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Erica Mou
da wikipedia
Erica Mou, pseudonimo di Erica Musci (Bisceglie, 6 aprile 1990), è una cantautrice italiana.
Biografia
Dopo aver frequentato il liceo scientifico, si iscrive alla facoltà di Lettere; nel frattempo si dedica alla musica, formando "Le ombre anomale", un complesso di quattro ragazze ed incidendo nel 2007 un album che non viene pubblicato.
Inizia l'attività musicale professionista nel 2008 e nel 2009 pubblica il suo album di debutto, Bacio ancora le ferite, inciso per la casa discografica Auand Records di Marco Valente, specializzata in genere in dischi jazz; il disco contiene tutti brani di cui la Mou è autrice, tranne la cover di Pensiero stupendo, il successo di Patty Pravo scritto da Oscar Prudente e Ivano Fossati.
Tramite Red Ronnie (che la definisce "il futuro della musica italiana"), entra in contatto con Caterina Caselli, che le propone un contratto discografico con la sua etichetta, la Sugar Music.
Nel 2011, anticipato dal singolo Giungla, pubblica il suo secondo album, È, in cui è inclusa la canzone Oltre, inserita da Roberta Torre nella colonna sonora del suo film I baci mai dati, ed una cover di Don't Stop, il celebre successo dei Fleetwood Mac (la versione della Mou viene scelta per uno spot pubblicitario dell'ENI); un altro brano, La neve sul mare, è stato inserito nell'antologia La leva cantautorale degli anni zero, curata dal MEI e dal Club Tenco.
La produzione dell'album è curata da Valgeir Sigurðsson, collaboratore di Björk.
Nello stesso anno effettua anche un tour negli Stati Uniti, e si classifica al secondo posto nel sondaggio del quotidiano Repubblica sul personaggio pugliese dell'anno; vince inoltre il premio del MEI come "Talento dell'anno", il Premio XL "Nuova Musica Italiana" e il Premio Mei "Miglior Tour".
Pur essendo inclusa tra i candidati al Premio Tenco come miglior album d'esordio per È, viene poi squalificata quando l'organizzazione viene a conoscenza del suo vero primo album, del 2009.
Dopo aver superato la selezione di Sanremo Social, partecipa al Festival di Sanremo 2012 nella sezione "Giovani" con il brano di cui è autrice Nella vasca da bagno del tempo, con cui si posiziona seconda nella classifica finale, alle spalle di Alessandro Casillo. Tuttavia le vengono conferiti sia il Premio della Critica Mia Martini sia il Premio della Sala Stampa Radio e Tv sezione Giovani.
Discografia
Album
2009 - Bacio ancora le ferite (Auand Records)
2011 - È (Sugar Music)
Singoli
2011 - Giungla
2011 - Nella vasca da bagno del tempo
Antologie
2011 - La leva cantautorale degli anni zero (Ala Bianca; Erica Mou è presente con il brano La neve sul mare)
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Bacio ancora le ferite
Bacio Ancora Le Ferite è l’album d’esordio di Erica Mou, una giovanissima cantautrice della provincia di Bari dotata di una voce vellutata e dall’accento intrigante. Negli ultimi due anni si è fatta conoscere dal pubblico vincendo svariati concorsi, ma soprattutto grazie alle numerose esibizioni live, tra cui l’apertura della data barese di Carmen Consoli lo scorso Novembre. Il disco, prodotto dalla Auand, etichetta già affermata nell’ambito jazz, presenta arrangiamenti variegati: si va dalle melodie puramente acustiche di “E’” ed “Oltre”, alle variazioni jazz dei brani “Domenica”, “Senso” e “La Neve Sul Mare”, con l’aggiunta di ballate più rock come “Lame” e “Dipendenza”; a completare il quadro c’è anche la cover di lusso “Pensiero Stupendo” reinterpretata in una versione molto essenziale, solo voce e chitarra. Estremamente creativa dal punto di vista compositivo, Erica è capace di scrivere testi poetici ed evocativi pur partendo dalla semplicità dei gesti quotidiani; ma la vera forza della giovane artista pugliese sta nella musicalità: nella capacità di indovinare sempre la melodia e di trascinare l’ascoltatore dentro un vortice avvolgente, ora soffice, ora più ritmato, che sicuramente colpisce già dal primo ascolto. È stata spesso accostata ad artisti affermati come Carmen Consoli, Elisa, L’Aura e molti altri, ma in realtà Erica Mou è già padrona di uno stile del tutto personale; e ciò si può notare a partire dai live: infatti, nonostante si accompagni spesso con la sola chitarra acustica, la cantautrice è in grado di creare un sottofondo musicale più ampio e completo, grazie all’uso particolarmente originale che fa dei loop. Con l’aiuto di “strumenti” quali: una bacchetta e un bicchiere, una brocca piena d’acqua, maracas, chitarra e ovviamente la sua stessa voce, registra e mette in loop delle basi e dei cori che crea al momento, e che va poi a modificare durante l’esecuzione del brano. Il risultato è una vera e propria orchestra concentrata in una sola persona. Senza dubbio un’artista da tenere d’occhio.
Official Web Site
www.ericamou.comtracklist
01 È 03:30
02 Oltre 03:15
03 Domenica 03:49
04 E mi 04:32
05 La neve sul mare 03:16
06 Dipendenza 03:20
07 Pensiero stupendo 03:19
08 Sera d'acqua 04:51
09 Senso 03:48
10 Lame 04:05
11 Trentotto 03:10
12 Indietro 05:14
È
E' che certe volte ho paura di restare da sola e lo so che a diciott'anni è un po' ridicolo.
E' che certe volte mi convinco che sarà per sempre tutto così e lo so che a diciott'anni è un po' ridicolo.
Ma io bacio ancora le ferite per far andare via il dolore.
E se ti fermi ad asciugare con la carta i miei pensieri scrivici poesie d'amore, scrivici poesie d'amore e se ti fermi ad asciugare le mie lacrime strappa forte la carta e poi vai via.
E' prezioso e sporco, puro e bugiardo, sereno e scomodo è che certe volte è quasi un obbligo viverlo al meglio come se è così che si deve fare, come se è così che si deve..
Ma io bacio ancora le ferite per far andare via il dolore come faceva mia madre e prima ancora sua madre.
Ma io bacio ancora le ferite per far andare via il dolore anche se ormai non credo più che faccia effetto.
E se ti fermi ad asciugare con la stoffa i miei pensieri cucici poesie d'amore, cucici poesie d'amore.
E se ti fermi ad asciugare le miei lacrime taglia la stoffa in pezzi e poi vai via.
E se ti fermi ad asciugare con lo straccio i miei pensieri strizzalo poi bene in un secchiello e pescaci poesie d'amore e recitamele, mi lego i capelli e ascolto
Oltre
Gocce appicicate lungo il vetro stanno scivolando
Sto seduta a destra dietro come ogni anno
oltre oltre oltre
Scarpe asciutte per non scivolare su questa strada sporca di principi scelti male
ancora una volta
oltre oltre oltre
portami oltre
portami
oltre le apparenze, oltre le stupide credenze oltre le lotte oltre la sorte
portami
Convenevoli saluti frasi fatte
parcheggiate in questo intrigo di risate false e acute
oltre oltre oltre
portami oltre portami
oltre le apparenze
oltre le stupide credenze
oltre le lotte
oltre stanotte
portami
portami
portami
portami
Portami oltre le apparenze
oltre le stupide credenze
oltre le lotte
oltre la morte
portami
oltre...
Edited by tomiva57 - 24/5/2012, 17:25.