UCCELLI E VOLATILI

..volatili domestici .. e del mondo

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  1. tomiva57
     
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    societypiedchest
    foto:efinch.com

    Passero del Giappone


    Nome scientifico: Lonchura striata domestica

    Descrizione generale

    Il passero del giappone è un ibrido ottenuto da varie specie del genere Lonchura a partire da un estrildide selvatico, l’amadina bronzea (Lonchura Striata). Il passero del giappone è uno dei pennuti più socievoli e tranquilli che si possa allevare, per questo motivo può convivere nella stessa gabbia/voliera con altri estrildidi di taglia più piccola. E’così socievole da essere utilizzato anche come balia per svezzare i pulli di altri estrildidi/fringillidi che non si allevano facilmente. E’ un piccolo estrildide la cui dimensione raggiunge i 13 cm circa che annovera diverse mutazioni di piumaggio: bianco, bruno, nero, isabella, bianco e bruno, nero e marrone…

    Non presenta dimorfismo sessuale, l’unica caratteristica che distingue il maschio dalla femmina è il canto nel maschio.

    Alimentazione

    Come la maggior parte degli estrildidi appartenenti alla famiglia dei Lonchura, i passeri del giappone preferiscono una miscela di semi per cocorite (con una percentuale maggiore di miglio grande) piuttosto che una miscela standard per esotici. La miscela di semi deve essere integrata da frutta e verdure da offrire giornalmente ben lavate e asciugate e non fredde di frigorifero. I tipi di frutta che possono essere offerti sono: mela, pera, banana…mentre le verdure più gradite sono: centocchio bianco, lattuga (da offrire con moderazione), piantaggine, spinaci. Una volta a settimana possono essere messi a disposizione in una mangiatoia a parte anche del pastoncino all’uovo (preferibilmente del tipo bianco e secco), una spiga di panico, fettine di uovo sodo, un biscotto specifico per esotici. Nella gabbia non devono mai mancare un osso di seppia e/o una mattonella di sali minerali e un sifone con dell’acqua fresca.

    Alloggio

    Può essere alloggiato sia in gabbia (gabbia rettangolare con dimensioni minime 50cm/40cm/40cm, preferibilmente con fondo estraibile) che in voliera, sia dentro casa che all’esterno, collocando la gabbia/voliera in una zona riparata da pioggia, vento, correnti d’aria…

    Riproduzione

    I passeri del giappone raggiungono la maturità sessuale intorno all’anno di età. Il nido da mettere a disposizione deve essere del tipo a cassetta orizzontale con frontale semiaperto, di dimensioni 15cm/10cm/10cm. Il materiale che deve essere messo a disposizione nella gabbia per imbottire il nido: fili di iuta, striscioline di cotone, erba fresca, rametti di salice…, da evitare l’ovatta. La femmina depone 4/8 uova che cova per circa 13 giorni. Lo svezzamento dei pulcini si completa intorno ai 21/25 giorni, ma anche fuori dal nido i genitori continueranno ad alimentarli per altre due settimane. E’ consigliabile non far riprodurre gli stessi passeri del giappone per più di tre volte all’anno, questo per non debilitare i riproduttori.



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    foto:.pinterest.com

    CACATUA DELLE MOLUCCHE


    nome scientifico: Cacatua moluccensis

    Descrizione generale

    Pappagallo dalle forme robuste e compatte, con testa molto grande e forte becco, presente il piumaggio di un bel color salmone chiaro.Il ciuffo è molto grande, di colore arancio intenso; quando non è eretto è poco visibile perchè sprofondato tra le piume del capo. Gli occhi sono neri e sono circondati da un anello nudo di colore azzurro-bianco. Il becco e le zampe sono grigio piombo.

    Non è presente alcun dimorfismo sessuale.

    Taglia: 50-52 cm

    E' tra i cacatua più amati e allevati, per taglia e portamento. Il Cacatua delle Molucche, come tutti i cacatua, è un animale particolarmente sensibile: soprattutto se allevato da solo, ha bisogno di ricevere molte attenzioni da parte dell' allevatore che saranno ricambiate con grandi dimostrazioni d'affetto. Un cacatua trascurato e lasciato solo per la maggior parte del giorno può iniziare a strapparsi le penne per noia deplumandosi gradualmente ed inoltre sviluppare seri problemi psicologici. Allevati in coppia invece sono più indipendenti e richiedono meno tempo.

    Habitat naturale

    Vive nelle pianure a bassa quota delle isole più meridionali dell'arcipelago delle Molucche e dell'Indonesia, come le isole di Ceram, Saparua e Haruku. La distruzione dell'ambiente e catture insensate lo hanno quasi portato sull'orlo dell'estinzione.




    Alloggio


    La gabbia deve essere funzionale, solida e di dimensioni adeguate all'uccello che deve abitarla. In Italia è stata recentemente introdotta una legge che punisce chi detiene uccelli in gabbie dove l'animale non possa aprirle completamente e "frullarle". La gabbia/voliera deve essere di forma rettangolare, l'acciaio e il ferro zincato sono i materiali più indicati. Le voliere da interni sono senza dubbio la soluzione migliore per il cacatua delle Molucche.

    Alimentazione

    Una soluzione di dieta bilanciata può consistere nell'offerta di un ottima miscela di base per pappagalli di grande taglia (non miscele composte esclusivamente da semi girasole), integrata da frutta e verdura da offrire giornalmente (mele, carote, bietole, spinaci, banana, ananas, melone...), osso di seppia, che deve essere sempre presente nella gabbia e talvolta anche semi germogliati, legumi e pane ammollato ed asciugato. L'acqua fresca non deve mai mancare.

    Riproduzione

    I cacatua raggiungono la maturità sessuale intorno ai 3-4 anni. Le femmine depongono due uova che vengono incubate per circa ventotto giorni. I giovani sono simili ai genitori e abbandonano il nido attorno alle quindici settimane. Il nido che deve essere messo a disposizione è del tipo a cassetta di legno orizzontale (molto robusto), delle dimensioni di 30cm x 60cm x 30cm



    Edited by gheagabry1 - 16/2/2020, 12:49
     
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209 replies since 13/6/2010, 17:44   165741 views
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