L'Emilia Romagna ... Parte 2^

BOLOGNA ...DOZZA..MARZABOTTO..MODENA ...

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    BUONGIORNO ISOLA FELICE ... BUON RISVEGLIO A TUTTI


    “... Venerdì ... la mongolfiera dell’isola felice continua il suo viaggio attraverso le bellezze dell’Italia, ogni giorno il mosaico di emozioni che stiamo costruendo nella nostra anima grazie al nostro viaggio, si colora di nuovi tasselli ... ogni tassello è un luogo visto è un’emozione impressa forte e per questo indelebile ... oggi voleremo verso ovest risalendo le terre di questa magnifica terra chiamata Emilia Romagna ... Buon risveglio amici miei ...”

    (Claudio)



    L’EMILIA ROMAGNA ... BOLOGNA ...DOZZA .. MARZABOTTO..E INFINE MODENA ...



    “L'Emilia-Romagna è composta dall'unione di due regioni storiche: l'Emilia, che comprende le provincie di Piacenza, Parma, Reggio, Modena, Ferrara e buona parte della provincia di Bologna, con il capoluogo, e la Romagna, con le rimanenti province di Ravenna, Rimini, Forlì - Cesena e la parte orientale della provincia di Bologna……

    “Bologna è stata per secoli la seconda città dello Stato Pontificio, dopo Roma….formata da un caratteristico centro storico, circondato dai viali di circonvalazione, che toccano le 12 antiche porte, da cui passano 12 strade che arrivano a raggiera nel centro,e che dall'altro lato si espandono fino a raggiungere la periferia…. è circondata da un lato dai colli e dall'altro da zone di pianura …Il cuore …Piazza Maggiore, detta comunemente piazza grande, in cui sorge la Basilica di San Petronio, il Palazzo del Podestà e il Palazzo del Comune…..al centro della adiacente piazza… la bella fontana del Nettuno…via rizzoli invece porta da Piazza Maggiore direttamente sotto le 2 Torri…. la torre più alta è quella degli Asinelli e l'altra, la Garisenda ..Piazza Santo Stefano,con le sue sette chiese…tutte di epoche e di conseguenza stili diversi….da Piazza Maggiore si può percorrere il portico del Pavaglione, il più famoso di Bologna, per arrivare all'Archiginnasio che era l'antica sede dell'università, e attualmente è una biblioteca..”

    “La basilica di San Luca, luogo incantevole che si trova sui colli,nello specifico sul colle della guardia….é una chiesa molto antica..il Portici ..oltre ai 3,5 km di porticato che collegano la città alla basilica di San Luca, Bologna vanta in totale altri 40 km di portici nelle vie del centro e non solo…..tutto nacque quando, già dai tempi antichi, i bolognesi cominciarono a fiutare il business dato dalla presenza dei numerevoli studenti universitari che la città attirava…questi studenti avevano bisogno di un alloggio, cosicchè molte famiglie ebbero l'esigenza di ricavare qualche stanza in più,e lo fecero ampliando i primi e secondi piani delle loro abitazioni, sorreggendole con dei pali, o colonne….. Sotto i portici bui, sugli angoli degli angusti viottoli medievali, sulle pareti di case popolari ti sorprendono talvolta immagini sacre di disarmante bellezza. Opere "minori" ma molto significative, espressioni di una devozione popolare ormai perdutasi nei secoli. “

    “La fontana del Nettuno è una fontana monumentale che si trova a Bologna in piazza Nettuno (adiacente Piazza Maggiore)….La statua fu promossa dal Cardinale Legato di Bologna Carlo Borromeo avrebbe voluto simboleggiare il felice governo del neo eletto papa, e zio materno di Borromeo, Pio IV…. Per la costruzione della fontana fu abbattuto un intero isolato…le sue acque provengono dai bagni di Mario (cisterna sotterranea con decori rinascimentali) e potenziata dall'antica fonte Remonda …sotto il convento di San Michele in Bosco….”

    “…la Torre degli Asinelli e la Torre della Garisenda, i monumenti simbolo della città di Bologna, edificate dai ghibellini nel XII secolo. I loro nomi derivano dalle famiglie ….sono entrambe pendenti. La Torre degli Asinelli con i suoi 97,2m è la più alta d’Italia; la Garisenda invece attualmente è alta 48 metri ma in origine raggiungeva i 60. Nel corso dei secoli sono state carceri, torri civiche, abitazioni, ed hanno subito dei danni a causa di incendi o piccoli crolli…”

    “Ebbene sì..a Bologna c'era un importante porto fluviale!! Forse non tutti sanno che vi fu un tempo in cui Bologna non era troppo diversa da Venezia, piena di canali, di imbarcazioni e di marinai d'acqua dolce che affollavano la città. Oggi l'acqua non si vede più, ma non è sparita, è solo nascosta sotto terra… le antiche vie d'acqua…La Salara..magazzino portuale del sale.. il porto, i canali ancora visibili nel centro della città.”

    “Le antiche botteghe bolognesi sono cariche di storia, aneddoti, leggende e conservano arredi con decori affascinanti che ci riportano indietro nel tempo. Ad ogni ingresso si entra in un mondo passato …."Le Antiche Farmacie", "Le Antiche Botteghe Orafe", "Le Antiche Liuterie"….. Un'apoteosi di colori entusiasmanti che mutano col trascorrere delle ore, il luccichio della selenite che valse alla Bologna romana il soprannome di "città d'argento" per il riverbero dei suoi templi, capitelli intarsiati, quasi "intagliati" in forme fantastiche e sognanti, battiporta in ferro battuto che sono vere sculture….. Per svelare i segreti di Bologna sarebbe necessario osservarla dall'alto e come mille perle dentro preziose conchiglie si dischiuderebbero ai nostri occhi decine di splendidi giardini secolari, come piccole isole nel rosso mare di cotto bolognese…..scoprire questi giardini ove si custodiscono piante ed alberi rari e dove alcune specie di uccelli trovano rifugio durante il passaggio sulla città…..”

    “La tradizione musicale di Bologna è molto antica e ne ha fatto una delle capitali mondiali della musica rinascimentale, barocca e non solo. Non per niente i più antichi organi del mondo sono proprio in questa città….. Rossini visse a Bologna, Respighi vi nacque, Mozart fu membro della sua prestigiosa Accademia, Farinelli vi è sepolto, Padre Martini le ha voluto dedicare tutta la vita, Wagner la scelse per la Prima di molte sue opere..”

    “ Un uomo che corre lungo le strade di Bologna è la copertina del romanzo di J. Grisham “The Broker”, completamente ambientato in questa città… le tracce del protagonista del thriller … Piazza Maggiore, le due torri pendenti, il quartiere universitario da Via Zamboni a Via Fondazza con San Giacomo e l’Oratorio di Santa Cecilia….”

    “A pochissimi chilometri dal centro di Bologna, in località Pontecchio Marconi, in un'incantevole cornice naturale di boschi e falesie si trova l'ingresso di questo incredibile manufatto del 30 a.C…Unico acquedotto completamente ipogeo di epoca romana conosciuto… conserva il fascino spettacolare e misterioso. “

    “Sulle pendici della collina bolognese…immerso in una Natura incontaminata, sorge Dozza, un antico borgo, fra i più pittoreschi dell'Emilia Romagna che con le sue viuzze ciottolate e la sua imponente fortezza…Il suo nome deriva dalla parola "doccia", "acqua", quasi un paradosso, per un borgo che da secoli ha fatto del vino di qualità una fonte di ricchezza ed una bandiera……"Il Muro Dipinto"…ogni due anni infatti si danno appuntamento artisti di fama internazionale che "decorano" con le loro opere le strade e le case del borgo….una galleria all'aperto di arte contemporanea.. grandi artisti come Matta, Sassu, Licata, Pozzati, Keizo, Tornquist, Mascellari..hanno dipinto su quei muri”

    “Marzabotto - che deriva il proprio nome dalla parola "MARZA BOT" che indica le botti in cui veniva fatta macerare la canapa coltivata diffusamente fino alla metà del 1900 nelle campagne e nell' Appennino bolognese - è adagiata nella vallata del fiume Reno…….a ridosso dell'antica Via dei Castelli, il borgo di Monteveglio …. uno dei più affascinanti complessi medievali della regione. Conteso tra romani e bizantini, tra bizantini e longobardi, tra Papato e Impero, tra bolognesi e modenesi, porta le tracce di queste dominazioni e di queste culture sui suoi muri millenari…. "Terra di Mezzo" a cavallo fra le province di Bologna e di Modena…”

    “A Milano, giusto cinquanta anni fa, è stato fondato il sodalizio Ducato di Modena – Feudo Cisalpino….Due fiumi la circondano senza attraversarla: il Secchia e il Panaro, la cui importanza à è testimoniata dalla presenza della Fontana dei due fiumi, dello scultore modenese Giuseppe Graziosi….La Biblioteca Estense oltre a volumi di ogni tipo…ha una collezione di manoscritti, carte geografiche, spartiti musicali, xilografie, incisioni in rame e antichi libri a stampa tra le più grandi e importanti d'Italia..fra tutti occorre ricordare i due volumi della Bibbia di Borso d'Este, uno dei testi miniati piu famosi al mondo….Palazzo Ducale di Modena, odierna sede dell'Accademia Militare e antica dimora dei Duchi d'Este…Piazza Grande è il centro storico della città, crocevia del via vai quotidiano ….Sulla piazza… il maestoso il Duomo, il più insigne monumento dell'arte romanica in questa città, iniziato nel 1099..il loggiato con trifore ed arcate cieche e, sulla facciata principale, i bassorilievi di Wiligelmo: una sintesi romanica eccezionale …A fianco al Duomo …la torre Ghirlandina, alta 90 metri, che unisce armoniosamente due stili differenti: la parte a base quadrata è romanica, mentre la parte a base ottagonale e la piramide che fa da cuspide sono gotiche. La Ghirlandina è il simbolo della città e deve il suo nome probabilmente al doppio giro di ringhiere che la adornano come fossero ghirlande….”

    “Non solo la cinquecentesca fontana monumentale, quasi intatta sotto uno strato di macerie, ma anche resti delle strutture dell’Abbazia del XIII secolo e un tratto delle fortificazioni medievali costruite a cavallo dell’anno Mille….dagli scavi nel cortile detto “della spezieria”, all’interno del monastero di San Pietro a Modena…sono emerse dal passato…”

    “Ferrari, Ferrari e ancora Ferrari. Maranello, in gran parte del mondo, è sinonimo di Ferrari. ben arrivati alla Galleria Ferrari …il museo che raccoglie i modelli che hanno fatto la storia del Cavallino…”









    Da Augusto ...

    Parma








     
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18 replies since 9/8/2010, 12:43   8107 views
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