TERME DI ANTONIMINA

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. tomiva57
     
    .

    User deleted






    antonimina


    TERME DI ANTONIMINA-LOCRI


    La Calabria offre molteplici possibilità per gli amanti della natura, della storia archeologica e del buon gusto della tradizione mediterranea. La tranquilla atmosfera, la bellezza del mare e della spiagge permettono di trascorrere un soggiorno di tutto relax, per rimettere a nuovo anima e corpo.



    galatro
    la sorgente



    130_antonimina_locri


    La Locride offre aspetti sia naturalistici che culturali, conservando negli antichi paesi ancora l'architettura originaria del passato, con chiese e monasteri, castelli e case nobiliari, fino a ritrovare siti archeologici ricchi di reperti preistorici. I paesi della Locride hanno un patrimonio storico e culturale ricco che affonda le radici in un passato che ha avuto un susseguirsi nei secoli di culture e popoli diversi. Natura, sport, gastronomia, cultura fanno della Locride una terra unica da scoprire ed amare.
    La Locride è un'antica città, fondata dai greci sette secoli prima di Cristo, ricordata come patria di Zaleuco, Nosside, Timeo. Sorta a 327 metri sul livello del mare, dominata dal Monte San Pietro (vulcano inattivo) denominato "tre pizzi" per la particolare forma della sommità a tre punte, è una località famosa par le "Acque Sante Locresi", consorziate nello stabilimento termale "Antonimina-Locri".




    tre_pizzi


    La città di Antonimina sorge nei pressi di Locri (a Km. 8,5), fondata intorno al 1400, riveste oggi una certa importanza per le sorgenti di acque clorurate che vi sgorgano e che sono largamente utilizzate presso le omonime Terme.
    Le acque, conosciute come "Acque sante locresi" erano note già nell'antichità. Sono oggi utilizzate per bagni in piscina e in vasca, per aerosol e fanghi. La struttura termale comprende al suo interno tre importanti centri: il Centro diagnostico di traumatologia, il Centro diagnostico di Otorinolaringoiatria e il Centro diagnostico di Cardiologia.


    terme-in-calabria-225

    Inoltre, oltre ai centri
    specializzati e alle terme vere e proprie, comprende anche strutture ricreative come campi da tennis, calcetto, campi di bocce, basket, pallavolo, equitazione, dancing e discoteche che rendono la permanenza ancora più rilassante e gioviale, indicata a chi coniuga il benessere psico-fisico al divertimento.

    Caratteristiche termali

    Le Terme del Consorzio Termale Antonimina-Locri erano conosciute fin dall'antichita' ma la creazione della moderna struttura termale risale al 1870.
    L'acqua sgorga a 35° ed è consigliata per una varia tipologia di malattie costituzionali, per la cura della sterilita' femminile, per malattie dell'apparato respiratorio e circolatorio. Lo stabilimento propone anche cure estetiche, come idromassaggi e massaggi.

    Le acque, conosciute come "Acque sante locresi", sono classificate come acque termominerali, isotoniche e leggermente sulfuree, salso-solfato-alcaline con tracce di iodio, isotoniche e lievemente ipotoniche, ideali per bagni, fanghi, aerosolterapia, nebulizzazioni, irrigazioni, insufflazioni e docce, cure estetiche, massaggi e idromassaggi.
    Inoltre sono previsti trattamenti mediante crenoterapia: si tratta di una terapia con mezzi termali che si definisce "crenoterapia", dal greco "crené" (sorgente). Si distinguono essenzialmente due tipi di crenoterapia: crenoterapia interna e crenoterapia esterna.

    L'acqua è batteriologicamente pura, è infatti periodicamente sottoposta ad esami batteriologici ed esami chimico fisici presso l'Istituto di Igiene dell'Università di Messina.

    Le indicazioni principali riguardano le malattie dell'apparato locomotore, forme infiammatorie ginecologiche croniche e loro reliquati (sia infiltrative che essudative), dermopatie, affezioni infiammatorie croniche delle vie respiratorie e dell'orecchio.

    Itinerario naturalistico: Monte Tre Pizzi

    antonimina_trepizzi


    Come raggiungere il monte: superato il ponte sulla Provinciale ai piedi di Antonimina di circa 1 Km, svoltare a sinistra verso un ponticello sul torrente Cortaia, seguire la strada asfaltata per circa 2 Km ed in prossimità di una piccola costruzione a cubo sul lato destro della strada lasciare l'auto.
    Poco oltre si imbocca un sentiero selciato che punta dritto verso il monte Tre Pizzi passando accanto ad una vecchia costruzione e poi accanto ad una abitazione ristrutturata. Il sentiero è sbarrato da una catena per impedire l'accesso di automezzi, proseguire sempre verso l'alto. A poca distanza rifornimento d'acqua da un tubo che alimenta una piccola noria. Al bivio a destra e salire sempre fino ad un altro bivio e tenere sempre la destra. Il tragitto, se fatto al mattino è soleggiato anche se si costeggia un bosco di lecci. Si raggiunge uno spiazzo con evidenti segni disboscamento, sulla destra c'è un posto all'ombra per una breve sosta. Si prosegue verso l'alto fino a quando la sterrata termina su un piccolo poggio, tra un sentiero a destra, franato, ed uno a sinistra che finisce dopo pochi metri.
    Individuare un passaggio su una cresta tenendosi alle eriche che vi crescono e fatti pochi metri si riprende la sterrata fino ai piedi del monte. Svoltare a destra e proseguire per circa trecento metri; inizia un sentiero che porta a ridosso della roccia sino alla base del terzo dente su cui si può agevolmente salire.
    Il paesaggio è mozzafiato; dopo averlo ammirato si può esplorare la cima dei monte a destra dove si trovano i ruderi della chiesetta mononavata di San Pietro.
    Si ritorna per la stessa strada.


    Antiche Acque Sante Locresi

    Le Terme del Consorzio Termale Antonimina-Locri erano conosciute fin dall’antichità ma la creazione dell’attuale struttura termale risale al 1870.
    Le sorgenti di tali acque erano, prima del terremoto del 1783, in montagna, nei pressi dello Zomaro, come testimoniano i ruderi di alcune mura dette, appunto, “Muredi di Bagni”.
    L’acqua sgorga a 35° ed è consigliata per diverse malattie costituzionali, per la cura della sterilita’ femminile, per malattie dell’apparato respiratorio e circolatorio.
    Lo stabilimento propone anche cure estetiche, come idromassaggi e massaggi. Le acque, conosciute come “Acque Sante Locresi”, sono classificate come acque termominerali, isotoniche e leggermente sulfuree, salso-solfato-alcaline con tracce di iodio, ideali per bagni, fanghi, aerosolterapia, nebulizzazioni, irrigazioni, insufflazioni e docce, cure estetiche, massaggi e idromassaggi. Inoltre sono previsti trattamenti mediante crenoterapia.
    Terme Antonimina - interno

    L’acqua è batteriologicamente pura; è, infatti, periodicamente sottoposta ad esami batteriologici ed esami chimico fisici presso l’Istituto di Igiene dell’Università di Messina.
    Le indicazioni principali riguardano le malattie dell’apparato locomotore, forme infiammatorie ginecologiche croniche, affezioni infiammatorie croniche delle vie respiratorie e dell’orecchio.








    Lo Stabilimento Termale è aperto al pubblico dal 1° giugno al 30 novembre con il seguente orario:
    - mattino 7:30 – 12:00
    - pomeriggio 16:30 – 19:00




    [IMG=jpg]http://mw2.google.com/mw-panoramio/photos/medium/3552091.jpg[/IMG


    DA:comuneantonimina.it
    foto:


    Edited by tomiva57 - 2/6/2015, 16:54
     
    Top
    .
0 replies since 1/9/2011, 07:52   211 views
  Share  
.