


Vestire i propri figli per una cerimonia importante quale un matrimonio può essere una vera sfida. Ecco, perciò, dei consigli di stile e comodità che vi renderanno l'impresa più divertente ed entusiasmante del previsto, per5mettendo ai vostri bambini di fare un gran figurone!

Consigli di stile e abiti da cerimonia giusti per bambini da 1 a 12 anni
1Prima di tutto, dovete assicurarvi del tipo di abbigliamento richiesto per tutti gli ospiti del matrimonio. Potrebbe trattarsi di un rito civile o più informale, oppure di un matrimonio "in pompa magna". A questo punto, deciderete se l'abito da acquistare per il vostro bambino è più o meno elegante.


2L'abbigliamento dipende anche tantissimo dall'età del bambino o della bambina. Per quanto riguarda i piccolissimi, è bene optare per abiti eleganti ma non formali come una camicia-body o una tutina ricamata che sia, soprattutto, comoda. Pensate che se il vostro cucciolo dovesse essere scomodo per qualsiasi motivo, il matrimonio cui partecipate potrebbe diventare un concerto di pianti e urla... e sapete bene di che cosa si tratta! In questo caso, vi conviene fare una prova di comodità nei giorni precedenti; un po' come si fa con le scarpe dello sposo, che si portano nei giorni precedenti il matrimonio per "testarle" al punto giusto.

3L'abitino scuro, per i maschietti, o un abitino di tulle e pizzi per le bambine, sono indicati soprattutto per damigelle e paggetti dei matrimoni in chiesa. In questo caso, i maschietti possono portare anche una cravatta. Molto bello l'accostamento tra il blu e il cachi per un abito elegante ma più casual. La giacca di velluto sul pantalone casual con scarpe tipo Clarks è estremamente trendy.


4Per le bambine, la variante al classico "abito a balze" è un abito chic con un solo fiore in abbinamento con l'acconciatura.


5Per quanto riguarda le scarpe, i maschietti indosseranno il classico mocassino e, possibilmente, non vestiranno con accessori di tendenza. Vanno bene il fiore all'occhiello, il panciotto-gilet, (evitate il papillon se potete). Le scarpe nere, blu o marroni sono l'ideale. Evitate anche le scarpe da ginnastica.


6Per le femminucce, l'ideale sono le ballerine, anche in questo caso non troppo "accessoriate" e dal gusto impeccabile ed elegante. Se acquistate un abito longuette, puntate sulle calze che danno un tocco di classe e originalità.


7È possibile portare con voi abiti più casual per il "dopo-cerimonia" e cambiare d'abito i vostri ragazzi una volta terminato il rito ufficiale. In questo caso, optate comunque per un vestito di classe e non per una divisa da gioco (anche se la tentazione potrebbe essere forte soprattutto per i matrimoni all'aperto). Ottimi esempi di abbigliamento casual di classe è quello de Il Gufo on line.


8Infine, il consiglio bon ton delle celebrity è: mai portare un bambino a un matrimonio, vestito in t-shirt. Anche i matrimoni sulla spiaggia richiedono camicie con colletto, almeno per la cerimonia!



Articolo scritto da Cinzia Rampino

Il Battesimo del tuo bebè



Come organizzare al meglio il Battesimo del vostro bebè? Cosa suggerisce il bon ton? Qualche consiglio utile da noi, per voi...
GLI INVITI


Una volta stabilita la data del Battesimo, potete comunicarla ad amici e parenti anche a voce.
Se però avete deciso di organizzare una cerimonia in “grande” un biglietto di invito, cartaceo o via e-mail, può essere una soluzione più comoda per voi e gentile per gli invitati.

LA FESTA

La prima scelta da fare è se invitare solo amici e parenti stretti o cogliere l’occasione per fare una festa un po’ più in grande.
Quanto alla location, da casa vostra a un bistrot nel parco, tutte le scelte sono valide purché ci sia lo spazio giusto per tutti.
Se la stagione lo consente, è meglio scegliere uno spazio all’aperto così i bambini potranno muoversi in libertà.

DELIZIE PER GLI OSPITI

Un buon catering è fondamentale per la riuscita di qualsiasi festa. Se siete delle brave cuoche, e ne avete voglia, potete preparare voi stesse un menù con i fiocchi, semplice ma divertente.
Troverete tantissimi spunti per ricette gustose e adatte a tutti su: www.donnamoderna.com/cucina

I CONFETTI

Confetti si o confetti no.
La tradizione dice che i confetti vanno riservati al matrimonio ma sempre più spesso si offrono anche in altre circostanze. Allora, se vi piacciono e avete voglia di offrirli, perché non farlo? Con o senza bomboniere.

LE FOTO

Le foto dei momenti più belli non possono mai mancare ma voi sarete impegnate ad occuparvi degli ospiti e a controllare che tutto vada bene.
Perché allora, non chiedete ad un amico o ad un parente di scattarne un po’ per voi?


I REGALI

Lista di Battesimo si, oppure no? La lista per i regali del Battesimo è sempre più di moda, consente di evitare inutili doppioni e di riempirsi la casa di peluche. A qualcuno però non piace perché ritenuta un po’ “sconveniente”.
Noi vi consigliamo di far circolare la voce tra amici e parenti che saranno felici di sapere quel che serve a voi e al vostro bambino.

Idee regalo per battesimo?



Il battesimo è il momento in cui il bambino fa il suo ingresso ufficiale nella comunità religiosa e anche laica, ma è anche il momento in cui i si dà ufficialmente un nome al bimbo o alla bimba. Per molti genitori organizzare un battesimo è un po’ come organizzare un “piccolo matrimonio“. Servono i biglietti d’invito, la torta, il ristorante, il vestitino bianco, la madrina o il padrino ed a volte anche una piccola lista di regali per il battesimo, magari compilata in un negozio di articoli per bambini per semplificare il lavoro agli invitati. E se invece foste voi l’invitato a un battesimo o se foste voi la madrina o il padrino prescelti, quale regalo fareste al bimbo o alla bimba?

Ecco una lista di 10 idee regalo per un battesimo
Che siano originali e solidali, ma anche regali economici e fai da te, utili, colorati e soprattutto a misura di bambino!

1) L’arredamento per la stanzetta: se siete stati chiamati ad essere madrina o padrino per un battesimo o se semplicemente le vostre risorse economiche lo consentono, potreste acquistare un lettino per il bambino o la bambina che tra qualche mese lascerà definitivamente la culla. In alternativa al letto potreste optare per altri mobili ed elementi d’arredo per la futura cameretta del bimbo o della bimba, ad esempio per un tappeto Disney.

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2) Le bomboniere solidali: più che un regalo al bimbo o alla bimba, si tratta di un regalo a tanti bambini nel mondo. Sì perché con le bomboniere solidali con bigliettini inclusi nella confezione, non soltanto si provvede ad una parte dell’organizzazione del battesimo, le classiche bomboniere ricordo dell’evento appunto, ma il ricavato dal vostro acquisto sarà utilizzato dall’associazione onlus e no profit a cui vi siete rivolti per sostenere uno o più bambini in Asia, Africa, Oceania, America o Europa, garantendo cure, accoglienza e istruzione. In alternativa alla bomboniera solidale è possibile acquistare le pergamene solidali, da usare anche come segna posto al ristorante o come confezione per i confetti.

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3) La torta è un regalo dolcissimo, in tutti i sensi! È possibile sbizzarrirsi con torte originali a due o più piani da confezionare anche in casa seguendo ricette e tutorial disponibili su YouTube. Se però la cucina non è il vostro regno affidatevi all’arte dei maestri pasticceri. Dotati di un’enorme fantasia e di grandi doti artistiche molti sono capaci di realizzare torte a forma di castello o di macchinina, coloratissime o con decorazioni adatte ai bambini riproducendo i loro beniamini da Winnie the Pooh alle principesse Disney. Un’idea regalo originale che ha preso piede negli ultimi tempi è quella della torta bomboniera, cioè la torta per il battesimo con incluso nel dolce un piccolo regalo per gli invitati.

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4) Un racconto personalizzato: in tempi di crisi molti scrittori e poeti hanno dovuto barcamenarsi tra e-book, concorsi letterari fasulli e case editrici truffaldine. Tanti giovani scrittori per poter campare d’arte hanno dovuto reinventarsi un mestiere. Come? Diventando scrittori e menestrelli su richiesta. Ingaggiandone uno o una potrete regalare al bambino o alla bambina un libro, rilegato e decorato anche a mano, che a mo’ di una fiaba racconti la sua storia, una favola ancora tutta da scrivere…

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5) Un regalo utile: ad esempio un colorato passeggino Hello Kitty per le bambine, un comodo girello per i bimbi che iniziano a gattonare e a camminare oppure una macchinetta per l’aerosol, per il primo raffreddore. Si tratta di regali utili e duraturi, che i genitori del bimbo o della bimba apprezzeranno molto.

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6) Il regalo classico: specialmente da parte del padrino e della madrina, è un oggetto in oro, solitamente una collanina, un braccialetto, un ciondolo ad esempio a forma di segno zodiacale del bambino. Sono questi i regali più gettonati anche in tempi di crisi perché questi oggetti e il loro valore rimangono immutati nel tempo.

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7) Il conto corrente: molti genitori iniziano a pensare al futuro del piccolo sin dalla sua nascita. Per questo motivo si sta diffondendo sempre più l’abitudine di aprire un conto corrente postale o bancario a costi molto bassi o a zero spese, su cui i genitori verseranno del denaro da investire in futuro per il bambino. Potrebbe essere un’idea utile chiedere a mamma e papà di poter donare del denaro al bimbo facendo un versamento sul conto corrente.

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8) Giocattoli: specialmente quelli educativi utili alla crescita del bambino come un massaggia gengive, un tappeto attività e tutta la serie dei giocattoli e di articoli per la prima infanzia realizzati da noti marchi come Chicco, Fischer Price e Imaginarium.

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9) I vestiti: dalla classica tutina per neonato al set di bavette decorate per la pappa, sono sempre un regalo bene accetto specialmente se si regalano vestitini e pigiamini da qui ai prossimi 12 mesi, perché i bambini crescono a vista d’occhio!

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10) Un regalo spiritoso e originale che negli ultimi anni ha riscosso molto successo è la famosa torta di pannolini, all’apparenza una vera e propria torta realizzata però con un’intera scorta di pannolini che certamente ritorneranno utili a mamma e papà!

E tu che regalo vorresti per il battesimo di tuo figlio o tua figlia? O quale è stato il regalo più bello che hai fatto per un battesimo? Se hai delle idee interessanti condividile nei commenti qui sotto!

fonte:http://regali.sosvillaggideibambini.org

Battesimo, come organizzarlo



È il primo grande appuntamento del bambino, quello che segna l’inizio della sua vita cattolica, ma anche il modo per festeggiare la sua nascita con parenti e amici.

di M.Cristina Renis

Scegliere la madrina e/o il padrino

Nel battesimo la scelta del padrino e della madrina, i coprotagonisti della cerimonia, è dettata dall’affetto e dalla stima che i genitori nutrono nei confronti di persone che un domani, in caso di bisogno, dovrebbero impegnarsi ad assumere il ruolo di vicegenitori.

Il loro impegno morale, che comunque ufficialmente si estingue con la maggiore età del battezzato, implica, dal punto di vista religioso, di vegliare sulla sua educazione cristiana, e da quello sociale di interessarsi alla vita del piccolo, ricordando il giorno del compleanno e dimostrando interesse e presenza nel corso della sua crescita. In occasione del battesimo sono tenuti a fare un regalo importante e serio, generalmente un gioiello.

Colloquio e documenti

Ci si presenta al parroco per avere un primo colloquio. In genere il battesimo viene celebrato una volta al mese in forma comunitaria, ma nulla vieta di chiedere di celebrarlo con una cerimonia in esclusiva.

Una volta consegnata una domanda con i dati anagrafici del bambino, di solito fornita dall’ufficio parrocchiale, e presentata l'autocertificazione del padrino e della madrina (non devono essere divorziati e devono aver ricevuto la Cresima) vidimata dal parroco di residenza se appartenenti a una parrocchia diversa da quella dove si celebrerà il battesimo, si fissa la data.

La cerimonia del battesimo

Il rito del battesimo, anche se breve, è molto importante perché costituisce il primo dei sacramenti della religione cristiana. Si svolge naturalmente in una chiesa (in certi casi anche nella cappella della clinica dove è nato il bambino) alla presenza dei padrini e dei genitori, e si conclude con il gesto del sacerdote che versa sul capo del neonato l’acqua benedetta.

Proprio perché è una cerimonia sacra e intima, gli inviti devono essere ristretti ai membri della famiglia e agli amici più cari. E anche se poi è previsto un ricevimento per festeggiare l'avvenimento, è di buon gusto che la cerimonia non sia un’occasione di mondanità.

La tradizione vuole che il bambino indossi il classico abito bianco, simbolo di purezza, lungo e ricoperto di trine e merletti, completato da una cuffietta ornata di nastrini; un tempo si usava tramandare il vestito di generazione in generazione, ma ora si può optare per un abitino elegante o anche un capo da utilizzare anche successivamente in altre occasioni.

È bene portare con sé in chiesa una salvietta, meglio se ricamata o comunque impreziosita da un merletto, per asciugare la testa del bambino dopo che il sacerdote ha versato l’acqua benedetta.

Come organizzare il ricevimento

Terminata la funzione in chiesa è previsto per tutti i presenti un ricevimento. Anche in questo caso si può scegliere la soluzione più consona allo stile della cerimonia, ai gusti dei genitori e soprattutto al budget a disposizione. Un tempo il battesimo, proprio perché si tratta di un evento intimo, veniva festeggiato in casa dei genitori.

Oggi si può optare per un bel ristorante, un agriturismo più informale oppure per una festa in giardino o al parco per chi ama le soluzioni più disinvolte ed economiche. Purché alla fine ci sia sempre una grande torta, spumante o champagne per brindare e magari dei confetti, rosa o celesti a seconda del sesso.

Dopo aver sistemato nella culla il bambino, i genitori aprono i regali e ringraziano gli invitati, anche se i bicchierini con le iniziali, i bavaglini, le cornicette, le spillette e i braccialettini dovessero essere doppi, tripli o, peggio, non in linea con il proprio gusto.

Bomboniere sì o no?

Le bomboniere non sono più un obbligo: fatele soltanto se l'idea vi piace. In questo caso, al termine della festa gli invitati riceveranno una bomboniera con i confetti a ricordo del battesimo e come ringraziamento ufficiale per aver partecipato all’evento e aver portato un dono. Anche in questo caso si può optare per diverse soluzioni, a seconda del gusto e del budget a disposizione dei genitori.

L’importante è che i confetti, accompagnati o meno da un oggetto, siano confezionati in modo allegro e riportino sempre un bigliettino con il nome del bambino e la data del battesimo.

Se vuoi un battesimo tradizionale, fai così

Gli inviti Per un’occasione così importante è bene far stampare degli inviti sul modello delle partecipazioni di nozze, in cui i genitori annunciano il battesimo del bambino, la data e la chiesa; su un bigliettino a parte allegato le indicazioni per raggiungere il luogo del ricevimento. Da recapitare almeno una ventina di giorni prima.

Il ricevimento Per festeggiare alla grande si può prenotare una villa d’epoca, magari in collina, sul lago o alle porte della città, con tavole addobbate da fiocchi in tulle rosa o azzurri e segnaposto, dove verrà servito un pranzo (o una cena) gourmet; al termine, champagne per brindare all’evento.

Se vuoi un battesimo informale, fai così

Gli inviti Una telefonata, ma anche un più informale sms o anche una divertente e-mail con foto del bambino che invita personalmente alla propria festa di battesimo.

Il ricevimento Se avete un budget limitato ma soprattutto volete distinguervi con una festa che sia ricordata per originalità e informalità, è perfetto un giardino, un parco o, se il tempo lo consente, una spiaggia: bastano alcuni tavolini, delle sedie (si possono noleggiare o portare da casa) e una serie di stuoie da stendere in terra, un buffet preparato in casa a base di torte salate, patatine, pop-corn, salatini e tante bibite per tutti i gusti.

Naturalmente al termine della festa bisogna provvedere a lasciare pulito lo spazio pubblico utilizzato.

Come scegliere i fiori per il Battesimo



Spesso capita di essere invitati al battesimo dei figli di amici e parenti e allora scatta il pensiero di cosa regalare al bimbo o alla bimba e ai genitori; generalmente, per il battesimo si usa regalare un oggetto d’oro o comunque di valore, tuttavia anche regalare un bouquet di fiori è un’idea carina e poco impegnativa, soprattutto se i genitori del piccolo non appartengono alla propria cerchia di amici più intimi.

Regalare fiori in questa occasione è un pensiero diretto più ai genitori che al nuovo nato, tuttavia non è un dono di cattivo gusto: basta solo rispettare alcune semplici regole di galateo. L’imperativo per i fiori da regalare per il battesimo devono essere bianchi oppure di colore tenue e dal profumo delicato; no neanche al rosa o all’azzurro in linea con il sesso del bambino, anche se è una tendenza sempre più diffusa; naturalmente sono vietati anche i fiori dai colori sgargianti.

Queste regole valgono anche per la scelta dei fiori che andranno ad addobbare la chiesa e la fonte battesimale dovranno essere rigorosamente bianchi. Uno dei fiori più adatti per il battesimo è il tulipano, quindi sì a un bel bouquet di tulipani bianchi, seguiti dai gigli bianchi o, ancora, da un mazzo di fiori misti naturalmente bianchi, come rose, margherite e gerbere

Un omaggio floreale un po’ più originale potrebbe essere quello di far confezionare dal fiorista una composizione di rose bianche o di colore tenue da abbinare ad un peluche come ad esempio un orsetto o un coniglietto: in questo modo farete contenta sia la mamma che il bambino.

Non consegnate i fiori a mano in chiesa o durante i festeggiamenti: i neo genitori saranno già abbastanza indaffarati con il piccolo e non avranno il tempo di sistemare anche i fiori: molto meglio farli recapitare a casa il giorno prima della cerimonia.


Come scegliere i fiori per la Prima Comunione


Da metà maggio in poi inizia il periodo delle Prime Comunioni, un appuntamento importante per la spiritualità di ognuno di noi. Oltre al significato religioso, ormai da diversi anni, le Prime Comunioni sono diventate un’occasione per fare festa e, come per molte altre cerimonie, i fiori rivestono il ruolo principale negli addobbi, sia per la chiesa che per la casa o il luogo nel quale si svolgerà la festa.

In via di principio, il colore dei fiori per la Prima Comunione dovrebbe essere bianco, anche se alcuni lo considerano più adatto a un matrimonio che a una Comunione; il bianco, però ci deve essere: semmai si può “spezzare” con dei colori tenui come il rosa pallido, ma almeno per la chiesa il bianco è d’obbligo.

Per quanto riguarda la scelta dei fiori, è bene orientarsi su quelli semplici e con una simbologia adatta all’occasione, come le margherite; nella tradizione cattolica, la margherita, sia quelle grandi che quelle di campo, indicano la bontà d’animo, un messaggio molto adatto ad un’occasione importante come la Prima Comunione.

Le rose bianche sono tra i fiori più adatti in assoluto per la Comunione, perché il loro significato indica l’amore puro e spirituale; la purezza è anche il valore simboleggiato dal giglio bianco che, per questo, è un altro fiore da poter usare tranquillamente per gli addobbi della Prima Comunione; bene anche i garofani bianchi, simbolo di innocenza.

Un altro fiore che potrebbe essere usato per gli addobbi della Prima Comunione sarebbe il crisantemo, ma in questo caso il condizionale è d’obbligo, dato che, per via della nostra tradizione di associarlo ai morti, difficilmente verrebbero usati per una Comunione; eppure, nei paesi anglosassoni i crisantemi sono simbolo di gioia e pace, tanto che vengono regalati anche agli sposi; usarli per la Prima Comunione vorrebbe dire celebrare la gioia di vivere.

Per finire un consiglio: per evitare l’effetto “addobbo da matrimonio”, nelle composizioni di fiori bianchi non usate il tulle bensì dei semplici nastri.

Frasi d’auguri per la Prima Comunione

La Prima Comunione – così come il Battesimo – rappresenta una tappa fondamentale per la vita di un cristiano, anche se spesso il bambino non ha la consapevolezza dell’importanza di tale ricorrenza. La solennità dell’evento verrà forse compresa qualche anno più tardi, quando il senso religioso di farà un po’ più vivo, sempre ammesso che si desideri continuare il cammino di fede legato alla tradizione familiare. In ogni caso, si tratta di un momento da festeggiare, magari accompagnando il regalo con una frase che resti nel tempo a ricordo della giornata di festa.

Quale frase scegliere per fare gli auguri per la Prima Comunione? Di seguito trovate una serie di frasi adatte alla circostanza.

Quello che farai oggi sarà l’incontro più importante perchè determinerà la buona riuscita del tuo viaggio nella vita.

Ti auguriamo che questo giorno di festa sia l’inizio di una grande e lunga amicizia con Gesù. Possa essere sempre la guida della tua vita.

Oggi con la prima comunione,riceverai un bene prezioso: conservalo per sempre nel tuo cuore. Che il Signore ti accompagni in una vita piena di gioia..

Che questo giorno bello nel cuore, rimanga con te per sempre e ti dia la forza di essere sempre buono nella vita.

L’amore di Gesù è il suo insegnamento più grande, che tu possa col suo insegnamento amare tanto e lasciarti amare.

La gioia del tuo incontro con Gesù ti accompagni sempre.

Preghiamo Gesu che nel Santo giorno della Prima Comunione ti porti la pace nel cuore e ti conservi bravo ed in salute come sei ora.

Un giorno bello, riceverai il Sacramento della Prima Comunione, il corpo di Gesù sarà parte di te e ti porterà sulla via della fede e della speranza.

Oggi affronti una tappa fondamentale nella vita d’ogni cristiano.

Grazie per avermi coinvolto in questa tua grande festa. E’ un piacere dividere con te e i tuoi genitori la gioia di questo momento.

Hai ricevuto un bene prezioso: conservalo nel tuo cuore per sempreti accompagni in una vita piena di gioia.

Che questo piccolo dono ti possa ricordare che, nel giorno della tua Prima Comunione, anche noi abbiamo condiviso la tua grande gioia.

Con l’augurio che il tuo futuro sia sempre così radioso e felice, accetta questo presente a ricordo del nostro affetto. Ti siamo sinceramente vicini.

Un augurio senza fine, affinché la gioia di oggi ti accompagni lungo la vita.

A te ed ai tuoi genitori, i nostri più sinceri auguri di una vita ricca di amore e di soddisfazioni.

Come scegliere le bomboniere per la prima Comunione



Per la prima Comunione è tradizione regalare agli invitati o ai conoscenti una bomboniera per ricordare l’evento. Proprio per questo la scelta della bomboniera necessita di particolare attenzione: l’oggetto scelto resterà per sempre a ricordo di un giorno molto importante; quindi, come scegliere le bomboniere per la prima Comunione? Dopo il salto qualche utile consiglio.


Il significato della prima Comunione è, dal punto di vista religioso, molto importante, anche se molto spesso diventa l’occasione per fare festa insieme ai parenti e, per i bambini, una ricorrenza nella quale ricevere i regali. Se siete religiosi, e volete trasmettere l’importanza di questo traguardo nella vita del bambino, la bomboniera ideale potrebbe essere quella che ricordi il senso della prima Comunione.

In questa direzione potete scegliere dei piccoli quadretti devozionali di legno o di argento: sono delle immagini che raffigurano un bambino in preghiera; oppure delle statuine che rappresentano un bimbo che ha ricevuto la prima Comunione. In alternativa si possono scegliere dei crocifissi in argento il cui costo varia a seconda delle dimensioni,oppure delle medagliette a soggetto religioso con una piccola iscrizione con il nome del bambino e la data della prima Comunione da abbinare al sacchettino con i confetti.

Per rimanere in tema di prima Comunione si possono scegliere anche oggetti che raffigurino elementi che ricordano questo evento come l’Ostia, la spiga o, ancora degli angioletti anche stilizzati, generalmente molto graditi dai bambini.

Naturalmente per le bomboniere della prima Comunione si possono scegliere anche altri soggetti, come animaletti, ad esempio cagnolini o coniglietti, in ceramica o in cristallo, pupazzetti, personaggi dei cartoni animati, ma anche fatine o folletti da abbinare ai classici sacchettini con i confetti.

Un’idea carina e sempre più diffusa è quella di abbinare ai confetti una spilletta che raffiguri un animaletto portafortuna come la coccinella, la tartaruga o un pesciolino stilizzato.

Come organizzare un battesimo low cost



Il vostro bambino è pronto per ricevere il primo sacramento, il Battesimo. Molti genitori ci tengono a fare una festa, con i parenti più stretti e gli amici più cari, altri invece non ne sentono proprio la necessità. Certo, nella decisione c’è una voce abbastanza importante: i costi. Stabilire un budget è la prima cosa da fare. Non dovete però spaventarvi o temere che la spesa sia eccessiva, con i consigli di Comefaretutto, troverete il modo di realizzare un evento carino e low cost.


In linea di massima il battesimo più economico prevede un pranzo solo con i nonni e gli zii del piccolo. Può sembrare riduttivo ma è anche un modo per non offendere nessuno. A tutti gli altri distribuite qualche confetto. Se però ci tenete a invitare qualcuno in più, soprattutto perché il padrino e la madrina non sono parenti diretti allora potete serenamente organizzare un momento collettivo con una piccola spesa.

Iniziamo dalle bomboniere. I confetti hanno sempre un certo costo, ma confezionando da soli i sacchettini dovreste riuscire a non spendere molto. I classici sono in raso (rosa, azzurro o una tonalità pastello) altrimenti optate per delle scatoline, che costano ancora meno e sono davvero deliziose.

Poi ci vuole un vestitino. I classici abitini da Battesimo costano di più che i semplici completini. Non c’è bisogno di acquistarlo. È un vestito che terrà indosso forse un paio d’ore. Prendete qualcosa di carino che possa rimettere e non eccessivamente costoso. Altrimenti chiedete alle amiche o alle cugine se hanno tenuto qualcosa del corredo del loro piccolo: riciclare nella prima infanzia non è solo comodo, ma anche saggio.

Infine, il rinfresco. I battesimi di solito vengono celebrati la mattina. Potreste però mettervi d’accordo con il vostro parroco per il pomeriggio (verso le 16 o le 17). In questo modo potrete offrire una merenda agli amici. Trovate in estate un locale con un bel giardino e in inverno un luogo con una sala con camino e invitate tutti per una fetta di torta e un brindisi.