GIANNI MORANDI

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  1. tomiva57
     
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    Gianni_Morandi



    « Se sei a terra non strisciare mai,
    se ti diranno sei finito non ci credere,
    devi contare solo su di te...
    uno su mille ce la fa
    ma quanto è dura la salita ... »



    Gianni Morandi


    Da Wikipedia

    Gianni Morandi, all'anagrafe Gian Luigi Morandi (Monghidoro, 11 dicembre 1944), è un cantante, attore e conduttore televisivo italiano. Occasionalmente è stato anche cantautore e compositore per altri artisti.
    È considerato una delle colonne portanti della musica leggera italiana, con 50 milioni di copie dei suoi album e singoli in tutto il mondo, ed è uno tra gli artisti italiani che ha venduto il maggior numero di dischi.
    Dal dicembre 2010 è presidente onorario della squadra di calcio del Bologna.

    Biografia

    Gli inizi


    Gianni Morandi nasce l'11 dicembre 1944 in un paese dell'appennino tosco-emiliano, Monghidoro, in una famiglia di modesta estrazione sociale. Dopo una gavetta fatta di balere di provincia, feste dell'Unità, concorsi per voci nuove e sagre paesane, il 15 aprile 1962 vince il Festival di Bellaria e viene ingaggiato dalla RCA Italiana, casa discografica in cui mette piede per la prima volta il giorno dopo, il 16 aprile del 1962.

    Durante la manifestazione romagnola Morandi conosce Ivana Borgia, cantante anche lei in gara, che firma il contratto con la stessa etichetta, e che diventa la prima fidanzata importante di Morandi.

    Debutta nel mondo discografico nel 1962 con Andavo a cento all'ora, brano di grande successo scritto da Tony Dori e Franco Migliacci, che per l'occasione si firma con lo pseudonimo di Camucia. Pur non entrando in classifica (vi entrerà solo l'anno successivo in occasione della prima apparizione televisiva di Gianni al programma Alta pressione), la canzone si fa ascoltare nel circuito dei juke box assieme alla successiva Go-kart twist, che viene inserita anche nella colonna sonora della pellicola Diciottenni al sole.

    Il successo

    Il successo commerciale arriva con il terzo 45 giri, Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte, che decreta la nascita di Morandi anche come fenomeno di costume, oltre che come cantante, destinato a impersonare una intera generazione di adolescenti insieme a Rita Pavone.

    Oltre che ad Alta pressione, Morandi partecipa ad altre trasmissioni televisive, la più seguita delle quali è Il signore di mezza età di Marcello Marchesi.
    Gianni Morandi canta Non son degno di te nel film omonimo del 1965: con lui i Meteors, suo gruppo d'accompagnamento dal vivo nel biennio 1964-1965

    Con In ginocchio da te Morandi vince il Cantagiro 1964 e totalizza più di un milione di copie risultando il più venduto dell'anno, nonostante la rivelazione sanremese di personaggi quali Gigliola Cinquetti e Bobby Solo. In rapida successione pubblica Non son degno di te, che vince nello stesso anno il neonato Festival delle Rose, Se non avessi più te, Si fa sera e La fisarmonica, tutti successi da centinaia di migliaia di copie.

    Alcuni di questi brani prendono slancio attraverso le pellicole cinematografiche, come nel film del 1965 008: Operazione ritmo di Tullio Piacentini, oppure diventano i titoli di altrettante pellicole in cui una trama quasi inconsistente fa da contorno ai brani musicali del momento: si tratta dei cosiddetti musicarelli, pellicole girate e montate in pochissimo tempo a ridosso del successo dei rispettivi 45 giri.

    Nel primo di questi (In ginocchio da te), Morandi conosce Laura Efrikian, di quattro anni più grande di lui, figlia di un noto direttore d'orchestra di origine armena e attrice già affermata: dopo la fine della sua storia con Ivana Borgia i due si fidanzano ed il 13 luglio 1966, in gran segreto verrà celebrato il loro matrimonio. Lo stato di gravidanza della Efrikian permetterà a Morandi un temporaneo rinvio degli obblighi di leva.

    Il 1966 è anche l'anno della sua prima vittoria a Canzonissima (quell'anno intitolata La prova del nove) e della seconda vittoria al Cantagiro con Notte di ferragosto. È l'anno anche della svolta musicale: un giovane cantautore di nome Mauro Lusini gli fa ascoltare le note di una canzone "di protesta", un pezzo che ha composto contro la guerra del Vietnam dal titolo C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones.


    Gianni si innamora del pezzo e pretende di inciderlo, malgrado il parere sfavorevole di Migliacci che era contrario all'idea che interpretasse brani "impegnati", e lo presenta, in coppia con Lusini, al Festival delle Rose.

    L'accoglienza del pubblico è tiepida, ma c'è da dire che il brano non viene promosso in televisione per la rigida censura dell'epoca che vietava qualsiasi accenno di polemica sulle scelte in politica estera di uno stato "amico".

    All'inizio del 1967, la primogenita di Morandi, alla quale viene dato il nome di Serena, muore dopo poche ore di vita proprio mentre suo padre gareggia nella finale di Scala Reale e viene sconfitto da Claudio Villa. Dopo poche settimane Morandi è costretto a partire per il servizio militare in un periodo critico per la sua carriera: l'interruzione di ogni attività per quindici mesi rischia di far dimenticare uno dei personaggi più amati dal pubblico, tanto più che le autorità militari, nel timore di venire accusate di favoritismo, impediscono al cantante qualsiasi licenza per i primi sei mesi del servizio di leva, che viene svolto al CAR di Arma di Taggia e successivamente a Pavia in un reggimento del Genio.

    La crisi


    Nonostante ciò, la presenza di Morandi in televisione (e di conseguenza nelle classifiche) non viene a mancare, anche se solo sotto forma di voce registrata nelle sigle delle trasmissioni Giovani (Un mondo d'amore), Partitissima (Mezzanotte fra poco) e Settevoci (Una domenica così).

    Al congedo dal servizio militare Gianni si dedica alla realizzazione di un ambizioso progetto sotto la direzione di Duccio Tessari: si tratta di una pellicola che è una via di mezzo tra la commedia musicale e la fiaba di Aladino, che prende il titolo di Per amore, per magia e che si rivela un fiasco al botteghino.

    A risollevare le quotazioni di Gianni Morandi sarà la successiva Canzonissima, che lo vede ancora una volta vincitore assoluto con Scende la pioggia (cover in italiano del brano Elenore degli americani The Turtles), successo ripetuto l'anno seguente con Ma chi se ne importa.

    In questo periodo, insieme a Migliacci fonda le edizioni musicali Mimo (il nome deriva appunto dalle iniziali dei cognomi di Migliacci e Morandi) e l'omonima casa discografica, la MiMo.

    Nel 1970 rappresenta l'Italia all'Eurofestival di Amsterdam con Occhi di ragazza, classificandosi all'ottavo posto.


    Negli anni settanta ha un periodo di declino: pur non avendo mancato di incidere anche canzoni "impegnate" come C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones, sul dramma della guerra del Vietnam, e Al bar si muore, ed avendo anche interpretato sul palcoscenico e scritto le musiche dello spettacolo teatrale Jacopone, incentrato sulla figura del beato Jacopone da Todi vista in chiave moderna, Morandi viene sopraffatto dal clima ideologico di quegli anni, e tacciato di essere un cantante eccessivamente tradizionalista e commerciale, subendo anche contestazioni dal vivo, come al Palasport di Torino il 13 ottobre 1970, dove viene fischiato da una consistente parte del pubblico, soprattutto durante la canzone Al bar si muore.

    La crisi professionale diventa anche una crisi di vendite, e non viene risollevata dalla partecipazione al Festival di Sanremo 1972 con Vado a lavorare, canzone che si classifica al quarto posto ma che risulterà essere un insuccesso: la crisi diventa anche personale quando, nello stesso periodo, viene resa nota la fine del suo matrimonio con la Efrikian, da cui ha avuto i due figli Marianna e Marco.

    Nel 1975 incide Il mondo di frutta candita, interamente scritto da Ivano Fossati ed Oscar Prudente, un lavoro curato che però non vende; le cronache rosa tornano a parlare del cantante per un suo flirt con Ombretta Colli (moglie di Giorgio Gaber).

    Nel 1977 si iscrive al corso di contrabasso del Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, non conseguendo però il diploma

    In questo periodo incide due canzoni per bambini, Sei forte papà e La Befana trullallà: la prima gli consente un fugace ritorno in classifica, mentre la seconda è un nuovo flop.

    Il ritorno al successo

    Torna al successo nei primi anni ottanta con il brano scritto da Mogol ed Aldo Donati, Canzoni stonate, e da allora non conosce momenti di declino della sua popolarità.

    Canta Grazie perché, versione italiana di We've got tonight, con Amii Stewart, Uno su mille e 1950 di Amedeo Minghi.

    Nel 1984 viene prodotto lo sceneggiato televisivo Voglia di volare, del quale è protagonista.

    Nel 1987 assieme a Umberto Tozzi e Enrico Ruggeri vince il Festival di San Remo con Si può dare di più.

    Nel 1988 registra, insieme all'amico Lucio Dalla, lo storico album Dalla/Morandi in cui spiccano Chiedi chi erano i Beatles con musica di Curreri e testo di Norisso (pseudonimo dietro cui si cela il poeta Roberto Roversi) e Che cosa resterà di me, inedito di Franco Battiato. Nel 1989 esce Varietà, nel 1992 Banane e lampone.

    Nel 1993, sull'onda del successo discografico di quest'ultimo brano, partono i concerti MORANDI MORANDI, noti come i "concerti dell'autobus" per via di un autobus a grandezza reale presente sulla scena. Il successo di pubblico è enorme ed i concerti proseguono per oltre un anno toccando le 270 repliche nei teatri italiani, con tappe importanti in Europa, negli USA ed in Canada (Palace Theatre di NY e Maple Leaf Garden di Toronto).

    Nel 1995 torna a Sanremo cantando In amore in coppia con Barbara Cola e arriva secondo.

    Nell'ottobre 1996 esce l'album “Morandi” seguito dallo sceneggiato televisivo La voce del cuore, con Mara Venier (10 milioni di telespettatori, Canale 5), le canzoni di spicco del cd sono Giovane amante mia, Fino alla fine del mondo e La Regina dell'ultimo tango, con quest'ultimo brano partecipa al Festivalbar 1996. Il cd riporta Morandi nelle prime dieci posizioni degli album più venduti.

    Lo stesso anno è il trionfo dei concerti Morandi 1996, che vede migliaia di ammiratori affollare stadi e palazzetti dello sport di tutta Italia. La RAI, per la conclusione del giro di concerti, trasmette in diretta dal Teatro delle Vittorie di Roma il concerto che con il 30% di ascolto e con 8 milioni di telespettatori ne decreta il grande successo.

    Nel 1997 nasce il quarto figlio del cantante, Pietro, avuto da Anna Dan.
    Nel 1998 esce il doppio CD 30 volte Morandi, album che contiene tre inediti e 27 successi dell'artista completamente rivisitati con nuovi arrangiamenti la cui canzone trainante è Canzone Libera scritta da Eros Ramazzotti. Nello stesso anno suo figlio Marco (divenuto cantante come il padre) partecipa al Festival di Sanremo con il suo gruppo Percentonetto.
    Nel 1999 conduce la trasmissione C'era un ragazzo ed ottiene un clamoroso successo di ascolto con una media di 9 milioni di telespettatori a puntata.
    Nel 2000, ancora una volta a Sanremo, presenta Innamorato, anch'essa scritta da Ramazzotti; si piazza al terzo posto.

    Nel 2002 conduce in televisione Uno di noi, spettacolo abbinato alla Lotteria Italia, seguito da una media di 5-6 milioni di telespettatori. Resta famosa la sua esibizione "in mutande", una specie di sfida lanciata per esorcizzare i problemi con l'Auditel. In contemporanea esce l'album L'amore ci cambia la vita (200.000 copie vendute), il primo disco pubblicato dalla Sony Music, sua nuova casa discografica dopo l'uscita dalla RCA, casa discografica che lo aveva tenuto a battesimo quasi quarant'anni prima. Questo disco, di ottimo livello, presenta un raggiunto equilibrio tra maturità dei testi, impianto melodico e forza espressiva.

    Dopo 40 anni di carriera nel 2002 nasce il primo fan club ufficiale MorandiMania Fan Club.


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    Nel 2004, il 10 novembre, a Monghidoro, dopo il divorzio dalla prima moglie, sposa, in seconde nozze, Anna Dan.
    Nello stesso anno pubblica un nuovo album, A chi si ama veramente, e torna in tv con lo spettacolo in prima serata su Canale 5 Stasera Gianni Morandi, una serata unica senza ospiti di richiamo (solo una telefonata di Celentano) che raggiunge i 6 milioni di telespettatori e oltre il 28 per cento di share. Inizia il lungo giro di concerti per le città italiane, conquistando il pubblico ed inanellando una serie di tutto esaurito.



    Morandi oggi

    Dal 28 settembre 2006 è tornato in televisione su Rai Uno con un programma musicale itinerante in sei puntate, dal titolo Non facciamoci prendere dal panico. Premiato da buona parte della critica e mantenendo un discreto numero di telespettatori, Morandi ogni giovedì ha offerto una perla di varietà tra presente, passato e futuro. Divertenti le Panic Camera dove Morandi si diverte a fare "il cattivo" e meravigliosi i duetti impossibili con Anna Magnani, Lucio Battisti, Giorgio Gaber, Fred Buscaglione.

    Il 6 ottobre è uscito in tutti i negozi di musica il nuovo cd di Gianni Morandi, Il tempo migliore, il 34º della sua carriera, sugli stessi livelli del lavoro precedente. Fiorello lo imita nel programma Viva Radio2. Nella trasmissione lo imita come se fosse cattivo e lo definisce scherzosamente l'eterno bastardo.

    L'8 novembre 2006 è uscito il suo libro-diario, con la storia dell'eterno ragazzo e dell'Italia degli ultimi sessanta anni, dal titolo: "Diario di un ragazzo italiano". Il 19 ottobre 2007 è uscita una raccolta dal titolo "Grazie a tutti" che contiene 50 fra i brani più significativi della sua carriera, con un inedito, "Stringimi le mani", composto per lui da Pacifico e un duetto specialissimo con Claudio Baglioni sulle note di "Un mondo d'amore". Questo progetto vede la collaborazione di Rudy Zerbi, il noto direttore artistico da alcuni anni al fianco di Morandi nei suoi progetti discografici.

    Il 25 febbraio 2008 apre il 58° Festival della canzone italiana di Sanremo con la canzone di Domenico Modugno "Nel blu dipinto di blu" (che compie 50 anni).

    Il 13 settembre 2008, presenta in anteprima assoluta il singolo inedito "Un altro mondo", brano composto da Francesco Tricarico, durante la finalissima di Miss Italia 2008, contenuto nella raccola dal titolo "Ancora...grazie a tutti", pubblicata su 3 CD e contente tre brani totalmente inediti per l'artista ("Un altro mondo", "Nel blu dipinto di blu", "Che sarà") e la versione solista di "Non ti dimenticherò" precedentemente pubblicata in duetto con Alexia .

    Nell'aprile 2009 ha partecipato all'incisione del brano Domani 21/04.09 di Mauro Pagani, i cui proventi saranno devoluti alle popolazioni colpite dal terremoto dell'Aquila.

    L' 8 maggio 2009 riceve a Lamezia Terme il Riccio d'Argento per il "Miglior Live dell'Anno" della XXIII edizione della rassegna Fatti di Musica diretta da Ruggero Pegna.

    Il 28 di agosto esce in tutte le radio la sua nuova canzone "Grazie a tutti" che fa parte di un cd-dvd uscito il 25 settembre 2009.

    Dall' 8 novembre 2009 conduce un nuovo varietà intitolato Grazie a tutti (come il suo cd), in onda su Rai Uno, affiancato da Alessandra Amoroso.

    Nel 2009 ha cantato nell'ultimo disco di Claudio Baglioni "Q.P.G.A.", nella canzone "Il ricordo", che è un frammento di "Questo piccolo grande amore".

    Ha condotto il Festival di Sanremo 2011, affiancato da Belén Rodríguez, Elisabetta Canalis e Luca e Paolo vinto da Roberto Vecchioni, con la canzone "Chiamami ancora amore".
    Il 2 maggio 2011, insieme a Roberto Vecchioni, prende parte al programma televisivo musicale Due.
    Nel 2012, dopo i trionfi dell'anno precedente, affiancato da Rocco Papaleo e Ivana Mrazova conduce il suo secondo Festival di Sanremo che viene vinto da Emma Marrone con la canzone Non è l'inferno. Nell'ultima puntata canta assieme ad Adriano Celentano la canzone Ti penso e cambia il mondo: sarà questa esibizione a segnare il picco di ascolti della manifestazione con oltre 18 milioni di spettatori.
    Nel 2012 partecipa con Massimo Ranieri al programma televisivo “Avevo un cuore che ti amava tanto“ trasmesso su Rai 1 in memoria di Mino Reitano, interpretando canzoni portate al successo dal cantante scomparso.
    Il 25 giugno 2012 Morandi partecipa con i Nomadi, Francesco Guccini, Laura Pausini, Luciano Ligabue, Nek e i Modena City Ramblers al concerto Emilia live, a Bologna allo Stadio Renato Dall'Ara per raccogliere fondi per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto.
    L'8 e 9 ottobre 2012 è l'unico ospite dell'evento musicale Rock Economy di Adriano Celentano dall'Arena di Verona su Canale 5, molti i duetti sulle note di grandissimi successi di due icone della musica italiana, indimenticabile l'omaggio che Morandi dedica a Lucio Dalla, sulle note di una struggente Caruso.
    Il 4 marzo 2013 presenta, in diretta su Rai 1, una serata evento per i 70 anni di Lucio Dalla. Sul palco numerosi grandi esponenti della canzone italiana come Andrea Bocelli, Ornella Vanoni, Renato Zero, Fiorella Mannoia, Zucchero.
    Il 1º ottobre esce Bisogna vivere, il suo nuovo album di inediti che debutta nella terza posizione della classifica FIMI. L'album è anticipato dal singolo Solo insieme saremo felici entrato in rotazione radiofonica il 19 luglio.
    Il 7 e l'8 ottobre 2013 tiene due concerti-spettacolo all'Arena di Verona trasmessi in diretta su Canale 5 con una media spettatori di 6 milioni. Si tratta del Gianni Morandi - Live in Arena che ha visto la partecipazione di Fiorello, Raffaella Carrà, Rita Pavone, Noemi, Riccardo Cocciante, Ennio Morricone, Cher, Ami Stewart, Bianca Atzei, Nina Zilli, Checco Zalone e il figlio Marco.


    Altre attività

    Il 10 ottobre del 1975 ha fondato, assieme a Mogol, Paolo Mengoli e Claudio Baglioni, la Nazionale italiana cantanti,N.I.C. - squadra di calcio da sempre impegnata in attività di solidarietà, con la quale ha disputato 337 presenze e segnato 54 gol (dato aggiornato alla Partita del cuore del 12 maggio 2008 disputatasi allo Stadio Olimpico di Roma).

    Appassionato podista, ha corso in 10 maratone (42 km), tra le quali quelle di New York, Berlino, Londra, Parigi, Milano, Bologna; ha corso anche in 41 maratonine (21 km.), dal 1997 ad oggi.

    È vegetariano e grazie a lui anche Red Ronnie lo è diventato.


    Passione per lo sport


    Il 20 dicembre 2010 è stato nominato Presidente onorario della squadra di calcio del Bologna, per la quale ha sempre nutrito una grande passione, tanto da presenziare spesso alle partite casalinghe dei rossoblù.


    Onorificenze

    Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana
    «Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
    — 24 gennaio 2005


    Curiosità

    Ha scritto l'introduzione al romanzo fantasy Il Monte dei Folletti di Giordano Berti, ambientato sull'alpe di Monghidoro (Araba Fenice, Boves 2012).
    Ha pubblicato 38 album di inediti;
    Ha inciso 560 canzoni, di cui 80 in quattro lingue e 59 arrangiate e dirette da Ennio Morricone;
    Ha firmato 44 brani come autore
    Nel suo repertorio compaiono 203 autori e compositori;
    Ha tenuto 3.418 concerti in Italia e 320 all'estero (circa 30 nazioni);
    * Ha partecipato 6 volte al Festival di San Remo, vincendo nel 1987;
    * Ha partecipato 6 volte a Canzonissima (dal 1965 al 1972), con 3 vittorie;
    * Ha partecipato 4 volte al Cantagiro, vincendo due volte;
    * Ha partecipato all'Eurofestival 1970;
    * Ha interpretato 18 pellicole e 7 sceneggiati televisivi;
    * Ha interpretato una commedia musicale in teatro, Jacopone (183 repliche);
    * Morandi conta 412 presenze in campo con la Nazionale italiana cantanti in 26 anni di attività della squadra, di cui è uno dei fondatori;
    * A 16 anni il suo maestro di pugilato Paolo Lionetti di Barletta gli consiglia di proseguire nella carriera di cantante, portandolo nella sede RCA di Roma.

    Discografia

    Album

    * 1963: Gianni Morandi (RCA Italiana, PML 10351)
    * 1964: Ritratto di Gianni (RCA Italiana, PML 10372)
    * 1966: Gianni 3 (RCA Italiana, APML 10412)
    * 1967: Per amore...per magia... (RCA Italiana - Serie Special, S 28)
    * 1967: Gianni 4 (RCA Italiana, APML 10428)
    * 1968: Gianni 5 (RCA Italiana, PSL 10432)
    * 1969: Gianni 6 (RCA Italiana, PSL 10452)
    * 1970: Gianni 7 (RCA Italiana)
    * 1971: Un mondo di donne (RCA Italiana, PLS 10517)
    * 1972: Il mondo cambierà (RCA Italiana)
    * 1973: Jacopone (RCA Italiana, DPSL 10608)
    * 1975: Il mondo di frutta candita (RCA Italiana)
    * 1976: Per poter vivere (RCA Italiana, TPL 1-1218)
    * 1977: Old Parade (RCA Italiana)
    * 1978: Gianni Morandi (RCA Italiana, PL 31357)
    * 1979: Abbracciamoci (RCA Italiana)
    * 1980: Cantare
    * 1982: Morandi
    * 1983: La mia nemica amatissima
    * 1984: I grandi successi - Grazie perché
    * 1984: Immagine italiana
    * 1985: Uno su mille
    * 1986: Morandi in teatro
    * 1987: Le italiane sono belle
    * 1987: Amici miei
    * 1988: Dalla/Morandi
    * 1988: In Europa
    * 1989: Varietà
    * 1992: Morandi, Morandi
    * 1995: Morandi 2
    * 1997: Celeste, azzurro e blu
    * 1998: 30 volte Morandi (con due inediti)
    * 2000: Come fa bene l'amore
    * 2002: L'amore ci cambia la vita
    * 2004: A chi si ama veramente
    * 2006: Il tempo migliore
    * 2007: Grazie a tutti
    * 2008: Ancora Grazie a tutti
    * 2009: Grazie a tutti - il concerto cd e dvd
    * 2009: Canzoni da non perdere
    2013: Bisogna vivere


    Singoli

    * 1962: Andavo a 100 all'ora/Loredana (RCA Italiana, PM 3102)
    * 1962: Go-Kart Twist/Donna da morire (RCA Italiana, PM 3124; sul lato B canta Tony Del Monaco)
    * 1962: Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte/Meglio il madison (RCA Italiana, PM 3148)
    * 1962: Twist dei vigili/Corri corri (RCA Italiana, PM 3162; sul lato A canta Edoardo Vianello)
    * 1963: Ho chiuso le finestre/Sono contento... (RCA Italiana, PM 3196)
    * 1963: Che me ne faccio del latino/Il primo whisky (RCA Italiana, PM 3220)
    * 1963: Il ragazzo del muro della morte/La mia ragazza (RCA Italiana, PM 3230)
    * 1964: In ginocchio da te/Se puoi uscire una domenica sola con me (RCA Italiana, PM 3263)
    * 1964: Non son degno di te/Per una notte no (RCA Italiana, PM 3290)
    * 1965: Se non avessi più te/I ragazzi dello shake (RCA Italiana, PM 3322)
    * 1965: Si fa sera/E' colpa mia (RCA Italiana, PM 3325)
    * 1966: Mi vedrai tornare/La fisarmonica (RCA Italiana, PM 3346)
    * 1966: Notte di ferragosto/Povera piccola (RCA Italiana, PM 3363)
    * 1966: C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones/Se perdo anche te (RCA Italiana, PM 3375)
    * 1967: Un mondo d'amore/Questa vita cambierà (RCA Italiana, PM 3390)
    * 1967: Dammi la mano per ricominciare/Mille e una notte
    * 1967: Tenerezza/Israel
    * 1967: Mezzanotte fra poco/Una domenica così
    * 1967: Marianna del Grand Hotel/Prendi prendi
    * 1968: Una chimera/Una sola verità
    * 1968: Noi siamo le pantere/Ciao Pavia
    * 1968: Il giocattolo/La mia ragazza sa
    * 1968: Tu che m'hai preso il cuor/Prendi prendi
    * 1968: Scende la pioggia/Il cigno bianco
    * 1969: Parlami d'amore/Torna e ritorno
    * 1969: Ma chi se ne importa/Isabelle
    * 1969: Belinda/Non voglio innamorarmi più
    * 1970: Occhi di ragazza/T'amo con tutto il cuore
    * 1970: Al bar si muore/Delirio
    * 1970: Capriccio/Chissà però
    * 1971: Ho visto un film/Com'è grande l'universo
    * 1971: Buonanotte Elisa/A quel concerto di Chopin
    * 1972: Vado a lavorare/Una ragazza di nome Mariarosa
    * 1972: Principessa/Sta arrivando Francesca
    * 1972: Parla più piano/Rosabella
    * 1972: Il mondo cambierà/L'ospite
    * 1973: Vidi che un cavallo/Prendi me
    * 1974: Come ogni sera/Bambolina fatta a pezzi
    * 1975: Il mondo di frutta candita/La caccia al bisonte
    * 1976: E' già mattina/Giorni migliori
    * 1976: Sei forte papà/Sei già qui
    * 1978: La Befana trullallà/In cambio che mi dai
    * 1979: Abbracciamoci/Come l'aria
    * 1980: Mariù/Non mi dire no
    * 1981: Canzoni stonate/Immaginando
    * 1981: Marinaio/Solo all'ultimo piano
    * 1982: Fumo negli occhi/Canzoni stonate
    * 1983: La mia nemica amatissima/Tu o non tu
    * 1983: Nel silenzio splende/Mi manchi
    * 1983: Grazie perché/Magari
    * 1985: Uno su mille/1950
    * 1987: Si può dare di più/La canzone della verità
    * 1988: Dimmi dimmi/Pomeriggio in ufficio
    * 1989: Varietà/Occhi chiusi
    * 1989: Bella signora/Un pugno in faccia
    * 1990: Animale/Ti comunico amore/Animale (mix)/Animale (radio v.)/ Bella signora (live)
    * 1990: Banane e lampone (v. pop)/Banane e lampone (radio v.)/Banane e lampone (Max Matrix dance remix)/Banane e la lampone (Club club remix)/Banane e lampone (v. karaoke)
    * 1995: Fino alla fine del mondo/Giovane amante mia
    * 1996: Angelita/Che cos'è/Domani
    * 2000: Non ti dimenticherò (radio v.)/Canzone libera/Volevo farti innamorare/Non ti dimenticherò (album v.)
    * 2002: L'amore ci cambia la vita/L'amore ci cambia la vita (v. strumentale)
    * 2002: Dimmi adesso con chi sei
    * 2002: Uno di noi (radio v.)/Uno di noi (extended v.)
    * 2003: Il mio amico
    * 2004: Solo chi si ama veramente/'Questo grande pasticcio
    * 2005: Al primo sguardo
    * 2005: Corre più di noi
    * 2007: Stringimi le mani
    * 2008: Un altro mondo
    * 2009: Grazie a tutti
    * 2009: Tu sei l'unica donna per me

    Duetti

    * Con Amii Stewart: Grazie perché (prima versione italiana di We've got tonight, di Robert "Bob" Seger)
    * Con Lucio Dalla: Dimmi dimmi - Vita
    * Con Lucio Dalla e Francesco Guccini: Emilia
    * Con Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi: Si può dare di più (Festival di San Remo 1987) - "La canzone della verità"
    * Con Barbara Cola: In amore (Festival di San Remo 1995)
    * Con Emma Shapplin: Vento (in 30 Volte Morandi 1998)
    * Con Daniela Nicol: Grazie Perché (in 30 Volte Morandi 1998)
    * Con Piera Pizzi: Dimmi dimmi (in 30 Volte Morandi 1998)
    * Con J-Ax: Come Uno Su Mille (in Nessuno degli Articolo 31, 1998)
    * Con Andrea Mingardi: Fat mandèr da to mama a tór dal lat (in Ciao Ràgaz di Andrea Mingardi, 2000)
    * Con Alexia: Non ti dimenticherò 2000
    * Con Elio e le Storie Tese: Fossi figo (in Cicciput di Elio e le Storie Tese, 2003)
    * Con Mariella Nava: Questi figli (in Condivisioni di Mariella Nava, 2004)
    * Con Gaetano Curreri: "Al primo sguardo" (in A chi si ama veramente 2004)
    * Con Claudio Baglioni: Un mondo d'amore (in Grazie a tutti 2007)
    * Con Ornella Vanoni: "La musica è finita" (in "Più di me" di Ornella Vanoni 2008)
    * Con Alessandra Amoroso: "Credo nell'amore" (in "Canzoni da non perdere" 2009)
    * Con Ornella Vanoni e Lucio Dalla : "Vita" (in "Più di te" di Ornella Vanoni 2009)
    Con Adriano Celentano: "Ti penso e cambia il mondo" (in "Facciamo finta che sia vero cd-dvd" di Adriano Celentano 2012)



    Altre versioni


    * Negli anni sessanta, il gruppo rock brasiliano Os Incríveis ha realizzato una versione di C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones, cantata in portoghese e intitolata Era um garoto que como eu amava os Beatles e os Rolling stones.
    * Negli anni sessanta, la cantante folk statunitense Joan Baez reinterpreta dal vivo la canzone C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones, in italiano, durante le tournée del 1967 e 1970. La versione viene anche inclusa negli album dal vivo Live in Italy e Arena Civica Milano. Viene inoltre pubblicata come singolo omonimo insieme ad un'altra versione di Gianni Morandi: quella di Un mondo d'amore.
    * Nel 1990 il gruppo rock brasiliano Engenheiros do Hawaii ha realizzato una versione progressive rock, inclusa nel loro album O Papa é Pop, di Era um garoto que como eu amava os Beatles e os Rolling stones di Os Incríveis, già versione portoghese della canzone C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones di Gianni Morandi.
    * Nel 1991 Fiorello ha incluso nel suo album Nuovamente Falso una versione di C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones, cantata imitando la voce di Gianni Morandi.
    * Nel 1995 Fiorello pubblica come singolo una versione di Un mondo d'amore, di cui viene realizzata anche una versione dance/europop a cura del progetto Gam Gam, denominata Gam Gam remix.
    Il gruppo Reggae dei Pitura Freska ha realizzato una reinterpretazione in Lingua Veneta del brano C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones, che non fu mai pubblicata in un album ufficiale.



    Filmografia


    * Totò sexy, regia di Mario Amendola (1963)
    * I ragazzi dell'Hully Gully, regia di Marcello Giannini
    * Questo pazzo, pazzo mondo della canzone, regia di Bruno Corbucci, Gianni Grimaldi (1964)
    * In ginocchio da te, regia di Ettore Maria Fizzarotti (1964)
    * Non son degno di te, regia di Ettore Maria Fizzarotti (1964)
    * Se non avessi più te, regia di Ettore Maria Fizzarotti (1965)
    * Mi vedrai tornare, regia di Ettore Maria Fizzarotti (1965)
    * Altissima pressione, regia di Enzo Trapani (1965)
    * Per amore... per magia, regia di Duccio Tessari (1966)
    * Chimera, regia di Ettore Maria Fizzarotti (1968)
    * Faccia da schiaffi, regia di Armando Crispino (1969)
    * Le castagne sono buone, regia di Pietro Germi (1970)
    * Il provinciale, regia di Luciano Salce (1971)
    * La cosa buffa, regia di Aldo Lado (1972)
    * Società a responsabilità molto limitata, regia di Paolo Bianchini (1973)
    * F.F.S.S. cioè che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?, regia di Renzo Arbore (1983)
    * Panni sporchi, regia di Mario Monicelli (1999)

    Film Tv

    * Voglia di volare, regia di Pier Giorgio Murgia (1984)
    * Voglia di cantare, regia di Vittorio Sindoni (1985)
    * La voglia di vincere, regia di Vittorio Sindoni (1987)
    * Diventerò padre, regia di Gianfranco Albano (1987)
    * Una donna tutta sbagliata, regia di Mauro Severino (1989)
    * In fuga per la vita, regia di Gianfranco Albano (1993)
    * La voce del cuore, regia di Lodovico Gasparini (1995)
    * La forza dell'amore, regia di Vittorio Verdecchi (1998)

    Le principali canzoni scritte da Gianni Morandi per altri artisti

    1965 Ho sofferto per te -Gianni Morandi -Alfredo Medici - Roberta Mazzoni
    1969 Domenica d'agosto -Gianni Morandi -Ubaldo Continiello - Bobby Solo
    1992 Voglio sentirmi libero - Alessandro Blasetti -Gianni Morandi e Antonio Calò -Bungaro
    1995 Dammi il massimo -Alessandro Blasetti e Francesco Desmaele- Gianni Morandi --Barbara Cola
    1995 Vieni via -Alessandro Blasetti e Francesco Desmaele -Gianni Morandi e Antonio Pujia --Barbara Cola


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    GIANNI MORANDI PER RICORDARE LULU'



    GIANNI MORANDI è stato tra i partecipanti alla festa organizzata da Niccolo' Fabi , il 30 Agosto 2010, scorso, a Casale del Treja- Mazzano (Roma), per ricordare, in quello che sarebbe stato il giorno del suo secondo compleanno, la piccola Olivia, scomparsa qualche settimana fa, per una meningite fulminante.

    "Parole di Lulu" sarà un concerto, una festa di compleanno e una raccolta fondi per la ricostruzione dell’ospedale pediatrico di Chiulo, in Angola.

    Numerosissimi gli artisti chiamati a raccolta e le adesioni al concerto crescono di giorno in giorno. I musicisti che finora hanno confermato la loro presenza sono GIANNI MORANDI, Lorenzo Jovanotti, Max Gazzé, Fiorella Mannoia, Daniele Silvestri, Elisa, Samuele Bersani, Cristina Donà, Simone Cristicchi, Samuel Boosta, GnuQuartet, Paola Turci, Alex Britti, Stefano Di Battista, Velvet, Collettivo Angelo Mai, Roberto Angelini, Marina Rei, Luca Barbarossa, Neri Marcoré, Pier Cortese, Marco e Claudio Fabi, Rita Marcotulli, Paolo Belli, Paolo Vallesi, Franco Mussida, Olivia Salvadori e Sandro Mussida, Giuliano Sangiorgi, Danilo Rea, Roberto Gatto, Cecilia Syria, Manuel Agnelli, Mauro Ermanno Giovanardi, Tosca, Pino Marino, Pilar, Marco Conidi, Awa Ly, Alberto Fortis.
    Morandi non poteva mancare a questo appuntamento, anche se solo per un brevissimo saluto, in nome della grande amicizia che lo lega a Niccolo' Fabi, con cui da 13 anni milita nella Nazionale Cantanti e per essere solidale con quelli che sono gli scopi benefici della manifestazione.

    Il concerto è aperto a tutti e non sono necessari biglietti d’ingresso.
    Ci sarà un’offerta libera in favore dell’attività dei Medici con l’Africa Cuamm, con una donazione al progetto dell’ospedale di Chiulo, unica struttura della provincia del Kunene ad aver fornito assistenza sanitaria durante la guerra in Angola. Il progetto intende potenziare i servizi sanitari dell’ospedale di Chiulo e, in particolare, migliorare la qualità dell’assistenza e la cura dei bambini.

    Tutte le informazioni sul concerto e per dare la possibilità, anche a chi non potrà partecipare, di contribuire al progetto collegandosi al sito www.paroledilulu.it



    GIANNI MORANDI VINCITORE DEL PREMIO LUNEZIA 2010

    E' GIANNI MORANDI il vincitore della 15° edizione del prestigioso premio "LUNEZIA" 2010 che, ogni anno, viene assegnato ai musicisti i cui brani siano stati contrassegnati da un alto valore musical-letterario.

    Preceduto sul podio, negli scorsi anni, da artisti eccezionali come, solo per citarne alcuni, Vasco Rossi, Ligabue, Fabrizio De Andrè, Claudio Baglioni, Antonello Venditti, Laura Pausini, Elisa, Biagio Antonacci, Sergio Endrigo, Gianni, giovedi' 22 Luglio 2010, a Marina di Carrara


    ....ALTRO ..

    Gianni Morandi

    C'era un ragazzo
    11 dicembre 1944 - Sagittario



    Un monumento, un pezzo di storia d'Italia, l'eterno ragazzo dalla faccia sorridente che porta impresso sul suo volto il ricordo del "Boom" economico degli anni '60. Gianni Morandi non ha mai abbandonato, con il suo modo di porsi, con le sue canzoni, l'inossidabile ottimismo del bravo ragazzo a cui la vita sorride, e non importa se ogni tanto c'è qualcosa che non va. L'importante è cantare (l'amore, il cuore, ma anche un po' la solitudine, che non fa mai male).

    Nato l'11 dicembre 1944 a Monghidoro (BO), per il Gianni nazionale essere popolare è una condizione naturale, come per altri lo è respirare. Già a dodici anni è una celebrità del paese, amato trasversalmente da madri attente a melodia e bel canto quanto da ragazzine già sedotte dalla sua aria pulita. Perché allora affaticarsi a studiare? Meglio lasciare tutto e dedicarsi solo alla musica, soprattutto se questa strana amante fin da subito elargisce così copiosi beni.

    Nel 1961, lasciata la scuola, fonda un gruppo musicale e nel 1962 vince il Festival di Bellaria. Dopo un provino alla RCA arrivano i primi, storici 45 giri, ancora oggi suoi immancabili cavalli di battaglia. Melodie talmente popolari da essere entrate di diritto nella storia del costume. "Andavo a cento all'ora" o "Fatti mandare dalla mamma...", sono indubbiamente non solo lo specchio di un'epoca ma anche il ritratto di uno stile di vita.

    La consacrazione vera e propria arriva però nel 1964 con la vittoria al Cantagiro con un'altra perla del repertorio nazional-popolare: "In ginocchio da te". In linea con la moda del tempo, viene girato un film con lo stesso titolo, uno dei cosiddetti "musicarelli", fresco e spensierato quanto basta.
    Il 1966 è per Gianni Morandi l'anno dell'impegno sentimentale: sposa Laura Efrikian ma l'anno dopo è costretto a partire militare, un evento seguito dai giornali di gossip con grande apprensione. L'eroe della melodia, il ragazzo tutto "casa-chiesa e mamma", con le armi in mano: non sia mai che si facesse male. Finito il preoccupante anno da marmittone, Gianni rientra in pista più in forma che mai, vincendo l'ambito primo posto alla trasmissione "Canzonissima".

    Ma anche Gianni Morandi in fondo è un essere umano e conosce anche lui il suo momento di crisi, coinciso grosso modo con il decennio degli anni '70. Forse il clima di contestazione imperante mal si conciliava con il suo buonismo "ante-litteram" e con le sue proposte neutre, lontane dall'impegno e dalla politica.

    Dopo l'oblio dei '70, Morandi risorge negli anni '80 con alcune apparizioni a Sanremo (vi partecipa nel 1980 e poi nel 1983 con buoni risultati) ma è soprattutto con la partecipazione del 1987 con Umberto Tozzi ed Enrico Ruggeri che riceve una nuova consacrazione. Il trio sfonda con "Si può dare di più", altro indovinato "inno" della ditta Morandi e da quel momento la carriera di Gianni riprende la corsa.
    La sua rinascita si compie interamente negli anni '90, forse complici gli anni del riflusso, con nuovi dischi di successo insieme ad altri grandi artisti e specie grazie ai coinvolgenti tour studiati per essere il più possibile vicino alla gente; anche fisicamente, con Morandi che canta su una specie di piattaforma circondata dal pubblico, seduto a pochi centimetri da lui. Un'immersione, un bagno salvifico che lo renderà, se possibile, ancora più amato, di un amore puro e genuino come pochi artisti hanno saputo godere e che è cosa ben diversa dall'idolatria.

    Morandi, leader della nazionale cantanti, artista ad ogni modo eclettico e sorprendente (ha conseguito un diploma di contrabbasso al Conservatorio), nella sua carriera ha conosciuto più volte anche il set cinematografico (chi non lo ricorda giovane impacciato ne "La cosa buffa" tratto dal romanzo di Giuseppe Berto?), in questi anni ha rispolverato le sue capacità da showman partecipando a fiction e conducendo fortunate trasmissioni tv interamente a suo nome.


    Aforismi di Gianni Morandi

    «Vendere milioni di copie non rende sereni. E' essere contento di ciò che fai che ti soddisfa.»
    «Quando ho visto il dolore delle persone che stavano lì a Lourdes, anche il mio fondo mi sembrava il Paradiso, perché uno quando dice "tocco il fondo", non si rende veramente conto di quello che è veramente il fondo!»
    «Più che il successo è importante la gestione della popolarità.»

    * Mina ha attraversato questi quarant'anni con una colonna sonora che ha accompagnato i cambiamenti del costume, della storia del nostro Paese, quasi come un riferimento continuo, come un'Italia positiva che arriva attraverso la musica.

    * Vendere milioni di copie non rende sereni. E' essere contento di ciò che fai che ti soddisfa.

    * Davanti alla grotta (di Lourdes), si sente qualche cosa che non so bene come definire, qualche cosa di grande, di misterioso, di indescrivibile.

    * Il successo lo capisci solo nel momento in cui lo perdi, anche perché difficilmente ritorna più volte nel corso della vita.

    * (Con i malati a Lourdes) mi sono sentito molto fragile ed anche stupido, pieno di vizi inutili.

    * Più che il successo è importante la gestione della popolarità.

    * Quando ho visto il dolore delle persone che stavano lì a Lourdes, anche il mio fondo mi sembrava il Paradiso, perché uno quando dice "tocco il fondo", non si rende veramente conto di quello che è veramente il fondo!

    * Ogni tanto guardo i miei figli e gli altri giovani e mi sento in colpa: abbiamo distrutto l'ambiente, gli ideali. E anche se cerchiamo di riparare, i danni restano.

    * Quando diventi famoso ti senti onnipotente, credi di essere chissà chi.

    * Un conto è il successo che fa un po' di storia o che passa solo alla cassa, un altro è il successo nel fare ciò in cui credi ed avere una riposta positiva da parte del pubblico.






    Gianni-Morandi-thumb



    In ginocchio da te




    Edited by tomiva57 - 13/2/2014, 18:51
     
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    Gianni Morandi



    Il disco

    Dopo la pubblicazione di alcuni 45 giri di successo tra il 1962 e il 1963 per la RCA Italiana tra cui il famosissimo Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte Morandi pubblica il suo primo 33 giri contenente alcuni di questi singoli di grosso successo.

    Le canzoni sono quindi già quasi tutte pubblicate, i due unici brani non stampati anche su 45 giri sono E colpa mia e 24 ore al giorno. Per la precisione Andavo a cento all'ora, Loredana, Go-Kart Twist, Corri corri (contenuta nella colonna sonora del film I motorizzati di Camillo Mastrocinque) e Fatti mandare dalla mamma... furono pubblicati nel 1962 mentre Sono contento (la prima canzone scritta interamente da Morandi), Il primo Whisky, Che me ne faccio del latino e Ho chiuso le finestre nel 1963.

    In quasi tutti i brani cantano anche I cantori moderni di Alessandroni, l'album è stato ristampato in CD nel 1999 dalla BMG Ricordi.

    I brani Fatti mandare dalla mamma..., Che me ne faccio del latino Ho chiuso le finestre saranno in seguito inclusi nel film In ginocchio da te uscito nel 1964, mentre in Non son degno di te del 1965 vi sono E' colpa mia, 24 ore al giorno e Il primo whisky.

    Tutti gli arrangiamenti sono curati da Ennio Morricone, che dirige l'orchestra; i cori sono eseguiti dai "Cantori moderni" di Alessandroni in Corri corri e dai "4+4" di Nora Orlandi in E' colpa mia ed Ho chiuso le finestre.



    Da Wikipedia

    LATO A

    Andavo a cento all’ora (Camucia; Dori; Cantini) 2:29
    È colpa mia (Camucia; Gertz) 2:41
    Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte (Migliacci; Bakalov) 2:16
    24 ore al giorno (Rossi; Isabetta) 2:33
    Sono contento (Morandi) 1:42
    Il primo whisky (Beretta; Marchesi; Bertolazzi) 2:14

    LATO B

    Go-Kart Twist (Pilantra; Morricone) 2:31
    Loredana (Zingariello) 3:21
    Che me ne faccio del latino (Beretta; Marchesi; Bertolazzi) 2:37
    Ho chiuso le finestre (Migliacci; Bakalov) 2:53
    Meglio il madison (Camucia; Bakalov) 2:36
    Corri corri (Pilantra; Morricone) 2:04