SURFA

SURFA


Gabriele Pennacchio in arte Surfa Inizia a fare rap già a tredici anni. Al liceo si trova in classe con Exo, Skuba e D-Strutto. Il 21 Ottobre 2000 forma con i primi 2 il gruppo Ira Funesta.

Con questa formazione pubblica nel 2002 Are Ere Ira Demo Version che trova buoni consensi a livello locale. Nel 2005 i tre si trasferiscono a Siena per frequentare l'Università. Insieme a DoubleGJ durante quell'anno lavorano a IlRap.Com che diventa il primo portale in Italia sul rap ed uno dei siti del genere più visitati. Sempre nel 2005 con l'Ira Funesta pubblica Impeto Funesto, disco con collaborazioni di artisti come Yoshi aka Tormento, Tony Fine, Chino (La Squadra), Hyst, Jesto, Saga, Khadim, Dj Manula, MarvelMex, DoubleGJ ed FDJazz. Il disco è il primo lavoro di rap italiano ad essere pubblicato in free download, superando ad oggi le 13.000 copie virtuali solo da IlRap.Com.

Nel 2007 con l'Ira Funesta pubblica I.R.A. Il Ritorno di Achille, disco privo di collaborazioni esterne.

Nel 2008 Exo dà vita al suo studio E-Lab in cui Surfa registra Com'On il suo primo disco solista. L'album, caratterizzato da sonorità innovative e tematiche semplici, gli permette di avere un riscontro molto positivo. Al disco collaborano: Big Fish, Ceasar, D-Strutto, Dj Nais, Squarta (Cor Veleno), E. Bossi, Exo ed O'Luchè (Co'Sang). Surfa diventa il primo rapper in Italia a sperimentare queste sonorità, creandosi così una sua posizione nella scena. Lo stesso anno nasce SurfaBlog.Com, il suo blog personale: una fonte d'informazione quotidiana sull'artista, moda, musica, spettacolo, gossip ecc. Inizia a scrivere per Groove Magazine, unico e storico giornale in Italia sulla black music, su cui cura una rubrica sui mixtapes ed una sulle sneakers grazie al successo ottenuto con il brano omonimo contenuto su Com'On.

Nel 2009 chiude IlRap.Com. Exo diventa il dj ufficiale di Amir e lo segue nel tour "Paura Di Nessuno" e negli altri suoi concerti. Nello stesso periodo Exo diventa il grafico più richiesto per quanto riguarda i layout di MySpace. Surfa diventa tesimonial di tre brands: Evisu, Ed Hardy e New Era Caps. A Giugno pubblica il suo secondo disco solista dal titolo Hype. L'album è interamente prodotto da: E-Lab, Ceasar Productions e Iena Studios ed è in free download da SurfaBlog.Com. Ad Hype collaborano: Daniele Vit, Guè Pequeno, Vacca, Dj Nais, Exo, Big Fish, Ceasar, PStarr, Entics, Amir, Loretta Grace, C Brownz, D-Strutto. Il disco riceve molti feedback positivi ed i brani 'My Mai', 'In Alto' ed 'Urla' sono tra i più cliccati sul web. Lunedì 26 Ottobre nasce il sito YouPush.It creato da Big Fish e Surfa. È il primo sito in Italia dove ogni settimana si possono scaricare gratis i brani dei migliori artisti rap nostrani. A Novembre Surfa pubblica l'iSurfa: la prima applicazione di un'artista rap in Italia. Permette agli utenti di rimanere aggiornati sulle novità del rapper e di comporre con dei sample della sua voce, nuove melodie e idee ritmate sulla strumentale. Powered by Iena Studios e grafiche di Exo ed è scaricabile gratuitamente da iTunes. L'iSurfa rientra nella classifica delle 50 applicazioni musicali più scaricate al mondo. A Dicembre Surfa intervista Lil Jon per Surfablog.Com e sempre sul sito a Natale pubblica 2 regali agli utenti: uno è il Remix di 'Mettimi Sul Desktop' realizzato da Big Fish e l'altro in collaborazione con la Dogo Gang è il freedownload del primo della lunga serie di mixtapes "Dogo Infamous" creati da Don Joe & Dj Harsh. Il 31 partecipa al Capodanno D'Italia al Cafè Atlantique con: Vacca, Ensi, One Mic, DDP, Emis Killa e dj set di Big Fish.

Nel 2010 Surfa partecipa al brano scaricabile su YouPush.It intitolato 2010. Il pezzo è un mega featuring prodotto da Exo, Big Fish, Daniele Vit e con le strofe di: Ensi, Surfa, Daniele Vit, Raige, Amir, Dan-T e Vacca. Nell'ultimo numero di Groove Surfa realizza un'intervista a Timbaland e a fine Gennaio pubblica su YouPush.it "Vuoi Fare La RapStar?" suo nuovo singolo di cui è stato girato anche un videoclip. A Febbraio intervista a Lil Jon per il suo blog mentre a Marzo realizza il remix di "Sexy Bit*h" per la Radio M2O. Aprile è pieno di novità: viene pubblicato un brano inedito su YouPush.It. Il pezzo si chiama "Non Fa Per Te" con il featuring di Vacca. Il brano supera i 10.000 plays su Youtube in meno di una settimana. Il 13 dello stesso mese, Surfa pubblica il nuovo album Rap Roba Fresh Vol.1 con numerose collaborazioni all'interno: Daniele Vit, Guè Pequeno, Two Fingerz, Ensi, Luchè, G-Nano, Emis Killa, Exo, Mastermaind. Il disco supera i 1.000 downloads nelle prime 3 ore ed arriva a 2.000 nel primo giorno. In questi anni di attività, Surfa partecipa ad una serie di live e dj set di artisti italiani (Tiziano Ferro, Gemelli DiVersi, Vanilla Sky, J-Ax, Samuel & Boosta (Subsonica), Morgan, Colle Der Fomento, Fabri Fibra, Marracash, Mondo Marcio, One Mic, DDP, Vacca, Dj Nais, Rido, Cor Veleno, Piotta, Turi, Tormento, Assalti Frontali, Guè Pequeno, Amir, 0131, Inoki, Big Fish, Dj Gruff, Space One, TruceKlan ed altri) e stranieri (Tony Touch, Redman, Xzibit, Fatman Scoop, Wild Child, Lil Flip, Yung Joc, Fat Joe ed altri)


da:wordrap.forumcommunity.net












Intervista a Surfa
1 10 2008

Ripropongo qui una recente intervista realizzata da me a Surfa.

Siamo lieti di avere qui oggi Surfa, che torna sulla scena hip hop italiana grazie al suo nuovo lavoro, da solista, “Com’on” in cui sono presenti numerevoli collaborazioni con artista di grosso calibro quali: Big Fish,Dj Nais, Squarta, O’luchè dei Co’sang e D-strutto. L’album è scaricabile in mnaiera gratuita su questo sito IlRap.com


Cerchiamo di capire chi è questo giovane rapper che si sta facendo strada nella scena rap italiana e come lavora per produrre queste rime.

Salve surfa, grazie per aver accettato il mio invito, come va? Sono contento di poterti intervistare e di averti qui su questo sito, grazie.

Grazie a te! E’ un piacere


Bene cominciamo con le presentazioni: come ti chiami realmente? Perché hai scelto surfa come nome? Insomma raccontaci un po’ di te.

Mi chiamo gabriele. Rappo da quando ho 13 anni e dopo una serie di modifiche scelsi surfa come street name. Mi chiamano cosi’ da quell’eta’ quindi non ho mai voluto cambiarlo. Ora oltre alla musica, sono uno degli amministratori di ilrap.com e studio all’universita’ di siena.


Approfondiamo un po’ chi sei e chi si nasconde dietro quei testi. Di dove sei e dove lavori maggiormente per i tuoi brani?

Dipende da dove mi trovo!tutto il cd nuovo l’ho scritto tra siena e latina, che sono le citta’ dove vivo. Principalmente scrivo a siena e poi incido a latina, dove c’e’ l’exolab: studio di registrazione di mio fratello exo, in cui ho lavorato tutto com’on.


Perché hai scelto questo genere musicale e quando hai iniziato?

Sono dell’idea che non si sceglie di seguire l’hiphop o di fare rap. Con me e’ stato un processo del tutto spontaneo. Gia’ da bambino ero affascinato da figure come il rapper, il breaker, i graffiti. Ho iniziato che avevo finito le scuole medie e al liceo mi sono trovato in classe con d-strutto, skuba e mio fratello, quindi puoi immaginare come passavamo le ore in classe


Quando hai scoperto questa tua passione per la musica e come?

La passione e’ nata quando ho registrato il primo pezzo. E’ come una ruota, ingrana il meccanismo a girare e non si ferma piu’ (spero )


Quando hai iniziato a lavorare sul tuo primo lavoro musicale e come è andata?

Il mio primo lavoro e’ stato un demo tape nel 2002 con l’ira funesta. Era un cd di 4 tracce che pero’ ci ha fatti conoscere in tutta latina.


Ora cerchiamo di approfondire di più l’aspetto genere musicale. Secondo te che opportunità offre l’italia per questo genere?

Non sono un tipo pessimista, cerco sempre di vedere il bicchiere mezzo pieno. Si sa’ che l’italia non e’ come gli states o la francia, pero’ la situazione migliora di anno in anno. Con l’esplosione di internet, il rap si e’ divulgato ancora di piu’, non dovendo passare per i soliti canali come tv e radio, che fino a qualche anno fa’ erano circuiti quasi inaccessibili per questo genere. Inoltre nascono sempre piu’ situazioni ed attivita’ relative all’hiphop: giornali, siti, serate, programmi radio e tv. Sono totalmente in disaccordo con chi vede il rap come un genere solo per la nicchia e pensa che promuovendolo in questo modo si svenda. Penso che piu’ movimento si crea, piu’ se ne parla e meglio e’. Piu’ artisti hiphop hanno successo e meglio e’. Poi essere negativi e parlarne sempre male e’ solo demotivante per tutti e non aiuta nessuno, in particolar modo quando le cose iniziano a funzionare.


Che dici se fossi nato e cresciuto magari a new york dove si mangia pane e rap credi che avresti avuto maggiore spazio per emergere e magari con più rapidità rispetto l’italia?

E’ tutto relativo. Probabilmente se fossi nato a new york non avrei fatto rap ma qualcos’altro. Non si puo’ sapere. Sicuramente se c’e’ piu’ gente che lo segue, c’e’ anche piu’ gente che lo fa e quindi maggiore “concorrenza” nonostante il fatto che le possibilita’ per farsi notare sono molte di piu’ rispetto a qui.

Negli ultimi anni ho avuto l’impressione che l’hip hop si stia diffondendo con maggiore velocità, e che il suo messaggio stia arrivando a molte più persone. Secondo te cosa si potrebbe fare per sostenere ancor di più questo genere?

Supportare gli artisti rap che ci piacciono. Organizzare situazioni fighe e cercare di far ascoltare i pezzi che preferiamo anche a persone che non hanno mai avuto a che fare con il genere. Di solito si innesca un passaparola in modo tale che un pezzo underground venga conosciuto quanto uno mainstream! Se una roba e’ bella, anche se e’ un parere soggettivo, di solito lo e’ per tutti


Torniamo adesso a te e ai tuoi testi. Appunto di questi, chi li scrive? Chi compone le basi musicali?

Da sempre tutti i testi che rappo sono stati scritti da me. Il bello di questa musica e’ che devi per forza dire quello che senti. Un rapper che si fa scrivere le rime da un altro non comunica quello che prova e di conseguenza risulta fake. Il modo di scrivere ti contraddistingue stilisticamente, e’ fondamentale come segno di riconoscimento. Immaginate d-strutto che si fa scrivere i pezzi da un altro..non sarebbero mai malati come li farebbe lui no?

Ti ispiri a qualche personaggio o artista in particolare per i tuoi brani o l’ispirazione ti viene al momento?

Dagli inizi ad oggi sono sempre stato influenzato dai grandi artisti americani. La scena americana era ed e’ uno stimolo e fonte di ispirazione. Ascolto moltissima roba e mi aggiorno continuamente. Quando scrivo l’unica ispirazione vera e propria mi viene dalla base: quando l’ascolto per la prima volta capisco subito se e’ adatta a me! Non ci sono momenti della giornata precisi che mi ispirano particolarmente. E’ un approccio casuale e quando ti viene da scrivere lo capisci subito. Credo che anche per molti artisti sia cosi’.

In senso stretto come definiresti il tuo genere di musica?

Ma per me e’ sempre sbagliato catalogarsi in qualche etichetta o genere…alla fine quello che faccio e’ cio’ che mi rappresenta e piace di piu’.

Recentemente hai pubblicato il lavoro com’on in cui ci presenti 10 tracce, dopo questo hai già in mente altri progetti, lavori, collaborazioni, esibizioni?

Per fare com’on ci ho messo quasi un anno. E’ stato stremante!!! Pensavo che appena finito il disco, avrei avuto una pausa, invece e’ stato peggio di prima! Abbiamo fatto delle serate ad appuntamento fisso, ogni settimana, con ospiti per tutta l’estate! Ora sto facendo varie collabo per mixtape e featuring per cd! Inoltre stiamo promuovendo com’on con live, articoli, dj set, video.. (stay tuned ahahha)


Approposito di esibizioni, girando per il tuo myspace ho notato una cosa molto piacevole e allo stesso tempo sorprendente: hai partecipato ad alcuni open live e dj set stando a contatto con personaggi di fama internazionale, quali fatman scoop, redman e addirittura xzibit. Ci spieghi un po’ che tipo di contatti hai avuto con loro? Cioè che impressione ti hanno fatto e com’è stato poter collaborare con loro?

Oltre ai live, grazie a ilrap.com ho avuto la fortuna di incontrare e conoscere alcuni tra i personaggi piu’ importanti della scena u.s.a.; sono esperienze che anche se puo’ sembrare esagerato mi hanno arricchito molto..ti spiego..uno degli artisti che mi ha piu’ colpito e’ stato pharrell. Per me e per mio fratello e’ uno dei migliori in assoluto. Un’ artista che qualsiasi cosa fa la fa alla grande, portando classe ed innovazione. Insomma vedere uno del suo calibro, essere molto piu’ umile di tanti signor nessuno e’ stata una cosa che mi ha fatto riflettere! Quello significa essere un grande, una persona che fa grandi cose ma allo stesso tempo alla mano con tutti.

Collegandoci al discorso precedente, dove ti piacerebbe esibirti? Hai qualche preferenza in particolare? E soprattutto con chi?

Mi piacerebbe semplicemente girare in tutte le province d’ italia e magari anche fuori. Per i live la formazione base e’ io e d-strutto al mic ed exo alla consolle.

Sempre inerente al discorso musica e tuoi lavori, una domanda un po’ particolare: riesci a vivere solo di musica o hai anche qualche altro impiego?

Vivere di musica in italia e’ molto complicato. Ora come ora per me sarebbe impossibile, infatti oltre a questo studio all’universita’. Riuscire a conciliare tutte le cose e’ dura, volano le giornate e non trovo quasi mai il tempo per vedere un film e rilassarmi come si deve.

Quali sono i tuoi sogni e cosa ti aspetti per il tuo futuro?

Il mio sogno e’ sempre stato quello di far arrivare la mia musica a piu’ gente possibile. Ogni anno per fortuna aumentano le persone che apprezzano quello che faccio e che mi spingono a continuare. Non sono una persona che va alla ricerca del contratto che dall’oggi al domani ti cambia la vita. Specie nel rap, se un’artista sconosciuto firma con una grande etichetta, molte volte non ha successo, per il semplice fatto che il rap non e’ il pop e non si puo’ costruire un personaggio dall’oggi al domani. Se ci fai caso la maggior parte degli artisti hiphop che in italia hanno firmato sotto major erano gia’ parecchio conosciuti e avevano a priori un loro seguito…nonostante cio’ tutto questo spesso neanche basta per garantire il successo. Io faccio la mia roba, senza stressarmi o andare a bussare a tutte le porte delle etichette (che specie in questi anni non dormono sonni tranquilli). Quando sara’ il momento non sara’ una cosa casuale. Il caso non esiste.

Giungendo quasi alla fine volevo chiederti una cosa, se non erro sei anche admin del sito ilrap.com, ci illustri un pò questo progetto? Come nasce e perché?

Ilrap.com e’ un progetto nato il 19 maggio 2005, dal lavoro di quattro persone: skuba, exo, doublegj e me. Volevamo creare un punto di riferimento per tutti gli appassionati del genere alla ricerca di notizie ed informazioni. In breve tempo e’ diventato il primo portale italiano sul rap e di fatto anche tutti i grandi rapper italiani seguono il sito. Abbiamo da poco superato i 10.000 iscritti il che significa che anche in italia c’e’ un pubblico ed un seguito massiccio per questa cultura.

Siamo giunti quasi al termine, credo di averti chiesto quasi tutto ciò che c’era da chiedere. Però non si sa mai, avresti qualche altra cosa da dire? Non so dì ciò che vuoi…

Ci sarebbero tante altre cose da dire…ma meglio limitarsi ad un forza interrr!!!

Purtroppo l’intervista con te termina qui, ti ringrazio per il tempo concessomi e per avermi concesso l’occasione di conoscere te e la tua musica. Un grosso in bocca al lupo a te per il vostro futuro, e spero di poterti risentire presto. Ciao.

Grazie a te per lo spazio che mi hai dato. Buon lavoro!!!

Intervista realizzata da Paky per http://underground.p2pforum.it