Sento il tuo profumo nel chiarore dell'aurora Fuori è già domani ed io ti sto aspettando ancora Ora che ti ho persa ho capito chiaramente Che della mia vita sei la cosa più importante Questo nostro amore era amore per davvero Anche quando mi cercavi ed io non c'ero E so bene come è andata, che la colpa è stata mia E non è il destino che ha cambiato idea Sempre per sempre Mi dicevi non ci lasceremo mai Sempre per sempre Ed invece tutto a un tratto te ne vai Guardo quelle foto che tenevi nel cassetto Dove sorridevi e l'avevamo appena fatto Mi ritorni in mente, sento brividi leggeri Come se sfiorassi con il ghiaccio i miei pensieri Ma non mi perdono quello che non t'ho mai detto Che mi manchi e non soltanto in questo letto Ma l'amore quando è amore è di più di quel che puoi E ti resta addosso pure se non vuoi Sempre per sempre Mi dicevi non ci lasceremo mai Niente è per sempre E finisce sempre tutto prima o poi Niente è per sempre E finisce sempre tutto prima o poi E finisce sempre tutto prima o poi E finisce sempre tutto prima o poi
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Como sol y luna
Danza de estrellas Que extienden al brillar Su manto sin par La noche, serena Mágica y sensual Embrujará tu soñar Dos cuerpos ligados al filo De una gran passión Vibrando de amor Incendio que corta el respiro Que te envolverá Como un viento al pasar Volaré tras mi libertad Hasta el confin del universo iré Por el mar de su inmensidad Como el sol sigue la luna por siempre Dotados de un gesto divino De un tiempo tan feliz Que no tiene fin En pos del destino Que espera al final Juntos de la mano Toda la eternidad Volaré tras mi libertad Hasta el confin del universo iré Por el mar de su inmensidad Como el sol cuando a la luna persigue Por los mares de su inmensidad Como el sol cuando a la luna persigue Como el sol sigue la luna por siempre
Io ci saro' Resta insieme a me Mi dicevi sorridendo Certo amore mio Lo sai bene ti appartengo E mentre ritagliavi Frammenti di poesia Schiudevi la tua bocca sulla mia Resta insieme a me Amore mio cosa è successo Sono qui con te Ma tu sei distante adesso Cosa ci ha divisi La vita porta via Conchiglie e stelle come la marea In quale cielo e quale mare ti potrò incontrare In quale strada senza fine ti raggiungerò Con quale voce e quale nome ti dovrò chiamare In quale terra e quale sogno ti ritroverò Resta insieme a me Dimmi cosa sto sbagliando Troppo il tempo che Non ci stiamo più cercando Facile lasciarsi che cosa vuoi che sia E dirsi che era tutto una bugia In quale cielo e quale mare ti potrò incontrare Da quale insidie e quale male ti salverò Con quale gesto e quale canto ritroverò il tuo amore In quale giorno e quale notte ti stringerò Resta insieme a me Prova almeno a ricordare Quello che di noi Ci ha fatto innamorare In quale cielo e quale mare Per quale strada senza fine Con quale voce e quale nome Su quale terra e quale sogno ti ritroverò In ogni cielo ed ogni mare Se ci sarai io... ci sarò
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Canto la vita
Quando l'aria sa di primavera Mi ritornano alla mente I giorni dell'ingenuità Sento ancora come fosse allora Una dolca melodia che suona E tocca l'anima Canto la vita Ode infinita Inno di gioia e verità Respirando la poesia del cielo Vivo quello stesso incanto Colmo di serenità Canto la vita Ode infinita Inno di gioia e verità Canto la vita Luce segreta Inno di gioia e verità Canto la vita Luce segreta Inno di gioia e verità Canto la vita Luce segreta Inno di pace e libertà. .. libertà
Quel figlio che hai Eccoci qui Di fronte noi Stanchi guerrieri Fragili eroi Finalmente così Senza spade oramai Ad un passo lo sai C'è stato un tempo Dove però Le parole annegavano Dentro l'eco dei "no" Impossibile poi Non odiarsi e così Io da qui me ne andai Ma dimmi perchè C'è voluto così Per accorgerti che Sono un figlio anch'io per te Per accorgermi che Tu sei il padre che ho Ancora non so Fa male di più Sapere che ormai Il tempo è sottile Come d'estate i ghiacciai Adesso che so Che anche tra noi Capirsi si può Ma dimmi perchè Ho sofferto così Per accorgermi che Sono un figlio anch'io per te Farti accorgere che Tu sei il padre che ho Ancora non so Ora che anch'io Sono padre lo sai Ti penso vicino Come non sei stato mai Noi diversi però Ogni giorno di più Il tuo sangue sarò Perdonare si può Questo figlio che hai Questo padre che ho
l Festival di Sanremo 2002 ha permesso ad Alessandro Safina di far conoscere al pubblico italiano la sua potente vocalità di cantante lirico, messa al servizio di canzoni che mediano fra pop e tradizione operistica. Safina e il suo team di produzione hanno operato finora prevalentemente in Francia, e ora il momento è buono per farsi largo anche in patria. "Insieme a te" era già uscito lo scorso anno, ma viene ripubblicato in versione estesa, ovviamente con l'inclusione della sanremese "Del perduto amore". Fra i brani, va segnalato il sorprendente duetto con Chrissie Hynde dei Pretenders, "We'll be together"
1. The Music Of The Night (Bonus Track) 2. Luna 3. La Sete Di Vivere 4. Aria E Memoria 5. Siena 6. Il Mirto E La Rosa 7. Stu Bbene 8. Saro Con Te 9. Il Profumo Del Cielo 10. Insieme A Te (La Via Del Canti) 11. Ehyeh (Instrumental) 12. Diva Mea (Instrumental) 13. Aria E Memoria (Bonus Track) 14. Arrivederci America
L''Opera and Ballet Theatre' ad Ufa il 7 novembre sarà chiuso per lavori di ristrutturazione. Il concerto di Alessandro è stato spostato al 10 dicembre e si svolgerà presso il 'Palace of Culture'.
1. Sognami (Dream Of Me) 2. I Sussurri Del Mare 3. Regresa A Mi 4. Venezia Al Tramonto 5. Ci Vorrebbe Il Mare 6. Tous Les Visages De Lamour 7. Non Avendo Te (I Miss You So) 8. Annies Song 9. Gli Amori 10. Saremo Musica 11. Hoy Quisiera Cantarte 12. Planando Su Te 13. Bile Bile (Ft Sezern Aksu) 14. Anima Mia Lontana
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Sognami (Dream Of Me)
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I Sussurri Del Mare
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Regresa A Mi
Solo estoy deseando volverte a ver Echando de menos tu piel solo estoy Sin tu amor y con mi guitarra donde Compuse la musica que me habla de ti y habla de mi Regresa a mi aunque sea una vez mas Te quiero muy lento amar regresa a mi, regresa a mi Regresa a mi y respero volver a bailar El tango que nos sonar nos vio sonas, nos vio amar Sus notas fueron nuestra union Su ritmo mas que passion mi passion Aunque sea una vez mas te quiero muy lento amar Regresa a mi, regresa a mi Regresa a mi, regresa a mi
Sono qui a parlare un po' con me, Ad immergermi dentro i miei perché. In apnea fino alle mie profondità, Nel grande mare blu dell'anima. Ora so che ho sbagliato più di te: Le ragione tue e le mie... bugie. Alibi a cui non credo più neanch'io Ma per tornare indietro è tardi ormai... Io che tradendo ho tradito anche me, Ora vedo l'abisso che c'è O... I miss you so (Non avendo te). Sono qui a pescare dentro me, Le infinite fotografie di noi, Attimi che non potrò scordare mai, Come vorrei tornare a ieri a noi... Io che perdendoti ho perse anche me, Come un diavolo in cerca di Dio Lotterò perché torni con me Che ho capito il mio amore dov'è, O... I miss you so (Non avendo te). O... I miss you so (Non avendo te).
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Annies Song
You fill up my senses like a night in a forest, Like the mountains in springtime, Like a walk in the rain, like a storm in the desert, Like a sleepy blue ocean. You fill up my senses, come fill me again. Come let me love you, let me give my life to you, Let me drown in your laughter, let me die in your arms. Let me lay down beside you, let me always be with you Come let me love you, come love me again. Let me give my life to you, Come let me love you, come love me again. You fill up my senses like a night in a forest, Like the mountains in springtime, Like a walk in the rain, like a storm in the desert, Like a sleepy blue ocean. You fill up my senses, come fill me again.
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Gli Amori Accesi, spenti e stupidi speciali Due consonanti perse in tre vocali Son loro che ci aiutano a non sentirci soli Perciò sono importanti E li chiamiamo amori Gli amori sotto un grande cielo O chiusi in una stanza Gli amori in cui hai perso la speranza Gli amori con le spalle al muro O quando dici: 'Dio ci pensa' Gli amori dove non sei sicuro A cui non dai importanza... Ma quanti amori, quali amori Con il coraggio e la paura di volersi bene Amori fragili che vanno via Quelle in cui soffri solamente tu E gli altri a dire: 'cosa vuoi che sia' Quanti amori, troppi amori Amori ormai scoppiati Che non sanno stare insieme Amori al limite della follia Quelli che trovi e che non lasci più Gli amori a pezzi da gettare via Immagina due mondi solitari Sospesi tra le stelle in mezzo ai mari A volte si avvicinano per non sentirsi soli Per questo sono grandi E gli chiamano amori Ma quanti amori, quali amori Con il coraggio e la paura di volersi bene Amori fragili che vanno via Quelle un cui soffri solamente tu E gli altri a dire: 'cosa vuoi che sia' Quanti amori, troppi amori Amori appena nati Con la voglia di restare insieme Amori al limite della follia Quelli che trovi e che non lasci più Gli amori a pezzi da gettare via Quanti amori, ma quali amori Amori al limite della pazzia Quelli che trovi e che non lasci più Gli amori a pezzi da gettare via Gli amori sono quasi tutti uguali La differenza adesso falla... tu
A piedi nudi per sentirci vivi Su un letto d'erba già degli avi miei Col vento contro e il sole ad est su di noi Ci sentiremo, lo vedrai, nuovamente veri... Ritorneremo a darsi l'anima A inebriarci fino all'eternità... Ebbri di tanta libertà: Note nell'aria saremo musica E' la natura stessa che ci parla, La voce muta più vicina a Dio... Ci lasceremo la città dietro noi: Tutti i problemi e tutto il caos basterà partire... Ci aspetta un viaggio dentro l'intimità. Non è un miraggio ma è l'immensità... Persi fino a confondersi: Solo un respiro saremo musica. Riscopriremo le nostre affinità, L'urlo del vento e la sua infinità... Ebbri di tanta libertà: Note nell'aria saremo musica.
Se hai voglio di scherzare Non farlo col mio cuore Che non si sa scordare Mai di ricordare Da questo davanzale Rivedo il mio passato... Il colle e il cascinale Quello dove sono nato Lo sguardo volge avanti Ma il cuore tira indietro E a un tratto il tuo sorriso Appare per incanto Lo senti questo canto? E' voce che ti chiama E piano si fa strada Per arrivare a te Lo senti questo vento? Vento di Tramontana Anima mia lontana Ti porterà da me... Anima ritorna qui da me! E gli anni sono istanti La vita mi ha cambiato: Arriva un giorno e pensi A tutto quello che hai sbagliato Ma il tempo di aspettare Il tempo non ce l'ha... Amore mio segreto Tu non sia rimpianto Riecheggi questo canto Rintocco di campana Passi di bocca in bocca Fino a arrivare a te Ti porti la freschezza Dell'acqua di fontana Anima mia lontana Per riportarti a me... Risuoni questo canto... Un ponte in mezzo al tempo Per ritrovare te: Brezza di primavera Luce pomeridiana Anima mia lontana Così vicina a me... Anima ritorna qui da me! Da me! Anima ritorna qui da me!
foto:operaroma.it
“Caracalla For Unicef”, 19 luglio alle Terme di Caracalla a Roma
José Carreras ospite speciale di un grande concerto a ingresso gratuito. Il ricavato della serata sarà devoluto all'Unicef
Fra gli artisti che si alterneranno con Carreras sul palco, anche il celebre soprano Cynthia Lawrence, l’acclamato flautista solista Andrea Griminelli (entrambi nel concerto dei Tre Tenori alle Terme di Caracalla), il tenore inglese Russell Watson, il tenore “pop” italiano Alessandro Safina, il mezzosoprano Carly Paoli (che debutterà a fine anno nel mercato discografico) accompagnati dalla Roma United Orchestra che raccorda per l’occasione musicisti professionisti provenienti da formazioni sinfonico-orchestrali romane cogliendo in pieno lo spirito di un evento che intende abbracciare la Capitale.
Sul podio, lo spagnolo David Giménez, già al Teatro alla Scala, Staatsoper di Vienna, Royal Opera House Covent Garden, Opera di Zurigo e Sydney Opera House.
Si terrà domenica 19 luglio alle ore 21 alle Terme di Caracalla, Caracalla for Unicef il grande concerto a ingresso gratuito offerto alla città di Roma dal magnate asiatico Francis Yeoh: il ricavato della serarat sarà interamente devoluto all’Unicef e destinato all’emergenza Nepal.
Un’iniziativa che si è concretizzata solo pochi giorni fa con l’ingresso nel Consiglio d’Indirizzo del Teatro dell’Opera del gruppo YTL, attivo in Asia e in Inghilterra, e celebrato con un grande concerto gratuito offerto dall’AD della società, il magnate Francis Yeoh, da sempre impegnato nel sostegno delle organizzazioni artistiche e nel supporto dei giovani di talento, che ha donato al Teatro romano un milione di euro per il sostegno e l’incremento delle attività istituzionali e artistiche.
“Sono onorato e felice di poter sostenere il Teatro dell’Opera di Roma, la sua storia e tutto ciò che rappresenta – spiega Yeoh, appassionato amante delle arti, amico di artisti come Pavarotti, Carreras o Bocelli e neo mecenate del Teatro romano – Pochi giorni fa ho assistito con emozione alla Tosca al Costanzi e in occasione del mio ingresso nel consiglio del Teatro dell’Opera ho voluto festeggiare con un evento speciale e gratuito: da anni sono concretamente impegnato nel sostegno di concerti gratuiti, tra cui il celebre concerto dei Tre Tenori a Bath, in Inghilterra per 18mila spettatori. E sono particolarmente orgoglioso di poter organizzare un concerto alle Terme di Caracalla visto anche il rapporto di amicizia che mi legava a Luciano Pavarotti: il mio impegno è quello che sostenere anche i giovani talenti, proprio come faceva Pavarotti e sostenere il Teatro dell’Opera in questa sua importante fase di rilancio. In questa particolare occasione abbiamo deciso di coinvolgere l’Unicef per lo straordinario ruolo che ricopre”.
Una grande serata di musica a ingresso gratuito e offerta libera che vedrà come ospite speciale lo spagnolo José Carreras, il grande tenore che torna in scena alle Terme di Caracalla 25 anni dopo lo storico e trionfale concerto dei Tre Tenori, fil rouge che lega in qualche modo Yeoh a Roma e a questa iniziativa.
“La scaletta presentata in realtà deve essere considerata con una sorta di work in progress – spiega il Sovrintendente Carlo Fuortes – Il concerto si sta lentamente costruendo e al momento è stata annunciata solo una parte degli artisti coinvolti nella serata, ma il repertorio si manterrà ad altissimi livelli”.
“Ringrazio il sovrintendente Fuortes e Mr. Francis Yeoh per aver coinvolto nella loro iniziativa l’Unicef. I fondi raccolti per il 19 luglio saranno destinato al Nepal – spiega Paolo Rozera, Direttore di UNICEF Italia – Stiamo continuando a raccogliere fondi anche dopo il terremoto, quando è scemata l’attenzione mediatica sulla situazione. E soprattutto in un momento del genere è necessario far tornare i bambini alla normalità, attraverso il ripristino della scuola e del gioco, il ricongiungimento alle famiglie, ma anche le vaccinazioni. E siamo certi che la risposta dei romani e dei non romani presenti al concerto non si lascerà attendere”.
I biglietti del concerto potranno essere essere ritirati a partire da venerdì 4 luglio presso la biglietteria del Teatro dell’Opera in piazza Beniamino Gigli e al momento del ritiro sarà anche indicata la modalità per versare il contributo libero.