No, non è che il Natale ci ha reso più buoni. Non lasciatevi ingannare dal titolo. Nascerà Gesù sta al Natale come la Nutella sta allo stracchino. Tragicomica, inspiegabile, incredibile deviazione del terzetto ligure, qui alla loro ottava partecipazione al Festival, verso una canzone più impegnata. Con tutti gli argomenti vagamente seri ai quali i Ricchi e Poveri potevano dedicare la loro canzone, cosa scelsero? La clonazione. Si, avete capito bene. Non la fame nel mondo, non la droga, non la povertà, non le malattie, non il governo ladro, non l’aumento del prezzo del caffè al bar, ma proprio la clonazione.
Angela, Angelo e Franco salirono sul palco e lanciarono il loro monito all'umanità: dove andremo a finire se l'uomo continuerà a giocare con la genetica? Ed effettivamente il mondo non se la doveva passare troppo bene se venne affidato il compito di denunciare un problema così scottante all'allegro terzetto che fino a cinque minuti prima cantava Sarà perché ti amo e aveva appena inciso un album dal significativo titolo Cocco bello Africa... Eppure i nostri paladini salirono sul palco e, ostentando un'invidiabile sicumera da biologi plurilaureati, ci parlano di questo fenomeno come se tutti all'epoca concepissero un figlio sì e l'altro pure con la clonazione. Il Gesù del titolo è appunto il bambino perfetto, nato senza il normale concepimento ma piuttosto in una comoda e igienica provetta da laboratorio. Il luogo comune, naturalmente, è dietro l'angolo e non ci viene risparmiata neanche la solita storia che tutti vorranno solo bambini biondi e con gli occhi azzurri.
Così lontani La donna cannone Senza una donna Gente di mare Adesso tu Ti amo Fotoromanza Vado via Ti sento La mia banda suona il rock Caruso Il paradiso L'italiano Jesahel Gloria Soleado Io che non vivo Guarda che luna Quando quando quando Grande grande grande Arrivederci
Ricchi & Poveri, con la & commerciale nella grafia, è una raccolta di successi che prende il suo titolo dall'omonimo gruppo vocale italiano dei Ricchi e Poveri. Contiene una decina di brani (a seconda delle edizioni), tutti realizzati negli anni settanta, quando la band era ancora un quartetto, prima, cioè, dell'uscita di una delle due voci femminili (la cantante genovese Marina Occhiena) dalla formazione originaria. La collection viene pubblicata prima su vinile dalla Fonit Cetra, nel 1978, con 10 tracce, tra cui Mama, sigla di una trasmissione televisiva, estratta anche come singolo, l'anno successivo, e successivamente, dalla Warner Music Italia, nel 2003, con soli 9 brani, in formato CD, senza Mama, canzone scritta, tra l'altro, da 3 dei 4 componenti del gruppo, tra cui la stessa Occhiena (assieme alle due voci maschili, il sardo Angelo Sotgiu e Franco Gatti, anche lui genovese, come Marina), motivo per cui il pezzo è stato probabilmente escluso dalla ristampa digitale della raccolta. La compilation Ricchi & Poveri include, complessivamente, tre brani del 1973, tre del 1975 e tre del 1978, oltre alla citata Mama, più tardi estratta come singolo, nel 1979. I tre pezzi del 1978, Questo amore, Mi manchi e Musica musica, sono tratti dall'album di quello stesso anno, intitolato proprio "Questo amore", dal brano che il quartetto presenta all'Eurofestival '78, svoltosi a Parigi. Una musica, invece, è una canzone degna di nota per gli illustri autori che l'hanno composta, tra cui Paolo Limiti, Maurizio Seymandi e addirittura Mike Bongiorno. Mi manchi, infine, è stata scritta da Sergepy e Dario Farina, quest'ultimo autore storico della band, sia come quartetto che come trio. Tra i brani meno recenti, Penso, sorrido e canto porta la firma, tra gli altri, di Amedeo Minghi, Conrado (autore storico di Renato Zero), e Cristiano Minellono (autore storico, assieme a Dario Farina, degli stessi Ricchi e Poveri). Un diadema di ciliegie è invece uno dei pezzi presentati dalla band al Festival di Sanremo, uno di quelli che, però, nonostante il suggestivo testo, le azzeccate armonie vocali e la splendida esecuzione della cantante Angela Brambati (unica voce femminile rimasta nel gruppo, anche lei nata a Genova) riscuotono meno successo alla popolare rassegna musicale ligure (la canzone non è andata oltre l'11º posto), dove i Ricchi e Poveri hanno ottenuto piazzamenti di gran lunga migliori, nel corso della loro lunga carriera (due secondi posti con le prime due partecipazioni, di cui uno ottenuto con il classico Che sarà, un memorabile quinto posto con Sarà perché ti amo, nel 1981, e una vittoria, nel 1985).
Versione spagnola
Una musica è l'edizione spagnola della raccolta italiana di cui sopra, pubblicata su etichetta Hispavox, nel 1980, su cassetta. Il 1980 ha rappresentato un'annata piuttosto attiva per il gruppo, nei paesi di lingua spagnola: in quello stesso anno, infatti, il nuovo album di inediti pubblicato in Italia, "Come eravamo", è uscito contemporaneamente, nella corrispondente edizione ispanica, anche sul mercato latino, con il titolo di "La estación del amor" e quattro canzoni adattate in castigliano. Dopo l'accoglienza positiva riservata alle nuove canzoni incluse nell'album di esportazione, la raccolta Una musica (che prende il titolo da una canzone della band, che qui apre il Lato B) è un'occasione per far conoscere al pubblico spagnolo anche i successi meno recenti dei Ricchi e Poveri. Le canzoni sono cantate tutte in italiano, anche sulla copertina i titoli compaiono soltanto nella traduzione in spagnolo.
Questo amore - 4:18 (Bardotti/Picciotta/Lusini/Farina) Un diadema di ciliegie - 4:05 (Bertola/Sotgiu) E poi... l’amore - 3:51 (De Sanctis/Pintucci/Marrocchi) Giorno e notte - 3:08 (Tariciotti/Evangelisti/Marrocchi) Una musica - 3:10 (Limiti/Migliardi/Bongiorno/Seymandi) Mi manchi - 4:25 (Sergepy/Bardotti/Lusini/Farina) Penso, sorrido e canto - 3:25 (Minellono/Toscani/Minghi/Conrado) Caro amore mio - 3:50 (De Sanctis/Marrocchi) Musica musica - 4:50 (Forlai/Lusini)
Lutto per Franco dei "Ricchi e Poveri". Figlio 23enne trovato morto in casa
Alessio Gatti, figlio 23enne di Franco Gatti, il baffuto cantante dei Ricchi e Poveri, è stato trovato morto oggi nella sua abitazione di via Capolungo a Nervi, nel levante di Genova.
A dare l'allarme è stata una vicina di casa che dal suo appartamento ha visto il giovane riverso a terra. Due squadre dei vigili di fuoco sono accorse immediatamente, hanno sfondato una finestra e hanno trovato il giovane privo di vita. La Procura di Genova ha aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo. Il caso è stato affidato al sostituto procuratore Cristina Camaiori. Il procuratore capo, Michele Di Lecce, ha detto che la salma è stata posta sotto sequestro e sarà trasferita all'Istituto di medicina legale. Proprio per questa sera era in programma un'esibizione dei Ricchi e Poveri nel corso della seconda serata del Festival di Sanremo. Franco Gatti sarebbe tornato a cantare sul palco dell'Ariston insieme a Angelo Sotgiu e Angela Brambati.
FABIO FAZIO DA SANREMO - "Mi ha chiamato Angelo dei Ricchi e Poveri: è mancato il figlio di Franco, un ragazzo di 22 anni. Stasera non ci saranno e basta". Così Fabio Fazio ha annunciato commosso, in sala stampa a Sanremo, che stasera il gruppo non si esibita sul palco dell'Ariston per il lutto che ha colpito Franco Gatti.
LE CAUSE - Secondo le prime indiscrezioni Alessio Gatti sarebbe vittima di un'overdose. "Non ha mai fatto uso di sostanze stupefacenti", precisa Giorgio Tani, manager storico del gruppo. "I genitori - dice - stanno rientrando a casa per capire cosa è successo".
una notizia tristissima, una vita così giovane stroncata da chissà cosa ... non voglio credere che per i figli di personaggi famosi il problema sia sempre la droga ... non sono mai stata una grande fan dei ricchi e poveri ma dal lato umano mi si stringe il cuore da quando ho letto questa notizia ... ma non si sa nulla di nuovo su cosa sia successo?
Morte Gatti: nuova ipotesi reato, non piu' omicidio colposo Procura indaga per 'morte come conseguenza di altro reato'
E' cambiata l'ipotesi di reato per la morte di Alessio Gatti, figlio del cantante dei Ricchi e Poveri Franco Gatti: la Procura, che in un primo momento aveva ipotizzato l'omicidio colposo, ha deciso di cambiare l'ipotesi di reato e ha aperto un fascicolo per "morte come conseguenza di altro reato". Si tratta - hanno spiegato in Procura - di "un atto tecnico" per poter svolgere tutti gli accertamenti del caso. Gli investigatori intendono analizzare i tabulati telefonici, le chiamate e il computer del ragazzo.
Nel frattempo si attendono i risultati dell'esame autoptico, e sono in corso accertamenti - si precisa in procura - per verificare se tra il materiale sequestrato in casa Gatti vi fosse effettivamente della sostanza stupefacente. Dalla Procura è stato confermato nell'abitazione oltre ad un piccolo quantitativo di polvere sospetta sono state trovate e sequestrate una bottiglia di superalcolici e alcuni farmaci in pastiglie. Non si esclude l'ipotesi che il giovane possa essere morto in seguito all'assunzione di un mix di queste sostanze.
Marina Occhiena: "Voglio tornare coi Ricchi e Poveri"
TD Redazione 15 novembre 2014
La biondina della band, che oggi ha 64 anni, ha ammesso di pensare seriamente a una reunion
Tutti la ricordiamo come la biondina dei Ricchi e Poveri, ma ne è passato di tempo da quando Marina Occhiena faceva scatenare folle di ragazzi urlanti al ritmo delle migliori hit anni '70. Oggi, a 64 anni, la Occhiena ha la stessa energia e non nasconde il suo desiderio di tornare ad esibirsi con la band che, nel frattempo, è rimasta in tre.
Dopo l'addio al gruppo, nel 1981, ha provato a intraprendere la carriera da solista, ma senza successo: "Quello è stato uno dei momenti più difficili della mia vita - ha raccontato a Donna al Top - Ho sofferto tantissimo, ma poi ho incontrato mio marito e ho ritrovato l'equilibrio. Nel corso degli anni mi è capitato di rivedere tutti e tre gli altri. Ho persino riallacciato i rapporti con Angelo e Franco, mentre con Angela nel quotidiano non ci si cerca".
"Se un buon produttore ci chiedesse di fare una reunion - ha rivelato la Occhiena - una tournée con i quattro componenti storici, ci penserei seriamente. Mi piacerebbe qualcosa in grande stile, come è successo ad Al Bano e Romina, visto che in tanti in tutto il mondo ci vogliono vedere di nuovo insieme".