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gheagabry.
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"C'era come la sensazione che mentre gli uomini vanno e vengono, nascono e muoiono, i libri invece godono di eternità. Quand'ero piccolo, da grande volevo diventare un libro. Non uno scrittore, un libro: perché le persone le si può uccidere come formiche. Anche uno scrittore, non è difficile ucciderlo. Mentre un libro, quand'anche lo si distrugga con metodo, è probabile che un esemplare comunque si salvi e preservi la sua vita di scaffale, una vita eterna, muta, su un ripiano dimenticato in qualche sperduta biblioteca a Reykjavik, Valladolid, Vancouver. "
(Amos Oz)
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"Tim: ‘Allora… Cosa fai per vivere?’
Mary: 'Leggo. Un editore mi paga per leggere libri.
.. È il lavoro più bello del mondo.
Cioè è come dire ‘cosa fai per vivere?’
'Respiro. Vengo pagato per respirare.“
(dal web). -
gheagabry.
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ill Josée Bisaillon
“Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria.
Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele,
quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito …
perché la lettura è un’immortalità all’indietro”
(Umberto Eco). -
gheagabry.
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ill Violetno
"E poi trovi la frase di un libro, di una poesia, di una canzone che sembra parlare esattamente di te. E allora non importa quanto distante sia la persona che l'ha scritta perchè, in qualunque luogo viva, è come se un piccolo tratto di vita l'avesse fatto con te."
(Serena Santorelli). -
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. "C’era un luogo dove i personaggi erano sospesi,
e tornavano in vita ogni volta che qualcuno apriva il libro?
Ci guardavano da lì, mentre noi leggevamo di loro?
[…]
Fanno parte di te, sono un prodotto della tua immaginazione.
Tu che leggi li fai vivere nella tua mente, nel tuo cuore,
e l’immagine che hai di loro è unica;
non ci sono due persone al mondo che leggano allo stesso modo. "
(Rebecca Raisin, La piccola libreria sulla Senna). -
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Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita:
la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni:
c’era quando Caino uccise Abele,
quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito…
perché la lettura è una immortalità all’indietro
(Umberto Eco).