E' difficile trovare un'artista che vince Sanremo Giovani nel '95 con un brano super pop come "Non ci sto" (niente contro a quel brano, anzi, ai tempi avevo dodici anni e quasi ancora mi commuovo sulla frase "Perché l'amore a questa età è proprio tutto non è niente), e oltre dieci anni dopo si lancia alla ricerca dell'indie da intenditori con lo spolvero di band come Northpole e Mambassa per il disco "Un'altra me", o ad esplorare la scena dance con il progetto Airys. Difficile, certo, ma non impossibile, e Syria ne è la dimostrazione. Il suo modo di destreggiarsi tra diversi generi musicali le ha donato una forte personalità, a volte un po' in contrasto con chi la vuole a tutti i costi catalogare come pop. Non sto dicendo che "Scrivere al futuro" non sia un disco commerciale, ma vorrei solo sottolineare che forse il genere non è poi così importante, e che questo album rispecchia benissimo quello che Syria è diventata: una brava cantante con un gusto raffinato per la musica e un'attenzione particolare alle collaborazioni (Dario Moroldo, cantante degli Amari e il produttore e musicista Sergio Maggioni, entrambi già al lavoro con lei in passato). "Scrivere al futuro" contiene otto brani veloci e dinamici come il primo singolo "Sbalzi di colore" quasi in stile "L'amore è" ma con arrangiamenti meno morbidi e patinati, oppure come il brano che dà il titolo al disco con melodie retrò che rispecchiano a pieno il testo e il racconto della canzone. C'è molta concretezza in questo disco, sia nelle liriche sia nelle musiche: episodi spiritosi e coinvolgenti sono per esempio "Innamorarsi senza accorgersi" o l'immediata "Ritorno nei sogni", una delle canzoni più belle dell'intero disco, con dei riferimenti al mondo indie tanto caro a Syria. Un'altra punta di diamante del disco è la dolce e protettiva "Le volpi", fiabesca e romantica canzone dal ritornello semplice quanto indimenticabile. Se per molti "Scrivere al futuro" segna il ritorno di Syria al pop, personalmente penso che mentre scorrazzava tra gruppi indie e musica dance non fosse tanto diversa da quella che è adesso. Non penso si sia mai allontanata troppo dalle sue origini e dalla capacità di rimanere autentica in qualsiasi dimensione si trovi, e Syria, con gli anni di carriera alle spalle, buone maniere, ironia e semplicità, ha costruito una forte identità. Curiosità e ricerca poi, per una cantante che lascia a "chi sa far meglio" il ruolo dell'autore, non possono essere che fondamentali per rimanere in questo mondo musicale senza mai perdere credibilità.
(Daniela Calvi) da:rockol.it
Tracce:
"Sbalzo di colore" "Scrivere al futuro" "Amavi nelle donne" "Le volpi" "Innamorarsi senza accorgersi" "Ritorni nei sogni" "Dopo ma prima di me" ""La nostra città"
Ogni cosa che ti chiama ci passiamo, è un respiro che ci da una vertigine E noi siamo ciechi, siamo sordi come se, non stesse succedendo niente Abbiam sarcasmo e tanta acidtà per le persone che ci girano intorno io e te, io e te Ci regaliamo stima e rispetto poi ci sfioriamo come amici con il cuore coperto Le nostre storie segrete sono sbandierate strategicamente Le nostre storie segrete Innamorarsi e non accorgersi che il vento lo sapeva già Quando diremo di si Innamorarsi e non accorgersi e se diremo no resteremo così per non Innamorarsi e non accorgersi, ad un palmo di mano senza stringersi invano per non Innamorarsi senza accorgersi, per non, innamorarsi per non, innamorarsi Voglio sapere se ti hanno lasciato, se hai mai amato, se leggi il libro che ti ho dato E sprofondiamo lentamente nell'intimità Mentre dici che il tuo cuore da tempo non va E io che penso solamente alla necessità, all'esser vaga per mostrarti superiorità E poi spiegarti che tutto è possibile se sarà amore sarà indispensabile Paura di bruciare ora, saremo cenere per tanto ancora Se hai paura di bruciare ora Innamorarsi e non accorgersi che il vento lo sapeva già Quando diremo di si Innamorarsi e non accorgersi e se diremo no resteremo così per non Innamorarsi e non accorgersi, ad un palmo di mano senza stringersi invano per non Innamorarsi senza accorgersi, per non, innamorarsi per non, innamorarsi Innamorarsi e non accorgersi Innamorarsi e non accorgersi Innamorarsi e non accorgersi Innamorarsi e non accorgersi Innamorarsi per non innamorarsi Innamorarsi e non accorgersi Innamorarsi e non accorgersi Innamorarsi e non accorgersi Innamorarsi e non accorgersi Innamorarsi per non innamorarsi
La cantante Syria e il marito Pier Paolo Peroni, produttore musicale, sono al settimo cielo. Il prossimo autunno avranno un secondo bebè. La coppia ha già una bellissima figlia di nome Alice, nata nel 2001. Hanno festeggiato raggianti con una cena al Bon Wei, il ristò cinese più chic di Milano
Syria: Come non detto feat. Ghemon, video della colonna sonora del film
“Come non detto” di Syria: ecco il video e il testo della colonna sonora del film sull’omosessualità ai giorni nostri A più di un anno dal suo ultimo album “Scrivere al futuro” torna la cantante romana Syria. Dopo l’esperienza come tutor nel talent show “Star Academy” Syria torna al suo primo amore, la musica con un nuovo lavoro e un’energia tutta rinnovata. Il brano che vede la partecipazione del rapper Ghemon è in rotazione radiofonica in questi giorni ed è disponibile in digital download. “Come non detto” è anche la colonna sonora di un omonimo film che uscirà nelle sale cinematografiche il 7 settembre 2012. Nel comporre la title track del film Sergio Maggioni, Dario Moroldo e il rapper Ghemon si sono liberamente ispirati alla trama della commedia diretta da Ivan Silvestrini e sceneggiata da Roberto Proia.
Il film racconta la storia di Mattia in costante fuga da se stesso e dalla sua omosessualità che decide fare coming out: il racconto è leggero e divertente ma non rinuncia ad una netta condanna all’omofobia. La cantante, riguardo questa esperienza ha dichiarato: “Sono particolarmente orgogliosa di aver scelto questo film per interpretare la mia prima colonna sonora. Mi ha colpito subito la capacità di questa storia di avere un tono leggero pur lanciando messaggi importanti. Anche il brano riflette questo approccio con sonorità un po’ naif ma con un testo che tocca corte profonde.” Il brano è orecchiabile e fresco, proprio come la vicenda narrata nel film ma pone un forte accento su un tema attuale come quello dell’omofobia. Il nuovo video di “Come non detto” è già online: nelle immagini Syria e Ghemon che cantano tra le strade di una città che fanno da cornice alle avventure di due ragazzi che si amano tra foto, lettere, litigi, incomprensioni e chiarimenti. Quello che non deve stupire è che i due innamorati in questione siano due uomini. Emerge una chiara posizione contro tutti i tipi di discriminazione: dopotutto, l’amore è sempre l’amore.
La canzone è stata scritta da Max Pezzali , parla della fine di una love story dal punto di vista di una ragazza prima sedotta e successivamente abbandonata. La fanciulla si ritrova alle 4 di mattina a far scorrere e ingrandire foto del suo ex.
La cantante esprime con questa canzone, l’odio nei confronti del bugiardo e “traditore” che riserverà lo stesso trattamento anche alla nuova vittima illusa. Questo pezzo è stato “musicato” da Fortunato Zampaglione e Francesco de Benedittis.
Il nuovo lavoro di Syria, nasce con un mix di prestigiose collaborazioni con artisti del calibro di Andrea Nardinocchi, i Power Francers, Emiliano Pepe, Andrea Mariano dei Negramaro, DJ Shablo, Big Fish e altri ancora.
Le quattro del mattino, le foto scorrono e le tue pose allegre e false si ripetono io ti ingrandisco gli occhi, vorrei capire se tu abbia smesso mai un secondo di mentire cerco in ogni sfumatura del tuo sguardo per salvare anche soltanto il tuo ricordo e non mi resta altro che Odiare per riuscire a sopportare le vampate di dolore nel vederti allontanare e odiare per non farmi massacrare ed ammettere l’errore di aver speso troppo amore che non potrà più tornare il tuo mondo si nasconde dentro ad un telefono insieme alle tue insicurezze che distruggono ogni tua relazione, ogni tua storia come han distrutto me mi fan saltare in aria ogni volta che tu esci dalla stanza e mi lasci questo senso di impotenza e non mi resta altro che Odiare per riuscire a sopportare le vampate di dolore nel vederti allontanare e odiare per non farmi massacrare ed ammettere l’errore di aver speso troppo amore che non potrà più tornare odiare… odiare… odiare… le cinque del mattino le foto scorrono e le tue pose false con lei si ripetono io ti ingrandisco gli occhi vorrei morire capisco che non ti potrà mai perdonare… ma Odiare per riuscire a sopportare le vampate di dolore nel vederti allontanare e odiare per non farmi massacrare ed ammettere l’errore di aver speso troppo amore che non potrà più tornare odiare… odiare… odiare… odiare… odiare…
foto:soundsblog.it
Syria 10
Album di Syria uscito il 27 maggio 2014, dal titolo Syria 10. Per la realizzazione dell'album la cantante è stata sostenuta da numerosi suoi colleghi che hanno realizzato dei video per appoggiare e pubblicizzare il suo nuovo disco. Su Twitter, Emma Marrone ha scritto "Oggi esce l'album pazzesco della mia super amica @SyriaOfficial !! Fate voi ", allegando lo screenshot dal suo smartphone dell'album in ascolto.
E non solo, Max Pezzali è stato anche immortalato in un video nel quale dichiara esplicitamente di fare il tifo per il nuovo lavoro della collega e amica, come condiviso dalla stessa Syria su Facebook
Tracce:
Odiare Squalo É tutto chiaro feat. Katerfrancers Semplice Come stai Sono io Imparando a volare Fuori dal tempo Innamoratissima Tutti i colori del mondo
fonte:soundsblog.it
foto:elle.it
Intervista a Syria in uscita con l'album Syria 10 e il singolo Odiare.
E' solo da pochi giorni è uscito il suo nuovo album titolato Syria 10, che ha seguito di pochi giorni la pubblicazione del bellissimo singolo “Odiare” scritto da Max Pezzali. Stiamo parlando ovviamente di Syria. Abbiamo raggiunto Syria al telefono, a Barcellona, dove si trova per il Primavera Sound, celeberrimo festival musicale.
Pronto?! Ciao Syria, dove sei?
Sono a Barcellona per Primavera Sound, appunto. Che è sicuramente tra i miei festival musicali preferiti. In 4 giorni faccio "il pieno" di musica. In più voglio festeggiare le mie uscite di questi giorni. Mi sto godendo tutta la promozione
Cosa hai già ascoltato?
E' appena finita l'esibizione degli Arcade Fire. Mi piace andare ai concerti e alle esibizioni dei dj. Non sono tante, ma molto ispiranti... Sotto il sole (e la luna) di Barcellona, poi tutto è più bello.
Al proposito? Hai preso qualche ispirazione per la musica che suonerai al nostro party di ELLE e ELLE.IT a Milano con Michael Kors?
Mi sono piaciute molte sonorità nuove- Il mio stile in consolle combina new disco a deep house (una house più melodica con influenze jazz).
Il pezzo che porti a casa in valigia?
In questi giorni sto ascoltando molto il brano titolato "Dancing" di Indiana, già presente nella "top ten" inglese. E' un brano molto accattivante che mi ricorda molto quelli di Roisin Murphy.
E un "tuo" classico che suoni sempre?
I Pet Shop Boys. Sono cresciuta ascoltandoli, li ho amati alla follia. E devo dire che "funzionano" sempre molto bene...
Passando dalla musica alla moda, un tuo classico nel guardaroba?
I kimono. Li adoro. Mi piacciono molto quelli vintage (e Barcellona è il luogo giusto per trovarli). Li indosso sempre, di giorno come di sera. Anche sdrammatizzati coi jeans e ballerine.
E come accessorio?
Mi piace molto il turbante. Mi piace giocare con piccoli "colpi di testa". Mixando e sperimentando (come nella sua musica n.d.r.) stili e ispirazioni. Il tuo stile estivo in tre parole? Colori colori e colori...
E’ uscito il nuovo singolo di Syria “Io te Francesca e Davide”. Il brano è la cover della canzone di Ambra del 1997. L’ex ragazzina di Non è la Rai è tornata a cantare il suo pezzo proprio per Syria
“Ci sono cose che non si possono spiegare, quando accadono per magia e le vivi rimangono indelebili per sempre. Cantare con Ambra è un altro sogno importantissimo che si avvera, la stimo da sempre come donna, mamma ed attrice, che privilegio sono felicissima!” ha detto Syria. Il singolo fa parte dell’ultimo album di Syria IO+IO, che contiene i brani interpretati dall’artista romana durante il concerto evento Vent’anni in una notte tenutosi tempo fa al Teatro Grande di Brescia per celebrare i vent’anni di carriera musicale.
Syria ha ripercorso qui le tappe più importanti di una carriera eclettica iniziata nel 1996 quando, poco più che diciottenne, trionfò a Sanremo Giovani con il brano “Non ci sto”, dimostrando ancora una volta grande capacità di spaziare dalle melodie di Mattone, al pop-rock di Biagio Antonacci… dalla spensieratezza di Jovanotti all’elettronica del suo alter ego,
Tu stavi con Francesca ma Francesca amava Davide e Davide sapeva che non mi piaceva come te io e te stavamo bene se eravamo un po’ distanti come se non avessimo voluto mai vederci contenti con loro davanti non ne parlavamo insieme, ma si capiva che tu stavi con Francesca e io volevo stare sola con te E quando il giorno io ti do il buongiorno è un altro giorno per stare insieme per capire di che hai bisogno per vederti mangiare e bere con me Quando il giorno io ti do il buongiorno è un altro giorno che stiamo insieme è un altro giorno per stare bene io te Francesca e Davide Lunedì, martedì, mercoledì io te Francesca e Davide lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì Tu stavi con Francesca quando io ho lasciato Davide restavi con Francesca mentre io lasciavo Davide abbiamo cominciato in quattro e non siamo rimasti in tre abbiamo cominciato in quattro e adesso siamo solo io e te E quando il giorno io ti do il buongiorno è un altro giorno per stare insieme per capire di che hai bisogno per vederti mangiare e bere con me Quando il giorno io ti do il buongiorno è un altro giorno che stiamo insieme è un altro giorno per stare bene io te Francesca e Davide E quando il giorno io ti do il buongiorno é un altro giorno per stare insieme per capire di che hai bisogno per vederti mangiare e bere con me Tu stavi con Francesca ma Francesca amava Davide tu stavi con Francesca e io volevo stare sola con te io te Francesca e Davide
foto: amazon.it
10 +10
10 + 10 è un album discografico della cantante italiana Syria, pubblicato nel 2017.
Il disco contiene le canzoni interpretate dall'artista durante un concerto-evento tenutosi a Brescia dal titolo Vent'anni in una notte e dedicato ai venti anni di carriera di Syria. Il titolo del disco infatti, 10 + 10, sta ad indicare appunto il ventennale di carriera, ma è anche stilizzato in IO + IO.
Sul palco di Brescia l'artista ha collaborato con un'orchestra di 50 elementi diretta da Bruno Sartori e ha duettato con diversi artisti della scena musicale italiana tra cui Paola Turci, Emma Marrone, Ghemon, Francesca Michielin, Noemi ed Emiliano Pepe. L'intro del disco è invece affidato alla voce de La Pina.
Oltre ai brani di successo, Syria ha incluso nell'album cinque inediti e una cover.
Il singolo Lontana da te, brano scritto da Il Cile, è stato pubblicato il 31 marzo 2017.
Tracce:
Intro Islanda Se sapessi Lontana da te Acqua e alloro Io, te, Francesca e Davide (cover di Ambra) Sei tu L'amore è Non è peccato Se t'amo o no (feat. Noemi) Odiare (feat. Emma) La distanza (feat. Paola Turci) Non dimentico più (feat. Francesca Michielin) Come non detto (feat. Ghemon) Fantasticamenteamore Se tu non sei con me Sei bellissima Sbalzo di colore Non ci sto Tutti i colori del mondo (feat. Emiliano Pepe)