ALBERI e ARBUSTI DA FRUTTO e a volte ....

PESCO, CILIEGIO,PERO, ALBICOCCO ECC

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  1. gheagabry
     
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    Il PERO CORVINO


    Il pero corvino altri non è che un Amelanchier, genere di piante ornamentali, incluso nella famiglia delle Rosacee, che annovera circa venti specie, tutte americane ad eccezione di due. Una di queste, Amelanchier ovalis, volgarmente detta pero corvino, originaria dell’Europa centrale e meridionale, è presente ovunque nel nostro paese allo stato spontaneo, con maggior frequenza nella zona centro settentrionale degli Appennini, fino ad un’altezza massima di 1.600 metri.
    Di aspetto dimesso, di natura discreta, più complemento che protagonista, il pero corvino solo a primavera è capace di attirare l’attenzione dei passanti perché la sua fioritura precede in montagna quella dei biancospini ed è fra i primi segni concreti del cambio di stagione. Gli esili rami sono capaci di resistere al vento e piegarsi senza troppo subire sotto pesanti coltri di neve. Si tratta di un piccolo albero, alto fino a tre metri, spesso in forma di arbusto o cespuglio, presente dove il terreno è povero e le condizioni ambientali consentono solo una breve stagione vegetativa, come i fianchi delle montagne, freddi e coperti di neve fino a tarda primavera, troppo secchi alla fine dell’estate, magari radicando in una fenditura fra le rocce.
    Le foglie in fase giovanile sono cotonose, caratteristica che col tempo si attenua fino a perdersi. Di forma ovale hanno il margine dentato. In autunno prima di cadere virano al rosso dorato.
    I fiori, bianchi, solo raramente rosati, hanno cinque petali e si aprono, secondo l’esposizione e dell’andamento stagionale, nel periodo aprile-maggio.
    I frutti compaiono già alla fine di luglio, sono maturi a settembre, e, se non beccati dagli uccelli, restano sulla pianta fino a primavera. Lunghi circa 1 cm sembrano pere miniaturizzate che dal rosso iniziale, quando diventano mature, si colorano di un blu così intenso da sembrare nero. Ogni frutto contiene dieci semi ed ha una polpa dolce e di buon sapore. . Un tempo il pero corvino, oltre a crescere spontaneo nei boschi soleggiati si coltivava anche negli orti per la facilità di coltivazione. Con i frutti si producono marmellate, gelatine e si conservano sotto grappa o spirito. Con i frutti fermentati si ottine un'ottima bevanda abassa gradazione simile al sidro che per distillazione dà acquavite.
     
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118 replies since 13/2/2011, 11:34   75777 views
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