STEFANO CENTOMO

biografia, discografia, new, foto, ecc...

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    STEFANO CENTOMO



    Stefano Centomo ha 20 anni, bellissimi occhi azzurri e vive in un piccolo comune della provincia di Vicenza.


    biografia

    Come la maggior parte dei ragazzi della sua età studia, frequenta la facoltà di informatica Multimediale a Verona. Ha diversi hobby: il go-kart, i computer, la tecnologia, l'informatica e lo scii!!!

    Fin dall'età di 6 anni si è appassionato alla musica iniziando a studiare il pianoforte. A 12 anni si avvicina al mondo della musica pop italiana, iniziando a buttare giù alla tastiera qualche melodia, portando avanti nel contempo gli studi di musica classica.

    Dal 2001 inizia lo studio della musica leggera e del canto e da qui in poi, con un lungo e duro lavoro, Stefano inizia a crescere, cercando una propria originalità artistica a livello vocale e musicale.

    Tutte le canzoni sono una continua sperimentazione di testo e musica; nulla è scontato, testi raffinati e ottime melodie, che spaziano nel pop-rock moderno, fanno l'originalità di Stefano.

    I suoi idoli della musica pop-rock internazionale sono artisti come: Coldplay, Queen, U2, Damien Rice, Green Day, Bon Jovi, Robbie Williams etc etc etc (la lista sarebbe interminabile), mentre per la realtà italiana adora i Negrita, Nicolò Fabi, i Negramaro, Cesare Cremonini, DolceNera, Battisti etc etc etc (anche qui lista sarebbe interminabile)...

    Nel 2004 inizia a collaborare con l'autore Max Titi, insieme hanno preparato vari brani; Stefano si è esibito in tutta Italia riscontrando sempre un buon successo di pubblico; con la compagnia di spettacolo "Casanova Venice Ensemble" ha interpretato il ruolo di Romeo in "Romeo & Juliette", di Gerard Presguvic ed il "Notre Dame de Paris", assieme a Marco Guerzoni e Vittorio Matteucci (interpreti originali del musical).

    Il 2006 rappresenta per Stefano un momento importantissimo perché con la canzone "Bivio", scritta a quattro mani con l'autore Massimiliano Titi, è stato ammesso alla sezione giovani del 57° Festival di Sanremo.

    Stefano_Centomo_509x120





    "Bivio", parla delle scelte della vita e di come ogni piccola o grande decisione quotidiana porti a intraprendere percorsi diversi. Idealmente ci sono tante vite parallele quante le decisioni che abbiamo dovuto prendere.

    Nel dicembre 2006 Stefano firma finalmente il suo primo contratto discografico con la Dinamica (etichetta del gruppo Time di Giacomo Maiolini), che crede fortemente in questo giovane artista di grande talento e decide di impegnarsi con un progetto artistico fatto di canzoni raffinate, orecchiabili, mai scontate e di grande impatto sonoro.

    STEFANO CENTOMO, ha la possibilità di suscitare l'interesse del grande pubblico e di conquistarsi un numero sempre crescente di ammiratori in tutta la penisola.

    Nel Marzo 2007 Stefano si piazza 2° nella sezione giovani al Festival di Sanremo con la canzone "Bivio" che entra in airplay su quasi tutte le radio più importanti e di conseguenza ottiene molta promozione stampa, web e svariate apparizioni tv.

    La sua avventura musicale continua col secondo singolo "Niente è come Te" in promozione da fine maggio e che gli permette di partecipare a molti radio tour in tutta la penisola (radio italia, radio bruno, studio delta, radio bella & monella, ecc...) senza un attimo di tregua. Tutto ciò gli permette di fare molte esperienze, di migliorarsi, di conoscere tantissima gente e di veder crescere in maniera esponenziale il numero dei suoi fans.

    Il 26 ottobre è la volta del nuovo singolo "tu dove sei" che anticipa la pubblicazione del primo tanto atteso album di Stefano Centomo "Respirandoti" prevista x il 23 novembre!!!

    FONTE web



    STEFANO_CENTOMO_1_png_big-219x300

    "Tu Dove Sei", il nuovo singolo di Stefano Centomo
    dal 26 ottobre in radio anticipa l'album di debutto "Respirandoti".

    Dopo un'estate densa di soddisfazioni il giovane artista vicentino torna nella maniera migliore, inaugurando la nuova stagione con due step fondamentali per la sua carriera.

    Dal 26 ottobre è iniziata infatti la promozione radio di "Tu Dove Sei", terzo singolo dopo "Bivio" e "Niente è come te"; brano in cui il piano di Stefano guida gli altri strumenti nel costruire le fondamenta che permettono alla sua voce versatile, potente e morbida di raccontare una malinconica e sognante storia di nostalgia autunnale.

    Questo singolo è già in airplay su Radio Italia, Radio Padova, Company Radio Gamma Reg Romagna, Bum Bum Network Radio Bruno, RGS, Radio Time, Radio Telecolor, Radio Sis, Ciccioriccio, Ketchup, Piter Pan, Veronica One, Radio G.R.P., Italia più, Radio Azzurra Network, Radio Brescia 7, RDF, Radio Fantasy, Radio Pico, Radio Siena, Radio City, Radio Bella & Monella, Radio Birikina, Radio Stella FM Vicenza, Malvisi Network, Radio103, Radiolina, Radio19, Radio Puglia...

    "Tu Dove Sei" anticipa di un mese l'uscita di "Respirandoti", atteso album di debutto di Stefano, la cui uscita è prevista per la fine di novembre.

    L'album conterrà 10 brani dal sapore pop rock che Centomo ha scritto in collaborazione con Max Titi e la cui produzione è stata affidata a Luca Pernici; saranno inoltre incluse come bonus tracks le due canzoni realizzate per il blockbuster estivo della Disney I ROBINSON - Una Famiglia Spaziale: "Piccoli Istanti" (versione originale "Little Wonders"), e "Un'altra Chance" ("Another Believer") per le le quali Stefano ha prestato la voce nella versione italiana del film .

    foto4244


    discografia


    2007 - Respirandoti ...


    [color=blue]Singoli


    2007 - Bivio (#18)
    2007 - Niente è come te
    2007 - Tu dove sei
    2008 - Luce per me

    Colonne sonore

    1º giugno 2007 - I Robinson - Una famiglia spaziale; Un'altra chance, Piccoli istanti
    27 settembre 2008 - Camp Rock; Sono io in coppia con Ariel (versione italiana di This Is Me)


    Premi


    SanremoLab 2006 (1º posto)
    Festival di Sanremo 2007 (2º posto Sezione Giovani)




    Stefano_centomo-cover

    RESPIRANDOTI

    Tracce;

    01) “TU DOVE SEI” (S. Centomo - M. Titi)
    02) “NIENTE E’ COME TE” (S. Centomo - M. Titi)
    03) “BIVIO” (original version)(S. Centomo - M. Titi)
    04) “LATTINA VUOTA” (M. Titi)
    05) “DENTRO AI SOGNI” (S. Centomo - M. Titi)
    06) “LUCE PER ME” (S. Centomo - M. Titi)
    07 ”RESPIRANDOTI” (S. Centomo - M. Titi)
    08) “IN OGNI DOVE” (M. Titi)
    09) “MENTRE NEVICA” (S. Centomo - M. Titi)
    10) “POI PASSERA’” (S. Centomo - M. Titi)


    BONUS TRACKS:

    11) “BIVIO” (orchestral version)(S. Centomo - M. Titi)
    12) “UN’ALTRA CHANCE" (Another Believer)(Rufus Wainwright - Marius Devries)
    13) “PICCOLI ISTANTI” (Little Wonders)(Rob Thomas)



    Edited by tomiva57 - 21/4/2013, 17:06
     
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    Tu dove sei

    Ed io ritorno qua, è tutto come sette anni fa
    Su quella strada ripida ancora stretta e piccola ci vivevi tu
    I nostri giorni indivisibili,
    i tuoi respiri così fragili,
    le scritte sopra il muro immobili ancora lì
    Complici serate, stelle in cielo illuminate
    coi tuoi sguardi che vorrei riavere qui con me
    Ricordo strade attraversate fresche sere abbandonate
    ma dove sei, tu dove sei
    Pioggia ruvida caduta tra i capelli e l'anima
    Io non ti ho detto forse mai che la mia vita
    era nell'ombra dei passi tuoi
    Ma cosa resta di quei brividi i nostri codici indelebili,
    le scritte sopra il muro immobili ancora li
    Complici serate, stelle in cielo illuminate
    ed i tuoi sguardi che vorrei riavere qui con me
    Ricordo strade attraversate fresche sere abbandonate
    ma dove sei, tu dove sei
    Nuvole d'estate le distanze sconfinate
    le tue mani che vorrei ancora qui con me
    Ricordo frasi pronunciate o di nascosto sussurrate
    ma dove sei, tu dove sei, tu dove sei
    Complici serate, stelle in cielo illuminate
    ed i tuoi sguardi che vorrei riavere qui con me
    Ricordo strade attraversate fresche sere abbandonate
    ma dove sei, tu dove sei








    Niente è come te

    E guardo questa foto di noi
    con l’orizzonte oltre ogni limite
    Quando sorridi è tutto semplice
    per te che sei un pensiero immenso e fragile
    nel mio viaggio indecifrabile
    Quante immagini da riprendere
    quanti sogni da difendere
    Quante volte che ci sei tu con me
    sei rimasta dentro
    e niente è come te
    e niente è come te
    E’ questa è una foto in cui ero già
    sospeso tra i tuoi occhi e nuvole
    Basta un tuo sguardo e tutto è complice
    per me che sei una storia incancellabile
    e il sentiero tra la polvere
    Quante immagini da riprendere
    quanti sogni da difendere
    Quante volte che ci sei tu con me
    sei rimasta dentro
    e niente è come te
    e niente è come te
    e niente è come te
    e niente è come te
    Quante immagini da riprendere
    quanti sogni da difendere
    Quante volte che ci sei tu con me
    sei rimasta dentro
    e niente è come te
    e niente è come te



    Edited by tomiva57 - 21/4/2013, 16:52
     
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    Bivio

    Attimi forse dispersi
    o paralleli al mio vivere qui
    sono i momenti che non ho vissuto
    ne ho visti altri passare di qui
    Le sue mani no
    non ho avuto mai
    per un bivio che
    mi ha portato a lei
    vita facile non ho avuto mai
    perché ho scelto di restare dentro ai guai
    nei miei sogni no
    non c’e’ stata mai
    l’illusione che fosse facile
    perché la direzione utile
    non è sempre la più semplice
    che tu puoi scegliere, sai
    Così ti ho perso
    e forse ho perso anche me
    guardando dentro questo silenzio che sai com’e’
    a volte un brivido o una poesia non c’è
    e così ti ho perso e in fondo ho perso anche me
    ogni momento c’è stato un bivio da scegliere
    destino che mi ha portato via da te
    via da te
    Sguardi su istanti sospesi
    come le foglie cadute fin qui
    cosa sarebbe ora questa mia vita
    se avessi scelto così e non così
    L’inquietudine e il caffé alle 6
    fermo immagine non di un’altra lei
    sogni in polvere da riprendere
    se quello è il tuo nemico e questo è complice
    ma corri immobile tra le rapide
    poi ti accorgi che
    non è stato inutile pensare di vivere così
    del resto è sempre un bivio che ci porta fino a qui
    Così ti ho perso
    e forse ho perso anche me
    guardando dentro questo silenzio che sai com'è
    a volte un brivido o una poesia non c’è
    e così ti ho perso e in fondo ho perso anche me
    ogni momento c’è stato un bivio da scegliere
    destino che mi ha portato via da te
    via da te, perché, perché…






    Lattina vuota

    Stai cercando nel buio di una lattina vuota
    Ed il colore del cielo che hai sopra la testa
    Non lo vedi più
    Dai retta a me non hai perso nulla era una tipa sbagliata
    Una storia che scotta che è solo una lotta
    che è una lenza rotta
    Per lei ti sei già sentito un idiota
    La forma che le avevi dato era soltanto di creta
    DIMMI SE NE VALE LA PENA CON QUESTA STORIA QUA CHE
    SPESSO SALTI LA CENA, E’ UN PROBLEMA
    DI ATTRAZIONE NATURALE, MALE DI CUORE
    SFOGLI E RISFOGLI LA SUA LETTERA
    CHE DICE CHE C’HA RIPENSATO
    CHE E’ TUTTO CAMBIATO
    E CHE NON VA NON VA
    Dai non ci pensare tu lasciala andare
    e se chiama non dirle di si
    Per ogni persa son cento trovate
    la vita è più bella così
    Magari pensa che sei stato tu ad averla lasciata
    e guarda bene che attorno c’e’ un mondo
    che aspetta soltanto che tu vada lì
    Ma quella lo sai non ti meritava, per lei eri solo un amico
    Un fuoco che non bruciava
    DIMMI SE NE VALE LA PENA CON QUESTA STORIA QUA CHE
    SPESSO SALTI LA CENA, E’ UN PROBLEMA
    DI ATTRAZIONE NATURALE E MALE DI CUORE
    SFOGLI E RISFOGLI LA SUA LETTERA
    CHE DICE CHE C’HA RIPENSATO CHE E’ TUTTO CAMBIATO
    E CHE NON VA NON VA







    Edited by tomiva57 - 21/4/2013, 16:55
     
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    Luci per me

    Nuvole appese ad un filo
    sopra questo cielo appoggiato sul mare
    le luci del faro
    lasciano in ombra il tuo viso
    e il tuo sguardo leggero
    aleggia mistero
    Sarà che complice il buio
    ci sentiamo la parte di una sola cosa
    e il mondo riposa
    mentre la luce ci veste di un solo pensiero
    profuso e leggero
    Io e te
    persi tra rupi di neve
    Tu per me
    goccia dal cielo che è pioggia da bere
    Sulle stesse pagine nelle stesse lacrime
    rincorrendo nuvole scopro
    i disegni del cielo che hai dentro di te
    Noi le stesse anime
    sulla stessa polvere
    se ti guardo penso che
    sei una stella che è luce per me
    Eco di spiagge lontane
    che attraversa le onde portate dal mare
    non mi sai spiegare
    lo sguardo assente degli uomini in cerca del vero
    di un solo sentiero
    Tu per me
    l’acqua che cade leggera
    Io e te
    fiumi vicini che scorrono ancora
    Sulle stesse pagine nelle stesse lacrime
    rincorrendo nuvole scopro
    i disegni del cielo che hai dentro di te
    Noi le stesse anime
    sulla stessa polvere
    poi ti guardo penso che
    sei una stella che è luce per me
    Noi le stesse anime
    sulla stessa polvere
    poi ti guardo e penso che
    sei una stella che è luce per me







    Respirandoti


    Se cammino su un'ombra mi sembra la tua
    io confondo le mani stringendole qui dicevo rimani
    sui tuoi passi segreti rubavo i vestiti
    seguendo i tuoi occhi smarriti qualcosa di vero mostravi
    qui l'autunno dipinge le foglie di un altro colori
    come stai, che tempo c'e' fuori
    mentre perdo i miei giorni cosi'
    io mi vesto di un gesto che hai lasciato qui.
    Ti seguivo ferito e per te già rapivo
    le stelle e i capelli leggeri che liberi al vento lasciavi
    Nelle tasche le poche certezze scoprivo tra queste le tue
    debolezze qualcosa di vero mostravi
    qui la terra si veste di nuovo e mi allaga i pensieri
    e cosa fai.... li lasci li .. speri
    mentre tutto mi parla di te
    e sempre dentro me rivive il tuo riflesso ancora
    RESPIRANDOTI
    CON UN FREMITO IL VENTO D’AUTUNNO ACCAREZZA I PENSIERI
    CERCANDOTI QUI
    TRA LA POLVERE E IL POCO CHE HO
    RESPIRANDOTI
    I MOMENTI SBIADITI O SMARRITI NON SONO LEGGERI
    RIMANGO COSI
    E MI VESTO DI UN GESTO CHE HAI LASCIATO QUI
    Io piegato, stordito, sdraiato, sconfitto, deriso
    da te all'improvviso che con un sorriso giocavi
    Nelle sere di cose non dette di frasi spezzate
    parole sfiorate che sulla mia labbra posavi
    con l'inverno la neve confonde col bianco i colori
    e cosa fai...se non ci vai....fuori
    un respiro che annebbia tra i vetri gli sguardi tuoi
    con chi stai adesso, mentre perdo i miei giorni così
    se non ti cerco si è solo per l'orgoglio ancora
    RESPIRANDOTI
    CON UN FREMITO IL VENTO D’AUTUNNO ACCAREZZA I PENSIERI
    CERCANDOTI QUI
    TRA LA POLVERE E IL POCO CHE HO
    RESPIRANDOTI
    I MOMENTI SBIADITI O SMARRITI NON SONO LEGGERI
    RIMANGO COSI
    E MI VESTO DI UN GESTO CHE HAI LASCIATO QUI…




    “DENTRO AI SOGNI”

    Quando il sonno mi addormenta
    e così vicino ai battiti del cuore
    inizio a volare o a navigare
    mentre il silenzio invade gli occhi
    e cerca di sognare
    Vedo penisole, briciole, musiche di favole,
    acqua di rapide, volo da vertigine, stelle di lucciole
    boschi senza limite, magiche lacrime, storie di piramidi
    DESERTI
    (sete di naufraghi, frutti senza gli alberi)
    INDEFINITI LIMITI
    (destini effimeri, limiti invisibili)
    ESISTENZE FRAGILI
    (esili, labili, frasi indecifrabili)
    MAGICHE LACRIME, VIAGGI INDESCRIVIBILI,
    DESERTI
    (secoli barbari, viaggi supersonici)
    MIRAGGI INDEFINIBILI
    (rapidi, decimi, bivi incomprensibili)
    FORME INCONTROLLABILI
    (esiti variabili, numeri indelebili)
    LA REALTA’ FORSE STA DENTRO AI SOGNI
    TRA GLI SPAZI APERTI
    Ed il battito è più lento
    se raggiungo il limite del mio respiro
    senza cadere oppure avere
    un po’ di spazio dentro ancora per poter tornare
    Voli pindarici scrivono, certi ed immutabili
    calcoli cosmici, geometrie variabili
    aridi, scomodi, labirinti e mari di
    magiche lacrime, sabbie di fantastici
    DESERTI
    (fumo di polveri, fiumi senza gli argini)
    INDEFINITI LIMITI
    (demoni scomodi, limiti invisibili)
    STELLE RAGGIUNGIBILI
    (maschere sopra me, fanno facce ironiche)
    MAGICHE LACRIME,OCCHI INDESCRIVIBILI,
    DESERTI
    (isole, naufraghi, silenziosi ed aridi)
    INCERTI COME I LIMITI
    (restano liberi, respirando brividi)
    ONDE INCONTROLLABILI
    (regole stabili, fini senza calcoli)
    LA REALTA’ FORSE STA DENTRO AI SOGNI
    TRA GLI SPAZI APERTI
    Vedo penisole, briciole, musiche di favole,
    acqua di rapide, volo da vertigine, stelle di lucciole
    boschi senza limite, magiche lacrime, storie di piramidi
    DESERTI
    (sete di naufraghi, frutti senza gli alberi)
    INDEFINITI LIMITI
    (destini effimeri, limiti invisibili)
    ESISTENZE FRAGILI
    (esili, labili, frasi indecifrabili)
    MAGICHE LACRIME,VIAGGI INDESCRIVIBILI
    DESERTI
    (fumo di polveri, fiumi senza gli argini)
    INDEFINITI LIMITI
    (demoni scomodi, limiti invisibili)
    STELLE RAGGIUNGIBILI
    (maschere sopra me, fanno facce ironiche)
    MAGICHE LACRIME,OCCHI INDESCRIVIBILI,
    DESERTI
    (isole, naufraghi, silenziosi ed aridi)
    INCERTI COME I LIMITI
    (restano liberi, respirando brividi)
    ONDE INCONTROLLABILI
    (regole stabili, fini senza calcoli)
    LA REALTA’ FORSE STA DENTRO AI SOGNI
    TRA GLI SPAZI APERTI



    Edited by tomiva57 - 21/4/2013, 17:00
     
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    IN ogni dove


    Non voglio più capire quello che già so
    che mi dici tu, io col tempo imparerò
    a confrontare questa mia malinconia
    con l’abitudine a non volerti più
    e resto qui, come vedi,
    con so più come si fa
    a superare questa mia infelicità
    come una condizione illogica
    Perché siamo prigionieri in ogni dove
    nel giardino cerco rose e a volte trovo solo spine
    siamo luci ed ombre tra le cose
    nei tuoi occhi un sogno, amore
    che io porto via con me
    Se cerco ancora nei pensieri un po’ di te
    è solo perché sei rimasta dentro me
    e se a volte nella testa c’e’ malinconia
    è perché un ricordo non si stacca non va via
    Tu non mi dire più che è solo colpa mia
    che è stata semplice, probabile follia
    come una condizione illogica
    Perché siamo prigionieri in ogni dove
    nel giardino cerco rose e a volte trovo solo spine
    Siamo luce ed ombre tra le cose
    nei tuoi occhi un sogno, amore
    che vorrei tenere qui
    noi siamo foglie e vento che si muove
    difficile spiegare parole
    che vorrei tenere qui
    Noi siamo luci basse e poche cose
    paura di cadere, capire
    che io non vivo più senza di te.






    Mentre nevica

    Questa sera che silenzio fa
    guardo fuori il traffico che va
    scorre ancora un po’più lento e sai
    tra due ore tutto cambierà
    Uhh Uhh
    Inverno è già
    Uhh Uhh
    sulla città
    Uhh Uhh
    che freddo fa
    Uhh Uhh
    nell’anima….
    Mentre nevica
    e senza alcun rumore si cancellano le cose
    Mentre nevica
    la vita sa di attesa resta immobile e sospesa
    Mentre nevica
    che niente sembra uguale
    che tu non ci sei più...
    Quante volte è già successo ormai
    di ricominciare tutto e poi
    perdere anche il buono di noi due
    io le mie ragioni tu le tue
    Uhh Uhh
    inverno è già
    Uhh Uhh
    sulla città
    Uhh Uhh
    la realtà
    Uhh Uhh
    non cambierà…
    Mentre nevica
    e senza alcun rumore si cancellano le cose
    Mentre nevica
    la vita sa di attesa resta immobile e sospesa
    Mentre nevica
    lei cade più leggera
    e tu non ci sei più
    …con me
    (e tu non ci sei …..)




    Edited by tomiva57 - 21/4/2013, 17:02
     
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    Poi passerà

    Il Cielo dorme gia
    dietro una nuvola.
    Paola rimane li
    guarda l'oceano
    e pensa che non va
    che ha sofferto troppo lo sa
    sia stato amore o solo bugia
    passerà
    Paola si copre un po'
    la sfiora un brivido
    e ancora un'altra onda se ne va
    dentro l'oceano
    mentre un istante è già
    un altro ormai
    e anche quando te ne vai
    fa male a volte sai la vita
    anche se poi,
    poi passerà…






    Un'altra chance









    Piccoli istanti



    Edited by tomiva57 - 21/4/2013, 17:03
     
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5 replies since 9/2/2011, 17:46   396 views
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