Vivere senza malinconia - Le Canzoni dello Swing Italiano Anni ‘30 e ‘40”
Album di Giovanni Nuti “Vivere senza malinconia” nasce dall’idea di valorizzare il poco frequentato repertorio musicale italiano degli anni ‘30 e ‘40, al quale l'artista si è accostato con grande rispetto omaggiando con 19 canzoni lo swing italiano. Sia brani celebri che poco noti di quegli anni rivivono in versione jazz grazie al contributo di una band di 8 elementi composta da Daniele Davide Parziani (violino), Alberto Pederneschi (batteria), Manuel Buda (chitarra), Giampaolo Mazzamuto (tromba), Davide Tedesco (contrabbasso) affiancati da alcuni rinomati jazzisti come Marco Brioschi (tromba), Alfredo Ferrario (clarinetto) e Giorgio Deleo (pianoforte).
La produzione di “Vivere senza malinconia” è di Paolo Recalcati per Sagapò Music (produttori associati: Fausto Dasè per Dasè Soundlab e Timur Semprini per Accademia del Suono), mentre gli arrangiamenti sono di Giorgio Deleo e Giovanni Nuti. Il mixaggio è stato realizzato da Fausto Dasé e Gabriele Simoni presso Accademia del Suono di Milano e la masterizzazione è stata effettuata presso lo studio Nautilus di Milano da Pietro Caramelli.
Tracce:
“Arriva Tazio”, “Bellezze in bicicletta”, “Ma l’amore no”, “Ba… Ba… Baciami piccina”, “Non dimenticar (le mie parole)”, “Ho un sassolino nella scarpa”, “Amore irripetibile”, “Mille lire al mese”, “Silenzioso slow”, “Quel motivetto che mi piace tanto”, “La strada nel bosco”, “Scintille”, “Mattinata fiorentina”, “Ma le gambe”, “Arcobaleno (Over the rainbow)”, “Il violinista piange”, “Polvere di stelle (Stardust)”, “Cantando… con le lacrime agli occhi”, “Vivere”.
I brani “Amore irripetibile” e “Il violinista piange”, reinterpretati in chiave jazz, fanno parte del “canzoniere” nato dalla collaborazione artistica, durata 16 anni, di Giovanni Nuti con la poetessa Alda Merini.