Il maratoneta In mezzo a tanti partenti che sono "pronti partenza via" mi son promesso anch' io di correre domenica con canottiera acrilica e sciatalgia La folla segue l'evento in strada ai lati o sopra il guard-rail l'incitamento col megafono un po' scarico dà un' emozione che non ho provato mai Conto le ambulanze che passano chi si è immaginato al traguardo si è già spompato Conto le auto in panne al semaforo e le facce scure nei vetri di uno scortato Mentalmente faccio un bel calcolo, si modifica lungo il percorso nel risultato come un discorso improvvisato C'è chi è in salita e non suda e chi al contrario non smette mai chi per 42 chilometri persevera a ripassare gli alibi dei troppi guai C'è chi è in vantaggio e ti aiuta e quando inciampi rallenta un po' ci sono quelli che ti spingono sul lastrico, gli amici che ti fregano al telefono Conto le ambulanze che passano chi si è immaginato al traguardo si è impantanato Conto le auto in panne al semaforo e le facce scure nei vetri di uno scortato Mentalmente faccio un bel calcolo, si modifica lungo il percorso nel risultato come un discorso Complimenti al quarto in classifica il maratoneta in ritardo, povero atleta con i piedi in fiamme e la dignità di arrivare senza medaglia all'ultima meta Complimenti in quanto significa che è possibile credere ancora a una vittoria senza corona.
Video
Sogni
Beati gli insensibili alla malinconia quelli che stanno brindando alla mia e mangiano dei gamberi in salsa di coriandoli soffiati da un sassofono che forse fa del jazz ma solleva anche tutta polvere dell'osteria e fa friggere le antenne alle spie zittisce i bambini anche i più cattivi la verità sparisce dai gradini sotto il portico restano cocci di bugia, così che i sogni s'infilano come soldi nelle fodere dei cappotti dalla fessura scucita ci passano quasi tre dita per poco non cadono nel bosco del povero vicino al custode ringhioso e spelacchiato Ho nelle pupille la luce dei neon e l'autobus che ha un solo passeggero si è fermato e mi ha aperto la porta non lo sai che alcuni sogni da sveglio non li ricordi quando apri di colpo gli occhi si sono già diradati apparentemente bruciati e invece rimangono sospesi in un angolo insieme al respiro notturno di chi si è alzato
Manifesto abusivo è il settimo studio album del cantautore italiano Samuele Bersani, pubblicato il 2 ottobre 2009 dalla Fuori Classifica Edizioni Musicali.
Tracce
Un periodo pieno di sorprese - 4:10 Pesce d'aprile - 4:01 Lato proibito - 3:44 A Bologna - 5:02 Anche Robinson Crusoe - 4:09 Ferragosto - 3:47 Manifesto abusivo - 4:28 Valzer nello spazio - 3:33 Ragno - 2:57 Fuori dal tuo riparo - 4:04 16:9 - 3:42
Una traccia aggiuntiva è stata pubblicata solo su iTunes, si tratta della cover de "Il bombarolo", scritta da Fabrizio De Andrè Ferragosto è la cover di un brano scritto da Samuele Bersani e Sergio Cammariere già presente nell'album Sul sentiero del 2004.
La pioggia bagna i freni e aspetta di arrugginirli bene poi se ne va e a metà della discesa nasce un assolo di Mais Davis i graffi su gli occhiali e impronte che falsano la traiettoria ne ho ma saprò tornare con l'istinto artificiale dei miei Levis e intanto il tempo è in casa non passa si ferma anche l'ora esatta in tv o Gesù non ti ho nascosto niente a parte tutti i miei segreti progetto per la NASA le nuove stazioni grandi come campi da golf ma io no vorrei scambiare questa terra con altri pianeti è un fatto improvviso a rivelarsi un elemento decisivo a farmi trovare in tasca un briciolo di senso in un momento maledetto persino il cielo è un manifesto abusivo sono false anche le stelle di ¾ degli hotel dove di nascosto tradivo prima di sentirmi un verme mia nonna sputa i semi di sotto in strada dove c'è una pozza nera e chissà che non riesca a fare nascere dei bei ciliegi adesso il tempo vola disintegra record a ogni battito di ciglia ma non c'è ragione di preoccuparsene più del dovuto nel perdere un bottone invece mi sento perso anch'io per sempre non so come mai è una reazione che con altri oggetti non ho avuto è un fatto improvviso a rivelarsi un elemento decisivo a farmi trovare in tasca un briciolo di cuore in queste ore maledette a braccia aperte vado in contro al postino con un entusiasmo demente voglio ancora credere che oltre alle bollette ci siano lettere d'amore ma niente la pioggia bagna i freni e aspetta di arrugginirli bene poi se ne va e a metà della discesa nasce un assolo di Mais Davis.
Psyco - 20 anni di canzoni è una raccolta del cantante Samuele Bersani pubblicata per l'etichetta Sony Music. Contiene due inediti, tra cui il brano presentato alla sessantaduesima edizione del Festival di Sanremo, intitolata Un pallone. Contiene 28 brani e 2 cd. Dopo la partecipazione al festival, parte anche il tour, allegato anche all'album.
Nuvola numero nove è l'ottavo album discografico del cantautore italiano Samuele Bersani, pubblicato il 10 settembre 2013, appena uscito l'album raggiunge la posizione numero 1 della classifica FIMI.
Il disco è stato registrato in cinque mesi a Bologna, presso lo studio di Lucio Dalla, mentore di Bersani a cui il disco è dedicato. Il missaggio è stato invece fatto a Milano negli studi di Vinicio Capossela.
Il titolo del disco è la traduzione letterale dell'espressione americana cloud nine, che vale a dire "trovarsi al settimo cielo". La felicità personale è quindi il filo conduttore dell'album.
La release dell'album è stata anticipata dal singolo En e Xanax, pubblicato su iTunes e sul canale YouTube ufficiale del cantautore il 30 agosto 2013.
Hanno collaborato Gaetano Civello in Spia polacca, Gregorio Salce e Matteo Fortuni in Desirée e gli Egokid ne Il re muore.
Il 19 settembre 2013 il disco si piazza al primo posto della classifica Fimi degli album più venduti in Italia.
L'8 novembre 2013 viene pubblicato il singolo Chiamami Napoleone, accompagnato nei giorni seguente da un videoclip diretto da Bruno D'Elia.
Il terzo singolo è Ultima chance, in rotazione radiofonica dal 17 gennaio 2014.
Tracce:
Complimenti! - 3:47 (Samuele Bersani) En e Xanax - 4:33 (S. Bersani) Chiamami Napoleone - 3:09 (S. Bersani) Desirée - 3:06 (S. Bersani / G. Salce - M. Fortuni) Ultima chance - 3:37 (S. Bersani) Settimo cielo - 3:23 (S. Bersani / S. Bersani - D. Beatino) D.A.M.S. - 3:38 (S. Bersani) Reazione umana - 4:40 (S. Bersani) Spia polacca - 3:36 (S. Bersani / G. Civello - S. Bersani) Il re muore - 3:38 (S. Bersani - Egokid / S. Bersani - Egokid)
Complimenti! lallallallallalallallallallalallalla In un inverno molto avaro di creatività Scrivevo una canzone in treno vicino a Moderna Ma poi si cancellò la parte che riguardava te E fu per me come una morte non ricordare le parole Lallallallallalallallallallalallallallalla In un'estate molto dura, di grande siccità Ti ho scritto una canzone intera e ne resta la metà Si è cancellato il ritornello che riguardava te Ogni riferimento, ogni dettaglio, è meglio se non c'è Rimane lallallallallalallallallallalallalla Fra i due litiganti un terzo incomodo c'è Si fa avanti un usuraio dei tuoi sentimenti E te lo dico anche fuori dai denti Complimenti! Ti ho dato soprannomi che tu nemmeno sai Suspiria, Shining, Rosemary's Baby, i primi che pensai Ma poi queste lenzuola non le ho cambiate mai Perché mantengono ancora l'odore e le scorie di un sogno Fra i due litiganti un terzo incomodo c'è Si fa avanti un usuraio dei tuoi sentimenti E te lo dico anche fuori dai denti Complimenti! Lallallallallalallallallallalallallallalla
La fortuna che abbiamo, il nuovo album di Samuele Bersani esce in 2 CD, 1 DVD, un brano inedito, oltre due ore di musica dal vivo, duetti straordinari, ospiti d’eccezione come Dario Argento, Alessandro Haber, Piera Degli Esposti, Fabio De Luigi, un’Orchestra Sinfonica di 40 elementi: Samuele Bersani torna in grande sulla scena discografica con “La fortuna che abbiamo“ (Sony Music) il suo primo album live che racchiude non solo 25 anni di successi, ma anche tante novità e collaborazioni capaci di oltrepassare i confini musicali per regalare un ascolto pieno di sorprese e aprire un nuovo capitolo artistico per il cantautore.
IL PROGETTO – Da “Giudizi Universali” a “Chicco e Spillo”, da “Replay” a “Spaccacuore”, fino ad arrivare a “Psyco” ed “En e Xanax”, nel disco si trovano inedite e appassionanti versioni dal vivo dei brani che hanno reso Samuele Bersani uno dei cantautori più apprezzati in Italia.
In “La fortuna che abbiamo”, infatti, ciascun pezzo si presenta differente dal suo arrangiamento originale e acquista una nuova veste musicale, a volte regalata dal duetto, a volte resa grazie all’unplugged dell’Orchestra Sinfonica de “I Pomeriggi Musicali”.
LE COLLABORAZIONI – Una travolgente versione di “Chicco e Spillo” nasce dal carismatico duetto con Caparezza, mentre Carmen Consoli aumenta la magia di “Giudizi Universali“, brano diventato un manifesto della canzone d’autore; il duetto “bolognese” con l’amico Luca Carboni è sulle note dell’emozionante “Canzone”, omaggio a Lucio Dalla (maestro e mentore di entrambi) mentre con Marco Mengoni Samuele condivide “Il Pescatore di Asterischi” in una veste assolutamente trasformata. Musica Nuda su “Come due somari” dona un nuovo arrangiamento, con il solo accompagnamento di Ferruccio Spinetti al contrabbasso; un altro amico “storico”, Pacifico, ripercorre “Le mie Parole” e “Le storie che non conosci“. In quest’ultimo brano, come nella versione originale, si ritrova anche il cameo eccezionale di Francesco Guccini, convinto dallo stesso Samuele a tornare a cantare. E ancora Gnu Quartet aggiungono nuova musica alle diverse collaborazioni, mentre il fascino di un’Orchestra Sinfonica, quella de “I Pomeriggi“, regala l’incanto dell’unplugged su “Spaccacuore” e “Occhiali Rotti”.
OLTRE LA MUSICA – Oltre la musica, si trova la partecipazione straordinaria, quanto inaspettata, di Dario Argento che con la sua voce suggestiva introduce “Il mostro“, uno dei primi capolavori di Bersani, che qui, presentato dalle parole del regista, diviene un attuale fatto di cronaca da telegiornale.
E ancora Alessandro Haber e Piera degli Esposti affiancano l’artista nelle immagini del DVD che completa il progetto live, rispettivamente con le letture di alcune strofe di “Psyco” e “En e Xanax“, eleggendole ancora vere poesie. Infine, con un monologo ironico e divertente Fabio De Luigi diventa la voce del leggio del cantautore, inseparabile oggetto dei suoi live.
L’INEDITO – L’album è stato anticipato dal singolo inedito “La fortuna che abbiamo“, brano che racchiude le due forze di Samuele, quella della continua sperimentazione e quella, riconoscibilissima, di testi in bilico tra sogno e poesia. Musicalmente differente dai suoi pezzi precedenti, la traccia “La fortuna che abbiamo” è caratterizzata da sonorità synth ed elettroniche con le chitarre e il basso in prima linea, ma resta fedele nel testo a quell’immaginario surreale e meraviglioso, fatto di metafore e visioni, che ha sempre contraddistinto le sue canzoni.
Il singolo è accompagnato da un videoclip fatto di richiami cinematografici che, in linea con questo suo nuovo capitolo artistico intriso di interazioni che oltrepassano la musica, vede l’artista per la prima volta firmarne anche la regia e la sceneggiatura. Accanto a lui, protagonista delle immagini c’è una delle voci femminili più importanti e raffinate della nostra musica, Petra Magoni (Musica Nuda), in questo caso eccezionalmente non nelle vesti di cantante ma in quelle di attrice.
I CONCERTI DEL PROGETTO – Il doppio CD+DVD live, prodotto e arrangiato da Samuele Bersani e Tony Pujia, è stato tratto dai due grandi concerti che l’artista ha tenuto la scorsa primavera a Roma (“Plurale Unico”) e Milano (“Canzoni per legni, corde e ottoni”) con l’Orchestra Sinfonica de “I Pomeriggi Musicali” diretta dal Maestro Pietro Mianiti e gli arrangiamenti scritti da Vittorio Cosma.
IL NUOVO LIVE – In autunno Samuele Bersani tornerà anche sul palco con il suo nuovo atteso live prodotto da F&P Group.
Tracklist
CD1
1) La fortuna che abbiamo (inedito 2016) 2) Spaccacuore (feat.Orchestra Sinfonica dei Pomeriggi Musicali) 3) Il pescatore di asterischi (feat. Marco Mengoni e Gnu Quartet) 4) Cattiva 5) En e Xanax (feat. Gnu Quartet) 6) Lo scrutatore non votante (feat. Gnu Quartet) 7) Come due somari (feat. Musica Nuda) 8) Giudizi Universali (feat. Carmen Consoli e Gnu Quartet) 9) Chicco e spillo (feat. Caparezza e Gnu Quartet) 10) Replay (feat. Gnu Quartet) 11) Occhiali Rotti (feat. Orchestra Sinfonica dei Pomeriggi Musicali)
CD2
1) Il Mostro (presenta Dario Argento) 2) Psyco 3) Ferragosto 4) Le mie parole (feat. Pacifico) 5) Le storie che non conosci (feat. Pacifico) 6) Sicuro precariato 7) Settimo cielo (feat. Gnu Quartet) 8) Lascia stare (feat. Gnu Quartet) 9) Complimenti (feat. Gnu Quartet) 10) Freak (feat. Gnu Quartet) 11) Canzone (feat. Luca Carboni e Gnu Quartet) 12) Coccodrilli
Volevo essere come quei popcorn Che non scoppiano Quando stanno sul fuoco Ma io avevo sottovalutato la pericolosità di un petardo inesploso Eccomi al lavoro Qui davanti alla tela di un quadro incompiuto Con un punteruolo intento a distruggerlo Anche se l'ho venduto C'è chi tiene degli inutili trofei dritti sopra un ripiano E se li lucida personalmente C'è chi invece sente di non aver preso parte a nulla di che E questo è Voglio spremere il tubetto fino in fondo La fortuna che abbiamo Ridipingere con un colore più intenso, meno opaco E finalmente intere Tu che mi propagavi le onde E mi chiedevi Ma ti piace il surf Cosa sei diventata Un oceano fatto per i piedi di un grande acrobata Una fontana svuotata Disponi dei miei atomi e serviti pure Se hai sete davvero Non prenderti un bicchiere Bevi come le piante che credono nel cielo Quanti passi per venire dove sei Non lo dico a nessuno Io sono timida Ma tu sei molto abile a stanarmi e farmi uscire sempre troppo di me E questo è Resto ferma sopra il ponte levatoio che si è appena abbassato E non so ancora se tornare indietro da sola, un'altra volta Oppure attraversarlo con sé E correre in discesa fa paura quando manca l'aderenza Puoi prendermi le braccia e immaginare che siano freni d'emergenza C'è chi tiene degli inutili trofei dritti sopra un ripiano E se li lucida personalmente C'è chi invece sente di non aver dato agli altri nulla di sè E questo è Voglio spremere il tubetto fino in fondo La fortuna che abbiamo Ridipingere con un colore più intenso, meno opaco E finalmente intere.