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Franco Battiato, ritratto d’artista tra dischi e quadri
Domenica alle 18 incontro in piazza Vittoria, poi l’inaugurazione della mostra antologica
Franco Battiato, ritratto della sua vita e della sua carriera. Arriva a Pavia una mostra antologica dedicata al poliedrico artista siciliano che si terrà allo Spazio per le arti contemporanee del Broletto dall’1 al 15 settembre nell’ambito della Festa del Ticino. Avrà come titolo “Jonia me genuit - Discografia leggera, discografia classica, filmografia, pittura”. Un’istantanea dell’artista a 360 gradi che testimonia il suo talento non solo nella musica ma anche nei molteplici ambiti - dalla pittura al cinema al teatro - in cui negli anni si è cimentato. Franco Battiato incontrerà il pubblico pavese l’1 settembre alle 18 in occasione dell’inaugurazione. L’evento è stato organizzato dal circolo culturale La Pira, presieduto da Francesco Adenti, e da Giuliano Allegri, docente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, con l’appoggio e la collaborazione del Comune, dei Musei Civici e di sponsor privati.
Pittura. Le opere grafiche e pittoriche in mostra sono circa trenta e rivelano una ricerca espressiva dell’autore nell’ambito della pittura contemporanea che prende molte suggestioni dalla tradizione storico figurativa delle arti visive, poste al confine tra Oriente e Occidente, dai mosaici bizantini altomedievali ai fondi oro senesi trecenteschi di Duccio di Boninsegna, dalle proposizioni fiamminghe alle contaminazioni turcomanne. I dipinti di Battiato dal 1993 sono stati esposti in numerose mostre curate da Giuliano Allegri, che è pure tra i curatori di questo evento.
Discografia leggera. Battiato è un cantautore e musicista colto ed eclettico. Nel corso dei decenni ha esplorato e attraversato molti aspetti della musica contemporanea, pubblicando un gran numero di album che spaziano progressive rock all'avanguardia, dalla musica classica e sacra all'elettronica. Le sue composizioni ricercate ne fanno un cantautore di nicchia e di successo nel medesimo tempo. Alla mostra del Broletto saranno presentati, in ordine cronologico, esemplari dei suoi dischi in vinile, dai primi 45 giri del 1965 ai successivi 33 giri fino ad arrivare ai cd dei tempi più recenti. Tra i vinili ci saranno anche tutti i dischi promozionali, vere rarità che non sono mai entrate in commercio tra le quali anche un particolare vinile di colore blu. La collezione comprende anche le esperienze discografiche internazionali dell’artista.
Discografia classica. In mostra anche immagini delle opere teatrali di Battiato tra le quali: “Genesi” (1987), “ Gilgamesh” (1992), “Il cavaliere dell’intelletto” (1994). Su un maxischermo verranno proiettati spezzoni delle opere. Sempre nello spazio dedicato al teatro, saranno esposte le locandine originali degli spettacoli, le pagine degli spartiti, le fotografie delle rappresentazioni con i costumi di scena.
Filmografia. Nella sala conferenze del Broletto la sera di domenica 1 settembre alle 21 verrà proiettato il film “Musikanten”(2005) dedicato alla vita del compositore tedesco Ludwig van Beethoven. Nel notte bianca del 7 settembre saranno invece proiettati ininterrottamente tutti i film di Battiato; oltre a “Musikanten” anche “Perduto amor” (2002), “Niente è come sembra” (2007), “Auguri Don Gesualdo” (2010). Proiezioni su appuntamento negli altri giorni della mostra.
Il catalogo. Curato da Giosué Allegrini e Giuliano Allegri sarà in vendita a 30 euro nella versione di 216 pagine, caratterizzata da un ricco taglio antologico, e a 150 euro nella versione limitata di 100 esemplari rilegata in tessuto, con all’interno una litografia creata numerata e firmata da Franco Battiato.
Valentina Milite
da: laprovinciapavese.gelocal.it
Concerto: Franco Battiato e Antony and the Johnsons
Due artisti straordinari per due serate uniche: 31 agosto Firenze, Mandela Forum - 2 settembre Arena di Verona. Lo spettacolo vedrà l’avvicendarsi dei concerti di Franco Battiato e di Antony and the Johnsons dove ciascun artista proporrà il suo repertorio.
Confermata la partecipazione di ALICE come ospite in entrambe le date: la raffinata artista si esibirà cantando alcuni brani con Battiato.
Battiato e Antony and the Johnsons hanno in passato collaborato nel duetto “Del suo veloce volo” contenuto nell’album Fleurs 2 (2008), adattamento in italiano di Battiato-Sgalambro del brano originale di Antony and the Johnsons “Frankestein”.
Del suo veloce volo
Le due performance saranno accompagnate sul palco dalla Filarmonica Arturo Toscanini. Costituita nel 2002, è il punto d’eccellenza dell’attività produttiva della Fondazione Arturo Toscanini, maturata sul piano artistico nella più che trentennale esperienza dell’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna e nell’antica tradizione musicale che affonda le proprie radici storiche nell’Orchestra Ducale riordinata a Parma da Niccolò Paganini.
Oggi una delle più importanti orchestre sinfoniche italiane, la Filarmonica si è esibita sotto la guida di direttori del calibro di James Conlon, Charles Dutoit, Dmitrij Kitajenko, Zubin Mehta, Georges Prêtre, Mstislav Rostropovich e Yuri Temirkanov, nelle maggiori sale da concerti di tutto il mondo. Inoltre, la Filarmonica negli anni ha dimostrato in più occasioni la sua natura estremamente eclettica e aperta alla sperimentazione. Oltre a Franco Battiato, tra gli artisti con i quali ha recentemente realizzato progetti crossover si annoverano Max Gazzè, Noa, Gigi Proietti e Uri Caine.
Per Antony and the Johnsons: al pianoforte Thomas Bartlett, mentre la direzione d’orchestra è di Rob Moose. Per Franco Battiato: al pianoforte e direzione d’orchestra Carlo Guaitoli. Sul palco anche Angelo Privitera, tastiere e programmazione, e poi Davide Ferrario, chitarra Simon Tong, chitarra, Andrea Torresani al basso e Giordano Colombo, batteria.
fonte:nove.firenze.it
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