TARGA A GAETANO CURRERI E AGLI STADIO PER IL LORO TRENTENNALE
MARINA DI CARRARA. E' Gaetano Curreri degli Stadio il Big che ha rappresentato l'ennesima sorpresa del Premio Lunezia 2013. Tenuto rigorosamente nascosto dallo staff del festival, il leader degli Stadio ritirerà stasera, sabato 20 Luglio 2013, la "Targa Lunezia", dedicata ai trent'anni di carriera della band emiliana e consolidata dagli innumerevoli successi personali ottenuti come cantante, autore, produttore e collaboratore di molti mostri sacri della canzone italiana.
«Premiare Gaetano Curreri e gli Stadio - ha commentato Stefano De Martino, patron della manifestazione - significa omaggiare un pezzo di storia della canzone. Molti dei suoi brani, scritti per la band e per altri illustri colleghi, sono poesie in musica e sposano perfettamente il concetto di musical-letterarietà, che è il "fil rouge" del Premio. Per noi è un vero privilegio averlo sul palco del Lunezia».
«A suggello di un anno di festeggiamenti, siamo davvero felici di ricevere la Targa del Lunezia - ha dichiarato Curreri - perché è un premio prestigioso, che ha sempre avuto grande cura per la musica d'autore. Proprio come noi che, in questi anni, abbiamo cercato di costruire ponti e passaggi tra la grande musica cantautorale e la tradizione dei gruppi rock italiani. E continuiamo a spingerci verso nuovi percorsi, come ora con Paolo Fresu, i Solis String Quartet, e con altri amici nei vari generi musicali».
Come si legge nella motivazione della "Targa Lunezia", "Brani come Chiedi chi erano i Beatles, Swatch, Generazione di fenomeni, E dimmi che non vuoi morire, non sono semplicemente canzoni famose che conoscono tutti e tutti cantano, sono pietre miliari nella storia recente, prisma di rifrazione per le evocazioni di particolari momenti storici e precisi momenti privati.
La Targa Lunezia a Gaetano Curreri e agli Stadio sposa inoltre un anniversario storico: i 30 anni di carriera", in cui la band si è imposta come esempio unico di pop-rock d'autore, grazie ad un repertorio di successi scritti con Lucio Dalla, Vasco Rossi, Luca Carboni, Ivano Fossati, Francesco Guccini, Roberto Roversi, Jovanotti e tante altre "celebri firme" della musica cantautorale italiana.
STADIO “IMMAGINI DEL NOSTRO AMORE”
Il nuovo singolo della band in radio da Venerdi 25 ottobre
Anticipa l’uscita della nuova raccolta di canzoni (con 2 inediti)
Da venerdi 25 ottobre, arriverà in radio il nuovo singolo degli STADIO, dal titolo “IMMAGINI DEL NOSTRO AMORE”,brano che anticipa l’uscita (prevista per il 19 novembre) di unanuova raccolta di “ballate alla Stadio”, che, oltre al singolo, conterrà un altro inedito.
Prodotta da Saverio Grandi, che l’ha scritta con Gaetano Curreri, “Immagini del nostro amore” è una grande canzone d’amore con il giusto “appeal radiofonico”, “il suono dell’airplay ci ha sempre accompagnato e abbiamo lavorato al nuovo singolo pensando al nostro rapporto con le radio e per fare un regalo ai nostri fans”, dice Curreri, leader degli Stadio, “un vero atto d’amore verso il nostro pubblico, che ci ha dimostrato grande affetto in questo anno di concerti in cui abbiamo festeggiato i trent’anni di carriera”.
Insomma, il nuovo singolo è un’altra “canzone alla Stadio” - con quella maniera originale che ha la band di raccontare storie, che siano di amore o di vita – e dà un’idea del lavoro che stannofacendo dal punto di vista musicale e di sonorità: “un gruppo vive di nuovi stimoli, di costante ricerca sonora, e gli Stadio si sono sempre contraddistinti per questo. Questo è un ritorno al passato per percorrere nuove strade”.
Su iTunes, dal 5 novembre, sarà possibile scaricare in anteprima“Immagini del nostro amore” con il pre-order del nuovo album.
Gaetano Curreri oggi ospite al Messaggero Tv: il leader storico degli Stadio si racconta
di Marco Molendini fonte: ilmessaggero.it
Leader storico degli Stadio, partner fisso di Vasco Rossi, Gaetano Curreri oggi è in visita al Messaggero per raccontare al sua carriera, il rapporto con Lucio Dalla (lo scopritore), il trentennio di vita della band bolognese e il suo ultimo album Immagini del nostro amore, raccolta di successi storici come Sorprendimi, Equilibrio instabile, E mi alzo su i pedali, Acqua e sapone, Bella più che mai, Chiedi chi erano i Beatles. «Il segreto della nostra longevità – ha raccontato Curreri - sta nell'entusiasmo per ciò che facciamo. E’ inalterato da trent’anni, e si nutre della voglia di continuare a scoprire nuovi orizzonti musicali».
Il tastierista e cantante ha anche spiegato che la forza degli Stadio nasce anche dai tanti incontri fatti durante questi tre decenni: «Da Lucio Dalla prima di tutti ma anche Carlo Verdone, Vasco Rossi, Fabrizio Moro, Francesco Guccini, Noemi e Paolo Fresu. Non dimenticherò mai che il primo disco lo abbiamo fatto grazie a Verdone».
In digitale "L'ala tornante" il nuovo singolo degli STADIO, sigla di CaterpillarAM
E' uscita "L'Ala Tornante", la nuova canzone degli STADIO scritta da Gaetano Curreri e Saverio Grandi su testo inedito del poeta Roberto Roversi, scomparso nel 2012, e autore di alcune delle più celebri canzoni di Lucio Dalla. "L'Ala Tornante" è la sigla della trasmissione CaterpillarAM , speciale Mondiali di Calcio, in onda su Radio2 Rai. Caterpillar AM, sarà la prima arena mediatica quotidiana ad occuparsi delle partite di Brasile2014.
Il loro nuovo album esce il 12 febbraio e si chiama Miss Nostalgia. Gli Stadio tornano a Sanremo dopo quasi un decennio: era il 2007 e arrivarono penultimi con Guardami. Gaetano Curreri, Andrea Fornili, Roberto Drovandi e Giovanni Pezzoli ci riprovano quest’anno con Un giorno mi dirai. Circa la puntata cover annunciano su Facebook: «Giovedì 11 Febbraio, Sanremo: sarà una…Sera dei Miracoli! Diretti e arrangiati da Beppe D’onghia, faremo un personale e sentito omaggio al nostro amico e immenso artista Lucio Dalla. Aspettatevi bellissime sorprese»
C’è molta attesa per scoprire il testo e la melodia del brano scritto dallo stesso Curreri – penna raffinatissima del nostro panorama musicale – con Grandi e Chiaravalli. È una ballata rock in cui un padre si rivolge alla giovane figlia: preparate i fazzolettini.
di S. Grandi – G. Curreri – L. Chiaravalli – S. Grandi Ed. Curci/Music Union/Giamaica – Milano – Bologna
Un giorno ti dirò Che ho rinunciato alla mia felicità per te E tu riderai, riderai, tu riderai di me Un giorno ti dirò Che ti volevo bene più di me E tu riderai, riderai, tu riderai di me E mi dirai che un padre Non deve piangere mai Non deve piangere mai E mi dirai che un uomo Deve sapere difendersi… Un giorno ti dirò Che ho rinunciato agli occhi suoi per te E tu non capirai, e mi chiederai… «perché»? E mi dirai che un padre Non deve piangere mai Non deve arrendersi mai Tu mi dirai che un uomo Deve sapere proteggersi… Un giorno mi dirai Che un uomo ti ha lasciata e che non sai Più come fare a respirare, a continuare a vivere Io ti dirò che un uomo Può anche sbagliare lo sai Si può sbagliare lo sai Ma che se era vero amore È stato meglio comunque viverlo Ma tu non mi ascolterai Già so che tu non mi capirai E non mi crederai Piangendo tu Mi stringerai
Miss Nostalgia è il quindicesimo album in studio del gruppo musicale italiano Stadio, pubblicato il 12 febbraio 2016 dalla Universal Music Group.
Il disco contiene il brano Un giorno mi dirai, con cui il gruppo ha vinto il Festival di Sanremo 2016.
Tracce
Un giorno mi dirai (testo: Saverio Grandi – musica: Saverio Grandi, Gaetano Curreri, Luca Chiaravalli) Miss nostalgia (Saverio Grandi, Gaetano Curreri) Tutti contro tutti (feat. Vasco Rossi) (Saverio Grandi, Gaetano Curreri) Ti sto ancora cercando (Saverio Grandi, Gaetano Curreri) Rimini (Vincenza Casati, Gaetano Curreri) Perché (Alberto Pioppi, Andrea Fornili) Copriti che fuori piove (Alberto Pioppi, Andrea Fornili) Gioia infinita (Saverio Grandi, Gaetano Curreri) Anna che non si volta (Saverio Grandi, Gaetano Curreri) Domani (Saverio Grandi, Gaetano Curreri) Noi come voi (Lucio Dalla, Gaetano Curreri) L'autunno ti dona (Giorgio Riccardo Galassi, Gaetano Curreri)
Perché Questa notte fa domande fa domande e le fa tutte a me Proprio adesso che il mio cielo era quasi blu Io ci provo, non ascolterò Guarderò dall’altra parte, non credo dormirò Perché Batti forte dritto al cuore e vinci ancora Perché Sporchi questo buio mio che si colora Perché non mi lasci andare via, perché? Perché Io la guardo e cerco ancora te Dov’è Quella gioia che mi aiuta e ti perdona Cos’è Questo vuoto intorno a me, non sono solo Chi c’è Qui distesa accanto a me, chi è? Perché Io l’abbraccio e sento solo me? Tu lontana tu svanita, tu che qui non sei Tu che manchi nella vita, manchi a me, lo sai Lei che ride lei che piangerà E più la terrò lontana e più mi cercherà Perché Bussi forte dentro al cuore ed entri ancora Perché Sporchi questo buio mio che si colora Perché non mi lasci andare via, perché? Perché Io la cerco e trovo solo te Dov’è Quella gioia che mi aiuta e ti perdona Cos’è Questo vuoto dentro me, non sono solo Chi c’è Qui distesa accanto a me, chi è? Perché Io l’abbraccio e sento solo me? Tu che prendi e non mi lasci mai Con il mio pensiero… Tu cosa ci fai? Perché Bussi forte dritto al cuore ed entri ancora Perché Sporchi questo buio mio che si colora Perché non mi lascia andare via, perché? Perché io la cerco e trovo sempre te Perché?