Assai popolare negli anni Sessanta e Settanta come il classico cantante confidenziale all'italiana, una figura che rimanda a quella del crooner in ambiente anglo-americano, di cui Frank Sinatra è l'esempio più celebre.
Biografia
Fred Bongusto, pseudonimo di Alfredo Antonio Carlo Buongusto, nasce a Campobasso il 6 aprile 1935. Bongusto inizia la carriera come orchestrale; entra poi nel 1960 nel gruppo I 4 Loris (composto da Renato Silvestri, Loris Boresti, Luciano Bigoni e Nini Mezzet, oltre che da Bongusto), con cui inizia a cantare come voce solista. Il debutto discografico arriva grazie all'amicizia che lo lega a Ghigo Agosti, che gli scrive e compone il brano Bella Bellissima incisa su 45 giri nel 1960, accompagnata sul lato B da Doce Doce; Bella bellissima, ma ancora di più il lato B, si rivelò per l'esordiente cantante, un trampolino di lancio nel mondo dello spettacolo.
I 4 Loris ottengono un contratto discografico con la Primary di Gianbattista Ansoldi e debuttano nel 1961 con il 45 giri Madison Italiano/Notte d'amore; Notte d'amore è la cover di Jealous Lover di Charles Williams, canzone inserita nella colonna sonora del film L'appartamento, di Billy Wilder, con il testo italiano curato da Misselvia. Una rotonda sul mare è considerato il suo successo maggiore: tra gli altri suoi brani più noti vi sono Malaga, Tre settimane, Spaghetti a Detroit, Amore fermati, Doce doce, Frida, Balliamo, Lunedì e Prima c'eri tu che vinse nel 1966 Un disco per l'estate, manifestazione alla quale ha partecipato anche nel 1964 con Mare non cantare, nel 1965 con Il mare quest'estate, nel 1969 con Una striscia di mare, nel 1972 con Questo nostro grande amore e nel 1974 con Perdonami amore. Oltre ad aver partecipato a un paio di film musicali nella prima metà degli anni sessanta (Obiettivo ragazze, Questi pazzi, pazzi italiani), Bongusto è anche un compositore di colonne sonore: ne ha scritte una trentina per film di successo come Il tigre di Dino Risi, Malizia (candidata all'Oscar) e Peccato veniale di Salvatore Samperi, Venga a prendere il caffè da noi e La cicala di Alberto Lattuada, oltre ad aver scritto ed interpretato la sigla di chiusura Quattro colpi per Petrosino dello sceneggiato Joe Petrosino di Daniele D'Anza. È sposato dal 1967 con Gabriella Palazzoli, apprezzata soubrette degli anni cinquanta e sessanta che recitò in teatro con Macario e nel cinema a fianco di Alberto Sordi nel film Buonanotte avvocato e che, nel 1960, fu protagonista di un breve matrimonio con l'attore americano John Barrymore dal quale ebbe una figlia di nome Blyth, sin da piccola cresciuta con Bongusto: con l'altra moglie, avrà poi come figlia la celebre Drew Barrymore. Continua a svolgere un'intensa attività concertistica e mantiene immutato il contatto con il Sud America, il Brasile in particolare: intenso il rapporto con artisti del calibro di Toquinho e Vinicius de Moraes.
Dal 5 al 16 dicembre 2007 c'è stata la sua ultima tournée in Sud America, nel corso della quale si è esibito con successo in Uruguay ed Argentina. Bongusto trascorre buona parte del suo tempo ad Ischia, un' isola che ama profondamente e nella quale ha stabilito una sorta di buen retiro nel borgo marinaro di Sant'Angelo, dove ha trovato l'ispirazione per alcune tra le sue canzoni più belle. Pochi sanno che da giovanissimo ha giocato a calcio, mostrando buone qualità; tuttavia, il suo sport preferito è diventato successivamente il tennis, disciplina nella quale si è fatto apprezzare raggiungendo anche un buon livello agonistico. È appassionato di antiquariato e nel tempo libero ama leggere i fumetti di Tex Willer.
Nel 1973 ha interpretato e inciso il brano di Stevie Wonder Superstition adottando lo pseudonimo di Fred Goodtaste, ovvia traduzione inglese del proprio nome e cognome. Negli anni '90 ha rivestito anche la carica di Consigliere Comunale a Bari, eletto nel Partito socialista italiano. Il 18 marzo del 2005 il presidente del Consiglio dei ministri allora in carica, Silvio Berlusconi, gli ha consegnato una targa d'argento per i 50 anni di carriera, festeggiati successivamente, il 30 maggio del 2007, al Gilda di Roma. Il 2 giugno del 2006 è stato nominato Commendatore dall'allora presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi.
Se invece che a Cambobasso, fosse nato negli Stati Uniti, oggi, con ogni probabilità, FRED BONGUSTO sarebbe conosciuto come Frank Sinatra, più che per il suo nome, per l'appellativo che, certamente, il pubblico e la stampa gli avrebbero attribuito. Essendo la "voce", attributo ormai acquisito da Frank Sinatra, "il timbro" forse sarebbe stato il soprannome più indicato per individuare al primo colpo Fred Bongusto. "Il timbro" di voce di questo cantante, "un timbro" di voce personalissimo, denso di significato ed avvincente, è infatti quanto di più inconfondibile si possa immaginare, ed è la ragione stessa del suo successo. FRED BONGUSTO, ex studente universitario della facoltà di legge, ex assistente sociale, imparò a cantare, a suonare la chitarra e a comporre canzoni, fin dai tempi del liceo, quando era il principale elemento della formazione musicale studentesca di Campobasso. Fu a Padova nel 1957, che Fred Bongusto divenne professionista; lo divenne aggregandosi all'orchestrina del caffè Pedrocchi, che egli aveva iniziato a frequentare con i compagni d'Università. Abbandonati gli studi, Bongusto cominciò così una faticosa routine che durò alcuni anni e che lo portò al seguito di varie orchestre nelle quali fungeva da cantante e chitarrista, in Germania, nel Libano, in Grecia, in Turchia ed in altri Paesi. Nel 1960, forse scoraggiato, Fred Bongusto interruppe la carriera di cantante per riprendere gli studi, ma neppure un anno dopo, irresistibilmente richiamato dalla musica, ricominciò a girare l'Italia con un quartetto. Interprete intelligente e sensibile, questa volta Fred non doveva attendere molto a raccogliere il successo: dal 1962, infatti, egli è tra i più apprezzati interpreti di musica leggera e il suo nome, ormai, è conosciuto in tutto il mondo, ed egli è considerato il continuatore, in chiave assolutamente moderna, della più tradizionale musica leggera italiana. [...] dalla cover del disco
Sigrid (bongusto) Tutti mi dicono (migliacci-bongusto) My love is dead ( bongusto) Doce doce (bongusto) Tu non capire (bongusto) Madeleine auf wiedersehen (bisth-pallesi-guarnieri)
Le canzoni di Fred Bongusto è un album di Fred Bongusto, pubblicato dall'etichetta discografica Primary nel 1964.
Tracce
Lato A
Una rotonda sul mare Mare non cantare Da cosa nasce cosa Chi ci sarà dopo di te Ora che ti sto perdendo Mademoiselle ay-bo-lè
Lato B
'A nnammurata mia O cielo ce manna sti 'ccose Tu nun 'e a chiagnere Napoli c'est fini Va bbuono Uno due tre
da wikipedia foto: popsike.com
Video
Una rotonda sul mare Una rotonda sul mare, il nostro disco che suona vedo gli amici ballare, ma tu non sei qui con me amore mio, dimmi se sei triste così come me dimmi se chi ci separò è sempre lì accanto a te se tu sei felice con lui o rimpiangi qualcosa di me io ti penso sempre sai, ti penso una rotonda sul mare, il nostro disco che suona vedo gli amici ballare, ma tu non sei qui con me amore mio, dimmi se sei triste così come me...
A1 Cuore, Cosa Fai (Dal Film Anonimo Veneziano) – Luciano Beretta, Stelvio Cipriani 3:04 A2 Poveri Ragazzi– Fred Bongusto 4:06 A3 Moon – Fred Bongusto 3:40 A4 Autumn In Rome – Cicognini*, Weston*, Cahn* 2:45 A5 Un'Occasione Per Dirti Che Ti Amo – Dino Sarti, Sergio Censi 3:15 A6 Se Ti Innamorerai – Locatelli*, Franco Migliacci 1:58 A7 La Mia Via (My Way) – Lo Vecchio*, Claude François, Thibault*, Revaux* 3:20 B1 L'Amore È Una Cosa Meravigliosa– Davilli, P. F. Webster*, S. Fain* 4:03 B2 Frida – Fred Bongusto 2:22 B3 Se Tu Non Fossi Così Bella– Locatelli*, Pallavicini* 2:22 B4 Tranquillità (The Foll On The Hill) – Bruno Lauzi, J. Lennon P. McCartney* 3:19 B5 La Mia Vita Non Ha Domani (M'Insegni Tutto Dell'Amore) – F. Chiaravalle*, F. De Paolis*, Luciano Beretta 2:51 B6 Dind't We– Jimmy Webb 2:56 B7 Spaghetti A Detroit – Franco Migliacci, Fred Bongusto 1:50
fonte: discogs.com
Video
Cuore, Cosa Fai (Dal Film Anonimo Veneziano) Cuore, cosa fai che tutto solo te ne stai. Il sole è alto e splende già sulla città. Al buio tu non guarirai, non stare lì, dai retta a me. Di là dai vetri forse c'è una per te, per te. Almeno guarda giù e tra la gente che vedrai c'è sempre una, una che è come te. Un viso anonimo che sà l'ingratitudine cos'è, e una parola troverà anche per te, per te. E allora te ne vai, non hai perduto niente ancora. A un'altra vita, un altro amore non dare mai. Il sole alto splende già sul viso anonimo di chi potrà rubarti un altro sì, un altro sì. Il mondo é lì. È lì. La ra la ra la ra la ra la ra la ra....
Se tu non fossi bella come sei, se tu sapessi piangere per me, io non avrei pietà, so che ti lascerei. Se tu sapessi bene ciò che vuoi, se tu guardassi bene gli occhi miei, non t'amerei così tanto. So che sarei lontano, mai più ti cercherei se tu non fossi bella come sei. Io non avrei pietà, so che ti lascerei. Se tu sapessi bene ciò che vuoi, se tu guardassi solo gli occhi miei, non t'amerei così tanto. So che sarei lontano, mai più ti cercherei se tu non fossi bella come sei. Come sei!
Spaghetti, pollo, insalatina e una tazzina di caffè a malapena riesco a mandar giù Invece ti ricordi che appetito insieme a te a Detroit. Guardavi solo me mentre cantavi " China Town " l'orchestra ripeteva " Schubi-du ". Mi resta solo un disco per tornare giù da te a Detroit. Lola ho fatto le pazzie per te. Ricordi che notti di follie a Detroit. Spaghetti, insalatina e una tazzina di caffè a malapena riesco a mandar giù la gente guarda e ride non è stata insieme a noi a Detroit. Lola pazzie che non farò mai più Ricordi che notti di follie a Detroit. Spaghetti, insalatina e una tazzina di caffè a malapena riesco a mandar giù la gente guarda e ride ma non piange insieme a me per te Lola a Detroit
A1 Non Ѐ Un Capriccio D'Agosto A2 Questo Nostro Grande Amore A3 Oh Happy Day A4 Gratta Gratta... Amico Mio A5 (We Have) All The Time In The World A6 Un'Occasione Per Dirti Che Ti Amo B1 4 Colpi Per Petrosino B2 Rosa B3 Amore Fermati B4 Sul Blu B5 Una Rotonda Sul Mare B6 Il Nostro Amore Segreto
Amore, fermati, questa sera non andartene, un'orchestra tra le nuvole la tua canzone suonerà. Amore, baciami, Siamo soli, amore baciami, forse è colpa della musica ma non t'ho amato mai così. Il mar, il mar stasera appartiene a noi, la luna negli occhi tuoi stasera mi fa sognar. Amore, fermati, sta vicino ed accarezzami, forse è colpa della musica ma non t'ho amato mai così. Amore, fermati, sta vicino ed accarezzami, forse è colpa della musica ma non t'ho amato mai così. Ma non t'ho amato mai così! Ma non t'ho amato mai così! Ma non t'ho amato mai così!