1 Credo 2 Sesso … o, esse 3 In questa notte che … 4 Boom boom 5 El deseo (A… Amare) 6 E’ una nanna 7 Futuro non ho 8 Tempi duri 9 E io non piango + 10 E’ una nanna (Reprise)
Scarlett von Wollenmann
<<se sono ancora in vita ci dovrà essere una ragione, ma vorrei sapere come posso essere utile agli altri>>
ha detto Scarlett von Wollenmann, che ha raggiunto i suoi momenti di maggiore successo alla fine degli anni Ottanta. Nel 1995 ha subito un incidente d'auto, quando si è schiantata contro un palo a 35 miglia all'ora. Lei è costretta a muoversi su una sedia a rotelle per sempre. Un pellegrinaggio a Lourdes gli ha aperto le porte dell'anima e trovato un nuovo senso alla vita quotidiana. Aiuta gli altri diversamente abili. Ora è tornata a cantare e a dare testimonianza della accettazione del dolore, che ha definito come "una scuola di vita"
dal web
Tanto amore per la vita, ecco il segreto di Scarlett
Una storia , fra le tante , non scorderemo facilmente: quella di Scarlett…E’la vicenda di una ragazza nata nel ’62, bella, bellissima, famosa, oggi inchiodata su una carrozzella in seguito a un incidente d’auto.I lettori la riconosceranno perché,verso la fine degli anni Ottanta, ha cantato con Gianni Morandi, Riccardo Cocciante; ha vinto il Festivalbar in coppia con Scialpi. Capita, capita che sei al massimo: giovane e avvenente come una fotomodella, spensierata, simpatica, hai tante cose, una bella voce, come nel caso di Scarlett, una magnifica carriera davanti a te. E capita che la vita cambi di colpo.”Era una sera romana come tutte le altre sere, normale. Avevo un appuntamento al ristorante con gli amici…E’ successo così velocemente, due , tre secondi…”La sentirete raccontare questa storia che dà i brividi e contemporaneamente dichiarare amore alla vita, sembra paradossale ma è così, perché spiega che bisogna sperare, bisogna avere voglia di ritornare a vivere, anche se la vita non è più come prima “ ma è la tua seconda vita…”
Erano le tre del mattino di una sera di novembre del’ 95. L’ auto della ragazza va contro un palo, uno schianto terribile. Dice Scarlett:” Mi sentivo esplodere la testa; pensavo:”Che modo ridicolo, che modo stupido di morire”.Non muore ma rimane paralizzata: una bruttissima lesione traumatica alla colonna vertebrale che la immobilizza completamente, ore ed ore passate guardando il soffitto e pensando che sarebbe stato preferibile morire.”Sognavo di morire, volevo morire. Ogni giorno pensavo all’incidente, mi ritrovavo davanti a giorni che non avrei voluto trascorrere…”
I medici non sperano niente di buono. La ragazza viene portata in Svizzera, in un centro specializzato per la rieducazione dei paraplegici. Comincia il calvario delle cure, delle terapie, cioè ore e ore di dolore fisico e di pianto.I risultati della riabilitazione in questi casi sono molto lenti. I medici le fanno una tracheotomia perché l’incidente le ha compromesso la capacità respiratoria, stando attenti a salvaguardare le corde vocali, perché hanno saputo che Scarlett era una cantante quotata. Racconta oggi, seduta su una carrozzella:” Non vedevo una via d’ uscita ed molto depressa, frustata.LA MIA PRIMA VITA ERA FINITA. Sapevo che non avrei mai più potuto fare le stesse cose, soprattutto cantare, e mi rifiutavo anche di ascoltare la musica, di guardare la tv…”Intanto il tempo passa.” Un giorno ho iniziato a chieder e:”Quando potrò camminare?”Ma i medici scuotevano la testa,”No camminare no, dicevano..””Di cantare non se ne parlava proprio, anche se da sola, quando nessuno mi sentiva, cominciavo a riprovarci. Diciamo che sono testarda”.Un giorno, un amico musicista l’ha cercata: “Vado a Lourdes per fare un concerto, canterò davanti ai malati; perché non vieni anche tu?”.Scarlett non ne voleva sapere:”Non avevo neppure la forza di pensare di uscir dall’ ospedale.” Lui ha insistito, “almeno vieni a vedere”.”Così sono andata a Lourdes,e ho seguito il concerto di Riccardo da dietro le quinte. Quando mi ha voluto dedicare un brano che avevamo cantato insieme, non ho resistito e sono uscita sul palco.Ho visto migliaia di persone come me, con molte difficoltà.Ho visto la voglia di sperare, la fede…Mi sono sentita come a casa, e allora cantare mi è sembrata la cosa più naturale del mondo. E ho voluto lanciare un messaggio: uno può vivere anche così, quando succede una cosa così.Non è la fine del mondo…Tutto parte dalla testa: BISOGNA ESSERE COMUNQUE FIERI DI SE’ STESSI E NON NASCONDERSI.LA VITA SI DEVE VIVERE : ANCHE SE E’ LA TUA SECONDA VITA. IO HO TANTA VOGLIA DI VIVERLA”.
1 Ho, Luna Stella (Wonder) 2 Che Per Amore Fai ... 3 Amici 4 Cigarettes And Coffee 5 Perche Si 6 Ed Io Non Piango Piu 7 Pregherei See All 3 8 Tempi Duri 9 In Questa Notte Che... 10 El Deso (A... Amare)
La creazione 4.41 A...amare 4.30 Baciami 4.20 Si, si, si! 4.02 No est no west 4.51 Rocking rolling 5.16 Stop! 2.57 Il grande fiume 4.41 Pregherei 5.34 E' una nanna 5.15 Mio tesoro 4.01 L'io e l'es 5.30 Cigarettes and coffee 4.32
1. Mi libererò 2. Muoviti un po' 3. Cuore batti cuore 4. Pregherò, imparerò, salverò 5. Sono quel ragazzo 6. È una lacrima che cade 7. Tempesta 8. Dentro di me 9. Never Let You Go
1 Goodbye 2 Can't Get You Out of My Head 3 E' Una Lacrima Che Cade 4 Sono Quel Ragazzo 5 Pregherò, Imparerò, Salverò 6 Non Ti Amo Più 7 Cuore Batti Cuore 8 Baciami See All 2 9 Cigarettes and Coffee See All 3 10 Pregherei See All 3 11 Il Grande Fiume See All 2 12 E' Una Nanna 13 A...Amare See All 2 14 No East No West See All 2 15 Rocking Rolling
da:Pirames Il nuovo singolo e prima produzione internazionale di Shalpy, si intitola "Icon-man". Un brano pop-dance trascinante ed allo stesso tempo ironico, che segna un cambiamento nello stile dell'artista. Con il videoclip si ha la visione completa del rinnovamento di Shalpy tra ironia, versatilità ed intelligenza di un grande artista che, senza rinnegare il passato, si riconferma come icona moderna all'interno della musica pop dance nazionale e internazionale. Il brano "Icon Man" è stato anche tra i primi 30 singoli dance italiani di Novembre.
Shalpy: "Icon-man e' un singolo che conferma la volontà di esportare la nostra buona musica pop-dance nel mondo, dove ormai si comunica con lo stesso linguaggio e dove un artista trova finalmente il suo contesto; nel prossimo futuro c'è un disco-mix tutto da scoprire ".
Propone una cover Techno Pop del brano di Alice " il vento caldo dell'estate ". Nuovo sound nuova immagine per il poliedrico artista che si propone con il nome di Shalpy ! Il singolo anticiperà il suo nuovo Cd dal titolo PANPOT che uscirà in autunno.
da: giovanniscialpi.com
Scialpi sfigurato dalla chirurgia: "Ho fatto una stupidata!
da: Fabio Morasca gossipblog.it
A guardarlo in faccia con sommaria attenzione, chiunque si accorgerebbe a malapena dei danni che il cantante Scialpi ha subito, dopo essere ricorso alla chirurgia estetica. Entrando maggiormente nei dettagli, però, ci si accorge facilmente che qualcosa, sul viso del cantante 50enne e soprattutto sulle labbra, non va.
Scialpi, o più correttamente Shalpy, un cambio di nome attuato nel 2012 e resosi necessario per facilitare i media internazionali (?), intervistato oggi da Barbara D’Urso a Domenica Live, non cerca alibi: il cantante si è subito reso conto della sciocchezza che ha fatto e ha rivendicato la legittima, per carità, licenza di sbagliare che, ovviamente, è umana.
Queste sono state le sue dichiarazioni a riguardo:
Uno non può sbagliare nella vita? E’ stata una stupidità adolescenziale. Ho preso una decisione stupida, era una cosa che andava di moda, non avevo bisogno di farmi nulla ma sono andato da un chirurgo che mi ha inserito il silicone e mi ha provocato un’azione fibrotica che mi ha costretto a 3 operazioni. Il silicone non si può togliere. Che bisogna fare nella vita?
Dopo il mea culpa, era scontata la filippica contro la chirurgia estetica da parte del cantante. Eccola qui:
Io voglio dire che oggi si va dal chirurgo come si va dal parrucchiere. Chi in quel momento, come me, voleva rifarsi le labbra, aveva un problema psicologico. Ho una fibrosi che non andrà più via, sono a disagio. Nella vita si fanno errori.
Nonostante il difetto fisico irreversibile, Scialpi, però, non ha rinunciato affatto alla sua indole vanesia e narcisistica. Il cantante, infatti, si è trasformato improvvisamente in un testimonial per le vitamine omeopatiche da iniettare sottopelle (!):
E’ l’unico modo per tenersi in forma. Si possono fare, superi la paura e via. Si fanno ogni 7-10 giorni e hai una pelle bellissima.
Da argomenti che definire ilari è anche troppo, Scialpi è successivamente passato a dichiarazioni molto più serie e anche drammatiche. Il cantante, infatti, ha parlato della madre affetta da morbo di Alzheimer:
Mia mamma si è ammalata di Alzheimer, dopo la morte di mio padre. Noi artisti siamo artisti ma siamo anche uomini. Per colpa della malattia, mia madre mi ha fatto del male, mi ha graffiato, mi sono rimasti i segni che fanno più male di quelli che ho sulle labbra. L’Alzheimer è una malattia che ha degli scalini. Dopo Natale, mia madre improvvisamente non c’era più per me e questa cosa mi dà fastidio. Ora è in casa di cura, prende psicofarmaci e ringrazio i miei zii. Succede…
'Pettirosso' l'ultimo singolo scritto e prodotto da Giovanni Scialpi .
Un video pieno di aspettative con protagonisti gli 'sposi' che dopo l'esclusione del festival di Sanremo 2016 per la volontà negata all'artista di cantarlo assieme al marito Roberto Blasi, si sono fatti paladini dei diritti civili dichiarando alla stampa di volere promozionare il progetto tra la discussione al senato del ddl Cirinnà e l'inizio Del festival di Sanremo 2016 dal quale ritiene di essere stato discriminato. Shalpy, dopo alcuni brani prodotti in inglese torna a cantare in italiano,lo fa', come al solito, col suo inconfondibile e personalissimo stile: il singolo pop 'Pettirosso', scritto e prodotto dallo stesso, contiene due versioni: la prima cantata in duetto con Roby, che è stato suo compagno nella fortunata edizione della trasmissione "Pechino Express 2015", non che attuale marito dopo il matrimonio avvenuto a New York la scorsa estate. E la versione assolo, dove troviamo uno Shalpy più maturo vocalmente anche nel contenuto del testo coerente con il forte l'impegno sociale assunto con Roby per perorare la causa sulle unioni civili e lo stepchild, che proprio in questi giorni sono al centro di un contrastato e acceso dibattito politico. fonte: youtube.com
Pettirosso
Dicono l’hanno visto Oltre il muro laggiù Andò via quella sera dall’ odore di città Dicono l’hanno visto Vestito come una dea Un tatuaggio sul cuore Una scritta banale evviva l’amore Ed era bello davvero era bello con le ciglia in più, con la sua vanità Con il sorriso di chi non ha età e mai ce l’avrà Ed era un uomo ed era vero, era un uomo di grande anima e tanta dignità In quel pensiero di estrema libertà che limiti non ha Chi sa che cosa sarà, ora Che piume vestirà C’ha lasciato il calore la sua voglia d’amare per scaldare l’inverno che non smette Dicono l’hanno visto Con gli occhi rivolti in su Fissi verso quel cielo, che non respirava più Dicono che lui non soffriva Ma nessuno lo sa Che con la lama sul cuore,spinse via quel dolore Voleva tornare ….. Libero Un pettirosso in volo Destinazione il cielo Lontano da quel gioco che futuro non ha Dai quei freddi sorrisi di chi poi pagherà Chi sa che cosa sarà ora Che piume vestirà C’ha lasciato il calore,la sua voglia d’amare per scaldare l’inverno che non smette Mai E poi l’aria bruciò Chi sa che cosa sarà C’ha lasciato il calore,la sua voglia d’amare per scaldare l’inverno che non smette