L'Emilia Romagna ... Parte 2^

BOLOGNA ...DOZZA..MARZABOTTO..MODENA ...

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  1. tomiva57
     
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    grazie gabry
     
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  2. Sabaku-no-Sasori
     
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    ciaooooo
     
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  3. tomiva57
     
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    Crisi sismica Modena-Ferrara (Maggio 2012)

    Immagini raccolte dal Dipartimento di Scienze della Terra relative alla crisi sismica Modena-Ferrara di Maggio 2012



    da:terra.unimore.it

    SAM_0971


    SAM_0960


    SAM_0927


    SAM_0895


    SAM_0767


    SAM_0696


    SAM_0670


    SAM_0638


    SAM_0624

    SAM_0528


    SAM_0394

     
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  4. tomiva57
     
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    01-cascate%20del%20dardagna
    foto: Molino del Pallone



    Il torrente Dardagna e le sue cascate



    Cascate-del-Dardagna600
    foto:Città metropolitana di Bologna

    Il Dardagna è un torrente che nasce nei pressi del Corno alle Scale (1945 m s.l.m.) e del monte Spigolino (1827 m s.l.m.) da cui precipita con numerosi e spettacolari balzi. Nel giro di pochi chilometri l'acqua supera un dislivello di oltre 250 metri con salti ripetuti (in tutto sono sette: il primo e più alto è di 30 metri).


    cascate-del-dardagna
    foto:TripAdvisor
    II balzo


    A causa di fessurazioni presenti nelle stratificazioni rocciose dei balzi la portata idrica si arricchisce sempre più lungo il percorso a seguito dell'infiltrazione delle acque del bacino superiore.


    jpg
    foto:Provediemozioni

    Le cascate possono essere raggiunte facilmente con un percorso suggestivo che parte dalla Madonna dell'Acero (1190 m s.l.m., Lizzano in Belvedere).

    Nelle acque del Dardagna si trovano numerose varietà di pesci tipici di acque pulite e fredde come la trota fario ed il vairone.


    cascateghiacciate
    foto:Alpi Apuane

    Dopo un viaggio di circa 15 km, nella località di Rocchetta si unisce al torrente Leo, che successivamente si immette nel fiume Panaro.

    Alla fine del XIII secolo i bolognesi progettarono e costruirono un canale artificiale, detto "naviglio del Belvedere", scavando in parte sul fianco della montagna (da cui deriva il toponimo Poggiolforato, "monte forato" ), con lo scopo di dirottare parzialmente le acque del Dardagna nel Silla, in modo da permettere il trasporto del legname verso Bologna e aumentare la portata del Reno e indirettamente dei canali di Bologna.

    Negli anni '30 venne costruita una briglia, in pietra arenaria, che serve a ridurre la pendenza del torrente e a salvare le sponde dalla rapida erosione.

    Nel 1995 è stata consolidata dal Consorzio della Bonifica Burana-Leo-Scoltenna-Panaro.


    jpg
    foto: Panoramio
    III cascata


    fonte: wikipedia.org
     
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18 replies since 9/8/2010, 12:43   8107 views
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