I Subsonica sono un gruppo musicale italiano alternative rock nato a Torino nel 1996.
Nella loro carriera hanno pubblicato 6 album in studio e venduto complessivamente circa 400 000 copie di dischi oltre a numerosi premi e riconoscimenti quali Premio Amnesty Italia, MTV Europe Music Award, Premio Italiano della Musica, Italian Music Awards, Premio Grinzane Cavour ed una partecipazione al Festival di Sanremo.
Biografia
Esordio
Samuel, voce dei Subsonica
I Subsonica si formano nell'estate del 1996, unendo alcuni fra i migliori esponenti della scena musicale alternativa torinese. Max Casacci chitarrista e abile manipolatore di suoni era stato uno dei componenti del gruppo reggae Africa Unite, Boosta e Samuel suonavano insieme negli Amici di Roland. Ninja, dopo un'esperienza nei Karamamma e nei Base ed altre formazioni minori, suonava la batteria come musicista professionista seguendo in tour Ornella Vanoni. Pierfunk aveva collaborato in numerosi album di artisti italiani, fra i quali Loredana Bertè e Marcella Bella. Per il nome, Samuel propose Sonica, come una canzone dei Marlene Kuntz, mentre Max propose Subacqueo, titolo di una canzone che aveva scritto con gli Africa Unite. Per conciliare i due, la ragazza di Max pensò di unire i due nomi creando così la parola Subsonica. Un loro primo demo autoprodotto, contenente 5 brani, consente loro di firmare il contratto con la casa discografica Mescal.
Il primo omonimo album (1997-1999)
Boosta
Nella primavera del 1997 il singolo Istantanee anticipa SubsOnicA, il primo disco del gruppo. Nello stesso anno vengono composte e incise, su suggerimento di Antonella Ruggiero, Il video sono io e Per un'ora d'amore, due canzoni per i Matia Bazar utilizzate nell'album Registrazioni moderne. Per un'ora d'amore viene scelto come singolo di lancio dell'album della Ruggiero ed il relativo video, a cui partecipano, fa acquistare loro visibilità. Il 1998 è un anno dedicato ai concerti in giro per l'Italia, quasi 150 live tra gennaio ed ottobre.
Escono i singoli Cose che non ho, Radioestensioni e Preso blu (brano scritto da Casacci originariamente per gli Africa Unite, ma risultato inadatto alla voce di Bunna), quest'ultimo ha in allegato due brani strumentali che vengono remixati e pubblicati in Inghilterra dall'etichetta londinese Lacerba, che affida il lavoro ai dj Residente Filters e Terminal Head. Il risultato è il brano U.f.o. che si piazza al settimo posto nella classifica della rivista inglese D.J. Magazine. A fine settembre partecipano al video Me siente dei 99 Posse. A dicembre viene ristampato SubsOnicA, allegato ad un mini CD live dal titolo Coi piedi sul palco.
Microchip emozionale e Sanremo (1999-2002)
Ninja
Nel giugno del 1999 esce Colpo di pistola che anticipa l'album Microchip emozionale, uscito nel settembre dello stesso anno. Parte del nuovo album viene presentata in anteprima all'MTV Day di Bologna, data che segna l'ultima presenza live del bassista Pierfunk da questo momento sostituito da Vicio. In ottobre esce Liberi tutti realizzato in collaborazione con Daniele Silvestri. Nel 2000 partecipano al Festival di Sanremo con Tutti i miei sbagli classificandosi undicesimi, ma il brano nei giorni del festival sarà il singolo italiano più venduto. La riedizione di Microchip emozionale, diventa prima disco d'oro e successivamente disco di platino. Il quarto singolo Disco labirinto è accompagnato da un singolare video, il primo esperimento di video-musicale compatibile con un pubblico di persone audiolese. Il clip, che come il brano vede la collaborazione di Morgan dei Bluvertigo, è realizzato da Luca Pastore su un'idea dello studio Elastico. Vengono premiati durante gli MTV Europe Music Award di Stoccolma come miglior artista italiano e al PIM (Premio Italiano della Musica) nelle categorie "Miglior disco" e "Miglior gruppo" (erano stati nominati anche per il "Miglior tour").
Amorematico (2002-2004)
Anticipato dal singolo Nuvole rapide, l'11 gennaio 2002 esce Amorematico che dopo una sola settimana è stabilmente al primo posto nella classifica dei dischi più venduti e raggiunge in pochi giorni il traguardo del disco d'oro. In questo terzo album collaborano con Maurizio Arcieri e Christina Moser, meglio conosciuti come i Krisma, nel brano Nuova ossessione e con Roger Rama in Nuvole rapide e Sole silenzioso. Il 2 febbraio parte il nuovo Amorematico Tour dal Velvet di Rimini che si conclude l'11 ottobre a Bellinzona (Svizzera). Qualche giorno prima vengono premiati insieme a Manuel Agnelli degli Afterhours, Marco Parente e Cristina Donà con il Premio Grinzane Cavour. A novembre, dopo l'ultimo singolo Gente tranquilla realizzato insieme al rapper marocchino Rachid, arriva il secondo MTV Europe Music Award come Best Italian Act, mentre alcuni giorni dopo vengono premiati all'Italian Music Awards per il progetto grafico di Amorematico e per l'arrangiamento di Nuvole Rapide. L'anno si conclude con un nuovo disco di platino: 100.000 copie vendute.
Il 7 febbraio 2003 esce il doppio live Controllo del livello di rombo, registrato durante il tour di Amorematico. Vengono inclusi tre inediti (Non chiedermi niente, Livido amniotico in collaborazione con Veronica e L'errore) e parte un nuovo tour di quattro mesi realizzato per la prima volta nei palasport italiani. Durante la data al Forum di Assago, davanti a 13.000 persone, vengono realizzate le riprese che l'anno successivo diventeranno il dvd Cielo tangenziale ovest. In primavera scrivono e registrano con i Linea 77 il brano 66 (Diabolus in musica) che comparirà nel loro album Numb. In ottobre viene pubblicata Anomalia Subsonica, biografia ufficiale scritta dal giornalista Paolo Ferrari.
Il divorzio con la Mescal e il progetto Casasonica
L'11 gennaio 2004 iniziano ufficialmente la lavorazione del nuovo disco Terrestre. Il 2 marzo si esibiscono in concerto al Tora! Tora! Festival di Mantova, il 27 aprile registrano in Piazza Castello a Torino il video di 66 (Diabolus in musica) con i Linea 77 e l' 8 luglio partecipano al Traffic Festival nella serata Cieli su Torino in cui hanno suonato a fianco di alcuni dei gruppi più rappresentativi di Torino: Africa Unite, Linea 77, Mau Mau, Madaski, Persiana Jones e Fratelli di Soledad. Il 16 luglio firmano il contratto con la EMI Italiana e contestualmente danno vita all'etichetta Casasonica che gestisce le produzioni per Sikitikis, Cinemavolta, SteelA, Robertina e Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo, Petrol e LNRipley. In settembre esce Cielo Tangenziale Ovest per la Mescal e il giorno 22 dello stesso mese suonano al Concerto per Piero alla Lega dei Furiosi, presentando tre brani inediti. In dicembre inizia la registrazione dell'album Terrestre. Il cambio di casa discografica è burrascoso: il contratto con la Mescal infatti prevedeva l'incisione di altri due album di inediti. I componenti del gruppo, amareggiati dal comportamento tenuto dai dirigenti dell'etichetta indipendente, dichiarano adempiuti gli obblighi contrattuali presentando a quest'ultima due nuovi album strumentali, considerati invece dalla Mescal come "album di soli rumori". La vicenda si conclude con reciproche denunce. Il passaggio alla EMI, secondo quanto dichiarato da Samuel in alcune interviste dell'epoca, è dovuto alla volontà di avere una maggiore indipendenza artistica ed economica.
Terrestre (2004-2006)
Entrambe le etichette pubblicano quasi contemporaneamente un album: la Mescal, senza il consenso del gruppo, pubblica SUBurbani 1997-2004, la EMI il nuovo album Terrestre, uscito il 22 aprile in due versioni: CD e CD+DVD, ed anticipato dal singolo Abitudine. Escono poi in successione Corpo a corpo, nel cui video i Subsonica mostrano i loro volti e corpi, sovrapposti e distorti, mescolando la nudità della propria pelle a quella di persone amiche, e Incantevole, che resta più di 3 mesi in classifica e diventa il singolo più venduto dei Subsonica. L'anno inizia con la presenza del gruppo al Eurosonic Festival di Groningen in Olanda. Il 2005 vede anche la loro partecipazione a Rockpolitik, programma di Adriano Celentano in onda sulla Rai, con il brano Corpo a corpo. Rispettivamente a gennaio e a giugno escono Vita d'altri, il cui video d'animazione viene realizzato dal regista Marco Pavone e L'odore. Durante il biennio 2005/2006 partono due tour: Terrestre nei palazzetti e Be Human nei club, che fanno registrare più di 230.000 presenze in 50 date. Il 23 aprile partecipano allo spettacolo Volumi all'idrogeno, svoltosi al Palasport Olimpico di Torino, durante la celebrazione di Torino Capitale Mondiale del Libro. La Fondazione per il libro, la musica e la cultura del comune di Torino affida la direzione artistica dello spettacolo a Max Casacci. All'esibizione, alla quale partecipano Linea 77, Mau Mau, Africa Unite e altri, assistono più di 11.000 persone e il gruppo chiude la serata con Alessandro Baricco ed un parallelo con il Moby Dick di Herman Melville. Per l'ultima apparizione live del 2006, la band sceglie un contesto totalmente diverso, facendo da headliner in luglio al Cornetto Free Music Festival, il più grande festival musicale gratuito presente in Italia. Più di 200.000 persone affollano Piazza S.Giovanni a Roma per celebrare i dieci anni di attività della band. Durante l'estate, ogni singolo membro del gruppo approfitta del momento di pausa per concentrarsi sui propri progetti paralleli. Max organizza la terza edizione del Traffic - Torino Free Festival, con Manu Chao, Franz Ferdinand e The Strokes. Samuel registra il secondo album dei Motel Connection. Boosta pubblica il suo secondo libro. Ninja diventa dj drum'n'bass e dà vita, insieme a Pierfunk, Ale Bavo, MC Victor e altri, agli LNRipley. Vicio lavora a svariati esperimenti strumentali nel suo home studio. A novembre pubblicano Terrestre live e varie altre disfunzioni, doppio album (live ed acustico) che raccoglie brani eseguiti durante il Terrestre Tour e omaggi ad altri artisti, tra cui Gigi Restagno, Max Romeo e Elliott Smith, dei quali registrano Coriandoli a Natale, I Chase the Devil e Angeles. Quest'ultimo uscito come singolo nel maggio 2007 è accompagnato da un video d'animazione di Luca Lumaca. Lo stesso giorno esce anche il dvd Be Human:Cronache Terrestri Tour 2005, un documentario realizzato da Luca Pastore incentrato sull'ultimo concerto del Terrestre Tour al Mazda Palace di Torino e sulla vita backstage dei Subsonica. Nel frattempo il videoclip di Incantevole vince il Premio Videoclip dell'anno 2006 e la traccia strumentale Cullati dalla tempesta viene usata come sonorizzazione per un cortometraggio del regista Roberto Rossellini, presentato al Roma Film Festival. Nell'ottobre dello stesso anno esce GE-2001, compilation pubblicata in allegato al quotidiano Il manifesto per raccogliere fondi per i processi seguiti ai fatti del G8 di Genova. Vari gli artisti che partecipano all'iniziativa, tra questi anche i Subsonica con il brano "Come se".
L'eclissi (2007-2008)
Subsonica Live 2008
Il 12 ottobre 2007 esce La glaciazione, primo singolo del nuovo album di inediti dal titolo L'eclissi pubblicato il 23 novembre, in contemporanea con il concerto d'apertura a Jesolo del nuovo tour di 9 date, conclusosi a Torino il 12 dicembre. Da registrare in tutte le date del tour l'esecuzione della cover di Up patriots to arm, di Franco Battiato. Tale canzone era stata eseguita per la prima volta dalla band torinese con lo stesso Battiato nel live al Traffic festival 2007 di Torino, su richiesta di collaborazione del cantautore siciliano.
La seconda parte del tour per la promozione dell'album ha previsto 15 date nelle arene italiane, a partire da Cuneo il 9 febbraio 2008 fino al Mazda Palace di Torino il 26 marzo. Alcune date successivamente sono state posticipate per indiposizione del cantante e di fatto il tour si è concluso il 4 aprile a Rimini.
Il 5 febbraio 2008 esce in anteprima sul sito www.subsonica.it il video del secondo singolo estratto dall'album L'Eclissi: si tratta de L'ultima risposta.
Ad aprile vincono la sesta edizione del premio Amnesty Italia 2008 con il brano Canenero. Il premio viene conferito da Amnesty International per premiare il migliore brano sui diritti umani pubblicato nell'anno precedente.
Il 24 maggio, esattamente a 11 anni dall'uscita del primo album, suonano dal vivo in piazza Vittorio a Torino, dove tutto è incominciato. Il concerto rientra nel progetto "uniamo le energie", una due giorni di incontri e comunicazione sul tema: nuove fonti e risparmio energetico, battezzato "la guerra d'indipendenza dal petrolio", parole pronunciate dal palco anche da Mercedes Bresso poco prima del concerto. Il Piemonte vuole diventare il primo motore ecologico italiano, incentivando sul suo territorio lo sviluppo del fotovoltaico e arrivando per primo a raggiungere quota 20. Meno 20% di consumi energetici, meno 20% di CO2 e più 20% di energie rinnovabili.
Nel vuoto per mano (2008-2009)
Il 14 settembre 2008 vede la nascita di Nel vuoto per mano 1997/2007, la prima raccolta di singoli ufficiale dei Subsonica, contenente il singolo inedito Il vento con relativo video condotto da Cosimo Alemà e ambientato nell'agglomerato di grattacieli del Centro Direzionale di Napoli (mentre il playback è stato girato nelle Officine Grandi Riparazioni a Torino).
Il secondo singolo estratto dalla raccolta è Strade, una delle canzoni più amate dai fan, presentato da un video in rotazione sui canali musicali diretto da Luca Pastore che mostra immagini di repertorio del gruppo fin dai tempi degli esordi.
Dopo la sua uscita, il gruppo si divide continuando i progetti solisti in sospeso, nel 2010 infatti esce "H.E.R.O.I.N." dei Motel Connection, il gruppo capitanato da Samuel.
Nell'estate del 2010, la band è comunque stata tra i protagonisti della diciottesima edizione del Sziget Festival, il più grande Festival d’Europa che ha luogo ogni anno a Budapest, per un concerto d'eccezione.
Nel settembre 2010 viene pubblicata "SubVolley", canzone composta per i campionati del mondo di pallavolo che si sono tenuti in Italia, la quale è anche l'inno ufficiale della manifestazione.
Parasubnormal activity
Grazie ad alcuni video horror amatoriali (girati dal gruppo stesso), scoperti tramite la sezione "diario di bordo" del loro sito, giunge la notizia del futuro sesto album "Eden" in lavorazione previsto per marzo 2011.
I video, chiamati "paraSubnormal activity (uccisi dalla commerciabilità)", sono i capitoli di un piccolo telefilm amatoriale suddiviso in quattro episodi principalmente horror che ironizzano su alcune frasi della critica che, all'uscita di Terrestre, definì il gruppo come "venduti al commerciale".
La storia racconta la sfortunata vicenda del gruppo che, durante le registrazioni del nuovo album, effettuate nella loro casa di campagna, vengono attaccati da un assassino che vuole punirli per essersi venduti alla "commerciabilità".
Nel quarto episodio si può sentire un pezzo di quella che sarà "Benzina Ogoshi", un singolo uscito in esclusiva con Repubblica XL.
Nel 10 dicembre 2010, esce la seconda serie, ambientata negli studio di Casasonica.
Eden (2011)
Dopo Parasubnormal Activity, le voci sul sesto album si amplificano, sino a confermarne la sua uscita prevista per marzo 2011. Il gruppo pubblica il primo singolo di presentazione, chiamato Eden, disponibile per il download gratuito il solo primo giorno d'uscita, il 9 dicembre 2010, seguito a gennaio 2011 da Istrice. In occasione dell'uscita di questo secondo singolo, viene reso noto che il nome dell'imminente album sarà Eden e uscirà l'8 marzo. Nel frattempo, in allegato al mensile Repubblica XL di febbraio esce in esclusiva il singolo "Benzina Ogoshi (EP)". Il testo di questa canzone è stato scritto a più mani di quante se ne pensi. Tramite il sito ufficiale, i Subsonica richiamano all'appello i loro fan, chiedendogli di elencare tutti i loro "Non sei riuscito a...", ovvero tutte quelle cose che non siamo riusciti a fare, o che qualcuno ci ha rinfacciato di non essere riuscito a fare. Tali frasi andranno a sostituire le vecchie strofe di Benzina Ogoshi versione Parasubnormal Activity. La collaborazione con i fan è quindi nata dall'esigenza di poter inserire Benzina Ogoshi nel nuovo cd, ma con un testo che potesse essere compreso da un pubblico più ampio, e non solo dagli spettatori del filmato horror made by Subsonica. Per la grafica della copertina e del booklet, i Subsonica si sono affidati allo studio Truly Design, collettivo composto da quattro giovani artisti di spicco del panorama torinese. In vista dell'uscita di Eden i Subsonica promuovono il cd ed incontrano i loro fan presso tutte le Fnac più importanti d'Italia; a partire da Torino la sera del 7 marzo per poi andare a Milano, Roma, Napoli, Firenze, Genova e Verona. Il terzo singolo estratto da Eden è Il Diluvio, pezzo dalle sonorità marcatamente drum n bass, accompagnato da un video di forte impatto nel quale i componenti del gruppo, immersi in un ambiente neutro, sembrano mimare la forza travolgente delle proprie esibizioni live - saltando e muovendosi parecchio - alternando però il tutto a momenti grotteschi dove sembrano scherzare tra di loro ma soprattutto prendere in giro un certo tipo di atteggiamento di autocompiacimento tipico da band per teenagers.
Una nave in una foresta
Il 28 maggio 2014 viene comunicato il lancio del nuovo singolo Lazzaro, la cui data di uscita è prevista per il 6 giugno 2014, anticipando così il settimo lavoro in studio della band. Lo stesso giorno vengono rese note in anteprima le date del tour che si svolgerà nelle principali città italiane nell'autunno 2014.
Il 5 settembre 2014 i Subsonica annunciano il loro secondo singolo "Di domenica" che precede l'uscita del nuovo album "Una nave in una foresta" il 23 settembre 2014.
L'album "Una nave in una foresta" debutta al numero 1 della classifica italiana
Formazione
Attuale
Samuel Umberto Romano, detto Samuel (1972) - voce principale Massimiliano Casacci, detto C-Max (1963) - voce e chitarra Davide Dileo, detto Boosta (1974) - voce e tastiere Enrico Matta, detto, Ninja (1971) - batteria Luca Vicini, detto Bass Vicio (1971) - basso (dal 1999)
Ex-componenti
Pierpaolo Peretti Griva, detto Pierfunk (1967) - basso (dal 1996 al 1999)
Discografia
Album
1997 - SubsOnicA 1999 - Microchip emozionale 2002 - Amorematico 2005 - Terrestre 2007 - L'eclissi 2011 - Eden 2014 - Una nave in una foresta
Raccolte
2005 - SUBurbani 1997-2004 2008 - Studio Box 2008 2008 - Nel vuoto per mano
Live
1998 - Coi piedi sul palco 2002 - Controllo del livello di rombo 2006 - Terrestre live e varie altre disfunzioni; doppio CD, il primo live ed il secondo remix
Videografia
DVD
2004 - Cielo Tangenziale Ovest 2006 - Be Human: Cronache Terrestri - Tour 2005
Videoclip
1997 - Istantanee 1998 - Cose che non ho 1998 - Radioestensioni 1998 - Preso blu 1999 - Colpo di pistola 1999 - Liberi tutti 2000 - Tutti i miei sbagli 2000 - Discolabirinto 2001 - Nuvole rapide 2002 - Nuova Ossessione 2003 - Dentro i miei vuoti; apparso solo nella versione limitata di Cielo tangenziale Ovest 2003 - L'errore 2004 - 66 (Diabolus in musica) 2005 - Abitudine; diretto da Lorenzo Vignolo 2005 - Corpo a corpo; diretto da Luca Pastore 2005 - Incantevole; diretto da Maki Gherzi 2006 - Vita d'altri ; diretto da Marco Pavone 2006 - L'odore; diretto da Kal Karman 2006 - Coriandoli a Natale; diretto da Luca Pastore 2007 - Salto nel vuoto RMX; diretto da Luca Pastore 2007 - Angeles; diretto da Luca Lumaca 2007 - La glaciazione; diretto da Marco Gentile 2008 - L'ultima risposta 2008 - Quattrodieci 2008 - Nei nostri luoghi; diretto da Diego Lazzarin 2008 - Il vento; diretto da Cosimo Alemà 2009 - Strade; diretto da Luca Pastore 2010 - Eden; diretto da Luca Saini 2011 - Istrice; diretto da Cosimo Alemà 2011 - Il diluvio; diretto da Ortiche 2011 - La funzione
Tour
2000 - Microchip emozionale Tour 2002 - Amorematico Tour 2005 - Terrestre Tour 2005 - 2006 - Be Human Club Tour 2007 - 2008 - L'eclissi Tour 2011 - Eden Tour 2012 - Tour Europeo, Istantanee Tour 2014 - 2015 - In una foresta Tour 2015 - In una foresta European Tour
Premi
Ricevuti
2000 MTV Europe Music Award: Miglior artista italiano PIM: Miglior disco e Miglior gruppo
2002 MTV Europe Music Award: Miglior artista italiano Italian Music Awards: Progetto grafico di Amorematico e arrangiamento di Nuvole Rapide Premio Grinzane Cavour
2008 Premio Amnesty Italia (per il brano Canenero)
2011 Riccio d'Argento - Premio Migliore Band dell'Anno di "Fatti di Musica 2011" Music Awards - Premio CD Oro
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SubsOnica
SubsOnicA è il primo album del gruppo musicale italiano dei Subsonica, pubblicato nel 1997 dall'etichetta discografica Mescal.
Disco
Il disco è stato registrato in Casasonica a Torino e pubblicato il 24 maggio 1997.
Nel 1998 è uscito Subsonica limited edition, un cofanetto con 2 CD: SubsOnicA + Coi piedi sul palco.
Tracce
Come se - 4:35 Istantanee - 4:25 Non identificato - 3:42 Onde quadre - 4:40 Radioestensioni - 4:31 Momenti di noia - 4:27 Giungla nord - 5:09 Cose che non ho - 4:07 Preso blu - 4:59 Funkstar - 5:03 Velociraptor - 5:43 Nicotina groove - 7:46
Seguendo traiettorie sempre imprevedibili, sfuggo ai controlli radar già non abito più qui. Vivo da alieno nel mio mondo per necessità, schermo le idee sotto tempeste di uniformità.
Respiro meglio ad alte quote inaccessibili, mi muovo fuori tempo accelero gli stimoli
no no no non identificato...
Un mondo in cui nessuno voglia vederti qualcosa ci sarà (promise land).
voglio percorrere la rotta che ci porterà, tutte le verità nient'altro che la verità non ho consensi da spartire non provateci, son il barabba in orbita dei secoli dei secoli.
No no no non identificato...
Non classificato non omologato, indesiderato, non obliterato, non idoneo, non ammesso, non allineato,assente sempre ingiustificato.
No no no non identificato...
Video
Onde quadre
Onde quadre che ci saturano in testa senza il tempo di fermarsi ma distorsione di colori in fondo agli occhi scorre ipnotica una festa e va. Onde quadre respirando contro vento, stringi la mia mano e sento che sta sudando, sovraccarico di umore, gioia, elettrico furore.
E sugli spigoli, voglio giocare con la pelle sugli spigoli, voglio rischiare ad aggrapparmi sugli spigoli, cadendo a vuoto sempre solo sugli spigoli. E sugli spigoli, che noi giochiamo con la pelle sugli spigoli, che ci aggrappiamo sempre solo sugli spigoli, restando vivo ancora solo sugli spigoli.
Onde quadre che disancorano il senso, rallentando il movimento giù. Nel tuo odore, la più forte percezione spingo in accelerazione su.
E sugli spigoli, voglio giocare con la pelle sugli spigoli, voglio rischiare ad aggrapparmi sugli spigoli, cadendo a vuoto sempre solo sugli spigoli. E sugli spigoli, che noi giochiamo con la pelle sugli spigoli, che ci aggrappiamo sempre solo sugli spigoli, restando vivo ancora solo sugli spigoli.
Onde quadre che ci saturano in testa senza il tempo di fermarsi ma distorsione di colori in fondo agli occhi Scorre ipnotica una festa e va.
E sugli spigoli, voglio giocare con la pelle sugli spigoli, voglio rischiare ad aggrapparmi sugli spigoli, cadendo a vuoto sempre solo sugli spigoli. E sugli spigoli, che noi giochiamo con la pelle sugli spigoli, che ci aggrappiamo sempre solo sugli spigoli, restando vivo ancora solo sugli spigoli.
ONDE QUADRE, ONDE QUADRE...
Video
Radioestensioni
Diffido dell'etere plastico, forse piloto un destino romantico, cerco un libero approccio ad un libero attracco, una libera radio fa parte di me.
Radioestensioni conducono magneticamente azioni, (forse perché) radioestensioni riattivano inconsapevoli propulsioni, radioestensioni contagiano con libere informazioni (anche perché) radioestensioni si nutrono con autentiche pulsazioni.
Tra tempeste d' elettromagnetica, surfando sull'onda più anomala, c'è gente che smuove colpisce le cose nella radiofrequenza che oscilla per me.
Colonne sonore in libertà che tengono sveglia la notte e poi, riscaldano il giorno ritrovo un contorno, é saturo, é pregno, é degno di me.
Radioestensioni conducono magneticamente azioni, (forse perché) radioestensioni riattivano inconsapevoli propulsioni, radioestensioni contagiano con libere informazioni (anche perché) radioestensioni si nutrono con autentiche pulsazioni.
Ci sono giorni in cui io non interagisco e appeso al silenzio, come un ragno al soffitto, sorveglio il mio spazio aereo, minacciando tutto ciò che gira. Girando a vuoto un termitaio di pensieri, che, masticando, si nutre del tempo che passa, affilo la mia attesa, guardo e guardo che mi vedi. Ho giorni grigi in cui io non mi riconosco, volando un po' pesante, prendo dentro tutti i vetri, m'incazzo, ronzando, come un amplificatore in paranoia e con un pungiglione, intriso di veleni, cercando un pretesto, cercando una scusa, affondo i miei colpi e soffoco la rabbia che grida. Dentro frenetici momenti di noia... Ho giorni grigi in cui io non mi riconosco volando un po' pesante prendo dentro tutti i vetri, m' incazzo, ronzando, come un amplificatore in paranoia e con un pungiglione, intriso di veleni, cercando un pretesto, cercando una scusa, affondo i miei colpi e soffoco la rabbia che grida. Dentro frenetici momenti di noia... Ci sono giorni in cui io non interagisco e appeso al silenzio, come un ragno al soffitto, sorveglio il mio spazio aereo, minacciando tutto ciò che gira. Dentro frenetici momenti di noia... Dentro frenetici momenti di noia...
Nebbie di qui Ci avvolgono Come titoli di coda Su storie a lieto fine Vivere qui, insieme a te Nel freddo, stringerti Negli anni, stringerti.
Video Cose che non ho
Forse é così, io vivo fuori tempo; é vero ciò che sento sotto pelle, é come una costante sensazione di mancata appartenenza che suona e vedo le tue mani allontanarsi alla deriva delle cose che non ho, cose che non avrei potuto avere mai, e cose che non so, le cose che non ho sono ciò che sono e non chiedono scusa. (Guardale a fondo non cerco una scusa). Forse é perché sorrido fuori tempo, non riesco ad adattarmi e galleggiare, perso dentro guai di cui non provo neanche più a trovare un senso, ti cerco e vedo le tue mani allontanarsi alla deriva delle cose che non ho, cose che non avrei potuto avere mai, e cose che non so, le cose che non ho sono ciò che sono e non chiedono scusa. (Guardale a fondo non cerco una scusa). Ma non rinuncerò ai miei relitti, alle mie cose che non ho e non le tradirò - cose che so Non dimenticherò la nostra strada e ciò che siamo, questo no non credo cambierò - cose che so - cose che non ho, cose che non avrei potuto avere mai, e cose che non so, le cose che non ho sono ciò che sono e non chiedono scusa. (Guardale a fondo non cerco una scusa).
Subsonica: Miglior band dell’anno per Fatti di Musica 2011
L'11 settembre la band torinese, in occasione del concerto a Catanzaro per la chiusura della rassegna dedicata alla musica d'autore, riceverà il "Riccio d'Argento" grazie al suo ultimo album, Eden.
Un anno decisamente positivo per i Subsonica, che stanno per aggiudicarsi un importante riconoscimento. Il prossimo 11 settembre il gruppo pop-rock torinese, tra i più amati degli ultimi tempi, sarà in concerto a Catanzaro per la 25esima edizione di Fatti di Musica, e nella città calabrese sarà premiato con il “Riccio d’Argento”, come “Miglior band dell’anno”.
La giuria della manifestazione, composta da promoter musicali e giornalisti, ha deciso di premiare i Subsonica per Eden, il sesto progetto discografico del gruppo, pubblicato a marzo 2011. Il singolare riconoscimento a forma di riccio, realizzato dall’orafo calabrese Gerardo Sacco, negli anni è stato ritirato dai più autorevoli cantautori italiani, da Fabrizio De André a Paolo Conte, da Luciano Ligabue a Ivano Fossati.
Il concerto gratuito dell’11 settembre in Piazza Prefettura sarà l’evento di chiusura di Fatti di Musica 2011, la rassegna dedicata alla musica d’autore, ideata e diretta da Ruggero Pegna, che ha preso il via il 16 agosto e ha già ospitato artisti come Giovanni Allevi, Roberto Vecchioni e Simone Cristicchi.
La serata, realizzata in collaborazione con la Regione Calabria, è stata fortemente voluta dal sindaco di Catanzaro, Michele Traversa, e dall’assessore comunale alla Cultura e al Turismo Nicola Armignacca, che consegnerà alla band il Riccio d’Argento.
Ricordiamo che i Subsonica sono ancora impegnati con le tappe estive del loro Eden Tour 2011, che li ha portati a esibirsi per tutta l’estate nelle località all’aperto della Penisola. Chiusi i live di agosto, la tournée continuerà a settembre con queste date: il 4 a Treviso (Home Festival), il 9 a Ravenna (Festa dell’Unità), il 17 al Castello Visconteo di Legnano (Milano) e il 20 in Piazza Santuario a San Vito Lo Capo (Trapani).
Ma quanta arroganza si spreca, per quali mediocri orizzonti, il senso di vaga impotenza, di un giorno di pioggia, al gusto di pioggia, in giorni di pioggia. Con quali blindate paure confonde l'amaro tra i denti, l'insipido blu polizia, di un giorno di pioggia, al gusto di pioggia, in anni di pioggia. ma sai dirmi dove sei, se ti chiedo dove sei, ti nascondi dove sei. Il vuoto delle tue certezze tra le tue pareti che ora inchiodano il silenzio tra noi due disordine interiore ma ordine nel paese prigioni tribunali cellulari o forse chiese, paura della morte, paura della vita paura che la vita sfuggendo tra le dita, paura che diversa sarebbe anche possibile, paura del diverso paura del possibile. In quali silenzi riecheggia la rabbia delle tue certezze, perché non ci provi ad arrenderti a un giorno di pioggia, al gusto di pioggia, in anni di pioggia Il vuoto delle tue certezze tra le tue pareti che ora inchiodano il silenzio tra noi due disordine interiore ma ordine nel paese prigioni tribunali cellulari o forse chiese, paura della morte, paura della vita paura che la vita sfuggendo tra le dita, paura che diversa sarebbe anche possibile, paura del diverso paura del possibile.
Video Funk star
Così, il ricordo di un quartiere addormentato anche in pieno giorno, così, molto tempo fa, noi giochiamo ad inventarlo come in un telefilm. Sentirsi vivere da sempre nelle storie di qualcuno e per la strada poi sognavo una pellicola vicino, vedersi vivere da sempre nelle storie di qualcuno e per la strada poi sentivo una pellicola vicino. Funk star (sentirsi come shaft, come umm, come Starsky and Hutch). Così io cresciuto qui distruggendo astronavi dentro il video game. Funk star (sentirsi come shaft, come umm, come Starsky and Hutch). Così, quanta notte c'è un motore scarburato quasi un telefilm. Funk star (sentirsi come shaft, come umm, come Starsky and Hutch).
Subsonica, 5 date per "Istantanee Tour" La band celebra i 15 anni dall'uscita del primo album
INFOPHOTO
Milano, 12 dic. (TMNews) - I Subsonica hanno deciso di regalare al pubblico un tour speciale. A 15 anni dall'uscita del primo album omonimo, la band ripercorrerà la propria storia (dal 1997 fino al disco "Eden") in 5 date nei palazzetti. Il tour partirà da Mantova, il 21 aprile, per continuare a Milano (23 aprile), Torino (26 aprile), Bologna (27 aprile) e si concluderà a Roma il 28 aprile. Durante i concerti le canzoni di quel primo album verranno suonate con la strumentazione dell'epoca, per ricreare fedelmente il sound di quegli anni.
Nel frattempo il nuovo singolo "Up patriots to arms", realizzato con la collaborazione di Franco Battiato, è già in rotazione radiofonica. Il brano, nelle scalette dei concerti dei Subsonica per tutto il 2011, è stato inciso in studio per essere inserito nell'edizione speciale di "Eden". Oltre a "Up patriots to arms" nella nuova edizione del disco è presente anche un altro inedito, "La scoperta dell'alba", una canzone scritta per l'omonimo film di Susanna Nicchiarelli, con Margherita Buy. E' la prima volta che i Subsonica scrivono appositamente per una pellicola. L'album è disponibile anche in digitale su iTunes arricchito da un'ulteriore traccia: la versione acustica di "Quando", ballata autunnale, intensa e struggente.
Segui il suo sentiero giallo fra le dita, morbida vertigine sui vuoti della vita, nebbia calda e densa appesantisce il mio respiro, prime luci del mattino resto ancora in giro. Nuvole in bottiglia vuote come i miei pensieri, cerco un po' di vita per dimenticare ieri, piove e per la strada c'è una luce surreale, né giorno né la notte dolce limbo boreale. NICOTINA NICOTINA Catalitica la notte incontra la mia sete, stormi di dolci gabbiani dalle discoteche sgommano e decollano e incomincia un altro giro, la brace tra le dita chiama un altro tiro. NICOTINA NICOTINA GROOVE NICOTINA...
Spazio 1999. Una vita a immaginarsi come sarebbe stato, quel fatidico anno, dopo un’infanzia passata davanti al serial tv. E qualcosa alla fine è arrivata. Non da un’altra galassia (o forse sì?), né da un altro pianeta. E nemmeno da un’altra nazione. Il cd che scorre nel lettore è roba fatta in casa – Casasonica - a Torino. E’ il secondo album dei Subsonica, “Microchip emozionale”, e lascia di stucco. Anzitutto per la modernità delle idee, per la maturità della loro realizzazione e per la scarsità di proclami – cosa rara in chi fa musica ultimamente. Il gruppo di Casacci non promette rivoluzioni, sbandiera convinzione nel proprio credo e per il resto pensa a fare il suo lavoro, realizzando un album in cui ritmiche drum’n’bass si fondono con chitarre funky e progressioni armoniche degne dell’agente 007, creando una space music cinematografica dalle migliori intenzioni dance, ma piena di riferimenti e richiami concreti nei testi. Casacci ha scritto parole molto dure, come quelle contenute in “Depre”, “Sonde”, “Colpo di pistola” – primo singolo accompagnato da uno splendido video – alternandole a storie emozionali (“Il cielo su Torino”) e ipotesi surreali e liberatorie (“Aurora sogna”). Il linguaggio e i temi scelti hanno molto a che fare, almeno a livello di ispirazione, con la realtà quotidiana di una città come Torino, parlano il lessico, i gesti e le pause del proprio pubblico, invitano al ballo e esorcizzano i momenti di ‘depre’, raccontano una realtà che è ormai propria di una generazione e compresa da questa. “Liberi tutti”, un vero e proprio inno di liberazione da dancefloor, sembra il simbolo di questo disco che chiede e desidera spezzare ogni tipo di catena: il tutto su groove irresistibili come quello di “Strade”, “Depre” e la stessa “Libera tutti”. Da segnalare la partecipazione all’album di Morgan dei Bluvertigo (“Disco labirinto”), Daniele Silvestri (“Liberi tutti”) e il DJ Claudio Coccoluto (“Il mio D.J.), che provvede anche ad una tostissima ghost-track. “Microchip emozionale” è un disco importantissimo nel cammino verso il ‘nuovo’ che la musica italiana, pur ostacolata dalle barriere naturali che la separano dal pubblico (radiofonia, discografia, miopia), ha affrontato con passo sempre più irreversibile. E con una musica che non cerca di imporsi e di sopraffare, ma al contrario, richiama a sé e richiede attenzione, emozione, ascolto. Il futuro è sempre più roseo.
Aurora sogna Si sveglia che fa buio ormai d'abitudine La notte le regala un'aria più complice Detesta il vuoto dei rumori della realtà (aurora sogna) Ma col volume a stecca può sopravvire (aurora sogna) Sogna una carne sintetica Nuovi attributi e un microchip emozionale Sogna di un bisturi amico che faccia di lei Qualcosa fuori dal normale Qualche gelato al giorno forse la nutrirà Non crede nell'amore in cio' è molto semplice Come si chiama questa voglia di vivere (aurora sogna) Che nel suo corpo ha bisogno di espandere (aurora sogna) Sogna una carne sintetica Nuovi attributi e un microchip emozionale Occhi bionici più adrenalina Sensori e ciberbenetica neurale Sogna una carne sintetica Nuovi attributi e un microchip emozionale Labbra cromate ricordi seriali Emozioni e un nuovo impianto sessuale Lei senza più mangiare lei senza più dormire Lei senza più mangiare lei senza più dormire Sogna una carne sintetica Nuovi attributi e un microchip emozionale Sogna di un bisturi amico Che faccia di lei qualcosa fuori dal normale Sogna una carne sintetica Nuovi attributi e un microchip emozionale Occhi bionici più adrenalina Sensori e ciberbenetica neurale Le stesse facce che ogni giorno fanno male Le stesse voci recitanti giudicare Posa l'orecchio sul bicchiere e sente il mare Ma non il suono della musica che piace a lei La solitudine che indossa è più normale Di una prudente saggia e isterica morale Aurora sogna e nei suoi sogni sa cercare Senza paura un'esclusiva felicità Sogna una carne sintetica Nuovi attributi e un microchip emozionale Sogna di un bisturi amico che faccia di lei Qualcosa fuori dal normale Sogna una carne sintetica Nuovi attributi e un microchip emozionale Occhi bionici più adrenalina Sensori e ciberbenetica neurale Sogna una carne sintetica Nuovi attributi e un microchip emozionale Labbra cromate ricordi seriali Emozioni e un nuovo impianto sessuale
Nel greto della nostra intimità a volte le parole si prosciugano e il fiato non ha via d'uscita Momenti che si perdono così un libro aperto quando viene il buio e noi colpevoli di troppa aridità Lasciati guardare un po' più a fondo - finché si può Senti come tremo perché sento che tutto finisce qui Lasciati guardare un po' più a fondo - finché si può Un ultimo saluto al nostro tempo e tutto finisce qui E' futile comprendere perché a volte i pensieri si confondono e mischiano speranze e realtà Segnali che si perdono così un radar pronto quando chiude il cielo e noi colpevoli di troppa oscurità Lasciati guardare un po' più a fondo - finché si può Senti come tremo perché sento che tutto finisce qui Lasciati guardare un po' più a fondo - finché si può Tienimi la mano perché sento che tutto finisce qui Nel letto della nostra intimità, a volte le parole si prosciugano Lasciati guardare un po' più a fondo - finché si può Senti come tremo perché sento che tutto finisce qui Lasciati guardare un po' più a fondo - finché si può Un ultimo saluto al nostro tempo e tutto finisce qui Lasciati guardare un po' più a fondo - finché si può Senti come tremo perché sento che tutto finisce qui Lasciati guardare un po' più a fondo - finché si può Tienimi la mano perché sento che tutto finisce qui che tutto finisce qui
Liberi tutti Mani in alto fuori di qua Non resteremo più prigionieri Ma evaderemo come steve mc queen O come il grande clint in fuga da alcatraz Senza trattare niente con chi Ha già fissato il prezzo al mercato Nei nostri sogni e dentro ai nostri giorni e per la nostra vita Liberi tutti Liberi tutti Liberi, liberi, liberi Liberi tutti Liberi tutti Liberi tutti Liberi, liberi, liberi Liberi tutti Dai virus della mediocrità Dai dogmi e dalle televisioni Dalle bugie, dai debiti, da gerarchie, dagli obblighi e dai pulpiti Squagliamocela Nei vuoti d'aria della realtà Tracciamo traiettorie migliori Lasciando le galere senza più passare dalla cassa Liberi tutti Liberi tutti Liberi, liberi, liberi Liberi tutti Liberi tutti Liberi tutti Liberi, liberi, liberi Liberi tutti Da ciò che uccide te e tutto ciò che ho intorno Liberi tutti Liberi tutti Liberi, liberi, liberi Liberi tutti Liberi tutti Liberi tutti Liberi, liberi, liberi Liberi tutti Da ciò che uccide te e tutto ciò che ho intorno Dall'uomo che non è padrone del suo giorno Da tutti quelli che inquinano il mio campo Io mi libererò perché ora sono stanco
Strade Se tutto ciò che cerco nasconde un movimento Quale destinazione può incontrarci Se in tutto ciò che inquadro il senso è già sfocato Qual'è l'angolazione per fissarci Strade che si lasciano guidare forte Poche parole piogge calde e buio Tergicristalli e curve da drizzare Strade che si lasciano dimenticare Leggero in fondo solo l'umore acceso al volo Senza lasciare il tempo di pensarci Ti guardo che mi guardi non so se salutarti O fare finta che non sia già tardi Strade che si lasciano guidare forte Poche parole piogge calde e buio Tergicristalli e curve da drizzare Strade che si lasciano dimenticare Strade che si lasciano guidare forte (andare via così) Poche parole piogge calde e buio (via così... via così) Tergicristalli e curve da tremare Strade che si lasciano dimenticare Strade che si lasciano guidare forte Poche parole piogge calde e buio Tergicristalli e curve da drizzare Strade che si lasciano dimenticare Strade che si lasciano guidare forte (andare via così) Poche parole piogge calde e buio (via così... via così) Tergicristalli e curve da tremare Strade che si lasciano dimenticare Forse sta a pochi metri da me Quello che cerco e vorrei trovare La forza di fermarmi Perchè sto già scappando mentre non riesco A stringere più a fondo e ora che sto correndo Vorrei che fossi con me Che fossi qui Sento a pochi metri da me Quello che c'era e vorrei trovare La forza di voltarmi Perchè se stai svanendo io non ci riesco A stringere più a fondo ora che sotto il mondo Vorrei che tu fossi qui Che fossi qui
Aldol darkene triptizol Noan anasclerol Valitran serpax vatran Psycoton seranase liserdol Felison flunox control Quilibrex e lexotan Zoloft lorans depas tavor Valeans xanax roipnol Luminale seropram Più giù più giù Sto precipitando forse sto volando Più giù più giù (in depre senza rete) Più giù più giù Sto precipitando forse sto volando Più giù più giù (in depre senza rete)
Amorematico è il terzo album della band torinese Subsonica, pubblicato nel 2002 dalla Mescal.
Disco
Il brano Nuova ossessione è stato realizzato in collaborazione con i Krisma, Nuvole rapide e Sole silenzioso ha visto la partecipazione di Roger Rama e Gente tranquilla è stato realizzato con il rapper marocchino Rachid. Per un errore di stampa, le prime copie del disco riportano sul retro di copertina i seguenti titoli per le ultime quattro tracce:
Atmosferico I Atmosferico III Atmosferico IIII Atmosferico IVI
Tracce
Nuvole rapide (feat. DJ Roger Rama) - 4:38 Albascura - 3:59 Dentro i miei vuoti - 6:35 Eva-Eva - 5:33 Nuova ossessione (feat. Krisma) - 4:42 Mammifero - 4:53 Sole silenzioso (feat. DJ Roger Rama) - 5:18 Ieri - 5:59 Gente tranquilla (feat. Rachid) - 4:52 Questo domani - 5:40 Atmosferico I - 5:01 Atmosferico II - 5:14 Atmosferico III - 6:03 Atmosferico IV - 2:24
SUBSONICA Amorematico
di Claudio Fabretti
"Una Polaroid un pò livida di questi ultimi anni, di quanto accaduto nel 2001": così i Subsonica descrivono "Amorematico", il loro terzo album. L'enigmatico titolo, inventato dal cantante Samuel, è la crasi dei termini amore, automatico ed ematico. Dopo il disco di platino di "Microchip Emozionale" e la partecipazione all' edizione 2000 del Festival di Sanremo, definitivamente sdoganati dalla scena underground al mainstream, i Subsonica propongono un album "introspettivo, attraversato da una sottile inquietudine, una vena livida in cerca di decongestione": che arriva, puntuale, a fine cd, con l' ipnotica coda di deep house totalmente affidata al dj Roger Rama.
"Amorematico" è soprattutto un disco di canzoni, con una ricerca intensa su sezione ritmica, arrangiamenti e testi. L' album si apre col brano "Nuvole rapide", già inserito nella colonna sonora del film "Santa Maradona" dell'amico regista Marco Ponti. Soundtrack cui i Subsonica hanno contribuito anche col loro progetto parallelo Motel Connection, un esperimento formato club culture ideato da Samuel e dal fuoriuscito Pier-funk. Il nuovo singolo che accompagna l' uscita del disco, invece, è "Nuova ossessione", un pezzo dall'andamento ironico e trascinante, scandito da una battuta disco realizzata in collaborazione coi Krisma, storico duo synth-pop italiano. Il testo, che parte dal racconto di un' infatuazione amorosa, si presta a una duplice lettura fino alla dissertazione sulla manipolazione delle ossessioni, considerate meccanismo di controllo di massa.
L'ossessione per l'oggi dei Subsonica diventa palese in brani come "Sole silenzioso", dedicata alle giornate genovesi del contro G8, e "Gente tranquilla", incentrata sulle stragi in famiglia. Ospite di quest'ultimo pezzo il rapper marocchino Rachid, che sgrana versi in arabo incarnando "la belva silenziosa, il capro espiatorio, l'uomo nero, l'incubo".
Tutto si muove, non riesco a stare fermo Tremando ti cerco in tutti i canali. È alta tensione ma senza orientamento. Sbandando ti seguo in tutti i segnali. Fuori controllo e ormai mi pulsi dentro. Sento il contagio di un'infezione. Senza ragione disprezzo ogni argomento, Ogni contatto, ogni connessione. Ti cerco perché sei la disfunzione, La macchia sporca, la mia distrazione, La superficie liscia delle cose, La pace armata, la mia ostinazione. Senza frizione piloti il mio tormento. Sbandando ti cerco in tutti i canali. Fuori visione dirotti il mio buonsenso, Non c'è più pace o consolazione. Ti cerco perché sei la disfunzione, La macchia sporca, la mia distrazione, La superficie liscia delle cose, La pace armata, la mia insurrezione. Oggi il suo futuro anteriore trasmette solo prospettive allarmanti E in casa lo rinchiuderà, sintonizzato su ossessioni imperanti. Oggi il suo diagramma del cuore è schermo piatto in nebulose stagnanti: Forse è così che resterà o forse sta per decollare e inventarsi una Nuova ossessione che brucia ogni silenzio, Dammi solo anestetici sorrisi e ancora Nuova ossessione corrodi ogni momento Sei la visione tra facce da dimenticare. Nuova ossessione e ormai ci sono dentro, Dammi solo anestetici sorrisi e una Nuova ossessione perché mi trovo spento Senza illusioni tra facce da dimenticare. Nuova ossessione Nuova ossessione Nuova ossessione Sei la visione tra facce da dimenticare