2013 – Il respiro del silenzio - feat. Kekko Silvestre
IL SOLE DI TAZENDA - 1997
Il Sole di Tazenda rappresenta l'ultimo lavoro di Andrea Parodi con i Tazenda, prima di intraprendere la sua carriera solista. Questo album rappresenta una raccolta con tre brani inediti fra cui la canzone "Scaldaci Sole", "Sutt' 'e su sole".
Tracce:
01 Scaldaci Sole 02 Spunta la luna dal monte 03 Ros de alenos 04 Carrasecare 05 Preghiera semplice/Deus ti salvet Maria 06 No potho reposare 07 Mamojada 08 S'istrada 'e sa Luna 09 Sutt' 'e su sole 10 Non la giamedas Maria 11 Pitzinnos in sa gherra 12 Frore in su nie 13 Il Popolo Rock 14 Sa Danza 15 Le danze XX secolo 16 Nanneddu
La mostra multimediale MUSEO ANDREA PARODI, dopo la permanenza a Villanova Monteleone, intitolata all’artista realizzata dalla omonima Fondazione, è stata inaugurata domenica 15 Febbraio 2015
Per la prima volta, dopo quattro anni dalla sua prima apertura a Cagliari, la mostra viene ospitata a Casa Fenudi di OTTANA, paese che ANDREA PARODI stesso ha scelto, nel 1988, per realizzare il videoclip del brano “CARRASECARE” dei Tazenda. Il centro barbaricino ha anche un forte valore affettivo in quanto Andrea Parodi stesso ha sempre partecipato al carnevale ottanese.
L’iniziativa del MUSEO ANDREA PARODI è un contributo alla valorizzazione dell’opera e alla divulgazione e approfondimento del messaggio artistico e umano di Andrea Parodi, nonché della musica sarda e della cultura di cui è stato diretta espressione.
La Fondazione parallelamente sta seguendo la programmazione della nuova edizione del PREMIO ANDREA PARODI, che vede la direzione artistica di Elena Ledda; il bando del concorso scadrà il prossimo 31 Maggio.
L’allestimento del Museo a OTTANA è reso possibile grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale, che ospiterà la mostra per circa tre mesi.
Il MUSEO ANDREA PARODI è stato realizzato nel 2010 con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna. Per la sua realizzazione la Fondazione si è avvalsa della collaborazione di: - Olindo Merone, Architetto - Francesco Casu, noto regista multimediale - Sean Scaccia - grafiche e le illustrazioni - Luigi Marras - ingegnere informatico L’archivio della Fondazione è stato ricostruito grazie alla collaborazione di televisioni, testate giornalistiche, radio, colleghi, amici, fans, e grazie alla SCS di Ottavio Nieddu per la digitalizzazione dei documenti.