1. L'amore Infinito (Inedito) 2. Medley 1: Innamorando-Bellissima-Uno E Mai Nessuno-Non Arriveranno I Nostri-Soltanto Amici-Ragazza D'argento-Il Canto Del Mare 3. L'alfabeto Degli Amanti 4. Vie Parallele 5. L'amore Vuole Amore 6. Cinque Giorni 7. Medley 2: Tutta La Vita Che C'e'-Il Sopravvento 8. L'elefante E La Farfalla 9. Una Rosa Blu 10. Bis: L'ultimo Film Insieme-Strade Di Roma
foto:michelezarrillo.info
Unici al mondo
Unici al mondo è un album del cantante italiano Michele Zarrillo, pubblicato nel 2011 dall'etichetta Sony Music.
L'album contiene dieci tracce inedite, rappresentando così il ritorno del cantante dopo cinque anni dall'uscita de L'alfabeto degli amanti.
Michele Zarrillo vuole «raccontare i sentimenti e il comune sentire» attraverso i brani dell'album, esprimendo i sentimenti e le emozioni dell'uomo, grazie all'aiuto degli strumenti che comprendono un'orchestra con pianoforte e archi, ma anche chitarre e tamburi africani, avvalendosi poi di suoni digitali, che aiutano a enfatizzare il contenuto di ciascun brano. Il disco esordirà nella classifica ufficiale FIMI al 19º posto.
L'album è stato prodotto con l'ausilio di Giampiero Artegiani che già in passato aveva collaborato con Zarrillo in singoli portati al Festival di Sanremo, tra cui Come un giorno di sole (1988) e L’ultimo film insieme (2008).
Tracce:
Unici al mondo – 3.53 La prima cosa che farò – 3.45 In questo tempo – 4.03 Dolce incanto – 3.59 Il mio amico timido – 5.06 Quei due – 4.25 La piccola mela – 3.27 Malinconia solitudine – 4.27 Nati in Africa – 4.01 Scegli la preghiera – 3.40
Quei due Tutto il tempo ha cancellato tutto le foto in fondo ad un cassetto eppure siamo stati noi quei due sembra che sia la storia di un amico un vecchio film un videogioco e invece siamo stati noi quei due venderemo i sogni che avevamo sogni di seconda mano che non useremo più e domani poi traslocheremo una strada per ciascuno e non ci vedremo più... ora di noi due resta un tempo vissuto mai libri persi lì tra la polvere dei solai presto avremo un mare di ricordi la tenerezza degli sguardi la prima volta di quei due ragazzi e ora che siamo già così distanti nel gelo dei bagagli pronti mi chiedo se eravamo noi quei due troppo innamorati dell'amore troppo ingenui per capire tutte le diversità e oggi di ritorno da quel volo già puntiamo l'emisfero dove l'altro on sarà ora di noi due resta un sogno buttato via rosa che appassì tra due pagine di poesia ma che cosa è cambiato in noi in noi io sparivo e sbagliavo tu piangevi e speravi ma che cosa è cambiato in noi troppo innamorati dell'amore troppo ingenui per capire tutte le difficoltà e oggi di ritorno da quel volo già godiamo del pensiero di una nuova libertà ora di noi due resta un tempo vissuto mai ora scopro che eravamo io e te io e te quei due...
Michele Zarrillo, a Sanremo 2017 con Mani nelle mani
Mani nelle mani di Michele Zarrillo ha un testo scritto dallo stesso artista in collaborazione con Giampiero Artegiani.
Per la dodicesima volta sul palco del Teatro Ariston di Sanremo, il cantautore ha scelto un brano che racconta il sentimento amoroso riportandolo ad una sorta di fase pura nella sua semplicità, di sovente accantonata e trascurata con il trascorrere del tempo. La storia di Mani nelle mani parla di sentimenti profondi e delle fasi più importanti e passionali che si vivono all’inizio di una relazione affettiva. “Racconta di quando ci si tiene mano nella mano” ed aggiunge piccoli dettagli densi di valori col tempo trascurati e sottovalutati.
Mani nelle mani è la narrazione di una fase meravigliosa del sentimento puro ed anticipa il nuovo progetto discografico di inediti di Zarillo, Vivere e rinascere, che arriva a cinque anni dal precedente. Al Festival di Sanremo 2017, l’artista festeggia un traguardo importante: quest’anno ricorrono i 30 anni dalla vittoria nella categoria delle Nuove Proposte con il brano La notte dei pensieri. Era infatti il 1987 quando un giovanissimo Zarrillo gareggiava tra le nuove leve proponendo un pezzo che non solo si è aggiudicato il premio del primo classificato ma è ancora oggi una parte importante della musica nostrana.
La speranza di Zarrillo per Sanremo? Che la canzone Mani nelle mani rimanga impressa nella mente degli ascoltatori, come molte altre. Al di là del posizionamento nella classifica finale del Festival di Sanremo 2017, infatti, è importante che il pubblico percepisca i brani in gara e li custodisca negli anni.
Nella serata Cover di giovedì 9 febbraio, Michele Zarrillo omaggerà un amico: Miguel Bosé. Per l’occasione riarrangerà e ripresenterà il brano Se tu non torni che gli ricorda il periodo in cui usciva Cinque giorni.
fonte:optimaitalia.com
Testo:
E poi passano così…, te ne accorgi quando sono andati via, E ti lasciano aggrappato ad una scia di ricordi, di ricordi… Quanti sono i giorni belli di un amore, Quelli che non te li puoi dimenticare, E nascondi dentro al cuore, E quando stai male, li vai a spolverare… Mani nelle mani, vedo due ragazzi ingenui, Dentro un mondo di canzoni e di poesia, Domani, noi domani…, ma stanotte tu rimani, Non mi chiedere di farti andare via Tu sei passione e tormento, tu sei aurora e tramonto, Vorrei che fossimo eterni, vorrei tornare a quei giorni A quel viaggio che dormimmo in un fienile, Ad un valzer da ubriachi in riva al mare…, A una stanza dove ci batteva il sole tutto il giorno, Tutto intorno… Dove vanno i giorni belli di un amore, Quei momenti che non puoi più cancellare, Si addormentano nel cuore, e quando fa buio Li vai a accarezzare… Mani nelle mani, siamo due ragazzi ingenui Ancora in cerca di canzoni e di poesia, Domani è già domani, adesso dimmi se rimani O sei convinta di volere andare via… Tu sei passione e tormento, tu sei aurora e tramonto… Mani nelle mani… le tue mani… le tue mani tra le mie… Tu sei passione e tormento, tu sei il mio giuramento…, Vorrei che fossimo eterni, e con te, tornare a quei giorni.
Vivere e rinascere è un album in studio del cantautore italiano Michele Zarrillo, pubblicato il 10 febbraio 2017.
Con il brano Mani nelle mani scritto insieme a Giampiero Artegiani, l'artista ha partecipato al Festival di Sanremo 2017.
Mentre "Se tu non torni", è una cover di Miguel Bosé con la quale si è esibito nell'apposita serata del festival di Sanremo dedicata alle reinterpretazioni di famose canzoni passate.
Tracce
L'amore ancora esiste? Mani nelle mani Vivo nel mondo Come ho fatto a perderti Vivere e rinascere Per chi sa scegliere La ragazza corre Se tu non torni E poi riapparve il mondo Amore imperfetto Mille latitudini
C'è una sola via per noi Quella di spiegarci adesso Non guardare l'ora, non importa il posto Guardami negli occhi e poi Dimmi se mi vedi ancora Io farò lo stesso prima di parlare... Sai nel fondo dei tuoi occhi cosa vedo Vedo un mare di ginestre ancora in fiore Vedo un fiume trasparente che si muove Ma non cerca più lo stesso mare Ora devi dirmi tu se ancora vedi L'uomo che pensavi fosse il tuo destino O un perfetto sconosciuto che ogni sera Ti controlla sigarette e vino L'amore ancora esiste o siamo liberi D'immaginare altrove il senso della vita... Amarsi nella mente, sarà per sempre Per sempre innamorati senza rivedersi più, mai più... Quello che vorrei per noi, è l'amore più profondo Quello che va oltre la ragione e il tempo Che non muore di stanchezza o gelosia Perchè voglio solamente che tu sia La persona più felice che conosco E so già che tu vorrai lo stesso L'amore ancora esiste o siamo liberi D'immaginare altrove il senso della vita... Se guardi il mare mentre sogni la neve Sarà lo stesso mare a dirti non guardarmi più..., mai più E quanto male fa vederti piangere Stanotte resta qui, e scopriremo se... L'amore ancora esiste o siamo liberi D'immaginare altrove il resto della vita... Amarsi nella mente, persi nel mondo Per sempre innamorati senza rivedersi più, mai più...