FAVOLE accanto al camino

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. gheagabry
     
    .

    User deleted





    Caro Babbo Natale,
    mi chiamo Lumihiutale e sono un fiocco di neve.
    Passo le mie giornate invernali assieme ai miei compagni adagiato su di una nuvola. Tranquillamente.
    Il tempo scorre felice, due chiacchiere e qualche semplice volo, un po’ più in qua e un po’ più in là.
    Molti dei miei compagni non si curano degli uomini, ma io amo stare ad osservarli.
    Tutti coperti nei loro cappotti, sciarpe colorate e con quei buffi cappelli. Per non parlare di quel guazzabuglio di forme che si vede da quassù quando escono con gli ombrelli. Una miriade di girandole multicolori che cozzano fra loro, si scansano e poi tornano a scontrarsi.
    Sono sempre così indaffarati, di corsa. Immagino sia un gran divertimento. Corrono con le auto, corrono per i parchi e, quando le mie amiche gocce di pioggia cadono sulle loro teste, loro scappano a correre su delle buffe macchine nelle palestre. Si sono inventati quei tappeti rotolanti che girano all’infinito. Che fantasia che hanno e come li invidio! Loro corrono, corrono ma restano sempre lì, in ogni caso, senza un preciso scopo.
    Anche io amo muovermi. Avessi le gambe vorrei correre come loro. Ma tutto ciò che posso fare è staccarmi ogni tanto dai miei amici, e leggiadro, lasciarmi trasportare dalla brezza su un’altra nuvola. Nuovi amici, nuove chiacchiere, fino a quando con l’inverno non dovrò scendere giù a terra. Ogni anno scelgo il vento giusto, avvisto un bel cumolonembo grigio e mi unisco al suo percorso.
    Fino a oggi i nuvoloni che ho scelto hanno sempre scaricato noi fiocchi di neve sui monti, dove ho finito per trascorrere tranquillo in silenzio il resto dell’inverno.
    Però, caro Babbo Natale, quest’anno vorrei tanto avere un regalo da te. Vorrei la magia di poter scendere vicino agli uomini il giorno di Natale. Vorrei poter scegliere la nuvola giusta, quella che mi farà adagiare nel giardino di una casa. Vorrei potermi soffermare, almeno per una notte, sul davanzale di una finestra. Vorrei poter sbirciare dal vetro di una casa in festa, piena di bambini, con le luci e le fiaccole sull’albero. Vorrei poter vedere da vicino dei bambini, con i loro nasini deliziosi schiacciati sui vetri della finestra e gli occhietti esultanti di gioia per il mio arrivo. Me li immagino già scorrazzare in casa, pronti a correre fuori la mattina con i loro guantini per giocare con me. Vorrei, almeno per una volta, essere coccolato fra le loro mani. Qui fra le nuvole si racconta dell’emozione che si prova a divenire una palla di neve. Ecco, io quell’emozione vorrei provarla. Vorrei provare il solletico di ruzzolare fra le dita, di essere stropicciato e unito assieme ad altri fiocchi di neve per poi volare in alto, verso il cielo e atterrare con un grande botto.
    Lo so di chiedere molto. Ma credimi, caro Babbo Natale, questa estate sono stato un bravo fiocco di neve sciolto e ci terrei davvero tanto ad avere, per una volta almeno, il mio cuore scaldato dalle mani di un bambino.
    Grazie per avermi letto.

    Lumihiutale

    .

    Solindue

     
    Top
    .
53 replies since 8/11/2011, 23:32   13830 views
  Share  
.