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Nuoto - La Pellegrini punta ai 200 dorso di Barcellona
La campionessa del nuoto italiano si apre in un’intervista concessa a Verissimo. “Mi sono presa un anno di riposo dallo stile libero per dedicarmi al dorso - dice la Pellegrini -. Per me è un divertimento, il dorso è stato il mio primo stile e sono contenta che stiano arrivando i risultati. Lucas? Ci siamo riavvicinati. Cosa penso dei calciatori? Non si sono mai esposti con me, forse faccio paura"
Mai pensato di mollare. Solo un anno 'soft' e da settembre in Francia, agli ordini di Philippe Lucas, per tornare vincente e rispondere alle critiche, soprattutto quelle dei colleghi. Federica Pellegrini si è lasciata alle spalle Londra, "mi sono presa un anno di riposo dallo stile libero per dedicarmi al dorso, che è stato il mio primo stile, e sono felice dei risultati che sono arrivati a Milano una settimana fa - racconta la campionessa veneta negli studi di 'Verissimo' su Canale 5 - E' un divertimento, un pensiero in meno e per quest'anno sarà così. L'obiettivo è fare il tempo agli Assoluti di metà aprile a Riccione per qualificarmi per i 200 dorso ai Mondiali di Barcellona".
Poi, a settembre, Federica farà le valigie, destinazione Narbonne con vista su Rio2016. Ad attenderla c’è Lucas. "E' molto severo negli allenamenti, pretende il massimo sempre ma mi sono trovata bene con lui - continua – C’è stato questo stacco dopo il 2011, dopo i due ori di Shanghai, perché lui voleva rimanere in Francia e io avevo bisogno di tornare in Italia. Dopo l'Olimpiade andate male ci siamo riavvicinati, abbiamo deciso di fare quest'anno un po' più soft e poi di ricominciare a fare vasche su vasche per tornare a dove eravamo un anno e mezzo fa".
Lucas sembra essere stato l'unico allenatore, dalla scomparsa di Castagnetti nell'ottobre 2009, con cui la Pellegrini è riuscita ad andare d'accordo. "Dalla morte di Alberto ho cercato di ritrovare le stesse sensazioni di allenamento e gli stessi risultati e questo mi ha portato a cambiare tanti allenatori - confessa - Non tutti mi hanno portato a fare gli stessi risultati che facevo con Alberto, Philippe c’è riuscito visto che a Shanghai ho rivinto gli ori che avevo conquistato a Roma. E poi in un allenatore cerco protezione dal mondo esterno e lui sa darmela".
Se a Narbonne sarà o meno col fidanzato Magnini ancora non lo sa ("si sta allenando molto intensamente per i Mondiali di Barcellona e a seconda dei risultati che arriveranno decidera'"), ma la Pellegrini spera di lasciarsi definitivamente alle spalle il capitolo Londra. La delusione olimpica è stata enorme "ma non ho mai pensato di mollare - precisa - A Londra purtroppo è andata come è andata perché non è stata azzeccata la preparazione dell'ultimo periodo e al momento giusto non sono entrata in forma ma nello sport capita".
Le critiche, però, sono state pesanti. "Ormai ci sono abituata anche se i giornalisti sono più che altro dalla mia parte, sono pochi quelli che cercano la polemica a tutti i costi. La cosa che mi ha fatto più male è stato leggere le critiche sui giornali, senza parlarsi faccia a faccia, da parte dei colleghi". Ma il clima nello spogliatoio londinese non era così pesante come si è cercato di far credere. "Si è parlato di tante cose, quando non arrivano i risultati bisogna parlare di qualcosa ma il clima che c'era al nostro interno non era così male come lo descrivevano anche se poi, essendo lì, non abbiamo letto o visto niente, forse in Italia c’è stato più caos di quanto ne sappia io". Sulle crisi d'ansia che l'hanno colpita in passato, assicura che "non capita più da 2-3 anni, ne ho sofferto per un periodo della mia vita ma mi sono fatta seguire da un mental coach che mi ha aiutato a capire quando un attacco stava arrivando e trovare i mezzi per poterlo bloccare".
Infine una battuta sui calciatori, uomini con cui (finora) non ha mai avuto alcun contatto. “E’ più facile avere relazioni con persone del nostro stesso ambiente (prima di fidanzarsi con Magnini, Federica era stata legata a Luca Marin, ndr). Abbiamo ritmi frenetici nel corso della settimana, legati alla nostra attività sportiva. No, non mi è mai capitato di essere corteggiata da calciatori. Non si sono mai esposti, forse faccio paura”.
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Nuoto, Federica Pellegrini vince l'oro nei 200 stile libero
Agli Assoluti di Riccione ha preceduto Alice Mizzau e Martina De Memme
Super Fede concede il tris nella quarta giornata degli Assoluti Primaverili di nuoto di Riccione. Dopo l'oro conquistato nei 100 e nei 200 dorso (con pass per i Mondiali di Barcellona), la Pellegrini si èaggiudicata anche la gara dei 200 stile libero con il tempo di 1'56"51, miglior prestazione del 2013. Alle sue spalle si sono piazzate Alice Mizzau (1'58"67) e Martina De Memme (2'00"24). "Un sospiro di sollievo dopo un anno difficile".
"Sono molto soddisfatta, anche del tempo, venuto dopo tanti giorni di competizioni estenuanti. Ho dato tutta me stessa, soprattutto perchè lo stile non lo sto proprio nuotando - ha detto la Pellegrini a RaiSport - Il dorso mi sta aiutando molto nel mantenere un buon assetto, sono migliorate le apnee e le sensazioni fisiche. Sono contenta di poter fare la staffetta, ma non farò la gara singola a Barcellona come annunciato. Non mi aspettavo un risultato di così alto livello nel dorso, invece, diciamo che dopo un anno difficile questi risultati sono un respiro di sollievo".
www.sportmediaset.mediaset.itNuoto: Federica Pellegrini vince i 200 dorso e conquista il pass per i Mondiali
Agli Assoluti di Riccione sfiora di 2 centesimi il record italiano
Continua a stupire la nuova Federica Pellegrini. Agli Assoluti Primaverili di nuoto in corso a Riccione, la campionessa azzurra havinto la gara dei 200 dorso con il tempo di 2'08"05, sotto di soli due centesimi al record italiano ottenuto da Alessia Filippi ai Giochi del Mediterraneo di Pescara 2009, conquistando il pass per i Mondiali di Barcellona. "E' un tempo da sogno - ha commentato una felicissima Pellegrini - Sono sorpresa".
L'olimpionica veneta, già vincitrice dei 100 dorso, ha battuto nettamente Ambra Esposito e Carlotta Zofkova. "Sono sorpresissima di questo tempo - ha detto la Pellegrini a Raisport - Speravo di fare il tempo limite per Barcellona ma sfiorare il record italiano sembrava un sogno impossibile. A chi si deve questa prestazione? A Philippe (Lucas), alla preparazione fisica, al mental coach e anche a Filippo (Magnini) e a Roberta Ioppi, che non nuota più. Ci siamo sentite per queste eliminatorie e mi ha dato anche dei consigli. Se ora posso giocarmi qualcosa? Per ora mi diverto, ho strappato il pass per Barcellona. Poi vedremo".
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Mondiali di nuoto - Meravigliosa Pellegrini: argento nei 200 stile
L'azzurra si conferma grande e sfiora l'oro nella sua specialità preferita. Oro mondiale che va all'americana Missy Franklin, bronzo invece alla francese Muffat. Federica ferma il cronometro a 1.55.14, suo miglior crono con i costumi in tessuto. E' la sua settima medaglia ai Mondiali in assoluto, la quinta nei 200 stile, dove era campionessa in carica
Federica è divina, sempre e comunque divina. Con 1.55.14 conquista la medaglia d'argento nei 200 stile libero, la sua specialità preferita, quella che l'ha fatta conoscere al mondo intero. E pensare che fino a due giorni fa non si sapeva nemmeno che dovesse nuotarla questa gara e che la nuotatrice veneta fosse ai Mondiali di Barcellona solamente per disputare i 200 dorso e le staffette. E invece la Pellegrini ha stupito ancora una volta tutti, cancellando le delusioni di Londra e prendendosi quello che le spettava. Un argento luccicante, con un tempone (1.55.14 appunto) che rappresenta il suo miglior crono con i costumi in tessuto e che abbassa di 60 centesimi il tempo fatto segnare in semifinale.
MISSY FRANKLIN INARRIVABILE. E pazienza se non è arrivato il terzo oro consecutivo, dopo Roma e Shanghai. L'americana Missy Franklin oggi era davvero insuperabile: 1.54.81 e ha condotto la gara dall'inizio alla fine, senza mai scomporsi. Federica, come al suo solito, è risalita alla grande negli ultimi 100 metri, dopo che nei primi due passaggi aveva controllato da dietro. La grande rimonta di Federica è bastata per superare la francese Camille Muffat, argento olimpico in carica e autrice di 1.55.72, ma non per raggiungere la Franklin, che resta davanti per 33 centesimi e dopo i 4 ori olimpici di Londra, vince il suo secondo oro mondiale a Barcellona (era già stata oro due giorni fa nei 100 dorso).
I NUMERI DI UNA CAMPIONESSA UNICA. Per Federica l'enorme soddisfazione di essere tornata ai livelli che le competono. In un anno, grazie anche al cambio di allenamenti con il tecnico francese Lucas, è arrivata ancora a podio in una finale Mondiale. Per le si tratta della settima medaglia iridata, dopo l'argento di Montreal 2005 nei 200 stile, il bronzo di Melbourne 2007 sempre nei 200 stile e le due doppiette d'oro di Roma e Shanghai 200-400. Questa è la prima medaglia azzurra del nuoto in corsia ai Mondiali catalani, e la quinta consecutiva nei 200 sl per Federica, che eguaglia Tania Cagnotto salita sul podio in altrettanti Mondiali. Sette medaglie ai Campionati del Mondo, due all'Olimpiade, tre ai Mondiali in vasca corta, 18 tra Europei ed Europei in vasca corta. Fanno 30 medaglie che la rendono (e lo era già) la nuotatrice italiana più titolata di sempre. E gli scettici e criticoni che avevano ancora dei dubbi dovranno ricredersi. Federica Pellegrini è tornata nell'elìte Mondiale e nei 200 dorso, sua prossima gara, potrebbe regalare altre gioie all'Italia e ai sostenitori azzurri.
FEDE: "UNA MEDAGLIA INASPETTATA". “Sono strafelice, non mi sarei mai aspettata di riuscire a fare una gara così senza averla preparata. Va bene così non mi aspettavo di prendere una medaglia. Non è stata una gara preparata e va bene così. Sono contenta anche se è arrivata un’altra medaglia inaspettata quest’anno e non so davvero cosa dire. Sono partita 10 anni fa e ritorno dieci anni dopo in una maniera strepitosa. Il tempo è ancora da limare ma è indicativo. Ringrazio tutti i miei follower su Twitter un bacione a tutti. Il mio mondiale non è ancora finito sono curiosa di vedere come andrò nei 200 dorso”. Queste le parole di Federica Pellegrini, raggiante e sorridente, al termine della gara.
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I 25 anni di Federica Pellegrini
La campionessa del nuoto italiano compie oggi 25 anni: ecco i 10 momenti che hanno caratterizzato la sua carriera, dalla prima Olimpiade ad Atene sino ai Mondiali di Barcellona.
Foto Ap/Lapresse
2004: Ad Atene a 16 anni e 12 giorni la più giovane atleta italiana a salire su un podio olimpico individuale: argento nei 200m stile
2005: Argento ai campionati del mondo di Montreal nei 200m stile e prime foto in posa per riviste e quotidiani.
2006: Niente medaglie agli Europei di Budapest in agosto ma a dicembre prende un argento e un bronzo agli Europei in vasca corta a Shanghai.
2007: Quattro medaglie alle Universiadi, 12 titoli ai campionati italiani, bronzo ai Mondiali di Melbourne, argento agli Europei in vasca corta a Debrecen sotto la guida di Alberto Castagnetti.
2008: Prima di Pechino, argento e bronzo nelle due staffette a stile libero; alle Olimpiadi batte due volte il record del mondo e si prende l'oro nei 200m stile. Oro anche agli Europei in vasca corta a Fiume. Fede finisce sulle prime pagine dei giornali di gossip per la sua love-story con Luca Marin, altro nuotatore.
2009: Fede si scatena ai Mondiali di Roma: oro e record sia nei 200m che nei 400m, ma a ottobre scompare il suo maestro Alberto Castagnetti. Comunque vince l'oro negli Europei in vasca corta a Istanbul. E a settembre incorona Maria Perrusi nuova Miss Italia.
2010: Agli Europei di Budapest, arrivano un oro e un bronzo (negli 800m), mentre a Eindhoven agli Europei di vasca corta ecco l'oro negli 800m, mentre nei 400 si ritira causa ansia. Il coach è Stefano Morini.
011: Si affida al francese Philippe Lucas e a Shanghai si conferma campionessa del mondo nei 200m e nei 400m. Poco dopo però cambia ancora e va da Federico Bonifacenti. Cambio anche di fidanzato: via Marin, c'è Filippo Magnini, altro nuotatore.
2012: Grandissima delusione alle Olimpiadi di Londra dove arrivano due quinti posti sui 200m e 400m stile. Dopo i Giochi Fede torna con Philippe Lucas. Prima tre medaglie agli Europei di Debrece
2013: A maggio Pellegrini e Magnini si lasciano ufficialmente tramite un comunicato. Ai Mondiali di Barcellona a Fede torna il sorriso: arriva un argento inatteso alle spalle di Missy Franklin nei 200m stile, nonostante avesse detto di puntare su dorso e staffette.
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Curiosport - Federica Pellegrini e un'auto che fa discutere
La nuotatrice azzurra divide i suoi tifosi su Twitter postando l'immagine di un "bolide", il regalo di uno sponsor...
Federica Pellegrini non smette mai di far discutere. Che siano i risultati in vasca, i fidanzati, i suoi compensi o i suoi tweet, la nuotatrice azzurra divide quasi sempre l’opinione pubblica.
È accaduto anche in occasione di uno dei suoi ultimi tweet, dedicato a una nuova auto…
Federica Pellegrini ✔ @mafaldina88
Si parte!!!destinazione...ovunque con questa macchina!! Grazie @Audi per la fiducia!!ah ah ah pic.twitter.com/AKGOXf7vG4
4:44 PM - 22 Aug 2013
I fan e gli amici, come ad esempio lo schermidore Matteo Tagliariol, hanno apprezzato l’immagine di Federica al volante del bolide…
Federica Pellegrini ✔ @mafaldina88
@MatteoTaglia invidioso????
Matteo Tagliariol @MatteoTaglia
@mafaldina88 mi basta fare un giro, mi accontento ;-)
4:48 PM - 22 Aug 2013
…ma c’è stato anche chi ha ironizzato sul riferimento diretto alla casa produttrice dell’auto e sul valore della macchina, circa 115mila euro, a fronte delle ultime dichiarazioni della Pellegrini riguardo ai compensi ricevuti per le sue gare. Federica Pellegrini ✔ @mafaldina88
Si parte!!!destinazione...ovunque con questa macchina!! Grazie @Audi per la fiducia!!ah ah ah pic.twitter.com/AKGOXf7vG4
Nap el CIF @Elciffador
@mafaldina88 @Audi @Sigu92Victor meno male che dicevi di non guadagnare abbastanza...una R8 regalata dallo sponsor!! E quando vinci...
12:56 AM - 23 Aug 2013 Federica Pellegrini ✔ @mafaldina88
Verso l'infinito e oltre!!!! @Audi #liberta' #toscana pic.twitter.com/c5ykXVBZu1
Mauro @brescia79
@mafaldina88 @Audi ma questa l'hai presa con i 3000 euro di compenso della federazione?
1:40 PM - 24 Aug 2013
Per smorzare le polemiche, quindi, Federica ha puntualizzato che comunque l'auto non le è stata regalata, ma solamente prestata per una settimana di prova. Federica Pellegrini ✔ @mafaldina88
Ragazzi ma come siete permalosi!!! Non è la mia nuova auto...è solo per una settimana di prova!!!uff che noia!!! pic.twitter.com/t7lU0bzv4n
2:23 PM - 23 Aug 2013
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Federica Pellegrini
Dopo Belen, anche la campionessa di nuoto fa un tuffo nel passato grazie al fratello (a sinistra nella foto), che ha pubblicato su Twitter questo cimelio natalizio molto dolce.
Federica Pellegrini da piccola
Chi è questa ragazzina bionda, che salta addosso al suo papà con un sorriso birichino? Non l’avete riconosciuta? Si tratta, ovviamente di Federica Pellegrini, che in vista di Natale ha postato sul suo profilo Twitter qualche vecchia fotografia. “Mafaldina”, questo il suo soprannome che ha creato tanti seguaci sui social network, evidentemente attende con ansia le feste natalizie. Prima però dovrà concludere, speriamo con qualche medaglia al collo, gli Europei di Nuoto in vasca corta di Herning, cittadina danese a 300 km di Copenaghen.
http://it.lifestyle.yahoo.com
Edited by arca1959 - 16/12/2013, 20:18. -
gheagabry.
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Nuoto, Europei vasca corta,
Pellegrini d'oro nei 200sl: "E' un'iniezione di fiducia"
Herning (Danimarca), 15 dicembre 2013
A Herning la campionessa azzurra prima con 1'52"80: "Da anni non scendevo sotto 1’53" ”. Alle sue spalle la francese Bonnet e la russa Popova. Staffetta 4x50sl d'argento. Magnini bronzo nei 200sl, Pizzamiglio bronzo nei 100 misti
Monumentale. Come quasi il record del mondo in vasca lunga di Roma 2009 (1’52”98). Non c’è vasca che tenga, piscina che cambi, ambiente che si elettrizzi: quando Federica Pellegrini si mette in testa una cosa la raggiunge con un’ostinazione quasi magica. Voleva tornare la numero uno dei 200 stile libero, e dopo l’argento mondiale di Barcellona dietro Missy Franklin, intanto s’è presa l’oro europeo in vasca corta con un tempo stratosferico da quando hanno abolito i costumoni, cioè i body high-tech, con cui Fede a Istanbul nel 2009 stampò l’attuale ed immacolato primato mondiale di 1’151”17.
Bene, oggi a Herning Fede ha toccato in 1’52”80, e se la differenza dei body incideva mediamente sui 2”, questo oro vale quasi il record mondiale in tessuto in 1’52”80 (quattro vasche da 26”98, 28”88, 28”83 e 28”11). Un crescendo impressionante partendo dal settimo posto ai primo 50 metri, per poi salutare la francesina Charlotte Bonnet (1’53”26) e la russa Veronika Popova (1’53”62) nate nel 1995 e 1991. Una gara da mattatrice, vinta pr la quarta volta. Uno show dei suoi, dopo il bronzo nei 400 sl. Un trionfo quasi studiato ma uscito in acqua dal profondo del cuore. "E’ un’iniezione di fiducia per ripartire a gennaio con i duri lavori per gli Europei estivi, sono contenta, davvero non mi aspettavo questo tempo, era da anni che non scendevo sotto 1’53”.
www.gazzetta.it. -
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Federica Pellegrini, clown per beneficienza
Federica Pellegrini ha postato questa mattina su Twitter e Istagram un'immagine di sé stessa travestita da clown, accompagnata da un messaggio sociale: "Indosso la maschera... Per aiutare AIPI" (Associazione Ipertensione Polmonare Italiana).
Federica Pellegrini in versione clown per il progetto di beneficienza "Masks, trova il clown che è in te", realizzato a favore di AIPI, Associazione ipertensione polmonare italiana.
La fuoriclasse del nuoto italiano aveva partecipato lo scorso anno al progetto "Masks" realizzato grazie agli scatti del fotografo Gianluigi di Napoli e ora - approfittando del Carnevale - ha voluto travestirsi di nuovo rilanciando il suo messaggio di beneficienza.
A proposito di look particolari al di fuori della vasca, Federica Pellegrini non è seconda a nessuno..
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Federica Pellegrini incanta e vince a Milano
Nelle gare del mattino un’altra ottima prestazione di Federica Pellegrini (CC Aniene) che ha vinto i 100 dorso con 1’01”03 (30”16 al passaggio dei 50 metri) che rappresenta il secondo tempo personale dopo 1’00”69 che aveva nuotato il 9 aprile 2013 a Riccione e che migliora il tempo ottenuto ai Mondiali di Barcellona il 4 agosto 2013 nella prima frazione della 4x100 mista (1’01”31).
Federica Pellegrini e Filippo Magnini al trofeo Città di Milano
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Europei nuoto, Federica Pellegrini nella storia: oro nei 200 metri stile libero
L'atleta azzurra conquista il suo terzo titolo consecutivo nella competizione continentale: non era mai accaduto prima. Bronzo per Martina Rita Caramignoli nei 1500 sl
Si scrive duecento metri stile libero donne, si legge Federica Pellegrini. La nuotatrice azzurra ha vinto la medaglia d’oro agli Europei di nuoto in corso a Berlino e, oltre a far lievitare ancora il medagliere italiano, è riuscita a entrare nella storia: non era mai accaduto prima, infatti, che un’atleta vincesse la stessa gara in tre edizioni diverse dei campionati continentali. La Pellegrini ci è riuscita con una condotta magistrale, coprendo la distanza con il tempo di 1’56″01. Medaglia d’argento per l’ungherese Katinka Hosszu con il tempo di 1’56″01. Bronzo per l’olandese Femke Heemskerk in 1’56″69. “Questa gara mi esalta sempre molto, sono contenta di essermi riconfermata campionessa d’Europa” ha detto la campionessa ai microfoni della Rai. “Mi piace averlo fatto in casa del mio idolo da bambina Franziska Van Almsick e sono davvero contenta”, ha aggiunto la campionessa veneta. Una Pellegrini protagonista assoluta e trascinatrice della squadra azzurra a Berlino: “Sì la vittoria nella 4×2 è stata spettacolare, c’è stata voglia e carattere. Tutte e quattro siamo state perfette e non capita sempre”.
“Ci tengo sempre a fare bene in tutte le gare in cui mi cimento e do sempre tutta me stessa. Rimanere ad alti livelli non è mai facile” ha aggiunto dopo la premiazione. Chiaro il parere della campionessa sul record raggiunto: “Questo terzo oro di fila conferma tanti sacrifici e sono contenta. Centrare l’obiettivo stagionale è sempre molto difficile, io ce la metto tutta”. Non poteva mancare uno sguardo verso il futuro e i prossimi obiettivi: “Ora si entra nel countdown verso Rio, io cerco di dare il massimo qualsiasi siano i tempi e le avversarie. Poi vedremo cosa succederà”, ha detto ancora. Poi una chiusura ironica: “Domani ci sono i 400 che sono ‘così contenta di fare’. I 200 comunque li ho fatti, è la mia gara ed è sempre bello essere lì”.
Nel 1500 stile libero, invece, bronzo per l’altra azzurra Martina Rita Caramignoli, terza alle spalle della spagnola Garcia Mereia Belmonte e dell’ungherese Boglarka Kapas. Quinta Aurora Ponselé, 16’13”20.
Fonte www.ilfattoquotidiano.it/2014/08/23...libero/1097331/. -
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L’incredibile rimonta di Federica Pellegrini nella 4×200 agli Europei di nuoto
Ha recuperato quasi 5 secondi in 200 metri, facendo vincere all'Italia la quarta medaglia d'oro nel torneo
Giovedì 21 agosto l’Italia ha vinto la medaglia d’oro nella staffetta 4×200 femminile a stile libero agli Europei di nuoto in corso a Berlino. La squadra era composta da Alice Mizzau, Chiara Masini Luccetti, Stefania Pirozzi e Federica Pellegrini, che è anche la più anziana delle quattro (le altre nuotatrici sono nate tutte nel 1993, Pellegrini è del 1988). La squadra italiana ha ottenuto un tempo di 7’50″53, staccando la Svezia di circa due decimi di secondo e di tre secondi e mezzo l’Ungheria, che si è classificata terza. È la quarta medaglia d’oro dell’Italia nel torneo.
Nella 4×200 ciascuno dei quattro membri della squadra nuota per 200 metri – cioè quattro volte la lunghezza di una vasca, lunga 50 metri – prima di “dare il cambio” al proprio compagno toccando un pannello posto a bordo vasca. La medaglia è stata ottenuta grazie a un’incredibile rimonta di Pellegrini, la più forte e famosa nuotatrice italiana di sempre, che nuotava nell’ultima frazione. Quando è entrata in acqua, la squadra italiana era indietro rispetto a quella svedese – per cui stava nuotando Stina Gardell – di 4 secondi e 51 centesimi: un distacco enorme, a quei livelli.
Dopo la prima vasca Pellegrini aveva recuperato quasi quattro decimi di secondo ed era appena davanti alle nuotatrici di Francia e Russia, che si stavano giocando il terzo posto. A metà della propria frazione, ai 100 metri, Pellegrini aveva recuperato altri tre decimi e si era portata a 3 secondi e 84 centesimi da Gardell. Nella terza vasca Pellegrini è andata ancora molto forte, iniziando gli ultimi 50 metri a circa due secondi e mezzo da Gardell.
Al minuto 7’33″, a circa 17 secondi dalla fine della gara, Pellegrini inizia una rimonta incredibile, agevolata anche dal fatto che Gardell rallenta: praticamente negli ultimi dieci metri di gara, quando già il telecronista RAI stava parlando di «argento virtuale» per l’Italia, Pellegrini passa a gran velocità Gardell, e riesce a toccare appena prima della svedese. Il tempo complessivo, 7’50″53, è anche la migliore prestazione di sempre nella storia dei campionati europei.
È la quinta medaglia d’oro agli Europei per Pellegrini, che detiene molti record tra cui quello mondiale sui 200 metri stile libero. Due anni fa, agli Europei di Debrecen, la squadra italiana della 4×200 aveva ottenuto lo stesso risultato ma con un tempo di 7’52″90, circa due secondi e mezzo più alto. Mizzau e Pellegrini hanno inoltre fatto parte della squadra che nella gara di 4×100 stile libero tenuta due giorni fa, il 18 agosto, ha vinto la medaglia di bronzo. Pellegrini deve ancora gareggiare nella categoria individuale dei 100 e dei 200 metri stile libero.
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