UCCELLI E VOLATILI

..volatili domestici .. e del mondo

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  1. tomiva57
     
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    japan-hoso


    Japan Hoso

    Origine: Giappone.

    E' una razza di canarini con storia molto recente. L'idea fu quella di tentare di ridurre all'estremo la taglia della razza "Scotch"; questa selezione ha portato alla nascita del Japan.
    Questa razza fa parte dei canarini detti in gergo ornitologico "miniaturizzati".

    Standard C.O.M.

    ANELLO FOI TIPO A - COLORAZIONE ARTIFICIALE TOLLERATA
    Posizione:
    Il più possibile a semicerchio, testa portata in avanti, sopra le spalle.

    Forma:
    Cilindrica, stretta, lunga e sottile, l'impressione è quella di lunghezza nonostante la ridotta taglia. Piumaggio liscio ed aderente.

    Spalle e corpo:
    Spalle strette, quasi invisibili. Corpo affusolato tendente al lungo, attacco delle ali impercettibile. Assoluta assenza di angolatura tra collo e spalle.

    Taglia:
    Circa cm. 11

    Testa e collo:
    Testa piccola e serpentina, di forma ovale. Collo ben lungo e sottile ma che prosegue la linea del corpo.

    Condizioni:
    Massima igiene e pulizia, piumaggio brillante.

    Coda:
    Stretta, unita, portata con costanza al posatoio.




    Scheda realizzata da Federico Vinattieri http://ornitologia.difossombrone.it







    Japan Hoso - La storia e lo standard


    La Storia

    Ciò che ci viene tramandato attraverso libri e scritti sulla storia dell'Hoso sono notizie scarne, poco supportate e, a mio avviso, talvolta contraddittorie, specie se pensiamo che si tratta di una razza con origini - tutto sommato - abbastanza recenti. Il Prof. Vittorio Menassè in una sua pubblicazione del 1978 così commenta i dati all'epoca in suo possesso: "Recente creazione della canaricultura giapponese. La razza deriva chiaramente dall'Olandese del sud, con la differenza che gli allevatori hanno puntato sull'ottenimento d'un piumaggio pressoché liscio e di colorazione intensa preferendo soggetti di piccola taglia. Non si tratta in pratica di una vera e propria razza, ma solo di una versione dell'Olandese del sud, o Arricciato del sud che dir si voglia. Di questi canarini esiste un modello ottimale ma non una scala di punteggio e nemmeno una dettagliata descrizione dello standard, il che fa apparire del tutto prematuro il riconoscimento razziale concesso dagli organi internazionali che hanno considerato l'Hoso come razza di forma e posizione a piumaggio liscio. Trattasi in ogni caso d'un canarino di nessun interesse per l'ornicoltura occidentale". Numerosi autori riportano che il Japan Hoso nacque intorno al 1926 (altri autori, meno dettagliatamente, ne individuano la nascita nella seconda metà degli anni '50) in terra nipponica presso l'allevamento di Mr. M. Nakamura, cui si deve la creazione della razza, e l'attribuzione del nome. Sembra, infatti, che il Sig. Nakamura chiamasse il proprio allevamento "Hòsei" (altri autori sostengono che hoso in lingua giapponese significa sottile, affusolato). Si racconta inoltre che tra i progenitori dell'Hoso vi siano il Glasgow Don, lo Scotch Fancy e persino il Bossù. Resta tuttavia da chiarire, e pare non vi siano concreti riscontri, come mai in quegli anni (ovvero tra il 1926 ed il 1960) esistessero, in Giappone, allevatori di canarini delle razze Glasgow Don e Bossù in grado di fornire i riproduttori che consentissero al Sig. Nakamura di avviare il processo di selezione del Japan Hoso; quando invece è notorio che il Bossù viene considerato praticamente estinto sin dal 1920 nella sua terra d'origine ed in tutta Europa (il suo processo di ricostruzione è da considerarsi completato negli anni '80-'90), mentre l'antica razza scozzese del canarino Glasgow Don era già abbondantemente estinta da diverso tempo ed aveva contribuito alla nascita e creazione dello Scotch (antiche stampe di fine '800 raffigurano tipici soggetti già all'epoca definiti Scotch Fancy). Non si comprende, inoltre, quale contributo in termini di dimensioni, conformazione delle spalle, e qualità di piumaggio, avrebbero potuto apportare alla creazione della nuova razza alcuni (improbabili) Bossù e Glasgow Don, eventualmente sopravvissuti in Asia, alla estinzione avvenuta in tutta Europa. I primi soggetti sarebbero arrivati in Europa, per caso, agli inizi degli anni '60, insieme con alcune partite di uccelli esotici provenienti dal Giappone, alcuni allevatori del Belgio (i testi citano il Sig. Beerinckx di Anversa) iniziarono a selezionare detti soggetti incrociandoli tra loro, prediligendo accoppiamenti tra esemplari di piccole dimensioni e possibilmente intenso X intenso, al fine di ridurne sempre più la taglia. Effettivamente sembra che in una prima fase i soggetti avessero un posizione a "sette" (cfr. con il disegno n. 1 del 1968 a cura del sig. Heinzel, in un primo tempo sostenuto anche dall'Ordine Mondiale dei Giudici COM). Inoltre, nei primi anni '70, vennero pubblicati in Germania, alcuni articoli, a firma dell'allevatore tedesco Klauss Speicher, in cui il modello di perfezione della razza, raffigurava un piccolo Bossù (cfr. con il disegno n. 2, tratto da Enciclopedia dei Canarini - V. Menassè - De vecchi Editore 1978). Questi due disegni che ipotizzavano un primo standard dell'Hoso vennero apertamente contestati con vemenza dai belgi, a tutela della unicità delle caratteristiche del razza Bossù e con l'intento di evitare la creazione di sottorazze.

    Tratto dall'articolo di Francesco Badalamenti pubblicato su
    Italia Ornitologica


    Posizione

    Il più possibile a semicerchio, testa portata in avanti, sopra le spalle. 30 punti

    Forma Cilindrica, stretta, lunga e sottile, l'impressione è quella di lunghezza nonostante la ridotta taglia. Piumaggio liscio ed aderente. 25 punti

    Spalle e corpo Spalle strette, quasi invisibili. Corpo affusolato tendente al lungo, attacco delle ali ipercettibile. Assoluta assenza di angolatura tra collo e spalle. 15 punti

    Taglia Circa 11 cm 10 punti

    Testa e collo Testa piccola e serpentina di forma ovale. Collo ben lungo e sottile ma che prosegue la linea del corpo. 10 punti

    Condizioni Massima igiene e pulizia, piumaggio brillante. 5 punti

    Coda Stretta, unita, portata con costanza al posatoio. 5 punti

    fonte: http://lnx.ornieuropa.com



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    Timbrado Spagnolo




    La razza è stata riconosciuta dalla Commissione Ornitologica Mondiale nel 1962. Ha origine dall'incrocio tra il canarino Sassone ed il canarino primitivo spagnolo da canto: il "Canarino de Pais".
    Non eccessivamente diffuso al di fuori del suo Paese d'origine. Delle tre razze da canto, è la più piccola (12-13 cm) ed anche la meno diffusa, infatti al di fuori della penisola iberica è scarsamente allevata. Il colore e la forma sono assai simili al canarino selvatico: il corpo è infatti affusolato e di colore verdastro con screziature sul dorso ed a volte pezzature gialle. Canarino molto rustico.
    Il canto è forte, eseguito a becco aperto e caratterizzato da numerose melodie trillate.

    Si contano 12 melodie, alcune continue ed altre discontinue:

    Campana
    Cascabel
    Castanuela
    Cloqueos
    Floreos adorno
    Floreos basicos
    Nota batida
    Notas compuestas
    Notas de agua
    Nota de enlance
    Notas rodadas
    Timbre metalico



    fonte: allevamentofringillidiepappagallini.sigratis.it


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    Edited by gheagabry1 - 16/2/2020, 13:15
     
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  2. tomiva57
     
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    Ciuffato Tedesco


    Origine: Germania.

    La razza venne creata in Germania nel 1952 dal Signor Meines Josef. La selezione partì dal "Rex", una razza di canarino francese estinta e mai riconosciuta ufficialmente dalla C.O.M..
    Il riconoscimento ufficiale del Ciuffato tedesco è avvenuto nell'anno 1963.
    Questo particolare canarino non ha mai raggiunto una grande popolarità, anzi rimane una delle razze più rare. In Germania è ben allevato, ma in Italia sono pochissimi gli allevatori di questa razza. Raramente si vedono soggetti di Ciuffato tedesco alle mostre ornitologiche nazionali.


    Standard C.O.M
    ANELLO FOI TIPO B - COLORAZIONE ARTIFICIALE AMMESSA
    Ciuffo:
    Punto centrale ben visibile; deve partire dalla base del becco, sopra l'occhio e arrivare nella parte posteriore della testa; punto di emanazione delle piume sulla nuca, appena visibile; le piume del ciuffo devono espandersi sulla parte posteriore del capo.

    Forma e tipo:
    Idem Canarino di colore.

    Colore:
    Tutti i colori del Canarino di colore e anche i pezzati simmetrici.

    Piumaggio:
    Liscio e serico come quello del Canarino di colore.

    Taglia: 14 cm.

    Eleganza e Portamento:
    Come per il Canarino di colore.

    Impressione Generale:
    Come per il Canarino di colore.


    Scheda realizzata da Federico Vinattieri http://ornitologia.difossombrone.it
    foto: web






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    irishfancy


    Irish Fancy

    Origine: Irlanda.


    Questa nuova razza, venne esposta la prima volta in Irlanda con il nome di "Irish Roller" nel 1970. Nel 1974 venne fondata la "Irish Fancy Canary Society", da alcuni allevatori della Contea di Wexford, insieme a cinque esperti giudici della "Aviculture Society of Ireland", i quali si riunirono a Dublino; e fu proprio in questa città che venne redatto il primo standard di razza. Quattro anni più tardi fu fondato il Club Specialistico di questa razza:"The Irish Fancy Canary Club of Ulster". La prima mostra specialistica di razza venne svolta nel 1988. Questa razza ha ottenuto il riconoscimento della F.O.I. nel 2009.

    Aspetto generale
    Canarino di piccole dimensioni, di forma affusolata e posizione eretta. testa piccola e arrotondata, dotata di un piccolo becco conico; occhi ben evidenti, centrati e privi di sopracciglio; collo ben visibile, corpo affusolato con piumaggio aderente, dorso e petto leggermente arrotondati, colore carico ed uniforme.
    Procedura di giudizio
    L'Irish Fancy, in sede di giudizio, deve essere posto su un tavolo alto; il Canarino sarà giudicato quando si sarà adattato al posatoio assumendo la posizione eretta e quando avrà ricomposto il piumaggio.
    Standard Ufficiale
    Il Canarino deve essere inanellato con anello F.O.I. tipo B. – Non è ammessa colorazione artificiale.
    Testa: punti 25. La testa deve essere piccola, ma ben proporzionata rispetto al corpo, armoniosamente arrotondata, ben disegnata. La fronte, arrotondata, non deve formare alcun incavo con il becco, né essere bombata sopra di esso. Il becco sarà piccolo, conico; gli occhi ben visibili e centrati.

    Collo: grosso, non visibile. Presenza di sopracciglio.

    Becco: grosso. Si ricorda che la voce "testa " è determinante in questa razza e che la testa dell'Irish fancy non deve essere simile a quella del Fife fancy.

    Addome: espanso, pesante. Ali brevi, incrociate, aperte e pendenti, o costantemente battute (battito d'ali a pettirosso). Lunghezza superiore a 5 pollici (cm 12,7).

    Portamento: punti 15. Il portamento deve essere eretto, fiero; la posizione sul posatoio dovrà essere compresa tra 65 e 75 gradi. Il soggetto sarà vigile, pronto e mostrare movimenti rapidi e graziosi.

    Piumaggio: punti 15. Il piumaggio deve essere serico, aderente in ogni sua parte, composto e deve definire nettamente i contorni. Esso sarà dotato di un bel colore naturale, lucente. Sono ammessi tutti i colori,compresi i pezzati.

    Coda: punti 10. La coda deve essere chiusa e ben portata, in linea con il corpo.

    Zampe: punti 5. Le zampe saranno di media lunghezza e leggermente flesse. La tibia deve essere visibile.

    Condizioni: punti 5. Ottimo stato di salute e massima pulizia.

    Corpo: punti 15. Le spalle, armoniosamente arrotondate, devono avere un'ampiezza di 1 pollice e 1/4 (3,3 cm). Il corpo sarà affusolato, ben proporzionato e con massima rotondità a livello del basso petto. Le ali, piuttosto lunghe, devono essere chiuse e non nascondere il collo. La lunghezza del canarino deve essere di 5 pollici (12,7 cm).
    Difetti: spalle troppo larghe, piatte o troppo strette. Corpo non affusolato, pesante, eccessivamente arrotondato o prominente a livello dell'alto petto. Piumaggio lungo, ruvido, scomposto. Colorazione opaca. Coda aperta, cadente. Zampe troppo corte o troppo lunghe, eccessivamente flesse. Tibia non visibile. Tarso grosso. Portamento non ben eretto. Posizione statica. Movimenti eccessivamente rapidi, non coordinati. Testa grossa, piatta, che non si stacca nettamente dal corpo. Presenza di guance. Stato di salute scadente, scarsa pulizia.

    N.B. La gabbia da esposizione è quella chiusa usata per il Gloster Fancy.


    irishfancy

    Scheda realizzata da Federico Vinattieri http://ornitologia.difossombrone.it





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  3. tomiva57
     
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    Irish Fancy

    Origine: Irlanda.

    Questa nuova razza, venne esposta la prima volta in Irlanda con il nome di "Irish Roller" nel 1970. Nel 1974 venne fondata la "Irish Fancy Canary Society", da alcuni allevatori della Contea di Wexford, insieme a cinque esperti giudici della "Aviculture Society of Ireland", i quali si riunirono a Dublino; e fu proprio in questa città che venne redatto il primo standard di razza. Quattro anni più tardi fu fondato il Club Specialistico di questa razza:"The Irish Fancy Canary Club of Ulster". La prima mostra specialistica di razza venne svolta nel 1988. Questa razza ha ottenuto il riconoscimento della F.O.I. nel 2009.

    irish_fancy6

    Aspetto generale
    Canarino di piccole dimensioni, di forma affusolata e posizione eretta. testa piccola e arrotondata, dotata di un piccolo becco conico; occhi ben evidenti, centrati e privi di sopracciglio; collo ben visibile, corpo affusolato con piumaggio aderente, dorso e petto leggermente arrotondati, colore carico ed uniforme.

    Procedura di giudizio
    L'Irish Fancy, in sede di giudizio, deve essere posto su un tavolo alto; il Canarino sarà giudicato quando si sarà adattato al posatoio assumendo la posizione eretta e quando avrà ricomposto il piumaggio.
    Standard Ufficiale
    Il Canarino deve essere inanellato con anello F.O.I. tipo B. – Non è ammessa colorazione artificiale.

    Testa: punti 25. La testa deve essere piccola, ma ben proporzionata rispetto al corpo, armoniosamente arrotondata, ben disegnata. La fronte, arrotondata, non deve formare alcun incavo con il becco, né essere bombata sopra di esso. Il becco sarà piccolo, conico; gli occhi ben visibili e centrati.

    Collo: grosso, non visibile. Presenza di sopracciglio.

    Becco: grosso. Si ricorda che la voce "testa " è determinante in questa razza e che la testa dell'Irish fancy non deve essere simile a quella del Fife fancy.

    Addome: espanso, pesante. Ali brevi, incrociate, aperte e pendenti, o costantemente battute (battito d'ali a pettirosso). Lunghezza superiore a 5 pollici (cm 12,7).


    irish4lv7

    Portamento: punti 15. Il portamento deve essere eretto, fiero; la posizione sul posatoio dovrà essere compresa tra 65 e 75 gradi. Il soggetto sarà vigile, pronto e mostrare movimenti rapidi e graziosi.

    Piumaggio: punti 15. Il piumaggio deve essere serico, aderente in ogni sua parte, composto e deve definire nettamente i contorni. Esso sarà dotato di un bel colore naturale, lucente. Sono ammessi tutti i colori,compresi i pezzati.

    Coda: punti 10. La coda deve essere chiusa e ben portata, in linea con il corpo.

    Zampe: punti 5. Le zampe saranno di media lunghezza e leggermente flesse. La tibia deve essere visibile.

    Condizioni: punti 5. Ottimo stato di salute e massima pulizia.

    Corpo: punti 15. Le spalle, armoniosamente arrotondate, devono avere un'ampiezza di 1 pollice e 1/4 (3,3 cm). Il corpo sarà affusolato, ben proporzionato e con massima rotondità a livello del basso petto. Le ali, piuttosto lunghe, devono essere chiuse e non nascondere il collo. La lunghezza del canarino deve essere di 5 pollici (12,7 cm).
    Difetti: spalle troppo larghe, piatte o troppo strette. Corpo non affusolato, pesante, eccessivamente arrotondato o prominente a livello dell'alto petto. Piumaggio lungo, ruvido, scomposto. Colorazione opaca. Coda aperta, cadente. Zampe troppo corte o troppo lunghe, eccessivamente flesse. Tibia non visibile. Tarso grosso. Portamento non ben eretto. Posizione statica. Movimenti eccessivamente rapidi, non coordinati. Testa grossa, piatta, che non si stacca nettamente dal corpo. Presenza di guance. Stato di salute scadente, scarsa pulizia.

    N.B. La gabbia da esposizione è quella chiusa usata per il Gloster Fancy.



    Scheda realizzata da Federico Vinattieri http://ornitologia.difossombrone.it





    Rheinländer

    Origine: Germania.

    Razza creata nella regione tedesca del Reno. Razza di recente acquisizione, la quale ha da pochissimo avuto il riconoscimento ufficiale della federazione internazionale ornitologica.


    Varietà
    Esistono la varietà "a testa liscia" detta "plain head", e la varietà "a testa ciuffata", chiamata "coppy".

    rheilander2

    Standard C.O.M.

    Anello: diametro 2.5 mm.

    Ciuffo o testa: 20 punti. Il ciuffo deve essere simmetrico, che comincia dal centro della testa. Il piumaggio del ciuffo deve essere fitto ed a forma a ferro di cavallo. Il ciuffo deve estendersi fin dietro gli occhi.Il passaggio dal ciuffo alla nuca/collo deve essere piatto (aderente) e senza nota di un ciuffo. Sopra gli occhi, il ciuffo si estende sempre diritto e deve essere d'un colore chiaro.Il non- ciuffata ("plain head") deve avere una testa abbastanza larga e piatta, con le arcate sopracciliari riconoscibili.

    Corpo: 20 punti. Il corpo del Rheinlander è sottile e gracile.La schiena ed il petto saranno leggermente arrotondati.

    Portamento: 20 punti..L'uccello mostra un portamento eretto e leggermente curvato.

    Taglia: 15 punti. La taglia del Rheinlander non può superare i 12 cm.

    Piumaggio: 10 punti. Il piumaggio deve essere completo e aderente.

    Gambe: 5 punti. Le gambe e le zampe saranno sottili e gracili e corrispondenti alle proporzioni del corpo. Le cosce saranno un poco visibili.

    Coda: 5 punti. La coda è stretta e poco intaccata.

    Impressione: 5 punti. L'impressione generale prende in considerazione tutti gli elementi di giudizio.

    N.B. il canarino deve essere pulito e si presenterà in buona condizione ed assuefatto alla gabbia. Deve essere valutata anche la pulizia della gabbia.


    Scheda realizzata da Federico Vinattieri http://ornitologia.difossombrone.it



    Edited by gheagabry1 - 16/2/2020, 17:07
     
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    Norwich




    Storia del Norwich


    Il Norwich, chiamato "John Bull" dagli allevatori inglesi a causa delle sue forme tondeggianti e grassocce che lo fanno assomigliare al noto personaggio - caricaturale, rubicondo e panciuto - col quale si riconosce il popolo inglese, rappresenta l'evoluzione di canarini provenienti dalla Francia (probabilmente portati in Inghilterra da allevatori costretti a fuggire dalla madrepatria a causa delle persecuzioni politico religiose avvenute nei confronti degli Ugonotti tra il 16° e il 17° sec.). Prese il nome dalla omonima città nella contea del Norfolk.
    Il Norwich nasce come canarino di colore con caratteristica principale nel piumaggio serico dal color giallo oro brillante. Solo a partire dal 1890 viene inserito tra le razze di forma e posizione. Da questo canarino deriva una buona parte delle attuali razze inglesi.
    Nasce quindi come canarino di colore in cui si evidenziava un bel lipocromo giallo brillante per passare ad una seconda fase dove si presenta appesantito da un piumaggio eccessivamente lungo.
    Il Norwich attuale è un canarino compatto, tondo, decisamente largo e dal piumaggio composto in modo da delineare una sagoma netta, il più possibile priva di sbuffi sui fianchi. Anche la testa deve presentarsi molto grande e rotonda quasi come una sfera ben piantata sul collo.


    Standard del Norwich
    TIPO punti 25
    Il Norwich deve essere un canarino massiccio e tarchiato, compatto e con collo incassato tra le spalle, brachimorfo per antonomasia. Il petto, molto profondo, inizierà dal sottobecco e terminerà all’attaccatura della coda, formando un semicerchio con curvatura costante anche in larghezza. Le spalle devono essere larghe e tondeggianti, in diretto contatto con la base della testa. Il collo non deve essere visibile, quasi fosse inesistente; il dorso deve essere bombato. La distanza dorsopetto, molto ampia, fa assumere al soggetto l’aspetto di una sfera. Visto dall’alto, inoltre, la larghezza delle spalle deve essere il più possibile simile alla distanza tra la base del collo e la radice della coda. La lunghezza ideale è di 16 cm., ma, a parità di tipicità, saranno preferiti i soggetti di taglia leggermente superiore.

    TESTA punti 10
    Sarà molto grande, larga e completamente tonda, simile ad una sfera ben piantata sul corpo. Le guance saranno piene e ben delineate, l’occhio centrato e scoperto. Il sopracciglio è tollerato se ben conformato, aderente e portato all'indietro. La fronte deve essere perpendicolare al becco e si innalzerà verticalmente per buona misura, prima di curvare all’indietro e fondersi con il resto della testa. La fronte deve essere perpendicolare al becco anche lateralmente, per questo, vista dall’alto, essa formerà con il becco una “T” e non una “Y”. L’occhio sarà visibile; il becco corto, tozzo, conico e in linea con l’occhio.

    COLLO punti 10
    Deve essere il più corto, pieno e largo possibile; non deve mostrare nessuna rientranza tra testa e corpo.

    ALI punti 10
    Corte, devono terminare all’inizio della coda. L’attaccatura non deve essere visibile. Devono aderire al corpo fino in punta senza comprimere il piumaggio in modo da assecondare la rotondità del corpo. Non devono mai incrociarsi, né pendere.

    PIUMAGGIO punti 10
    Deve essere a piuma corta, abbondante, ma ben chiuso e aderente al corpo tanto da conferire al soggetto un contorno nitido. Assolutamente senza sbuffi sui fianchi, non deve allentarsi fra le zampe né presentare mai “piume di gallo” o “mantellina”, entrambe indice di piumaggio troppo lungo.

    COLORE punti 10
    Sarà brillante e luminoso come seta in ogni parte del corpo, uniforme sia nell’intensità che nella brinatura. Se il soggetto è colorato artificialmente la distribuzione del colore deve apparire uniforme, senza chiazze di maggiore o minore intensità. I gialli devono essere di colore arancio e i melaninici di conseguenza.

    CONDIZIONI punti 10
    Piumaggio pulito e zampe nette


    POSIZIONE punti 5
    Posizione a circa 45°. Il portamento deve essere calmo e fiero, con il corpo sempre ben staccato dal posatoio.

    CODA punti 5
    Deve essere corta, stretta, ben chiusa e piena, non rialzata né cadente.

    ZAMPE punti 5
    Saranno relativamente corte, proporzionate al soggetto.



    fonte: baimaglosternorwich.com

    Edited by gheagabry1 - 16/2/2020, 17:08
     
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    canarino-yorkshire


    Yorkshire

    - Razze inglesi


    Origine: Gran Bretagna (Contea di York).

    Nella Contea di York e più precisamente nella città di Bradford si iniziò a selezionare questo canarino dall'anno 1870. La selezione iniziò utilizzando soggetti di razza "Lancashire plainhend". I "Lancashire" vennero incrociati sia con "Bossu" che con i "Norwich"; venivano sempre priviligiati i soggetti più slanciati e qualli che mostravano più eleganza. Lo standard venne ufficialmente approvato nell'anno 1962 dalla Associazione degli allevatori inglesi. Lo “York” è considerato “il colosso” tra le razze di canarini.


    yorkshire


    Standard C.O.M.
    ANELLO FOI TIPO C1 - COLORAZIONE ARTIFICIALE AMMESSA

    Taglia:

    Lunghezza minima cm. 17,50 con proporzioni simmetriche.

    Posizione:

    Attitudine alla posizione eretta protratta nel tempo. Il soggetto non deve mantenere la posizione in maniera statica ma è apprezzato il "lavoro" sul posatoio (continuo movimento delle zampe in alternarsi di piccoli spostamenti e di stretti rilasci). La linea occhio-attaccatura della coda deve formare un angolo in avanti rispetto alla perpendicolare, di 30 gradi o leggermente più eretto. Uno York non assumerà mai una buona posizione se avrà le gambe corte. Le gambe debbono essere abbastanza lunghe, ben bilanciate e proporzionate rispetto al corpo, piazzate in modo che costituiscano una linea immaginaria che prolungata in alto emerga dal punto più alto delle spalle.

    Piumaggio:

    Aderente al corpo, corto, e compatto, assolutamente liscio e non rilasciato. Ali lunghe sino oltre la radice della coda, aderenti, allineate e combacianti tra loro, assolutamente non incrociate o cadenti: distribuzione uniforme dell'intensità del colore naturale.Coda compatta e chiusa di uguale larghezza sia all'apice che alla radice.

    Testa:

    testa-collo-spalle-petto: La testa deve essere rotonda, liscia, piena, con profilo netto. Nuca ampia e portata indietro in linea con la curva delle spalle. Occhio grande, tondo, libero, di piume e scoperto, il più vicino possibile al centro della testa. Il punto di maggiore rientranza fra le spalle e la nuca deve essere il più possibile in linea con gli occhi. Petto ampio e profondo che corrisponde alla larghezza ed al punto di attacco delle spalle . Il petto sale pieno sino alla base del becco che dovrà essere corto e conico.

    Corpo:

    Ben arrotondato che si assottiglia gradatamente da tutte le parti verso al coda come un cono rovesciato sicché l'immagine ideale del corpo vista in sezione orizzontale disegni un cerchio perfetto. Si ritiene grave difetto la forma cilindrica (appesantimento della zona ventre-cloaca). Grande eleganza avrà il soggetto che presenti una linea che congiungendo direttamente il punto più alto delle spalle con l'apice delle ali, qui formi un angolo, non eccessivo, ma evidente con la coda che risulterà leggermente rialzata.

    Condizioni:

    Salute e pulizia perfette, vivacità e temperamento senza essere forastico. Se colorato artificialmente deve presentare una distribuzione uniforme di colore senza variazioni di intensità.


    Scheda realizzata da Federico Vinattieri http://ornitologia.difossombrone.it
    fonte: agraria.org
     
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    Crest

    - Razze inglesi


    Origine: Gran Bretagna (Contea di Norfolk).

    Canarino dalle antiche origini. E' stato probabilmente creato utilizzando dei soggetti di razza "Norwich". Nel cercare di creare una razza identica al Norwich ma con la presenza di ciuffo, gli inglesi sono arrivati a dar vita ad una razza inedita, ossia il Crest.
    Il Crest nasce quindi da meticciamenti tra le razze "Norwich" e "Lancashire". Questa razza subisce un intero secolo di selezione prima di stabilizzare i suoi caratteri, che rendono unica la razza.



    Standard C.O.M.
    ANELLO FOI TIPO C1 - COLORAZIONE ARTIFICIALE NON AMMESSA
    Testa:
    Il ciuffo dovrà consistere di un'abbondanza di piume larghe, lunghe e venate che si irraggiano da un piccolo centro in maniera uguale, un ciuffo curvo e piangente avrà sempre la preferenza ma anche un ciuffo piatto potrà essere considerato buono purché ben pieno anche sulla nuca e senza spaccature. I ciuffi non dovranno presentare cornetti all'indietro, aperture o spaccature sulla nuca, ai lati o sulla fronte. Il centro non dovrà essere lungo o aperto o spostato rispetto al centro della testa, non deve avere piume scarse o filiformi. La testa di un Bred non dovrà essere stretta da nessuna parte né schiacciata sopra il becco, né piatta o coperta da piume rade o corte o ruvide. La testa sarà grande e rotonda, larga da ogni parte e con un piccolo becco, con abbondanza di piume larghe e lunghe che fluiscono all'indietro dalle narici fin ben sopra la nuca con folte sopracciglia che conferiscono al soggetto un aspetto imbronciato.

    Piumaggio:
    Il piumaggio sarà composto da piume larghe e lunghe ma non dovrà avere un tale ammasso di piumino da confonderne i contorni. Grave difetto è la mancanza di piume cadenti alla radice della coda (dette piume di gallo), particolare pregio assumeranno quei soggetti dotati sul dorso di piume larghe e morbide fluenti sulle ali (mantellina). Anche se il tipo di piumaggio preferito è quello lungo, dovrà essere ben aderente al corpo, lucido e pulito. Coda corta e stretta , è un difetto la coda sproporzionalmente lunga o cadente così come le arricciature sul petto.

    Corpo:
    Corpo ben differente dal tipo Norwich che è corto e largo, il Crest è più slanciato con una consistenza proporzionata alla lunghezza. Dorso largo e bombato. Petto pieno e ben arrotondato. il collo sarà il più pieno possibile ma la testa non deve essere incassata nelle spalle. L'impressione deve essere di potenza; il corpo non deve essere sottile e non deve presentare avvallamenti sul dorso (insellatura).

    Taglia:
    La grossa mole non deve mai essere a scapito delle altre caratteristiche ed orientativamente va considerata di cm. 16/17. La grossa mole non sarà quindi titolo preferenziale ma saranno penalizzate le taglie in difetto alla misura indicata.

    Condizioni:
    Igiene, pulizia, salute e temperamento al massimo grado.

    Posizione:
    Voce da tener in giusta considerazione per l'aspetto generale che dà al soggetto. Posizione quindi semieretta a 40 gradi circa. In tensione continua lungo la diagonale.

    Ali:
    Non devono incrociarsi o pendere, devono essere tenute ben aderenti al corpo senza però comprimere il piumaggio.

    Zampe:
    Le zampe devono essere corte e esposte ben indietro. Lunghezza delle zampe e punto di innesto con il corpo influiscono molto sulla posizione del soggetto e quindi sul corpo, per questo dovranno essere valutate con attenzione.


    Scheda realizzata da Federico Vinattieri http://ornitologia.difossombrone.it



    Edited by gheagabry1 - 16/2/2020, 17:09
     
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    Il canarino Border


    Di: Carlo Balestrazzi
    - Foto: Hobby Uccelli



    Origine del canarino Border



    Canarino Border FancyNel nord-ovest dell'Inghilterra vi è la Contea di Cumberland (oggi parte della Cumbria), confinante ad ovest col Mar d'Irlanda e col Solway Firth (Fiordo di Solway) e a nord con le Contee Scozzesi di Dumfriesshire e Roxburghshire, mentre a sud e sud-ovest col Westmorland e col Lancashire.
    In tutte queste Contee, nel diciannovesimo secolo, vi erano molti appassionati di Canarini, soprattutto tra i ceti artigiani, calzolai, tessitori, sellai, che potevano affrontare i costi di un hobby meglio che non le classi più povere.
    Tra Dumfriesshire, Roxburghshire e Cumberland erano molto diffusi dei canarini comuni, allevati per la vivacità del colore del piumaggio e per il canto piacevole, discendenti di altre razze più nobili o dei comuni canarini venduti nei mercati un secolo prima.
    Questi canarini furono assai migliorati, rispetto ai canarini comuni, nella taglia, nell'aspetto, e selezionati in splendidi colori, come il Cinnamon (cannella o isabella), il grigio ardesia, il bianco, oltre ovviamente al giallo dorato carico, al giallo paglia ed ai comuni verdi.
    Molto ricercati erano anche i cosiddetti canarini con marchi tecnici (piccole macchie sugli occhi, sulle spalle o sulla nuca), e quelli pezzati in modo simmetrico.
    Ci fu in seguito il riconoscimento di tali soggetti come una nuova razza, con discussioni tra la parte Scozzese e quella Inglese circa il nome e la paternità di tale razza. Oltretutto, ci sono fonti secondo cui il canarino in questione sarebbe stato solo Scozzese, ma in seguito al trasferimento ed al "tradimento" di un calzolaio Scozzese, si sarebbe diffuso anche nel Cumberland Inglese.
    Ai primi del Novecento prevalse evidentemente il buonsenso, e la nuova razza fu battezzata "Border Fancy Canary", cioè Canarino di Confine, intendendo il confine Anglo-Scozzese come sua patria d'origine, e ponendo così fine ad ogni diatriba.
    Nonostante la taglia prevista dallo Standard fosse di 13 cm. circa, è normale trovare anche esemplari di border fancy di 15 cm.
    I canarini border fancy sono uccelli sani e vivacissimi, con una forma del corpo all'incirca a uovo, la testa rotonda e proporzionata, suscitano simpatia a prima vista.
    Quando avevo circa sedici anni, rimasi molto stupito, in Inghilterra, vedendo che esemplari di Border che da noi sarebbero stati certamente premiati, là venivano venduti nelle uccellerie a tre sterline la coppia, o anche meno.
    Ovviamente, al mio ritorno, ero accompagnato da alcuni bei Border gialli.
    Li conosco quindi molto bene, sono canarini sani e robusti, ma può capitare che diano qualche problema, soprattutto le femmine con la deposizione delle uova.

    Alimentazione del canarino Border Fancy

    La loro dieta non è difficile da indovinare.
    Semi freschi e di buona marca, lattuga, radicchio, mela fresca e poco altro.
    Durante la riproduzione è opportuno un pastoncino medio, eventualmente arricchito con una punta di cucchiaino di latte in polvere ogni due - tre cucchiai.
    Erbe di prato e spighe immature vengono letteralmente divorate, così come i semi germogliati (attenzione all'irrancidimento).
    Il loro principale problema è che, essendo di robusto appetito, hanno bisogno di smaltire le eccedenze, altrimenti ingrassano, e le femmine troppo grasse hanno problemi riproduttivi: non depongono le uova, anche se accettano il corteggiamento e la copula da parte del maschio.
    Quindi servono piccole o grandi voliere, dove alloggiarli da Luglio a Gennaio, o almeno gabbioni.
    Altri canarini Inglesi e non, di buona taglia, hanno bisogno di moto, ma, avendo un appetito più limitato, si controllano un po' meglio.
    Il Border richiede un po' di attenzione.
    Riproduzione del canarino Border
    Nidiata di 3 pullus di canarini border fancy
    L'accoppiamento è quello classico, cioè Intenso X brinato.
    In questa razza, al contrario di quanto avviene in molte altre, non è un problema trovare degli intensi, caso mai si fa fatica a trovare dei brinati!
    Sconsiglio comunque l'accoppiamento intenso X intenso, anche se ne ho visti molti, perché utilizzando sempre gli intensi, alla lunga la piuma perde troppo di ricchezza, e si possono intravedere aree nude sullo sterno dei discendenti.
    Comunque, anche un intenso un po sbiadito, o un semi intenso possono andar bene.
    In allevamento sono di solito ottimi genitori, sia col sistema a coppia fissa, sia con un maschio e due - tre femmine.
    Non è un canarino esageratamente tecnico, e nemmeno esasperato, la media degli esemplari è di buon livello.
    Per mantenere una taglia media, e non eccedere né ridurla, utilizzare maschi di taglia media, femmine con belle fattezze, e di solito non ci sono problemi.
    Di solito non si utilizzano le balie, se non per allevare un numero maggiore di soggetti.
    Ottima razza per chi si avvicina a questo mondo, il canarino Border non è esageratamente prolifico come il canarino Gloster, né tecnicamente difficile come il canarino Lizard, ma molto più facile da allevare e da accoppiare di tante razze di grande mole.
    Anche se il canarino Border Fancy è considerato oggi un canarino di forma e posizione, aver cura del colore è sempre consigliabile per presentarlo al meglio.
    Quindi va somministrato pastoncino adatto a rafforzare il colore durante la muta.
    In Italia tutti i colori vanno bene, gli Inglesi non apprezzano i verdi con troppa melanina bruna, né i pezzati malamente variegati, preferiscono sempre gli unicolori o i pezzati simmetrici, ed amano colori particolari come i Cannella, gli Argento o gli Ardesia.

    ardesia-padrini
    Border ardesia primo class. Allevatore Padrini.
    Mostra ornitologica de La Fenice 2012 a Prato di Correggio (RE).

    foto:http://fifecanary.wordpress.com/



    Edited by gheagabry1 - 16/2/2020, 17:09
     
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    Il Canarino Bossu Belga



    Origine del canarino Bossu Belga


    La razza di canarini oggi giorno nota come "Bossu Belga" è una razza molto antica e molto importante, in quanto principale capostipite di tutte le razze con portamento "a sette", come ad esempio il Gibber Italicus, o con portamento curvo, come ad esempio lo Scotch Fancy, o infine con portamento "a uno", come il Giboso Espanol.
    Evidentemente i gusti degli allevatori si modificano con il passar del tempo, e questa antica magnifica razza ha rischiato la completa definitiva estinzione negli anni '20 e '30, tanto è vero che, per ricostituire un buon numero di riproduttori e riportarla in auge, si dovette ricorrere anche all'introduzione di sangue di razze discendenti, per poi "schiarire" la razza dai caratteri indesiderati così inevitabilmente introdotti.
    Ma andiamo per gradi.
    La razza ebbe origine nel Belgio e nelle Fiandre, probabilmente partendo da capostipiti che tendevano, in momenti di all'erta, ad assumere una posizione eretta sulle gambe, con la testa spinta in avanti.
    La selezione spinse evidentemente nella direzione di uccelli con un nuovo portamento, simile alla figura del numero "7".
    L'origine di questo canarino risale probabilmente al 1680 o giù di lì, e oggi vi è molta confusione sulle iniziali selezioni.
    Molte razze viventi ed estinte sono imparentate col Bossu Belga, e spesso si intrecciano le rispettive storie.
    Inoltre, a quei tempi non vi erano associazioni di allevatori con precisi Standard a cui fare riferimento, ed ogni allevatore rincorreva un proprio ideale estetico.
    Sicuramente una razza che può essere stata un lontano progenitore del Bossu Belga è la razza Malinois, razza da canto, originaria della città di Malines, in Belgio, che, pur non avendo canoni estetici come linee guida di allevamento, ma unicamente il canto, ha però, rispetto ai canarini comuni ed ancestrali, una posizione più eretta, leggermente incurvata.
    Altre razze che vengono spesso citate riguardo all'origine del Bossu Belga sono il Gantese (estinto) ed il Vecchio Olandese (estinto a sua volta), o Grande Olandese. Qui il conto torna un po' meno, in quanto il Bossu Belga deve avere piumaggio liscio, mentre il Grande Olandese poteva anche averlo arricciato, dato che, per un paio di secoli, i canarini arricciati sono stati definiti col nome di "Olandesi".
    Ma del resto, un giornale Inglese del 1834 raffigura tre canarini campioni in una mostra, chiamati "Belgian Fancy", cioè Belgi, e, nella raffigurazione, tutti i tre soggetti presentano piume arricciate, anche se non troppo.
    Il fatto che l'antico "Trombettiere", capostipite delle razze arricciate, e l'antico Bossu, capostipite delle razze gibbute o curvilinee, siano stati spesso incrociati, è fatto certo, tanto da indurre facilmente in confusione anche persone che di canarini si intendevano.
    Dalle descrizioni che si hanno del canarino Bossu Belgi dei primi anni '20, si ricava che, anche nei migliori soggetti, un accenno di arricciatura sulle spalle e sul petto era cosa normale e abbastanza scontata.
    Un altro particolare, non di secondaria importanza, è la conformazione delle gambe.
    Nei "veri Bossu" le gambe sono distese e abbastanza lunghe, ma mantengono sempre una piega al calcagno, mentre nei canarini di tipo "Olandese" le gambe sono lunghe e rigide come quelle dei trampolieri, e, nella raffigurazione Inglese citata, i tre "Belgian Fancy" hanno gambe rigidissime tipo Gibber Italicus. In un'altra stampa Italiana si vedono tre Bossu con le fattezze molto simili a quelle moderne, con solo le gambe un po' più rigide (anche un po' idealizzati).
    Evidentemente era una razza abbastanza difficile da allevare, con poca uniformità di vedute al di fuori della patria di origine, e, come tutte le antiche razze di taglia grande, aveva grossi problemi riproduttivi.
    La Prima Guerra Mondiale deve aver dato una bella botta ai ceppi di questi canarini, dal momento che si considera la razza estinta quasi completamente fino dagli anni '20.
    Due allevatori Belgi, Mr. Lapaille e Mr. Dawans, cercarono dopo la guerra di impedire l'estinzione della razza, ed arrivarono alla Seconda Guerra Mondiale con un ceppo di canarini Bossu abbastanza consistente, ma a causa dei bombardamenti i loro sforzi andarono perduti.
    Finita la Guerra, Mr. Dawans con la collaborazione di Mr. Clermont, iniziò di nuovo il difficile lavoro di salvare dall'estinzione tale razza, potendo contare su un numero di capostipiti che stavano sulle dita di due mani.
    I loro sforzi furono nuovamente coronati da successo, e la successiva collaborazione di un esperto giudice ed allevatore Belga, Mr. Watrin, portò nuova linfa al progetto.
    Da questo ceppo di sopravvissuti, con l'apporto anche di sangue estraneo, la razza aumentò nel numero dei soggetti e nel gusto degli allevatori di tutto il mondo, tanto che oggi è molto diffusa ed apprezzata.
    In Italia abbiamo il vanto di poter annoverare, soprattutto nel Meridione, allevatori di primo piano in campo mondiale.



    Aspetto e caratteristiche del canarino Bossu Belga

    Quali sono le caratteristiche di questa razza?

    Innanzitutto, il portamento ingobbito, con le spalle portate molto alte, senza però avere la testa serpentiforme dell'Arricciato del Sud o del Gibber Italicus.
    Le zampe sono lunghe, ma mantengono una piega al calcagno, come ad esempio nello Scotch Fancy.
    Il piumaggio è liscio, di buona qualità, sono ammessi tutti i colori, anche i pezzati e i variegati, e la tinta va da un giallo paglia brinato ad un semi intenso giallo carico, o anche ad un tipo intenso abbastanza deciso.
    La taglia è prescritta di almeno 17 - 18 cm. e rappresenta l'unico carattere ancora da sviluppare, dato che i Grandi Olandesi e i Gantesi pare raggiungessero i 20 cm. di lunghezza.
    Costituiscono difetti abbastanza importanti le tracce di arricciatura, che di solito sono localizzate sulle spalle, o sul petto.

    Riproduzione del canarino Bossu Belga

    L'accoppiamento corretto è sempre intenso X brinato, tenendo conto che la brinatura assume varie gradazioni.
    Bisogna sempre accoppiare soggetti che presentino buone caratteristiche di Standard.
    Nel caso si abbia un buon soggetto con un piccolo difetto, tipo un accenno di arricciatura, va sempre accoppiato ad un partner che ne sia del tutto esente. Vanno esclusi dalla riproduzione, almeno da quella a scopo competitivo, tutti i soggetti che non siano abbastanza in linea con lo Standard, o che manifestino con evidenza dei caratteri appartenenti a razze affini, tipo la testa troppo piccola, le arricciature, le gambe da trampoliere, o che non manifestino la posizione gibbuta tipica.
    Il portamento particolare di questa razza, come in tutte le razze di forma e posizione gibbute, non è continuo, ma viene evidenziato dal canarino soltanto nei momenti di massima attenzione, la posizione di riposo è infatti molto simile a quella di un canarino comune.
    Un esperto sa valutare un esemplare nel momento in cui questo si mette in posizione di lavoro.
    Nei momenti in cui si mette in posa, un buon Bossu Belga tiene il corpo verticale in linea con la coda, e non mostra la testa, se guardato da dietro.
    Le spalle, viste da dietro, sono a forma di cuore.
    I canarini Bossu moderni non hanno troppi problemi riproduttivi, in genere se ben alimentati ed accuditi i riproduttori non hanno difficoltà ad allevare la nidiata, ma è bene ricordare che sono sempre canarini selezionati, quindi a volte possono riprodursi al secondo e non al primo anno di vita, soprattutto se sono dell'ultima covata, e che soprattutto le femmine devono essere in gran forma.
    Giova controllare frequentemente il nido nei primi giorni di vita dei pulli, ed, in caso di feci umide, intervenire con alcune gocce di sciroppo antibiotico per bambini sciolte nell'acqua o direttamente nel becco dei pulli nei casi più gravi.
    Nel caso si volesse avere dei discendenti da una femmina particolarmente bella, ma poco incline ai lavori domestici, bisogna essere pronti ad utilizzare comunque le balie.

    Alimentazione del canarino Bossu Belga

    Per quello che riguarda la loro alimentazione, questi canarini hanno bisogno di una dieta uguale a quella dei canarini comuni, la sola differenza è che, essendo di buona taglia, i loro pulli richiedono un piccolo surplus proteico per crescere rapidamente, quindi la solita aggiunta di uovo sodo o sfarinati lattei sarà necessaria durante le prime quattro settimane.
    Durante il mantenimento ed in preparazione delle cove saranno utili spighe immature di cereali, verdura e mela fresca.
    Sempre grit e osso di seppia a disposizione.
    In preparazione delle cove in particolare, sarà bene fornire un preparato polivitaminico un paio di volte al mese, ricordando che non sono canarini che entrano in estro per primi.
    Questi canarini non sono dei volatori esagerati, e nemmeno hanno troppo la tendenza ad ingrassare, quindi bisogna evitare loro le grandi voliere, soprattutto se affollate. Meglio piccole voliere, o grandi gabbioni, in cui tenere quattro - sei soggetti al massimo, e gabbie da cova durante la riproduzione.
    Non hanno bisogno di riscaldamento, se la temperatura ambiente si mantiene come minimo intorno ai 14° C.
    Devono però essere riparati dai venti e dall'umidità.





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    scotch
    (foto http://canaries.org.uk)


    Scotch

    - Razze inglesi
    Origine: Scozia.

    La sua selezione risale al 1800 nella città di Girvan in Scozia, che poi si diffuse in tutto il Paese. Tanti furono i nomi attribuiti alla razza; venne all'inizio chiamata "Girvan", in omaggio alla sua città natale, poi venne chiamato anche "Glasgow Fancy". Negli corso degli anni si provò ad incrociarlo con il Bossu belga, ma questo meticciamento non portò migliorie, ma anzi provocò molti danni alla selezione, pertanto dal 1970 iniziò una sorta di ricostruzione della razza che ebbe successo e che dette vita ai soggetti attuali.

    Standard C.O.M.
    ANELLO FOI TIPO B - COLORAZIONE ARTIFICIALE NON AMMESSA
    Taglia:
    Penalizzare le taglie inferiori ai cm. 17; mai quelle superiori.
    Posizione:
    Quando il soggetto assume la sua posizione ideale deve tenersi ben arretrato rispetto al posatoio. Il profilo della testa , della nuca e del dorso dovrà formare una linea "circolare" mentre la coda passerà, curvandosi, sotto al posatoio, proseguendo la linea. A questo momento, la coda, l'addome ed il petto formano una linea concava. Così nasce il contorno dello spicchio di luna. Le zampe devono essere portate strette , mai divaricate e saranno lunghe, leggermente flesse, non rigide (da Gibber). Le cosce saranno visibili. Quando il soggetto si mette in posizione deve muoversi vivacemente e mostrare un massimo di "azione", non deve mantenerla in modo statico ne riposarci su. In alcun caso dovrà sfarfalleggiare nervosamente nella gabbia,; non dovrà sorreggersi con una zampa alle sbarre della gabbia. La posizione sarà assunta soprattutto saltando da un posatoio all'altro (in inglese "the hop"), al momento dell'appoggio sul posatoio d'arrivo. Il massimo teorico della curvatura è di 180 gradi, ma si dovrà tener conto come ottime anche curvature minori purché di raggio costante. Gravissimo difetto è la testa portata sotto le spalle per cui il massimo della posizione non è con una testa portata bassa e una coda portata dritta in avanti anche se questo comporta una curvatura di più gradi.

    Forma:
    Il corpo dovrà essere lungo, stretto, slanciato e cilindrico. Un buon petto sarà rientrante in una curva concava. La sezione del corpo dovrà essere perfettamente circolare. Il petto pieno o pesante è da considerarsi un difetto così come carena pronunciata o petto a coltello. Prendendo posizione l'uccello dovrà avere il più possibile la forma di uno spicchio di luna. I contorni saranno netti e precisi, dati da un piumaggio necessariamente liscio e chiuso. A causa della posizione spinta all'estremo non si può sempre evitare che le piume del petto e dei fianchi scivolino un poco le une sulle altre ed il giudice dovrà ammetterlo, fino a d un certo punto, e non penalizzarlo tropo pesantemente, ma il piumaggio migliore sarà quello aderente, compatto e molto chiuso. Da questo punto di vista i soggetti brinati sono svantaggiati e al momento del giudizio se ne dovrà tenere conto. Il soggetto non dovrà mai dare l'impressione di pesantezza. Durante la posizione, più le ali saranno aderenti al corpo, con le punte non staccate dall'attaccatura della coda, più il soggetto sarà di pregio.

    Spalle e dorso:
    Spalle alte, strette, ben arrotondate e senza avvallamenti costituiscono la forma ideale. Il dorso dovrà essere ben arrotondato e pieno, formante un arco dalle spalle al codione.

    Testa e collo:
    Testa piccola, ovale, leggermente piatta, serpentina, non tonda, né a nocciola. Occhi posti in avanti, nuca lunga e stretta che si fonde armoniosamente con il collo. Collo molto lungo, stretto, curvo che non presenti spigolosità né all'attacco con la nuca, né a quello con le spalle.

    Condizioni:
    Salute e pulizia al massimo grado. Deve esprimere vitalità.

    Coda:
    Si richiede una coda lunga, stretta e ben chiusa che, durante la posizione ideale, deve spingersi il più possibile in avanti sotto il posatoio. Dovrà con un passaggio fluido e morbido continuare la linea curva del dorso. L'attaccatura della coda dovrà essere coperta e protetta da un piumaggio molto chiuso.


    Scheda realizzata da Federico Vinattieri
    http://ornitologia.difossombrone.it






    SCOTCH FANCY


    Le origini dello Scotch Fancy risalgono alla lontana metà del diciannovesimo secolo.
    Come questa Razza sia nata non ci è stato tramandato; si presuppone, vista la sua forma longilinea e le sue dolci rotondità, che una importante parte l’abbia avuta il Lancashire plainead di allora.
    Sarà stato un Lancashire piccolo, molto longilineo (vedi antica stampa fine 800 collezione f.lli Grilli, avicoltori in Firenze), forse meticciato con il Gantese, canarino estinto tanti anni fa.
    Entrambi questi canarini, il Lancashire e il Gantese, sono stati anche degni artefici nella creazione di altre razze. Lo Scotch Fancy la sua diffusione l’ha avuta in Scozia e più pre-cisamente nella cittadina di Girvan dalla quale prese anche il nome.
    All’inizio il Girvan era un piccolo canarino, lo abbiamo appreso dalle descrizioni e da alcuni disegni che ci sono stati tramandati, somigliava alquanto all’attuale Scotch Fancy.
    Successivamente il Girvan fu meticciato con il Bossu, il tutto per aumentare sia la forma a arco che la taglia. Intanto anche il nome era cambiato, non più Girvan, ma Glasgow Fancy e successivamente Glasgow Don.
    Le differenze oggi esistenti tra lo Scotch Fancy e il Bossu sono abbastanza evidenti, in particolare si notano sulla forma del corpo, delle spalle, del collo, della testa e della posizione. Come si può evidenziare solamente il piumaggio e la taglia sono similari.
    Anche le zampe sono diverse, più lunghe e portate erette quelle del Bossu, leggermente più corte e inclinate quelle dello Scotch.
    L’effetto che determina la forma dello Scotch Fancy, forma intesa come struttura anatomica, è determinata dal portamento delle ali, che, stringendosi tra loro, formano un unico blocco, La voce più importante del considerando dello standard è la posizione o portamento che il canarino deve avere assumendo una forma a mezza luna con le zampe vicine tra loro, leggermente inclinate e mostranti una piccola parte della tibia. Il corpo, durante questa fase, si allunga e la forma diviene cilindrica in ogni parte lo si guardi.
    La forma, il piumaggio e la parte del corpo che va dal sotto becco alla cloaca, sono i suoi componenti. Il corpo deve essere stretto, di forma cilindrica, incavato, quel tanto per assumere una forma arcuata. Il piumaggio corto, di tessitura fine, aderente in ogni parte del corpo, senza nessun rilassamento in particolare sul petto.
    Le spalle e il dorso sono considerati in un’unica voce, in quanto, nel momento in cui il soggetto assume la posizione, si fondono tra loro mostrando un dorso bene evidente, arrotondato, stretto, nel quale scompaiono le spalle.
    La taglia, deve misurare minimo diciassette centimetri, per dare al Canarino la possibilità di esprimersi al meglio nel raggiungimento della forma a mezza luna, sia nella parte esterna, quella che dalla nuca termina alla punta della coda, ma in particolare quella interna, che dal sotto gola, passando attraverso il petto e l’addome, si conclude alla coda.
    La testa deve essere di forma serpentiforme, con l’occhio spostato verso il becco, il collo lungo, non esageratamente, stretto, che dal blocco dorso spalle si restringe verso la testa, senza manifestare eccessivi restringimenti.
    La coda deve essere stretta e lunga, portata sotto al posatoio; questa ultima voce interessa la posizione.
    Le condizioni pretendono un ottimo stato di salute, onde permettere al Canarino la possibilità di esprimere al massimo la posizione, con vitalità e una composta agilità.
    La pulizia, sia del piumaggio che delle zampe, completa questa ultima voce del considerando.



    fonte: aommonza.com


    Posizione 25 punti:

    Nella sua posizione ideale, il soggetto deve essere ben arretrato rispetto al posatoio.Il profilo della testa, della nuca e del dorso dovranno formare una linea circolare e la coda curvandosi dovrà posizionarsi sotto al posatoio continuando la linea.Le zampe devono essere strette e non divaricate, leggermente flesse e non dritte. Il soggetto in posizione deve muoversi vivacemente e non mantenerla in modo statico, ne dovrà sorreggersi con una zampa alle sbarre della gabbia. Il massimo teorico della curvatura è di 180°, ma dovranno essere considerate ottime anche curvature inferiori, purchè di raggio costante.

    Forma 20 punti:

    Il corpo deve essere stretto lungo e slanciato. La sezione del corpo dovrà essere perfettamente circolare. In posizione perfetta il soggetto dovrà prendere la forma di uno spicchio di luna. Piumaggio liscio e chiuso, aderente e compatto. Le ali dovranno essere attaccate al corpo con le punte non staccate dall'attaccatura della coda.

    Spalle e Dorso 20 punti:

    Spalle alte, strette, ben arrotondate e senza avvallamenti costituiscono la forma ideale. Il dorso dovrà essere ben arrotondato e pieno, formante un arco dalle spalle al codione.

    Taglia 10 punti:

    Lo standard impone una taglia di 17 cm circa, penalizzate le taglie inferiori, ma quelle superiori.

    Testa e Collo 10 punti:

    Testa ovale, piccola legermente piatta, non rotonda. Nuca lunga e stretta, che si fonde armosiamente con il collo, che dovrà essere lungo stretto e curvo

    Condizioni 10 punti:

    Salute e pulizia al massimo grado. Il soggetto deve esprimere vitalità

    Coda 5 punti:

    La coda deve essere lunga stretta e ben chiusa,che durante la posizione, deve sporgersi il più possibile in avanti sotto il posatoio. Dovrà continuare la linea curva del dorso. L'attaccatura della coda dovrà essere coperta e protetta da un piumaggio molto chiuso.


    fonte;passionecanarini.it



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    bernois


    Bernois


    Origine: Svizzera, città di Berna.

    Canarino estremamente raro. Originario della città di Berna, da cui ha ereditato il nome. La razza è stata creta recentemente ed è ancora allevata quasi esclusivamente nel suo Paese natale. La sua diffusione è stata limitata forse dal fatto che non è una razza semplice da allevare, anzi resta una razza adatta ad esperti allevatori poiché è difficile da far riprodurre. La sua postura eretta ricorda molto la posizione dello "Yorkshire".

    Standard C.O.M.
    ANELLO FOI TIPO B - COLORAZIONE ARTIFICIALE NON AMMESSA
    Portamento:
    Quasi verticale. Lunghezza 16-17,5 cm.

    Testa e Collo:
    Testa corta, larga, appiattita, cranio sporgente che forma un gomito col collo; quest'ultimo robusto di media lunghezza.

    Petto, Spalle, Dorso:
    Petto pieno e ben sviluppato; spalle visibili; dorso lungo e leggermente arrotondato; corpo a forma conica.

    Ali e Coda:
    Ali lunghe e ben aderenti con attaccatura ben visibile; coda lunga e ben stretta.

    Zampe:
    Leggermente curvate e cosce mediamente visibili.

    Piumaggio e Colore:
    liscio e aderente; colore uniforme, giallo o variegato.

    Condizioni:
    Nessuna indicazione particolare.


    Scheda realizzata da Federico Vinattieri
    http://ornitologia.difossombrone.it
    fonte:agraria.org
    (foto www.aviariopacoibi.com)





    Edited by gheagabry1 - 16/2/2020, 17:12
     
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    Munchener


    Origine: Germania.

    La selezione di questa razza ha origine dal "Bossu belga".
    Questa razza è diffuso e selezionato quasi esclusivamente nel suo Paese d'origine. E' veramente raro vedere esemplari di questo canarino al di fuori della Germania. Anche se questo uccellino ha molte affinità con la razza "Scotch", ha riscontrato meno successo, forse dovuto al suo portamento molto diverso. Questa razza può mostrarsi in tutte le varietà di colore.

    Standard C.O.M.
    ANELLO FOI TIPO B - COLORAZIONE ARTIFICIALE AMMESSA
    Portamento:
    Linea della testa/collo/dorso leggermente curvata.

    Testa e Collo:
    Testa assai piccola, collo lungo e stretto.

    Petto, Spalle, Ali:
    Petto stretto e arrotondato, spalle le più strette possibili, ali lunghe e ben aderenti.

    Coda:
    Lunga e stretta.

    Zampe:
    Lunghe e leggermente curve.

    Piumaggio e Colore:
    Piumaggio liscio.

    Impressione:
    Nessuna indicazione. A libera interpretazione del giudice.




    Scheda realizzata da Federico Vinattieri http://ornitologia.difossombrone.it
    fonte:agraria.org
    foto:.aommonza.com



    Munchener



    Due canarini tedeschi: Münchener e Rheinlander


    Di: Carlo Balestrazzi - Foto: Hobby Uccelli




    Accenniamo su questa scheda a due razze Tedesche, quasi sconosciute al di fuori della loro patria, ma sicuramente interessanti e degne di una migliore fortuna e diffusione: il canarino Münchener ed il canarino Rheinlander.



    Canarino Monacese - Canarino Münchener


    Il primo canarino è noto anche come Monacese, e la sua terra d'origine è la Baviera, nei dintorni di Monaco ed a Monaco stessa.
    E' un canarino molto particolare, derivato dal Bossu Belga, e forse con anche sangue Scotch Fancy.
    Il Monacese è un canarino di grande taglia, compresa tra 15 e 16 cm., ma anche di più, se possibile.
    La sua posizione è eretta, praticamente verticale, con la coda verticale e non passante al di sotto del posatoio, come nel caso dello Scotch Fancy, con il collo proteso in avanti, anche se non orizzontale.
    Le zampe non sono rigide, ma le tibie devono comunque essere visibili. Non si tratta di un canarino arricciato, ma di una razza a piumaggio liscio, ed il piumaggio deve essere sempre ben attillato, eventuali arricciature costituiscono difetto.
    La testa deve essere ovale, piccola e leggermente appiattita. Petto visibile e leggermente prominente.
    A volte è stato definito un "brutto Scotch", ma possiede una personalità molto particolare, e non merita di essere denigrato.
    Ovviamente, ognuno ha i suoi gusti.



    Canarino Rheilander


    Il Rheinlander è invece un piccolo canarino ciuffato, riconosciuto dal 2009, della lunghezza massima di 12 cm., con portamento eretto e leggermente curvato.
    Naturalmente esiste anche la versione non ciuffata che serve come coniuge, in quanto la coppia deve sempre essere assortita tra un soggetto ciuffato ed uno a testa liscia. I colori ammessi sono solo giallo (intenso e brinato), e bianco. Da taluni viene definito un "mini Lancashire".
    In realtà, La Deutscher Kanarien und Vogelzuchter-Bund afferma che si tratta del prodotto di meticciamenti tra Gloster ciuffati, Münchener e Hoso Giapponesi, e forse con Lancashire.
    Il ciuffo (nella varietà ciuffata) può essere screziato, ma in ogni caso mai debordante sulla nuca, pena l'ingiudicabilità dell'esemplare, e possibilmente esteso solo sul davanti della testa. La posizione è eretta, e il corpo, ancorché piccolo, è massiccio, con petto pieno e prominente.
    In ambedue i casi poco o nulla viene diffuso su quello che riguarda alimentazione e accoppiamenti.
    Alimentazione e riproduzione del canarino Münchener e del canarino Rheinlander
    Riguardo al Monacese, trattandosi di un Canarino di forte taglia, si può ipotizzare che non possegga un grande slancio riproduttivo, quindi andrà gestito come altre razze di forma e posizione di grossa taglia, ritardando le cove, limitandole a non più di due, meglio se una, ed utilizzando eventualmente le balie.
    L'uso delle balie andrà comunque previsto per tutte le coppie, anche quelle che dimostrino una certa autonomia iniziale.
    L'alimentazione dei piccoli dovrà godere di un rinforzo proteico discreto, e andrà tenuto pronto uno sciroppo infantile antibiotico in casi di problemi batterici all'apparato digerente.
    La coppia corretta sarà come al solito Intenso X Brinato, immettendo preziosi soggetti malamente variegati di verde come apportatori di miglioramenti alla struttura della piuma.
    Canarini di grande mole non hanno bisogno di grandi voliere, ma al massimo di gabbioni per il periodo invernale e di normali gabbie da cova per il periodo riproduttivo.
    La coppia corretta sarà la solita intenso X brinato, o semi intenso X brinato.
    Il Rheinlander, invece, è un canarino più piccolo, che avrà quindi minori necessità proteiche durante la crescita. Viene a volte definito "mini-Lancashire", perciò, come il Lancashire, potrà essere solamente giallo, o intenso o brinato. Quindi, la coppia corretta sarà sempre Ciuffato Intenso X non Ciuffato Brinato, ovvero Ciuffato Brinato X non Ciuffato Intenso, senza curarsi se il maschio sia di un tipo o dell'altro, purché sempre un soggetto Ciuffato sia unito ad un non Ciuffato, e un Intenso ad un Brinato.
    Il soggetto con piccole macchie verdi non possono essere esposti, ma possono essere impiegati nella riproduzione proficuamente, normalmente queste macchie tendono a scomparire nella prole.
    L'alloggio per questi canarini sarà come di consueto una gabbia da cova in primavera, ma un gabbione o una voliera nelle altre stagioni, naturalmente protetta in inverno, dovrebbero essere canarini robusti, ma è meglio non rischiare a far loro trascorrere l'inverno all'aperto.



    fonte:hobbyuccelli.it



    Edited by gheagabry1 - 16/2/2020, 17:14
     
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    Il Canarino Llarguet

    La razza Llarguet è particolare.

    E' una razza Spagnola, ma con un nome Catalano, che in Castigliano sarebbe "Larguito" o "Larguillo", che significa "lunghetto", e non ha nulla a che vedere con la larghezza, che è per la verità molto esigua.
    La Spagna concede molta autonomia alle sue regioni, e riconosce anche altre lingue, oltre al Castigliano, come il Catalano, il Basco (euskara), l'Occitano (aranese), e varie inflessioni dialettali locali.
    Ecco perché il nome ufficiale di questi canarini non è in lingua spagnola Castigliana.
    La razza di canarini Llarguet è una razza abbastanza vecchia, sono almeno 50 anni che in Catalogna si allevano canarini di questo tipo, ma i riconoscimenti ufficiali sono piuttosto recenti, risalendo al 1994 le prime esposizioni a cui sono apparsi esemplari di questa razza, anche se in forma non competitiva.
    E' un canarino molto lungo e sottile, eretto, con lunghe zampe, anche se non rigide come nei trampolieri. La Federazione Spagnola lo ha riconosciuto nel 1996, e dal 2003, ai Campionati del Mondo di Losanna, questa razza è riconosciuta a livello mondiale. Sembra sia originato da incroci tra il comune Canario del Pais, il canarino comune, ed una varietà scomparsa, chiamata canario Fino Sevillano, ma molti citano anche un altro canarino estinto, il Camallut, che pare esistesse anche in versione ciuffata. Alcuni autori lo ritengono il diretto discendente del Camallut, che pare comunque a sua volta discendere dal Fino.
    Probabilmente anche soggetti di importazione possono essere entrati nella schiera degli antenati di questa razza, ed averle trasmesso alcune loro peculiarità.
    Aspetto e caratteristiche del Canarino Llarguet
    E' un canarino molto peculiare, eretto e molto sottile, lungo almeno 17 cm.
    In Spagna è conosciuto con vari nomi locali, tra cui anche "Canarino del Levante", data l'origine geografica.
    Tutti i colori sono ammessi, compreso l'eventuale fattore rosso.
    La testa deve essere proporzionatamente piccola, il collo deve essere evidenziato, dritto, non incurvato, le ali lunghe e non incrociate, la taglia grande, il petto stretto, come strette le spalle, e non si deve vedere la minima traccia di scompostezza o arricciatura nel piumaggio.
    Le cosce devono essere ben visibili ma completamente ricoperte di piume. A parità di caratteristiche, deve prevalere il soggetto più lungo, anche se supera i 17 cm.
    E' un canarino di cui si parla moltissimo, su internet ed alle mostre è sicuramente una delle star del momento, e, alle mostre scambio, riscuote un notevole successo, almeno di curiosi. In Italia è difficile saperne qualcosa circa l'indole e l'accoppiamento, in quanto ancora troppo poco diffuso, e gli spagnoli sono abbastanza avari di informazioni.
    Non ha nulla a che vedere con la "Raza Espanola", altra razza che sta conoscendo una grande diffusione.
    Questo è un canarino di razza "pesante", cioè di grossa taglia, anche se è smilzo, e ritengo possa quindi avere qualche problema di tipo riproduttivo, come il ritardo nell'estro o limitate capacità nutricatorie.
    Nonostante questo sospetto, c'è qualcuno che scrive sulla rete e lo definisce un canarino molto robusto, ottimo riproduttore, e addirittura in grado di essere balia di altre razze più delicate.
    Il canto del maschio è comunque molto gradevole, ed abbastanza frequente, facile da ascoltarsi anche nella ressa di una mostra scambio.

    Riproduzione del Canarino Llarguet

    Come in tutte le razze sottili ed allungate, l'accoppiamento corretto non è sempre intenso X brinato, ma può valere la pena di accoppiare ogni tanto due soggetti intensi fra di loro per non aumentare in larghezza le misure del corpo, cercando comunque sempre di privilegiare quei soggetti che presentino una lunghezza di 17 cm. ed oltre.
    L'uso dei brinati molto chiari può essere necessario per compensare eventuali soggetti molto intensi che presentino aree di pelle nuda sullo sterno, sulle cosce o dietro gli occhi.
    Da evitare l'accoppiamento brinato X brinato che incrementerebbe il piumaggio ed il diametro corporeo, anche se potrebbe incrementare pure la taglia.
    Da escludere dalla riproduzione, almeno da quella selezionata, i soggetti che presentino collo ingobbito, spalle prominenti, addome ridondante o zampe lunghe ma divaricate, attenzione anche all'impiego di riproduttori che non abbiano un'angolazione del corpo di almeno 60° sulla linea orizzontale, escluderli se dovessero trasmettere questo difetto alla discendenza, anche se dovessero eccellere nel resto.

    Alimentazione del Canarino Llarguet


    Dalle notizie in mio possesso, questa razza non ha grossi problemi di alimentazione, basta una dieta simile a quella dei comuni canarini con l'aggiunta di alimenti freschi, come verdura o mela o spighe di prato, bisogna però tenere conto della sua lunghezza non indifferente, quindi, alle coppie in riproduzione, o alle loro eventuali balie, gioverà un'aggiunta proteica al pastoncino, dato che i pulli devono svilupparsi bene in lunghezza.
    I loro alloggi dovranno essere come quelli per razze di buona lunghezza, come il canarino Yorkshire, il canarino Lancashire, i canarini Arricciati pesanti, col tetto delle gabbie molto alto, in modo da non incombere sul loro capo, e, durante i periodi di riposo, gabbioni o volierette consentiranno un salutare esercizio fisico.
    Non mi risultano problemi invernali, quindi un ambiente ben riparato sarà ottimale anche senza riscaldamento.
    Chi decidesse di allevarli, dato che sono canarini che possono dare grandi soddisfazioni, ma anche delusioni, si faccia spiegare molto bene la tecnica della formazione delle coppie (complementarità, brinature della piuma, portamento, caratteri trasmessi dal maschio o dalla femmina, eccetera), e non sia impaziente di venirne in possesso, quasi sempre agli inizi viene offerto materiale non di primissima scelta a prezzi molto alti. Quindi Attenzione



    fonte: Di: Carlo Balestrazzi




    Edited by gheagabry1 - 16/2/2020, 17:15
     
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    34havwn
    foto:allevamentofringillidiepappagallini.sigratis.it

    Arlecchino Portoghese


    L'Arlecchino portoghese (Arlequim Portugués in Lingua portoghese) rappresenta l'evoluzione selettiva, avvenuta in cattività, dei vecchi canarini pezzati, allevati non solo in Portogallo ma anche in altre parti del mondo.
    Le prime mutazioni del Canarino ancestrale hanno prodotto soggetti parzialmente acianici (con pezzature lipocromiche): questi ultimi sono stati particolarmente apprezzati dagli allevatori portoghesi, conquistati dalla bellezza delle pezzature ben distribuite, associata alla rusticità e alla prolificità dei canarini stessi.
    Si afferma che i creatori della razza avevano in origine perseguito l'obiettivo di selezionare un Canarino dotato di ben 6 colori: il rosso-arancio, il grigio, il marrone, il nero e il bronzo.
    Oggi, i detentori dello standard di perfezione affermano che l'Arlecchino deve essere multicolore, variegato (macchie di eumelanina e/o feomelanina) e che deve presentare il fattore mosaico, rosso nelle zone di elezione e bianco nelle altre parti.
    L'espressione fenotipica di questi colori è il risultato della casuale combinazione dell'eumelanina nera e bruna e della feomelanina sul lipocromo di base.
    All'Arlecchino "ideale" si richiede che la distribuzione melaninica e lipocromica sia proporzionata e nitida, in modo da concedere omogeneità ed equilibrio ai differenti colori. In particolare, il Canarino "ideale" dovrà mostrare per il 50% circa pezzature melaniniche e per il restante 50% zone lipocromiche; inoltre sarà di pregio se presenterà la variegatura anche nelle ali, coda, zampe e becco.



    L'introduzione del fattore mosaico, inoltre, impone la particolare espressione del rosso nelle zone d'elezione. In epoca più recente, questi soggetti variegati hanno acquisito il fattore ciuffo: proprio l'insieme costituito dalle pezzature, dal fattore rosso e dal ciuffo ha creato i presupposti perché il Canarino potesse essere considerato, in Portogallo, quale espressione di una nuova Razza di Canarini di Forma e Posizione Lisci.
    Agli inizi degli anni '80, il prof. Armando Moreno, presidente onorario del CCAP, con un gruppo d'amici allevatori, ha dato inizio ad un ulteriore miglioramento selettivo: infatti, il Canarino, conservando immutati il tipico ciuffo "a tricorno" e il colore variegato a fattore rosso, ha assunto una forma del corpo più stretta ed affilata, testa stretta e allungata, becco forte e proporzionato.
    Il Canarino è stato definitivamente omologato nel dicembre 2000 dalla Federazione Portoghese, ma ha dovuto attendere sino al corrente anno 2010 per essere definitivamente ratificato dalla C.O.M./ O.M.J.
    Infatti, dopo parere negativo espresso dalla Commissione giudicante in occasione dei Campionati mondiali degli anni 2001, 2003 e 2005, i responsabili del Club dell'Arlecchino e i dirigenti della Commissione Tecnica Nazionale Portoghese decisero di apportare alcune ulteriori modifiche allo standard, in modo da rendere la razza più idonea a far parte della "famiglia" Canarini di Forma e Posizione Lisci.
    Queste modifiche diedero più importanza alla forma del corpo e al portamento, riducendo invece la scala dei valori relativi al colore, al ciuffo e alla testa.
    È stato quindi redatto un nuovo standard di perfezione, attualmente in vigore Così l'Arlecchino portoghese ha ripreso il suo cammino, raggiungendo il traguardo tanto agognato dagli allevatori portoghesi: questi, infatti, hanno avuto la grande soddisfazione di vedere riconosciuto, ufficialmente e definitivamente, l'Arlecchino dalla C.O.M./O.M.J. in occasione del Campionato Mondiale d'Ornitologia, tenutosi a Matosinhos-Portogallo nel gennaio 2010.


    fonte:aommonza.com


    Standard C.O.M.
    Corpo: (forma) Lungo, sottile ed armonioso. Petto leggermente arrotondato al torace in modo uniforme, stretto dietro ed allineato con la coda. Ali ben proporzionate rispetto al corpo che finiscono alla radice della coda. 20 punti
    Ciuffo, testa e collo: Ciuffo a forma di corno di cresta (2 angoli sul retro ed uno virtuale davanti), che scendono dalla parte superiore della testa per poi cadere simmetricamente senza coprire gli occhi e il becco. Testa lunga e sottile, a forma di U vista dall'alto verso il basso. Becco forte e proporzionato. Occhi lucenti e ben visibili. 15 punti
    Colore: Variegato e multicolore con la presenza di un disegno rosso mosaico. Melanina e lipocromo proporzionati nella loro distribuzione che conferiscono equilibrio ed omogeneità ai diversi colori. E' ammessa la colorazione artificiale. 15 punti
    Taglia: circa 15 cm. 10 punti
    Piumaggio: Liscio, setoso, brillante ed aderente al corpo. 10 punti
    Posizione: Portamento eretto (angolo da 55°). Corpo elevato, sempre in stato di allerta, si sposta con fiducia. 10 punti
    Gambe: Forti, lunghe, leggermente curve e preferibilmente variegate, cosce ben visibili. 10 punti
    Coda: Lunga e sottile, biforcuta alla fine preferibilmente variegata. 5 punti
    Condizioni general:i Pulito e sano. Buon portamento ed adattabilità alla gabbia da mostra. 5 punti


    Scheda realizzata da Federico Vinattieri http://ornitologia.difossombrone.it





    (ivana)



    Edited by gheagabry1 - 16/2/2020, 17:16
     
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    canarino-giallo-mosaico



    Il canarino giallo mosaico (linea femminile).
    Lo standard prevede i seguenti caratteri tipici :

    Nella testa, il lipocromo interessa solo la zona dell'occho (ciliare) che deve essere segnata da un tratto ben visibile e ben colorato. Il ciliare non deve estendersi eccessivamente verso la nuca e le guance nè verso la fronte nè congiungersi con il ciliare opposto. Il petto deve essere interessato dal lipocromo solo nella zona centrale (carena) in modo leggero ma ben visibile. Le spalline ed il codione devono essere ben visibili, intensi e ben colorati.


    [/size]



    Edited by gheagabry1 - 14/2/2020, 23:18
     
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    Canarino giallo intenso ali bianche



    giallobrinato1


    Canarino giallo brinato


    avorio3

    Canarino giallo avorio brinato


    giallomosaico

    Canarino giallo mosaico




    canarino-rosso-mosaico-maschio

    Canarino di colore lipocromico rosso mosaico maschio


    foto:verdiardesia.com




    bianco_recessivo

    Bianco

    Nei canarini esistono due tipi di bianco, il dominante ottenuto con selezione mirante al progressivo schiarimento del piumaggio, ed il recessivo insorto in seguito a mutazione. Il Bianco dominante e un bianco impuro, con qualche lieve traccia di tinta lipocromica gialla presente in genere sulla curva delle ali o sulle estremità delle remiganti. Nei soggetti migliori tali sfumature sono quasi invisibili.

    Il Bianco recessivo è invece un bianco puro, che non presenta alcuna traccia di colorazione. Inoltre questi canarini hanno l’epidermide lievemente bluastra a differenza di quella dei soggetti Bianco dominante la cui pelle e normalmente carnicino-rosata. I canarini Bianco recessivi la cui pelle è normalmente carnicino-violacea


    Giallo

    giallo_intenso

    Colore lipocromico, il più diffuso nei canarini; abbiamo visto che la sua prevalenza sulle altre tinte del mantello si ebbe in seguito a mutazione. Esistono tre varietà di tinta, le prime due dipendenti dal fatto che il piumaggio sia intenso o brinato. Il Giallo brinato che presenta colorazione di tonalità che ricorda quella della paglia matura, colorazione che deve essere uniforme; una brinatura accentuata diminuisce il pregio della varietà e costituisce difetto la presenza di zone biancastre rilevabili spesso nei soggetti troppo chiari.

    giallo_intenso

    Il canarino Giallo intenso di colore giallo carico il più uniforme possibile e non deve presentare sfumature di tonalità limone. La tonalità Giallo-limone determinata dal cosiddetto "fattore ottico per il blu" che trae origine dalla particolare struttura plumea. La luce, passando attraverso un particolare strato superficiale delle piume, produce uno speciale effetto ottico del colore blu: la luce non assorbita dal pigmento bruno produce la tinta blu, mentre la luce non assorbita dal pigmento giallo determina per effetto ottico il colore giallo limone, intenso e uniforme, con riflessi verdastri. Il fattore ottico può essere incompleto e in tal caso si può determinare tutta una gamma di gradazioni intermedie. La presenza di brinatura toglie molto pregio a questa varietà di colore.


    rosso_intenso

    Rosso e Avorio rosso

    Abbiamo detto che il rosso puro, non esiste nel canarino. L’ibridazione col Cardinalino, introducendo nei canarini gialli il colore rosso, ha fatto si che la fusione dei lipocromi di questi due colori desse origine ad alcune tinte aranciate con molte gradazioni intermedie. Come abbiamo visto nello schema in precedenza illustrato, i Canarini a fattore rosso si dividono in tre varietà:
    Rosso-arancio, a fondo chiaro e a fondo scuro.
    Nella varietà Rosso-arancio, il rosso e il giallo si fondono con prevalenza del primo colore. Per essere veramente pregevoli dal punto di vista espositivo questi soggetti non debbono avere traccia di brinatura, pero quelli con parziale brinatura possono tornare utili nella riproduzione.

    Nei buoni soggetti la brinatura dev ’essere uniforme, non troppo marcata ma nemmeno tanto lieve da non fornire la tipica colorazione, la quale ha da essere anch’essa uniforme salvo una lieve maggior intensità sul sopraccoda e sulle spalle.

    L’Avorio rosso il cui colore, nella variabile intensità dell'’ arancione-rosso o rosso-arancione, per effetto della velatura determinata dalla caratteristica del piumaggio. Nei buoni soggetti la brinatura dev ’essere uniforme, non troppo marcata ma nemmeno tanto lieve da non fornire la tipica colorazione salmo- nata, la quale ha da essere anch’essa uniforme salvo una lieve maggior intensità sul sopraccoda e sulle spalle.



    rosso_brinato

    Rosso e Avorio rosso

    Abbiamo detto che il rosso puro, non esiste nel canarino. L’ibridazione col Cardinalino, introducendo nei canarini gialli il colore rosso, ha fatto si che la fusione dei lipocromi di questi due colori desse origine ad alcune tinte aranciate con molte gradazioni intermedie. Come abbiamo visto nello schema in precedenza illustrato, i Canarini a fattore rosso si dividono in tre varietà:
    Rosso-arancio, a fondo chiaro e a fondo scuro.
    Nella varietà Rosso-arancio, il rosso e il giallo si fondono con prevalenza del primo colore. Per essere veramente pregevoli dal punto di vista espositivo questi soggetti non debbono avere traccia di brinatura, pero quelli con parziale brinatura possono tornare utili nella riproduzione.

    Nei buoni soggetti la brinatura dev ’essere uniforme, non troppo marcata ma nemmeno tanto lieve da non fornire la tipica colorazione, la quale ha da essere anch’essa uniforme salvo una lieve maggior intensità sul sopraccoda e sulle spalle.

    L’Avorio rosso il cui colore, nella variabile intensità delI’ arancione-rosso o rosso-arancione, per effetto della velatura determinata dalla caratteristica del piumaggio. Nei buoni soggetti la brinatura dev ’essere uniforme, non troppo marcata ma nemmeno tanto lieve da non fornire la tipica colorazione salmo- nata, la quale ha da essere anch’essa uniforme salvo una lieve maggior intensità sul sopraccoda e sulle spalle.



    avorio_rosso_mosaico

    Mosaico

    Le caratteristiche razziali del Canarino a fattore Mosaico o dimorfici che dir si voglia e come tale caratteristica abbia influenza sia sulla qualità (foltezza) che sulla colorazione del piumaggio. Ripetiamo che i Mosaico sono dei canarini a due colori ben distinti e che, a seconda della loro appartenenza ai lipocromici o ai melanici, presentano una colorazione generale bianca gessosa o grigio argentea o bruna o bronzea o agata o isabella, con soffusioni di tinte variabili dal rosso al giallo-arancio ed al giallo localizzate in zone di elezione: fronte, guance, mento, sopraccigli, spalle, petto, codione.

    Nelle femmine la colorazione delle zone elettive e meno estesa che nei maschi e queste zone, nei soggetti di pregio di entrambi i sessi, debbono essere nettamente disegnate, cioè ben definite.

    Avorio

    Il fattore avorio si può avere sia nei canarini lipocromici che in quelli melanici, ma soltanto nei primi si palesa in maniera veramente apprezzabile. Non si conosce bene l’origine di questo colore, dovuto forse a mutazione.

    Il fattore avorio e geneticamente legato al sesso, recessivo nei confronti dei colori giallo, rosso e bianco. Quando tale fattore si manifesta in un canarino giallo abbiamo veramente un piumaggio bianco crema che ricorda la tinta dell’avorio; se invece si manifesta in una varietà di tinta più tendente al rosso la colorazione da sul rosa avorio o sul rosa pallido. Una giusta brinatura aumenta il pregio della varietà rendendo più morbida e delicata la tenue colorazione del piumaggio.


    fonte;:canarinidicolore.it



    Edited by gheagabry1 - 16/2/2020, 17:16
     
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